30 settembre '13 - lunedì 30th September / Monday visioni post - 3
Il Vespasiano dell'oligarca
Capita di essere in giro per fare shopping e di avere
improvvisamente l'urgente bisogno di una toilette.
La Russia degli oligarchi e degli eccessi per soli ricchi, vi
offre un brivido unico al mondo: risolvere il problema con
una capatina nella sala da bagno degli Zar. Maniglie d'oro
per le donne, d'argento per gli uomini, e pulizia garantita
da assistenti in costumi d'epoca. Costa solo 500 rubli (cir-
ca 12 euro) e pare dia grandissime soddisfazioni.
Così almeno raccontano i "vip" moscoviti che spesso fanno
apposta una pausa in questa "Toilette museo" inaugurata
tempo fa nei Grandi Magazzini Gum sulla piazzo Rossa.
Una chiccheria che il sindaco, in vista delle prossime elezio-
ni, si è messo in testa di regalare anche ai cittadini meno da-
narosi. Le cabine di plastica, maleodoranti e malmesse che si
trovano ovunque in città come tolilette d'emergenza al prez-
zo di pochi centesimi, saranno infatti presto sostituite da al-
tre più nuove. Più o meno identiche alle precedenti, ma nel
tanto amato color oro. Perchè tutti possano sognare, almeno
in quei momenti, di vivere ai tempi dello Zar. Un'epoca che
la Nuova Russia di Putin rivaluta ogni giorno di più. Dai
gabinetti alle leggi contro opposizione.
(da la Repubblica - 11 giugno 2013 - MARTEDI' di Nicola Lombardozzi)
Riflessioni ulteriori
(di Lucianone)
Tutto il mondo è paese, tanto più con la globalizzazione. Si desidera il mondo
dei ricchi, anche in Russia. La Terra di Putin non fa differenza: non si pensa
tanto a come riuscire a destabilizzare il Signore degli Zar, ma si vuole cercare
di vivere come lui, anche in piccolo, con miseri vespasiani ma dalle maniglie
dorate (fintamente), per illudersi di stare un pò alla pari del capo. Un capo
comunque manipolatore che farà rifare alla bellemeglio vespasiani diroccati
per accontentare il popolino, e intanto frustare l'opposizione con regole e re-
goline da sottomissione, appunto al capo padrone. E chi gode (dei vespasiani
posticci ma luccicanti) s'accontenta... Ma sarà beato? Forse sì.
Lucianone
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lunedì 30 settembre 2013
Ultime notizie - dall'Italia e dal mondo / Latest news
30 settembre '13 - lunedì 30th September / Monday visioni post - 5
Italia - Berlusconi
"Non siamo estremisti. Stop a Imu e Iva, poi
le elezioni. Nostra esperienza di governo finita"
Il Cav.: "Ho deciso da solo" / I ministri: "No a
intimidazioni" / Letta mercoledì in Aula / Vaticano
e Merkel preoccupati.
Italia - La crisi
L'Europa e l'Ocse avvertono: "La crisi italiana minaccia la Ue"
Disoccupazione record tra i giovani: vola al 40,1 %.
Il presidente del Parlamento europeo, Schulz: "Enormi turbolenze. Inaccettabile ridurre politica a interessi di una persona". Rehn: "Italia torni stabile per la crescita". I dati Istat su agosto: disoccupati in rialzo dell'1,5% annuo, raggiunto il tetto del 12,2%. Cnel: il 2013 l'anno peggiore dal Dopoguerra. Nuovo appello di Confindustria: "Crisi costa un punto di Pil"
Stati Uniti - Crisi e disoccupazione
Gli Usa di fronte allo 'shutdown' / 800mila impiegati
federali a casa / Obama: "E' ingiusto" e scrive ai dipendenti
pubblici
Al Congresso nessun accordo sul budget, congelati i fondi: senza soldi si fermano i servizi "non essenziali". Il presidente accusa il Gop di "crociata ideologica" mirata a bloccare la riforma della sanità
Alla mezzanotte di lunedì è scattato il congelamento temporaneo alle spese di Washington, per il mancato accordo sul budget tra Repubblicani e Democratici. Tagliati i servizi "non essenziali", 800mila lavoratori statali senza stipendio. Appello del presidente ai conservatori: "Economia in ostaggio. Più dura la paralisi, più grave sarà il suo impatto"
Washington: il Congresso non ha trovato un accordo
Lucianone.
Italia - Berlusconi
"Non siamo estremisti. Stop a Imu e Iva, poi
le elezioni. Nostra esperienza di governo finita"
Il Cav.: "Ho deciso da solo" / I ministri: "No a
intimidazioni" / Letta mercoledì in Aula / Vaticano
e Merkel preoccupati.
Italia - La crisi
L'Europa e l'Ocse avvertono: "La crisi italiana minaccia la Ue"
Disoccupazione record tra i giovani: vola al 40,1 %.
Il presidente del Parlamento europeo, Schulz: "Enormi turbolenze. Inaccettabile ridurre politica a interessi di una persona". Rehn: "Italia torni stabile per la crescita". I dati Istat su agosto: disoccupati in rialzo dell'1,5% annuo, raggiunto il tetto del 12,2%. Cnel: il 2013 l'anno peggiore dal Dopoguerra. Nuovo appello di Confindustria: "Crisi costa un punto di Pil"
Stati Uniti - Crisi e disoccupazione
Gli Usa di fronte allo 'shutdown' / 800mila impiegati
federali a casa / Obama: "E' ingiusto" e scrive ai dipendenti
pubblici
Al Congresso nessun accordo sul budget, congelati i fondi: senza soldi si fermano i servizi "non essenziali". Il presidente accusa il Gop di "crociata ideologica" mirata a bloccare la riforma della sanità
Alla mezzanotte di lunedì è scattato il congelamento temporaneo alle spese di Washington, per il mancato accordo sul budget tra Repubblicani e Democratici. Tagliati i servizi "non essenziali", 800mila lavoratori statali senza stipendio. Appello del presidente ai conservatori: "Economia in ostaggio. Più dura la paralisi, più grave sarà il suo impatto"
Washington: il Congresso non ha trovato un accordo
Lucianone.
SCIENZE / scienza - Cervello e trasmissione del pensiero
30 settembre '13 - lunedì 30th September / Monday visione post - 12
Trasmettere il pensiero con il cervello
si può >> Ecco l'ultima magia della scienza
Un videogioco per due: quello che pensa di fare una cosa e
l'altro che (a distanza) la fa con un gesto. Così l'esperimento
(riuscito) di un ricercatore italiano dell'università di Seattle
cambierà il mondo.
(da la Repubblica - 11/09/2013 - Massimo Vincenzi da New York)
Il video ricorda più un b-movie di fantascienza anni Cinquanta che un esperimento:
ci sono due giovani uomini con in testa strani aggeggi a metà tra l'elmetto e la cuf-
fia da bagno da cui spuntano parecchi fili, poi uno agita la mano nell'aria e l'altro
in simultanea, mosso dall'impulso esterno, muove la sua sulla tastiera che ha da-
vanti a sè. Per capire che è successo qualcosa di storico bisogna osservare le fac-
ce degli altri presenti nella stanza: prima sorridono increduli, poi applaudono felici.
Quello che è accaduto alla Washington University di Seattle è il primo test che pro-
va la trasmissione del pensiero e il controllo della mente. Idea da film appunto, che
parte dalla fantasia di Fritz Lang, passa da Star Trek e arriva sino a Valdemort, il
mago cattivo di Harry Potter. Ma questa sceneggiatura è un capolavoro della scien-
za con dentro anche un pizzico di Italia, visto che uno dei due ricercatori si chiama
Andrea Stocco: nato 37 anni fa a Udine, laurea a Trieste e adesso, come spesso ca-
pita, un lavoro in America. Lui è quello che riceve il comando, dall'altra parte c'è
l'amico Rajesh Rao. - La procedura, giurano i due, è semplice, usa tecniche già no-
te; quello che è rivoluzionario è aver messo tutto questo in connessione. In un labo-
ratorio del campus sta seduto Rajesh Rao che guarda sullo schermo del pc un vec-
chio videogioco con le astronavi che si inseguono e combattono.Ma non ha la tastie-
ra, così quando inquadra nel mirino i nemici può solo pensare di sparare le sue onde
cerebrali vengono inviate a un apparecchio per l'encefalogramma che a sua volta li
manda ad un computer. Qui grazie al consueto algoritmo il messaggio viene codifi-
cato e spedito via Internet dove sta Andrea Stocco che è collegato ad un'altra mac-
china per la stimolazione magnetica transcranica, da cui parte l'ordin
Sino ad un attimo prima che la mia mano si muovesse non ho avvertito alcun stimolo,
quando ho capito cosa era successo è stato molto emozionante", racconta Stocco. E il
suo collega spiega: "E' presto, ma abbiamo ottenuto un risultato importante: per la pri-
ma volta abbiamo dimostrato che si può trasmettere il pensiero, INTERNET è stata la
strada per far circolare le idee di persone sparse nel mondo, ora può essere la chiave per
collegare le menti".
CONTINUA... to be continued...
Trasmettere il pensiero con il cervello
si può >> Ecco l'ultima magia della scienza
Un videogioco per due: quello che pensa di fare una cosa e
l'altro che (a distanza) la fa con un gesto. Così l'esperimento
(riuscito) di un ricercatore italiano dell'università di Seattle
cambierà il mondo.
(da la Repubblica - 11/09/2013 - Massimo Vincenzi da New York)
Il video ricorda più un b-movie di fantascienza anni Cinquanta che un esperimento:
ci sono due giovani uomini con in testa strani aggeggi a metà tra l'elmetto e la cuf-
fia da bagno da cui spuntano parecchi fili, poi uno agita la mano nell'aria e l'altro
in simultanea, mosso dall'impulso esterno, muove la sua sulla tastiera che ha da-
vanti a sè. Per capire che è successo qualcosa di storico bisogna osservare le fac-
ce degli altri presenti nella stanza: prima sorridono increduli, poi applaudono felici.
Quello che è accaduto alla Washington University di Seattle è il primo test che pro-
va la trasmissione del pensiero e il controllo della mente. Idea da film appunto, che
parte dalla fantasia di Fritz Lang, passa da Star Trek e arriva sino a Valdemort, il
mago cattivo di Harry Potter. Ma questa sceneggiatura è un capolavoro della scien-
za con dentro anche un pizzico di Italia, visto che uno dei due ricercatori si chiama
Andrea Stocco: nato 37 anni fa a Udine, laurea a Trieste e adesso, come spesso ca-
pita, un lavoro in America. Lui è quello che riceve il comando, dall'altra parte c'è
l'amico Rajesh Rao. - La procedura, giurano i due, è semplice, usa tecniche già no-
te; quello che è rivoluzionario è aver messo tutto questo in connessione. In un labo-
ratorio del campus sta seduto Rajesh Rao che guarda sullo schermo del pc un vec-
chio videogioco con le astronavi che si inseguono e combattono.Ma non ha la tastie-
ra, così quando inquadra nel mirino i nemici può solo pensare di sparare le sue onde
cerebrali vengono inviate a un apparecchio per l'encefalogramma che a sua volta li
manda ad un computer. Qui grazie al consueto algoritmo il messaggio viene codifi-
cato e spedito via Internet dove sta Andrea Stocco che è collegato ad un'altra mac-
china per la stimolazione magnetica transcranica, da cui parte l'ordin
Sino ad un attimo prima che la mia mano si muovesse non ho avvertito alcun stimolo,
quando ho capito cosa era successo è stato molto emozionante", racconta Stocco. E il
suo collega spiega: "E' presto, ma abbiamo ottenuto un risultato importante: per la pri-
ma volta abbiamo dimostrato che si può trasmettere il pensiero, INTERNET è stata la
strada per far circolare le idee di persone sparse nel mondo, ora può essere la chiave per
collegare le menti".
CONTINUA... to be continued...
mercoledì 25 settembre 2013
Sport - calcio / Serie B - 6^ giornata 2013-14
25 settembre '13 - mercoledì 25th September / Wednesday
Risultati delle partite
Bari 2 Carpi 0 Crotone 3 Empoli 0 Juve Stabia 0
Palermo 1 Brescia 0 Modena 1 Siena 0 Lanciano 1
Novara 2 Padova 0 Pescara 1 Ternana 1 Trapani 0 Varese 1
Cittadella 2 Latina 0 Avellino 1 Spezia 2 Cesena 1 Reggina 0
Sintesi di alcune partite (da you tube)
Continua... to be continued...
Risultati delle partite
Bari 2 Carpi 0 Crotone 3 Empoli 0 Juve Stabia 0
Palermo 1 Brescia 0 Modena 1 Siena 0 Lanciano 1
Novara 2 Padova 0 Pescara 1 Ternana 1 Trapani 0 Varese 1
Cittadella 2 Latina 0 Avellino 1 Spezia 2 Cesena 1 Reggina 0
Sintesi di alcune partite (da you tube)
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Ultime notizie - dall'Italia e dal mondo / Latest news
25 settembre '13 - mercoledì 25th September - Wednesday visione post - 10
ITALIA - Telecom
Il Copasir lancia l'allarme sicurezza nazionale
Il premier Letta: "I capitali non hanno passaporto"
La cessione del controllo di Telecom agli spagnoli di Telefonica "pone seri problemi di sicurezza nazionale, visto che la rete Telecom è la struttura più delicata del Paese, attraverso cui passano tutte le comunicazioni dei cittadini italiani ed anche quelle più riservate". A lanciare l’allarme all’Ansa è il presidente del Copasir Giacomo Stucchi. Su questo tema - annuncia Stucchi - "faremo una riflessione come Comitato e chiederemo che venga a riferire in audizione il direttore del Dis, Giampiero Massolo".
Il presidente Bernabè: "Saputo del riassetto da comunicati stampa". Scorporo rete? "Non scontato". Catricalà: "Si può imporre per legge". Sindacati chiedono incontro al premier. Crollo in Borsa: -3%
BERNABE' IN SENATO - La modifica dell’assetto di Telco il rafforzamento degli azionisti spagnoli di Telefonica saliti al 66% della holding che controlla Telecom è stata appresa dal management di Telecom "ieri, dalla lettura dei comunicati". Lo ha detto ilpresidente esecutivo di Telecom Italia, Franco Bernabè, in audizione al Senato.
ITALIA - Val di Susa
Alfano in Val di Susa: "Nessuno fermerà la Tav"
Il ministro: "Nessuno può fermare un'opera decisa da uno Stato sovrano consultando le comunità locali". "I militari? Li usiamo dove serve"
IRAN - Il presidente Rohani
"Olocausto, crimine da condannare. Condanno i crimini nazisti
contro gli ebrei"
Il presidente iraniano, al contrario del suo predecessore Ahmadinejad che ha sempre negato l'Olocausto: "Tutti i crimini contro l’umanità, compresi quelli compiuti dai nazisti contro gli ebrei, sono riprovevoli"
In un’intervista concessa alla Cnn, Rohani ha detto che “tutti i crimini contro l’umanità, compresi quelli compiuti dai nazisti contro gli ebrei, sono riprovevoli e condannabili”.
ITALIA - Telecom
Il Copasir lancia l'allarme sicurezza nazionale
Il premier Letta: "I capitali non hanno passaporto"
La cessione del controllo di Telecom agli spagnoli di Telefonica "pone seri problemi di sicurezza nazionale, visto che la rete Telecom è la struttura più delicata del Paese, attraverso cui passano tutte le comunicazioni dei cittadini italiani ed anche quelle più riservate". A lanciare l’allarme all’Ansa è il presidente del Copasir Giacomo Stucchi. Su questo tema - annuncia Stucchi - "faremo una riflessione come Comitato e chiederemo che venga a riferire in audizione il direttore del Dis, Giampiero Massolo".
Il presidente Bernabè: "Saputo del riassetto da comunicati stampa". Scorporo rete? "Non scontato". Catricalà: "Si può imporre per legge". Sindacati chiedono incontro al premier. Crollo in Borsa: -3%
BERNABE' IN SENATO - La modifica dell’assetto di Telco il rafforzamento degli azionisti spagnoli di Telefonica saliti al 66% della holding che controlla Telecom è stata appresa dal management di Telecom "ieri, dalla lettura dei comunicati". Lo ha detto ilpresidente esecutivo di Telecom Italia, Franco Bernabè, in audizione al Senato.
ITALIA - Val di Susa
Alfano in Val di Susa: "Nessuno fermerà la Tav"
Il ministro: "Nessuno può fermare un'opera decisa da uno Stato sovrano consultando le comunità locali". "I militari? Li usiamo dove serve"
“I 200 soldati che inviamo sono già pagati dallo Stato, non rappresentano una spesa aggiuntiva e noi i militari li usiamo dove serve: qui, o a Caserta per esempio, contro la camorra”, ha puntualizzato il ministro dell’Interno visitando il cantiere Tav in Val Susa.
“Il cantiere è andato avanti a prescidere dal colore politico dei governi”, ha risposto Alfano ai cronisti che gli chiedevano se una crisi di governo potrebbe interrompere l’opera. “Mi sembra che il cantiere ci sia. Eccome”, ha detto Alfano uscendo dalla galleria nel cantiere della Tav, dove a ottobre comincera’ a funzionare la fresa per realizzare il tunnel geognostico.
"Olocausto, crimine da condannare. Condanno i crimini nazisti
contro gli ebrei"
Il presidente iraniano, al contrario del suo predecessore Ahmadinejad che ha sempre negato l'Olocausto: "Tutti i crimini contro l’umanità, compresi quelli compiuti dai nazisti contro gli ebrei, sono riprovevoli"
In un’intervista concessa alla Cnn, Rohani ha detto che “tutti i crimini contro l’umanità, compresi quelli compiuti dai nazisti contro gli ebrei, sono riprovevoli e condannabili”.
“Uccidere un essere umano è spregevole. Non fa differenza se si tratta di cristiani, ebrei o musulmani”, ha insistito il presidente della Repubblica Islamica d’Iran. “Per noi, è la stessa cosa”, ha aggiunto.
Secondo Rohani, “questo non significa che poiché i nazisti hanno compiuto dei crimini contro un gruppo, questo gruppo deve confiscare la terra di un altro gruppo e occuparla”. “Anche questo è un atto che dovrebbe essere condannato”, ha spiegato facendo riferimento alla politica coloniale israeliana e ai territori occupati in Palestina.
Lucianone
Lucianone
martedì 24 settembre 2013
Musica - "Rockumentary" / I fan raccontano il loro Boss Bruce
24 settembre '13 - martedì 24th September / Tuesday visioni post - 5
Il documentario rock ('rockumentary')
di Ridley Scott intitolato "Springsteen & I"
Lunedì, 22 luglio 2013
in 230 sale The Space e Uci: filmati, sentimenti e tanta passione,
così i fan avevano raccontato il loro Bruce
(da la Repubblica - sabato 20 luglio 2013 - di Ernesto Assante)
C'è una categoria di esseri umani molto particolari: i fan di Bruce Springsteen.
Non siamo nel territorio dei divi di plastica, dei poster giganti, degli adesivi e
delle spillette. Gli appassionati seguaci di Bruce Springsteen sono diversi da
tutti. Per dimostrarlo Ridley Scott ha prodotto un documentario rock (detto rock-
umentary)), intitolato Springsteen & I, diretto da Baillie Walsh, frutto del lavoro
di una straordinaria comunità, che si è attivata e ha mandato a Walsh ore e ore
di filmati, nei quali ogni singolo essere umano coinvolto racconta il "perchè",
il "come", il "cosa" del rapporto che ha con il suo idolo, un film fatto di spez-
zoni e testimonianze che costruiscono un mosaico incredibile e per molti versi
meraviglioso. Perchè il "fanatismo" che scaturisce da questo prodotto collet-
tivo è fatto di sentimenti, passioni, speranze, gioia, amore. "E' un film che of-
fre un inedito punto di vista", dice Ridley Scott, "sul potentissimo rapporto
che lega un artista e quelli che si connettono a lui profondamente attraverso
la sua musica".
"Fare un film sui fan di Springsteen non era interessante. Lo era, invece, fare
un film con loro, ed è per questo che ho accettato di lavorare a questo bellissi-
mo progetto". Baillie Walsh si è immerso completamente in questo mondo:
Ero eccitato all'idea di affrontare un progetto così moderno. E sono rimasto
sorpreso per primo dal materiale che mi è stato messo a disposizione".
Ci sono le testimonianze dei fan di mezzo mondo, filmati inediti, pezzi di canzoni
viste con gli occhi di chi è tra il pubblico, confessioni e apprezzamenti che Walsh
stesso non si aspettava: "Da una parte si racconta Springsteen, il suo percorso, la
sua storia, ma dall'altra si mostrano le persone che con questa musica sono cre-
sciute. E' stata una scoperta anche per me, ho conosciuto Bruce e la sua musica
in età adulta, non sono mai stato un fan, ma ho scoperto cosa significa per la
gente, che effetto ha sulla loro vita. Ho visto la loro devozione, ma anche la sua
devozione verso di loro, ho scoperto come questo rapporto possa essere vero, for-
te, importante. La gente crede in lui, si fida: non c'è politico al mondo che possa
godere della stessa fiducia. E' un "role model" straordinario, un esempio per chi
lo segue. Un ragazzo israeliano dice: "Bruce mi ha insegnato a essere un brav'uo-
mo". Beh, trovo incredibile che una rockstar abbia una simile influenza sul suo
pubblico. Lui rifiuta la vita delle rockstar fatta di sesso e droga e riesce a essere
un esempio e un grande storyteller".
Sarà inciampato anche in qualche fan sfegatato, con qualche rotella fuori posto,
un qualsiasi maniaco del Boss? "Questa è stata l'altra grande sorpresa: non ho
trovato 'pazzi'. Bruce non è Lady GaGa e dal film si capisce benissimo".
Ci sono anche i fan italiani: anche Luca De Gennaro, voce storica della radio
italiana, attualmente in forza a Radio Capital.
'Springsteen &' è stato proiettato in 50 Paesi in un solo giorno (lunedì) e in Italia
in 230 sale dei circuiti The Space e Uci. Un primato secondo solo agli Usa.
Lucianone
Il documentario rock ('rockumentary')
di Ridley Scott intitolato "Springsteen & I"
Lunedì, 22 luglio 2013
in 230 sale The Space e Uci: filmati, sentimenti e tanta passione,
così i fan avevano raccontato il loro Bruce
(da la Repubblica - sabato 20 luglio 2013 - di Ernesto Assante)
C'è una categoria di esseri umani molto particolari: i fan di Bruce Springsteen.
Non siamo nel territorio dei divi di plastica, dei poster giganti, degli adesivi e
delle spillette. Gli appassionati seguaci di Bruce Springsteen sono diversi da
tutti. Per dimostrarlo Ridley Scott ha prodotto un documentario rock (detto rock-
umentary)), intitolato Springsteen & I, diretto da Baillie Walsh, frutto del lavoro
di una straordinaria comunità, che si è attivata e ha mandato a Walsh ore e ore
di filmati, nei quali ogni singolo essere umano coinvolto racconta il "perchè",
il "come", il "cosa" del rapporto che ha con il suo idolo, un film fatto di spez-
zoni e testimonianze che costruiscono un mosaico incredibile e per molti versi
meraviglioso. Perchè il "fanatismo" che scaturisce da questo prodotto collet-
tivo è fatto di sentimenti, passioni, speranze, gioia, amore. "E' un film che of-
fre un inedito punto di vista", dice Ridley Scott, "sul potentissimo rapporto
che lega un artista e quelli che si connettono a lui profondamente attraverso
la sua musica".
"Fare un film sui fan di Springsteen non era interessante. Lo era, invece, fare
un film con loro, ed è per questo che ho accettato di lavorare a questo bellissi-
mo progetto". Baillie Walsh si è immerso completamente in questo mondo:
Ero eccitato all'idea di affrontare un progetto così moderno. E sono rimasto
sorpreso per primo dal materiale che mi è stato messo a disposizione".
Ci sono le testimonianze dei fan di mezzo mondo, filmati inediti, pezzi di canzoni
viste con gli occhi di chi è tra il pubblico, confessioni e apprezzamenti che Walsh
stesso non si aspettava: "Da una parte si racconta Springsteen, il suo percorso, la
sua storia, ma dall'altra si mostrano le persone che con questa musica sono cre-
sciute. E' stata una scoperta anche per me, ho conosciuto Bruce e la sua musica
in età adulta, non sono mai stato un fan, ma ho scoperto cosa significa per la
gente, che effetto ha sulla loro vita. Ho visto la loro devozione, ma anche la sua
devozione verso di loro, ho scoperto come questo rapporto possa essere vero, for-
te, importante. La gente crede in lui, si fida: non c'è politico al mondo che possa
godere della stessa fiducia. E' un "role model" straordinario, un esempio per chi
lo segue. Un ragazzo israeliano dice: "Bruce mi ha insegnato a essere un brav'uo-
mo". Beh, trovo incredibile che una rockstar abbia una simile influenza sul suo
pubblico. Lui rifiuta la vita delle rockstar fatta di sesso e droga e riesce a essere
un esempio e un grande storyteller".
Sarà inciampato anche in qualche fan sfegatato, con qualche rotella fuori posto,
un qualsiasi maniaco del Boss? "Questa è stata l'altra grande sorpresa: non ho
trovato 'pazzi'. Bruce non è Lady GaGa e dal film si capisce benissimo".
Ci sono anche i fan italiani: anche Luca De Gennaro, voce storica della radio
italiana, attualmente in forza a Radio Capital.
'Springsteen &' è stato proiettato in 50 Paesi in un solo giorno (lunedì) e in Italia
in 230 sale dei circuiti The Space e Uci. Un primato secondo solo agli Usa.
Lucianone
domenica 22 settembre 2013
Appuntamenti / manifestazioni ludico-culturali e progetti secondo natura: a Verona
22 settembre '13 - domenica 22nd September / Sunday visioni post - 5
Verona gioca insieme
ai ragazzi della via Pàl
Il festival "Tocatì" (dal 20 al 22 settembre) ha ospitato
una mostra dedicata al romanzo di Molnàr e ha portato
in strada i passatempi dimenticati.
La vecchia via Pàl non c'è più
Non c'è posto oggi per il piccolo Nemecsek in via Pàl. Troppo stretti i marciapiedi
della corta stradina nell'ottavo distretto di Budapest: il monumento in bronzo alla
banda di ragazzini di strada che ha commosso il mondo lo hanno messo qualche
centinaia di metri più in là, in via Prater. In Pàl utca, gli ex bambini che vi si reca-
no in devoto pellegrinaggio restano delusi: palazzoni primo Novecento alti e grigi,
ingressi anonimi, magazzini, all'angolo c'è davvero via Maria, ma dove dovrebbe
trovarsi la segheria delle epiche battaglie fra la "Società dello stucco" e le "Ca-
micie rosse" c'è un palazzo Jugendstil, sede universitaria. Si trova, cercando be-
ne, una sola cosa che ricordi che lì Ferenc Molnàr ambientò il suo romanzo: una
targa, sorprendentemente scritta in italiano. La pose la Rai, qualche anno fà, al
termine di un programma televisivo sui ragazzi d'Europa.
C'è un legame forte fra I ragazzi della via Pàl e l''Italia: forse perchè i giochi, i
sentimenti, i vestiti modesti di quei bambini poveri di fine Ottocento magiaro era-
no del tutto simili a quelli dei loro coetanei del nostro dopoguerra.
La vecchia via Pàl rivive a Verona
A Verona, questa antica affinità ha ricevuto la sua consacrazione, nel posto e nel
modo giusti. "Tocatì", il festival internazionale dedicato ai giochi di strada, ha o-
spitato quest'anno l'Ungheria, e dedica all'ultracentenario romanzo di Molnàr una
mostra prodotta appositamente dal Museo Petòfi della Letteratura di Budapest:
documenti, immagini, e una rassegna dei molti film (uno anche italiano, ovviamente).
Ma Tocatì, fedele alla sua vocazione, non ama le mostre ingessate. La scelta della
via Pàl è la scelta di un simbolo, una bandiera di quella "lotta per la riconquista de-
gli spazi urbani al gioco e alle tradizioni ludiche collettive" che fin dal 2003 è la ri-
vendicazione civica e politica con cui l'Associazione Giochi Antichi, patrocinata dal
Comune di Verona, ha immaginato un evento tutto di strada.
Anche quest'anno, dunque, nel weekend del 20-22 settembre, Tocatì è stata una
festa di giochi giocati, sei ore al giorno, gestiti da esperti ma accessibili a tutti,
nelle strade e nelle piazze del centro storico.
Continua... to be continued...
Verona gioca insieme
ai ragazzi della via Pàl
Il festival "Tocatì" (dal 20 al 22 settembre) ha ospitato
una mostra dedicata al romanzo di Molnàr e ha portato
in strada i passatempi dimenticati.
La vecchia via Pàl non c'è più
Non c'è posto oggi per il piccolo Nemecsek in via Pàl. Troppo stretti i marciapiedi
della corta stradina nell'ottavo distretto di Budapest: il monumento in bronzo alla
banda di ragazzini di strada che ha commosso il mondo lo hanno messo qualche
centinaia di metri più in là, in via Prater. In Pàl utca, gli ex bambini che vi si reca-
no in devoto pellegrinaggio restano delusi: palazzoni primo Novecento alti e grigi,
ingressi anonimi, magazzini, all'angolo c'è davvero via Maria, ma dove dovrebbe
trovarsi la segheria delle epiche battaglie fra la "Società dello stucco" e le "Ca-
micie rosse" c'è un palazzo Jugendstil, sede universitaria. Si trova, cercando be-
ne, una sola cosa che ricordi che lì Ferenc Molnàr ambientò il suo romanzo: una
targa, sorprendentemente scritta in italiano. La pose la Rai, qualche anno fà, al
termine di un programma televisivo sui ragazzi d'Europa.
C'è un legame forte fra I ragazzi della via Pàl e l''Italia: forse perchè i giochi, i
sentimenti, i vestiti modesti di quei bambini poveri di fine Ottocento magiaro era-
no del tutto simili a quelli dei loro coetanei del nostro dopoguerra.
La vecchia via Pàl rivive a Verona
A Verona, questa antica affinità ha ricevuto la sua consacrazione, nel posto e nel
modo giusti. "Tocatì", il festival internazionale dedicato ai giochi di strada, ha o-
spitato quest'anno l'Ungheria, e dedica all'ultracentenario romanzo di Molnàr una
mostra prodotta appositamente dal Museo Petòfi della Letteratura di Budapest:
documenti, immagini, e una rassegna dei molti film (uno anche italiano, ovviamente).
Ma Tocatì, fedele alla sua vocazione, non ama le mostre ingessate. La scelta della
via Pàl è la scelta di un simbolo, una bandiera di quella "lotta per la riconquista de-
gli spazi urbani al gioco e alle tradizioni ludiche collettive" che fin dal 2003 è la ri-
vendicazione civica e politica con cui l'Associazione Giochi Antichi, patrocinata dal
Anche quest'anno, dunque, nel weekend del 20-22 settembre, Tocatì è stata una
festa di giochi giocati, sei ore al giorno, gestiti da esperti ma accessibili a tutti,
nelle strade e nelle piazze del centro storico.
Continua... to be continued...
Sport - calcio / Serie A - 4^ giornata 2013-14
22 settembre '13 - domenica 22nd September / Sunday
Risultati delle partite
Cagliari 2 Chievo 2 Genoa 0 Sassuolo 0 Atalanta 0
Sampdoria 2 Udinese 1 Livorno 0 Inter 7 Fiorentina 2
Bologna 1 Catania 0 Juventus 2 Roma 2 Milan 1
Torino 2 Parma 0 Verona 1 Lazio 0 Napoli 2
Classifica
Roma, Napoli 12 / Inter, Fiorentina, Juventus 10 / Livorno, Torino 7 /
Lazio, Verona 6 / Cagliari 5 / Milan, Udinese, Genoa, Chievo 4 / Atalanta 3 /
Bologna, Sampdoria, Parma 2 / Catania 1 / Sassuolo 0
Lucianone
Risultati delle partite
Cagliari 2 Chievo 2 Genoa 0 Sassuolo 0 Atalanta 0
Sampdoria 2 Udinese 1 Livorno 0 Inter 7 Fiorentina 2
Bologna 1 Catania 0 Juventus 2 Roma 2 Milan 1
Torino 2 Parma 0 Verona 1 Lazio 0 Napoli 2
Classifica
Roma, Napoli 12 / Inter, Fiorentina, Juventus 10 / Livorno, Torino 7 /
Lazio, Verona 6 / Cagliari 5 / Milan, Udinese, Genoa, Chievo 4 / Atalanta 3 /
Bologna, Sampdoria, Parma 2 / Catania 1 / Sassuolo 0
Lucianone
Sport - calcio / Serie B - 5^ giornata 2013-14
22 settembre '13 - domenica 22nd September / Sunday
Risultati delle partite
Latina 0 Spezia 1 Avellino 1 Brescia 1 Cesena 4
Lanciano 0 Palermo 0 Varese 1 Crotone 2 Carpi 1
Cittadella 0 Empoli 3 Modena 3 Pescara 0 Reggina 1 Siena 1
Juve Stabia 2 Padova 1 Trapani 1 Bari 1 Novara 1 Ternana 1
Classifica
Empoli 13 / Lanciano, Cesena 9 / Avellino, Trapani, Varese, Novara, Modena 8 /
Palermo, Crotone, Spezia 7 / Brescia, Reggina 6 / Pescara, Siena, Ternana, Bari 5 /
Juve Stabia 4 / Carpi, Cittadella, Latina 3 / Padova 0
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Risultati delle partite
Latina 0 Spezia 1 Avellino 1 Brescia 1 Cesena 4
Lanciano 0 Palermo 0 Varese 1 Crotone 2 Carpi 1
Cittadella 0 Empoli 3 Modena 3 Pescara 0 Reggina 1 Siena 1
Juve Stabia 2 Padova 1 Trapani 1 Bari 1 Novara 1 Ternana 1
Classifica
Empoli 13 / Lanciano, Cesena 9 / Avellino, Trapani, Varese, Novara, Modena 8 /
Palermo, Crotone, Spezia 7 / Brescia, Reggina 6 / Pescara, Siena, Ternana, Bari 5 /
Juve Stabia 4 / Carpi, Cittadella, Latina 3 / Padova 0
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mercoledì 18 settembre 2013
Ultime notizie - dall'Italia / Latest news
18/19 settembre '13 - mercoledì/giovedì 18-19th September / Wednesday-Thursday
visioni post - 5
POLITICA
Berlusconi: democrazia dimezzata / "Farò politica anche
fuori da Parlamento" -
Epifani: "Eversione, così governo rischia"
Primo passo verso la decadenza-Berlusconi
Giunta boccia relazione Augello / Pdl-Lega escono
dall'aula: "Uno sfregio".
SPORT - calcio
Impresa Napoli: batte 2-1 il Borussia Dortmund
Il Milan supera il Celtic nel finale con Zapata e
Muntari: 2-0 agli scozzesi.
VALSUSA
Tav, cantiere sempre più blindato / Esercito
raddoppia i soldati
Agenti al cantiere di Chiomonte
EQUITALIA
Inchiesta per corruzione / Perquisizioni in tutta Italia: 5 indagati
Indagine della procura di Roma sulla società per la riscossione dei tributi. La Gdf nelle sedi di Genova, Roma, Venezia, Napoli e altre città. Numerosi i casi contestati: garantivano vantaggi a imprenditori e professionisti. L'azienda: "Collaboriamo"
ROMA
Blitz della polizia municipale: via la casa del blogger
senza fissa dimora
Da anni Roberto viveva a Trastevere con il suo cane Brenda. Benvoluto da tutto il vicinato, piano piano si era costruito una dimora a cielo aperto: dalla cucina al computer con cui vedeva le partite e curava un suo diario. Gli hanno portato via tutto
lucianone
visioni post - 5
POLITICA
Berlusconi: democrazia dimezzata / "Farò politica anche
fuori da Parlamento" -
Epifani: "Eversione, così governo rischia"
Primo passo verso la decadenza-Berlusconi
Giunta boccia relazione Augello / Pdl-Lega escono
dall'aula: "Uno sfregio".
SPORT - calcio
Impresa Napoli: batte 2-1 il Borussia Dortmund
Il Milan supera il Celtic nel finale con Zapata e
Muntari: 2-0 agli scozzesi.
VALSUSA
Tav, cantiere sempre più blindato / Esercito
raddoppia i soldati
Presto saranno 400 gli uomini divisi su più turni, che si occuperanno della sicurezza in Valsusa. Una misura decisa in vista dell'entrata in funzione della talpa per lo scavo del tunnel geognostico
EQUITALIA
Inchiesta per corruzione / Perquisizioni in tutta Italia: 5 indagati
Indagine della procura di Roma sulla società per la riscossione dei tributi. La Gdf nelle sedi di Genova, Roma, Venezia, Napoli e altre città. Numerosi i casi contestati: garantivano vantaggi a imprenditori e professionisti. L'azienda: "Collaboriamo"
ROMA
Blitz della polizia municipale: via la casa del blogger
senza fissa dimora
Da anni Roberto viveva a Trastevere con il suo cane Brenda. Benvoluto da tutto il vicinato, piano piano si era costruito una dimora a cielo aperto: dalla cucina al computer con cui vedeva le partite e curava un suo diario. Gli hanno portato via tutto
lucianone
lunedì 16 settembre 2013
Scienze / fantascienza - Inizio della vita: le mille risposte
17 settembre '13 - lunedì 17th September / Monday visioni post - 6 visioni post - 6
L'ultima ipotesi degli americani: esistiamo
grazie a elementi arrivati sulla Terra da Marte
3 miliardi di anni fa
(da Corriere della Sera - 30/08/2013 - di Tullio Avoledo)
Meteoriti, spore e padri alieni
Le mille risposte sull'inizio della vita: da Anassagora
alle suggestioni di "A come Andromeda"
Prima di Darwin, la spiegazione dell'origine della vita sul nostro pianeta era
piuttosto semplice. Genesi , 1, 20: Dio disse: "Le acque brulichino di esseri
viventi". Poi è arrivata la scienza e sono cominciati i problemi: ridde di teo-
rie, dispute spesso incandescenti e valanghe di ipotesi. L'ultima è stata pre-
sentata ieri (29 agosto ndr) a Firenze, alla conferenza Goldschmidt - il più
importante congresso mondiale di Geochimica - dallo scienziato americano
Steven A. Benner, primo ricercatore ad aver creato un gene in laboratorio,
nel lontano 1984. Il gruppo di ricerca da lui diretto lavora con la Nasa per la
progettazione delle nuove sonde marziane. Non è quindi un caso se l'ipotesi
che ha enunciato a Firenze è che la vita sia nata su Marte, per essere poi
portata sulla Terra da un meteorite. - L'idea, per quanto possa sembrare
strampalata, lo è meno di tante altre proposte nel corso dei secoli, tra cui
l'antica e longeva teoria della "generazione spontanea", secondo la quale
Dio avrebbe creato solo gli esseri viventi "superiori", come l'uomo e i gran-
di animali, mentre quelli "inferiori", tipo vermi e insetti, avrebbero potuto
nascere spontaneamente dal fango o da carcasse in putrefazione. Gli scien-
ziati Francesco Redi, Lazaro Spallanzani e Louis Pasteur si ritrovarono uni-
ti, attraverso i secoli, nell'impresa di abbattere questa ingombrante teoria,
alla quale Pasteur assestò il colpo di grazia con un famoso esperimento nel
1864, dimostrando che la vita non può nascere dal nulla. Ma allora, da do-
ve viene? Dall'esperimento cruciale di Pasteur si sono susseguite svariate
spiegazioni per la nascita della vita, dai nomi evocativi come "teoria del
brodo primordiale", "ipotesi di Wachtershauser", "teoria delle bolle",
"ipotesi cometaria", "teoria dell'argilla". Tutte caratterizzate, purtroppo,
dall'impossibilità di essere provate in modo definitivo e inconfutabile.
Secondo l'illustre ultimo arrivato, il professor benner, all'origine della vita,
tre miliardi di anni fa, vi sarebbe stata una forma minerale molto ossidata
dell'elemento chiamato molibdeno.
CONTINUA...
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L'ultima ipotesi degli americani: esistiamo
grazie a elementi arrivati sulla Terra da Marte
3 miliardi di anni fa
(da Corriere della Sera - 30/08/2013 - di Tullio Avoledo)
Meteoriti, spore e padri alieni
Le mille risposte sull'inizio della vita: da Anassagora
alle suggestioni di "A come Andromeda"
Prima di Darwin, la spiegazione dell'origine della vita sul nostro pianeta era
piuttosto semplice. Genesi , 1, 20: Dio disse: "Le acque brulichino di esseri
viventi". Poi è arrivata la scienza e sono cominciati i problemi: ridde di teo-
rie, dispute spesso incandescenti e valanghe di ipotesi. L'ultima è stata pre-
sentata ieri (29 agosto ndr) a Firenze, alla conferenza Goldschmidt - il più
importante congresso mondiale di Geochimica - dallo scienziato americano
Steven A. Benner, primo ricercatore ad aver creato un gene in laboratorio,
nel lontano 1984. Il gruppo di ricerca da lui diretto lavora con la Nasa per la
progettazione delle nuove sonde marziane. Non è quindi un caso se l'ipotesi
che ha enunciato a Firenze è che la vita sia nata su Marte, per essere poi
portata sulla Terra da un meteorite. - L'idea, per quanto possa sembrare
strampalata, lo è meno di tante altre proposte nel corso dei secoli, tra cui
l'antica e longeva teoria della "generazione spontanea", secondo la quale
Dio avrebbe creato solo gli esseri viventi "superiori", come l'uomo e i gran-
di animali, mentre quelli "inferiori", tipo vermi e insetti, avrebbero potuto
nascere spontaneamente dal fango o da carcasse in putrefazione. Gli scien-
ziati Francesco Redi, Lazaro Spallanzani e Louis Pasteur si ritrovarono uni-
ti, attraverso i secoli, nell'impresa di abbattere questa ingombrante teoria,
alla quale Pasteur assestò il colpo di grazia con un famoso esperimento nel
1864, dimostrando che la vita non può nascere dal nulla. Ma allora, da do-
ve viene? Dall'esperimento cruciale di Pasteur si sono susseguite svariate
spiegazioni per la nascita della vita, dai nomi evocativi come "teoria del
brodo primordiale", "ipotesi di Wachtershauser", "teoria delle bolle",
"ipotesi cometaria", "teoria dell'argilla". Tutte caratterizzate, purtroppo,
dall'impossibilità di essere provate in modo definitivo e inconfutabile.
Secondo l'illustre ultimo arrivato, il professor benner, all'origine della vita,
tre miliardi di anni fa, vi sarebbe stata una forma minerale molto ossidata
dell'elemento chiamato molibdeno.
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Sport - calcio / Serie B - 4^ giornata 2013-14
17 settembre '13 - lunedì 17th September / Monday visioni post - 5
Risultati delle partite
Bari 1 Carpi 0 Cittadella 0 Juve Stabia 2 Lanciano 1
Modena 0 Empoli 2 Latina 0 Siena 2 Avellino 0
Novara 1 Trapani 4 Varese 3 Crotone 1 Palermo 2
Padova 0 Reggina 0 Pescara 2 Spezia 0 Cesena 1
(giocata venerdì)
Ternana
Brescia (lunedì - 20.30)
Classifica
Empoli 10 / Trapani, Lanciano 8 / Avellino, Palermo, Varese, Novara 7 /
Cesena 6 / Pescara, Modena, Reggina 5 / Siena, Crotone, Spezia, Ternana 4 /
Brescia, Carpi, Cittadella 3 / Latina 2 / Juve Stabia 1 / Padova 0 /
Ternana e Brescia - una partita in meno
Siena e Bari - 3 punti di penalizzazione
Empoli, capolista solitario
Una doppietta di Tonelli spinge l'Empoli a vincere sul campo del Carpi. E la
v ittoria vale il primato solitario. Inseguono, a due punti, il Lanciano, che con
una rete di Amenta piega l'ex capolista Avellino, e il Trapani, che prende a
schiaffi la Reggina (4-0, doppietta di Djuric, in gol anche Pirrone e Mancosu).
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Risultati delle partite
Bari 1 Carpi 0 Cittadella 0 Juve Stabia 2 Lanciano 1
Modena 0 Empoli 2 Latina 0 Siena 2 Avellino 0
Novara 1 Trapani 4 Varese 3 Crotone 1 Palermo 2
Padova 0 Reggina 0 Pescara 2 Spezia 0 Cesena 1
(giocata venerdì)
Ternana
Brescia (lunedì - 20.30)
Classifica
Empoli 10 / Trapani, Lanciano 8 / Avellino, Palermo, Varese, Novara 7 /
Cesena 6 / Pescara, Modena, Reggina 5 / Siena, Crotone, Spezia, Ternana 4 /
Brescia, Carpi, Cittadella 3 / Latina 2 / Juve Stabia 1 / Padova 0 /
Ternana e Brescia - una partita in meno
Siena e Bari - 3 punti di penalizzazione
Empoli, capolista solitario
Una doppietta di Tonelli spinge l'Empoli a vincere sul campo del Carpi. E la
v ittoria vale il primato solitario. Inseguono, a due punti, il Lanciano, che con
una rete di Amenta piega l'ex capolista Avellino, e il Trapani, che prende a
schiaffi la Reggina (4-0, doppietta di Djuric, in gol anche Pirrone e Mancosu).
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Ultime notizie - dall'Italia e dal mondo / Latest news
17 settembre '13 - lunedì 17th September / Monday
da LaStampa.it
WASHINGTON - Stati Uniti
Sparatoria dentro la sede della Marina / "Almeno 7
morti" / Fermati i sospetti / L'incubo di un attacco su larga scala
Mattinata di paura nel quartier generale della
Navy Yard. Sul posto arrivate Fbi e polizia. Una persona armata
starebbe scappando.Ai 3mila dipendenti che lavorano nella struttura
è stato ordinato di «trovare un riparo sicuro».
MAPPA Il luogo dove è avvenuta la sparatoria
SIRIA
Ecco il rapporto dell'Onu / "Quattordici attacchi
chimici, a Goutha il gas era nei razzi"
TOSCANA / Italia -
Politica/cronache
Tav in Toscana: arrestata Lorenzetti, ex governatrice della Regione Umbria
L’esponente del Pd, attuale presidente dell’Italferr, è finita oggi
ai domiciliari nell’ambito di un’inchiesta della Procura di Firenze.
Lucianone
da LaStampa.it
WASHINGTON - Stati Uniti
Sparatoria dentro la sede della Marina / "Almeno 7
morti" / Fermati i sospetti / L'incubo di un attacco su larga scala
Mattinata di paura nel quartier generale della
Navy Yard. Sul posto arrivate Fbi e polizia. Una persona armata
starebbe scappando.Ai 3mila dipendenti che lavorano nella struttura
è stato ordinato di «trovare un riparo sicuro».
MAPPA Il luogo dove è avvenuta la sparatoria
SIRIA
Ecco il rapporto dell'Onu / "Quattordici attacchi
chimici, a Goutha il gas era nei razzi"
Le prime anticipazioni ottenute da La Stampa
da fonti interne al Palazzo di Vetro. Bonino: accordo positivo ma da verificare e «in salita».
BLOG Se anche i ribelli hanno il sarin M.G. BRUZZONEIL CASO Prime crepe sull’accordo tra Usa e RussiaINFOGRAFICA Dalla Primavera araba alla guerra civile
da fonti interne al Palazzo di Vetro. Bonino: accordo positivo ma da verificare e «in salita».
BLOG Se anche i ribelli hanno il sarin M.G. BRUZZONEIL CASO Prime crepe sull’accordo tra Usa e RussiaINFOGRAFICA Dalla Primavera araba alla guerra civile
TOSCANA / Italia -
Politica/cronache
Tav in Toscana: arrestata Lorenzetti, ex governatrice della Regione Umbria
L’esponente del Pd, attuale presidente dell’Italferr, è finita oggi
ai domiciliari nell’ambito di un’inchiesta della Procura di Firenze.
Lucianone
domenica 15 settembre 2013
Sport - calcio / Serie A - 3^ giornata 2013/14
15 settembre '13 - domenica 15th September / Sunday
Speciale /
Chievo e Verona Hellas
L'Hellas guerriero attende il Sassuolo: "Gara da non fallire"
L'APPUNTAMENTO. Alla terza di campionato è già scontro salvezza con la squadra emiliana. Toni non ce la fa, il Verona si affida a Cacia. Recupera anche Agostini. Nel tridente offensivo Jankovic e Martinho, Iturbe
parte dalla panchina.
Una gara da prendere con le molle. «Più facile preparare la partita con il Milan o con la Roma, con il Sassuolo ci sono insidie in tutti gli angoli», taglia corto mister Mandorlini. Si ripropone in A una sfida che ha caratterizzato le ultime stagioni in B, soprattutto per la corsa alla promozione. L'anno scorso i gialloblù hanno centrato insieme agli emiliani il salto di categoria, quest'anno devono pensare prima di tutto a salvarsi, senza montarsi troppo la testa. Le prime giornate hanno regalato emozioni diverse alle due formazioni che si affronteranno oggi pomeriggio al Bentegodi. Il Verona ha centrato una grande vittoria con il Milan e si è arreso all'Olimpico di fronte alla Roma dei campioni, il Sassuolo è crollato in casa con il Livorno e ha perso a Torino, è ancora fermo a zero punti in classifica e non può concedersi il lusso di alzare bandiera bianca anche a Verona, una sconfitta al Bentegodi porterebbe a sei i punti di distacco tra le due squadre, un margine molto pesante dopo solo tre partite.
:
Visita a "casa Lazio": Chievo non è facile, ma sai già come si fa
LA SFIDA DI OGGI. La squadra di Sannino nella tana di un avversario che cerca il riscatto. I precedenti incoraggiano i gialloblù, ma il tecnico non si fa illusioni. Possibile novità in mezzo al campo: Sestu, Im-
prota o Estegarribia?
Come si dice, in questi casi? Riprovaci, Chievo. "Bastasse la tradizione..." sussurra Sannino, più concentrato che mai. Già, bastasse quella, saremmo a posto. Il Chievo all'Olimpico (con la Lazio) ha spesso stappato champagne. Ha vinto anche in dieci contro undici, ha dato la svolta in stagioni tempestose (ricordate il primo anno di Mimmo Di Carlo?), è andato spesso e volentieri a punti (pesantissimi anche quelli di un anno fa, firmati Paloschi). Perchè non dovrebbe continuare? "Perchè il calcio, ragazzi miei, non è mai uguale a se stesso" ammonisce Sannino. "E perchè se ti fermi a pensare a come eravamo, finisci per dimenticarti di come siamo. I ricordi non fanno punti...". Purtroppo.
I risultati delle partite della Serie A / 3^ giornata
VERONA - Sassuolo 2 - 0
Livorno - Catania 2 - 0
Udinese - Bologna 1 - 1
Lazio - Chievo 3 - 0
Parma - Roma 0 - 0
Fiorentina - Cagliari 1 - 1
Sampdoria - Genoa 0 - 0
Anticipi
Inter - Juventus 1 -1
Napoli - Atalanta 2 - 0
Torino - Milan 2 - 2
Classifica
Napoli 9
Inter, Fiorentina, Juventus 7
Roma, Lazio, Verona , Livorno 6
Milan, Cagliari, Udinese, Torino 4
Atalanta 3
Bologna 2
Sampdoria, Chievo, Parma 1
Catania, Genoa, Sassuolo 0
Speciale /
Chievo e Verona Hellas
L'Hellas guerriero attende il Sassuolo: "Gara da non fallire"
L'APPUNTAMENTO. Alla terza di campionato è già scontro salvezza con la squadra emiliana. Toni non ce la fa, il Verona si affida a Cacia. Recupera anche Agostini. Nel tridente offensivo Jankovic e Martinho, Iturbe
parte dalla panchina.
Una gara da prendere con le molle. «Più facile preparare la partita con il Milan o con la Roma, con il Sassuolo ci sono insidie in tutti gli angoli», taglia corto mister Mandorlini. Si ripropone in A una sfida che ha caratterizzato le ultime stagioni in B, soprattutto per la corsa alla promozione. L'anno scorso i gialloblù hanno centrato insieme agli emiliani il salto di categoria, quest'anno devono pensare prima di tutto a salvarsi, senza montarsi troppo la testa. Le prime giornate hanno regalato emozioni diverse alle due formazioni che si affronteranno oggi pomeriggio al Bentegodi. Il Verona ha centrato una grande vittoria con il Milan e si è arreso all'Olimpico di fronte alla Roma dei campioni, il Sassuolo è crollato in casa con il Livorno e ha perso a Torino, è ancora fermo a zero punti in classifica e non può concedersi il lusso di alzare bandiera bianca anche a Verona, una sconfitta al Bentegodi porterebbe a sei i punti di distacco tra le due squadre, un margine molto pesante dopo solo tre partite.
:
Visita a "casa Lazio": Chievo non è facile, ma sai già come si fa
LA SFIDA DI OGGI. La squadra di Sannino nella tana di un avversario che cerca il riscatto. I precedenti incoraggiano i gialloblù, ma il tecnico non si fa illusioni. Possibile novità in mezzo al campo: Sestu, Im-
prota o Estegarribia?
Come si dice, in questi casi? Riprovaci, Chievo. "Bastasse la tradizione..." sussurra Sannino, più concentrato che mai. Già, bastasse quella, saremmo a posto. Il Chievo all'Olimpico (con la Lazio) ha spesso stappato champagne. Ha vinto anche in dieci contro undici, ha dato la svolta in stagioni tempestose (ricordate il primo anno di Mimmo Di Carlo?), è andato spesso e volentieri a punti (pesantissimi anche quelli di un anno fa, firmati Paloschi). Perchè non dovrebbe continuare? "Perchè il calcio, ragazzi miei, non è mai uguale a se stesso" ammonisce Sannino. "E perchè se ti fermi a pensare a come eravamo, finisci per dimenticarti di come siamo. I ricordi non fanno punti...". Purtroppo.
I risultati delle partite della Serie A / 3^ giornata
VERONA - Sassuolo 2 - 0
Livorno - Catania 2 - 0
Udinese - Bologna 1 - 1
Lazio - Chievo 3 - 0
Parma - Roma 0 - 0
Fiorentina - Cagliari 1 - 1
Sampdoria - Genoa 0 - 0
Anticipi
Inter - Juventus 1 -1
Napoli - Atalanta 2 - 0
Torino - Milan 2 - 2
Classifica
Napoli 9
Inter, Fiorentina, Juventus 7
Roma, Lazio, Verona , Livorno 6
Milan, Cagliari, Udinese, Torino 4
Atalanta 3
Bologna 2
Sampdoria, Chievo, Parma 1
Catania, Genoa, Sassuolo 0
sabato 14 settembre 2013
Sport - calcio / Serie A - 3^ giornata 2013-14 - Gli anticipi
14 settembre '13 - sabato 14th September / Saturday
I risultati delle partite anticipate
Inter - Juventus 1 - 1
Napoli - Atalanta 2 - 0
Torino - Milan 2 - 2
Il Napoli è da solo in vetta nella classifica provvisoria
Inter e Juve regalano grande calcio: Icardi gol, replica Vidal.
In Torino-Milan, Toro avanti di due gol, ripreso in un finale
tormentato e contestato.
Napoli: ci pensa Higuain a fare cadere il muro-Atalanta.
Grande calcio in una serata di fine estate sul prato rifatto di San Siro.
Inter-Juve non finiva in parità dal 3 ottobre 2010 (0-0). Tre anni dopo,
il derby d'Italia, senza vincitori, ha offerto uno spettacolo magnifico ai
79.343 spettatori, che hanno riempito lo stadio come ai vecchi tempi,
offrendo un esempio glob ale di civiltà, rovinato soltanto da alcuni
cori contro Pogba da parte dei soliti noti. Al gol di Mauro Icardi ( il
quarto segnato ai bianconeri dall'attaccante nel 2013), dopo i tre con
la Sampdoria), ha risposto nello spazio di di 180", festeggiamenti com-
presi, Arturo Vidal, terza rete in campionato, dopo la doppietta alla
Lazio.
Torino - Milan /
Sembrava una notte stregata. Il Milan, lento e macchinoso, è sotto 2-0
in casa del Toro a due minuti dal novantesimo. Ventura in panchina
non sta più nella pelle: ed è a un passo dalla prima vittoria della sua
lunga carriera contro Allegri e i granata stanno per battere i rossone-
ri a 12 anni di distanza dall'ultima volta. Come se non bastasse la se-
conda vita di Riccardino Kakà era cominciata con una partita pallida
e una sostituzione (con Birsa) dopo 70 minuti mentre Balotelli, il cen-
tro di gravità permanente milanista, aveva fallito la più comoda occa-
sione per riaprire la partita, calciando addosso a Padelli la triangola-
zione stretta con Muntari.
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I risultati delle partite anticipate
Inter - Juventus 1 - 1
Napoli - Atalanta 2 - 0
Torino - Milan 2 - 2
Il Napoli è da solo in vetta nella classifica provvisoria
Inter e Juve regalano grande calcio: Icardi gol, replica Vidal.
In Torino-Milan, Toro avanti di due gol, ripreso in un finale
tormentato e contestato.
Napoli: ci pensa Higuain a fare cadere il muro-Atalanta.
Grande calcio in una serata di fine estate sul prato rifatto di San Siro.
Inter-Juve non finiva in parità dal 3 ottobre 2010 (0-0). Tre anni dopo,
il derby d'Italia, senza vincitori, ha offerto uno spettacolo magnifico ai
79.343 spettatori, che hanno riempito lo stadio come ai vecchi tempi,
offrendo un esempio glob ale di civiltà, rovinato soltanto da alcuni
cori contro Pogba da parte dei soliti noti. Al gol di Mauro Icardi ( il
quarto segnato ai bianconeri dall'attaccante nel 2013), dopo i tre con
la Sampdoria), ha risposto nello spazio di di 180", festeggiamenti com-
presi, Arturo Vidal, terza rete in campionato, dopo la doppietta alla
Lazio.
Torino - Milan /
Sembrava una notte stregata. Il Milan, lento e macchinoso, è sotto 2-0
in casa del Toro a due minuti dal novantesimo. Ventura in panchina
non sta più nella pelle: ed è a un passo dalla prima vittoria della sua
lunga carriera contro Allegri e i granata stanno per battere i rossone-
ri a 12 anni di distanza dall'ultima volta. Come se non bastasse la se-
conda vita di Riccardino Kakà era cominciata con una partita pallida
e una sostituzione (con Birsa) dopo 70 minuti mentre Balotelli, il cen-
tro di gravità permanente milanista, aveva fallito la più comoda occa-
sione per riaprire la partita, calciando addosso a Padelli la triangola-
zione stretta con Muntari.
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venerdì 13 settembre 2013
Istruzione/ tecnologia - Scuola / L'ultima rivoluzione
13 settembre '13 - venerdì 13th September / Friday visioni post - 6
Dalla matematica a Platone: si studierà solo su ebook
Stop alla carta. E gli istituti daranno in prestito i tablet.
(da 'la Repubblica' - 3/11/2012 - Salvo Intravaia)
Platone e la geometria, le equazioni e la storia: tra un anno, in classe
si studierà solo sugli ebook. La scuola italiana si prepara all'ennesima
rivoluzione: il libro di testo digitale. La novità arriva dal decreto legge
sulla crescita in vigore da due settimane, che spiega nel dettaglio come
cambierà la didattica nel prossimo anno scolastico.
Per la verità, il libro di testo in formato misto - cartaceo e digitale - era
già stato introdotto da precedenti riforme, ma finora ha stentato a de-
collare. Stavolta, il ministero dell'Istruzione prova a lanciare la sfida
definitiva. L'obiettivo: far risparmiare le famiglie sull'acquisto dei li-
bri di testo. Ma anche creare una didattica su misura per i nativi digi-
tali, quei giovani che arrivano alle scuole medie già bravissimi con pc
e tablet. Il cartaceo non verrà abbandonato del tutto, precisano al mi-
nistero, ma sarà alleggerito di quei contenuti extra che rendono da
sempre i testi ancora più voluminosi e costosissimi. Già. perchè in
Italia, come denunciano da sempre i genitori e le associazioni dei
consumatori, i libri di testo equivalgono a un salasso. Il giro d'affa-
ri dei manuali è da solo di 649 milioni di euro all'anno, quasi il 20
per cento di tutto il mercato editoriale. Per questo, in passato, non
sono mancate le promesse dei ministri di tagliare una spesa impor-
tante. Lo stesso libro di testo digitale sarebbe dovuto entrare in uso
già quest'anno (2012 ndr), sebbene in forma mista e-book cartacea,
ma le associazioni dei genitori hanno fatto notare come questa no-
vità abbia nella maggior parte dei casi costretto tutti a spendere due
volte: per il libro di carta e per i costosi cd-rom allegati.
Adesso, però, la legge tenta di invertire la rotta: dal prossimo anno
(2013 ndr) le scuole superiori dovranno adottare libri di testo com-
pletamente digitali. E quelli adottati in forma mista potranno esser-
lo solo a patto che le appendici si possano acquistare in rete separa-
tamente dai volumi base, senza doversi caricare una seconda volta
la spesa. Anche gli stessi insegnanti - e questa è un'altra novità -
potranno cimentarsi nella creazione dei contenuti delle proprie
discipline, per poi eventualmente venderle agli alunni. Una rivo-
luzione copernicana? Così parrebbe, visto che di ogni titolo si
comprerà una versione base, priva di tutti quei supplementi (eser-
cizi, simulazioni, approfondimenti) che spesso si acquistano, ma
arrivano a giugno senza che i ragazzi li abbiano mai davvero sfo-
gliati.
Al centro della riforma c'è ovviamente il tablet, e anche qui il
ministero è atteso al varco. La digitalizzazione delle scuole, in-
fatti, tra lavagne multimediali e pc, lascia molto a desiderare.
L'acquisto della tavoletta sarà a carico delle famiglie. Ma la
spesa complessiva per il supporto e i testi non potrà supera-
re il tetto previsto dalla legge per i soli libri. In più, per veni-
re incontro alle famiglie meno abbienti, la legge prevede che
chi non potrà permettersi l'acquisto del tablet, lo chiederà in
prestito alla scuola, che sarà abbligata a fornirlo.
Con l'arrivo dei tablet , il ministero ha anche sancito altre
novità che potrebbero sembrare in contraddizione con l'o-
biettivo di far risparmiare le famiglie. Saltano, infatti, i due
vincoli che il ministro pdl Gelmini aveva introdotto per pro-
vare a impedire il salasso. In particolare, viene cancellato il
divieto per le scuole di adottare nuovi testi prima di 6 anni,
mentre le case editrici potranno tornare a variare anche pri-
ma di cinque anni il contenuto dei libri, per rimetterli sul
mercato sotto forma di nuove (e più care) edizioni. Ma per
evitare che la spesa delle famiglie cresca oltre i limiti, la
legge prevede che le delibere di adozione dei testi da parte
dei collegi dei docenti siano sottoposte al controllo preven-
tivo dei revisori dei conti. Basterà?
I PARERI
Un preside
"Il libro digitale è uno scenario inevitabile. Sconosciuto ma che saremo
costretti a percorrere". E' perplesso ma coglie la sfida dell'innovazione
il professor Innocente Pessina, èpreside del Liceo Classico Berchet di
Milano.
Quali sono le opportunità offerte dai testi digitali?
"Limmediatezza e il fatto di aprire una finestra sul mondo. prim a si parlava
di un quadro al Louvre e si andava a guardare il libro, ora ci si collega col
sito del museo. E poi la comodità di avere un'intera biblioteca in un tablet".
Nutre qualche dubbio?
"L'ideale è un sistema misto.
Continua... to be con tinued...
Dalla matematica a Platone: si studierà solo su ebook
Stop alla carta. E gli istituti daranno in prestito i tablet.
(da 'la Repubblica' - 3/11/2012 - Salvo Intravaia)
Platone e la geometria, le equazioni e la storia: tra un anno, in classe
si studierà solo sugli ebook. La scuola italiana si prepara all'ennesima
rivoluzione: il libro di testo digitale. La novità arriva dal decreto legge
sulla crescita in vigore da due settimane, che spiega nel dettaglio come
cambierà la didattica nel prossimo anno scolastico.
Per la verità, il libro di testo in formato misto - cartaceo e digitale - era
già stato introdotto da precedenti riforme, ma finora ha stentato a de-
collare. Stavolta, il ministero dell'Istruzione prova a lanciare la sfida
definitiva. L'obiettivo: far risparmiare le famiglie sull'acquisto dei li-
bri di testo. Ma anche creare una didattica su misura per i nativi digi-
tali, quei giovani che arrivano alle scuole medie già bravissimi con pc
e tablet. Il cartaceo non verrà abbandonato del tutto, precisano al mi-
nistero, ma sarà alleggerito di quei contenuti extra che rendono da
sempre i testi ancora più voluminosi e costosissimi. Già. perchè in
Italia, come denunciano da sempre i genitori e le associazioni dei
consumatori, i libri di testo equivalgono a un salasso. Il giro d'affa-
ri dei manuali è da solo di 649 milioni di euro all'anno, quasi il 20
per cento di tutto il mercato editoriale. Per questo, in passato, non
sono mancate le promesse dei ministri di tagliare una spesa impor-
tante. Lo stesso libro di testo digitale sarebbe dovuto entrare in uso
già quest'anno (2012 ndr), sebbene in forma mista e-book cartacea,
ma le associazioni dei genitori hanno fatto notare come questa no-
vità abbia nella maggior parte dei casi costretto tutti a spendere due
volte: per il libro di carta e per i costosi cd-rom allegati.
Adesso, però, la legge tenta di invertire la rotta: dal prossimo anno
(2013 ndr) le scuole superiori dovranno adottare libri di testo com-
pletamente digitali. E quelli adottati in forma mista potranno esser-
lo solo a patto che le appendici si possano acquistare in rete separa-
tamente dai volumi base, senza doversi caricare una seconda volta
la spesa. Anche gli stessi insegnanti - e questa è un'altra novità -
potranno cimentarsi nella creazione dei contenuti delle proprie
discipline, per poi eventualmente venderle agli alunni. Una rivo-
luzione copernicana? Così parrebbe, visto che di ogni titolo si
comprerà una versione base, priva di tutti quei supplementi (eser-
cizi, simulazioni, approfondimenti) che spesso si acquistano, ma
arrivano a giugno senza che i ragazzi li abbiano mai davvero sfo-
gliati.
Al centro della riforma c'è ovviamente il tablet, e anche qui il
ministero è atteso al varco. La digitalizzazione delle scuole, in-
fatti, tra lavagne multimediali e pc, lascia molto a desiderare.
L'acquisto della tavoletta sarà a carico delle famiglie. Ma la
spesa complessiva per il supporto e i testi non potrà supera-
re il tetto previsto dalla legge per i soli libri. In più, per veni-
re incontro alle famiglie meno abbienti, la legge prevede che
chi non potrà permettersi l'acquisto del tablet, lo chiederà in
prestito alla scuola, che sarà abbligata a fornirlo.
Con l'arrivo dei tablet , il ministero ha anche sancito altre
novità che potrebbero sembrare in contraddizione con l'o-
biettivo di far risparmiare le famiglie. Saltano, infatti, i due
vincoli che il ministro pdl Gelmini aveva introdotto per pro-
vare a impedire il salasso. In particolare, viene cancellato il
divieto per le scuole di adottare nuovi testi prima di 6 anni,
mentre le case editrici potranno tornare a variare anche pri-
ma di cinque anni il contenuto dei libri, per rimetterli sul
mercato sotto forma di nuove (e più care) edizioni. Ma per
evitare che la spesa delle famiglie cresca oltre i limiti, la
legge prevede che le delibere di adozione dei testi da parte
dei collegi dei docenti siano sottoposte al controllo preven-
tivo dei revisori dei conti. Basterà?
I PARERI
Un preside
"Il libro digitale è uno scenario inevitabile. Sconosciuto ma che saremo
costretti a percorrere". E' perplesso ma coglie la sfida dell'innovazione
il professor Innocente Pessina, èpreside del Liceo Classico Berchet di
Milano.
Quali sono le opportunità offerte dai testi digitali?
"Limmediatezza e il fatto di aprire una finestra sul mondo. prim a si parlava
di un quadro al Louvre e si andava a guardare il libro, ora ci si collega col
sito del museo. E poi la comodità di avere un'intera biblioteca in un tablet".
Nutre qualche dubbio?
"L'ideale è un sistema misto.
Continua... to be con tinued...
Politica / esteri - Per capire tutto il caos della Siria
13 settembre '13 - venerdì 13th September / Friday visioni post - 5
(da 'la Repubblica' - 2 settembre 2013 - Gilles Kepel)
Dietro il caos della Siria
L'ombra dell'Iraq e i regni dell' Oro nero
La cronaca di un attacco annunciato contro la Siria di Bashar el-Assad coincide
più o meno con il dodicesimo anniversario dell'11 settembre. L'ostentata volontà
franco-americana di bombardare un Medio Oriente in cui si moltiplicano le spac-
cature dopo le rivoluzioni del 2011 non è che l'ultima replica del big bang che ha
aperto il XXI secolo. Ma le esplosioni ricorrenti del vulcano arabo liberano delle
forze irreprimibili, protagoniste impreviste del mondo di domani.
Le rivoluzioni arabe sono in primo luogo il prodotto della decomposizione di un
sistema politico concepito per resistere alla paura della proliferazione terroristi-
ca dopo la "doppia razzia benedetta su New York e Washington" perpetrata da
bin Laden e dai suoi accoliti. Contro Al Qaeda, avevamo eretto un baluardo di
regimi autoritari e corrotti,, ma dotati di servizi di sicurezza efficienti. L'esigen-
za della democrazia era stata sacrificata sull'altare della dittatura, ma Ben Ali,
Mubarak, Gheddafi e altri come Ali Saleh, non sono stati altro che dei desèpoti
patetici che hanno cristallizzato contro se stessi il malcontento popolare, portan-
do a delle rivoluzioni che sono dilagate da Tunisi al Cairo e da Bengasi a Sana'a
nella primavera del 2011. - Nel frattempo, Al Qaeda aveva investito le sue energie
per creare un improbabile "Emirato islamico di Mesopotamia" nell'Iraq occupato
dagli Usa dopo il marzo del 2003. Si è infranta nella sua corsa folle agli attentati
suicidi, sognando invano di infliggere all'America un Vietnam jihadista. Nei suoi
confronti i neoconservatori americani, credendo di riscattare il loro onore milita-
re con il dispiegamento di un arsenale invincibile contro uno "Stato canaglia",
si prendevano una rivincita simbolica contro gli aerei lanciati contro le Torri
Gemelle. Speravano di raggiungere un duplice obiettivo. Rovesciando Saddam
Hussein, punivano un dittatore sunnita sospettato di avere creato bin Laden. E
portavano al potere la maggioranza sciita in Iraq, che credevano filo-america-
na, amica di Israele,, e perfino capace di far vacillare il regime dei mullah di
Teheran. Questi ideologi imbevuti di guerra fredda si sono rivelati degli appren-
disti stregoni. Lungi dal vacillare , Teheran è rapidamente diventata la fornitri-
ce di armi e la finanziatrice dello sciismo iracheno. E sono questi sciiti che han-
no spezzato le reni all'organizzazione terroristica sunnita, finanziata dai petro-
dollari provenienti dalla riva araba del Golfo Persico. Infine, sotto gli auspici
di Maliki, Bagdad è diventata la migliore alleata di Teheran.
La guerra in Iraq ha dunque avuto due conseguenze paradossali. Ha rafforzato
l'asse sciita diretto da Teheran, che ora ha un forte sostegno a Bagdad, e inol-
tre, (ha rafforzato9 Damasco , gli Hezbollah libanesi e (fino al 2012) il movi-
mento Hamas palestinese, unico partner sunnita della coalizione. E ha disin-
tegrato Al Qaeda, così le dittature sono apparse inutili o addirittura dannose.
Soprattutto, Teheran, fornendo via Damasco le armi ai suoi debitori di Hez.
bollah e di hamas , ha proiettato la sua frontiera militare sui confini dello
stato ebraico, tramite gli alleati interposti. Di fronte al rafforzamento di que-
sto asse sciita, il cui controllo dell'arma nucleare sconvolgerebbe la geopoli-
tica globale dell'energia, perchè trasformerebbe il Golfo persico in un lago
iraniano, il mondo sunnita subisce una prima scossa con le rivoluzioni ara-
be.
CONTINUA... to be continued...
(da 'la Repubblica' - 2 settembre 2013 - Gilles Kepel)
Dietro il caos della Siria
L'ombra dell'Iraq e i regni dell' Oro nero
La cronaca di un attacco annunciato contro la Siria di Bashar el-Assad coincide
più o meno con il dodicesimo anniversario dell'11 settembre. L'ostentata volontà
franco-americana di bombardare un Medio Oriente in cui si moltiplicano le spac-
cature dopo le rivoluzioni del 2011 non è che l'ultima replica del big bang che ha
aperto il XXI secolo. Ma le esplosioni ricorrenti del vulcano arabo liberano delle
forze irreprimibili, protagoniste impreviste del mondo di domani.
Le rivoluzioni arabe sono in primo luogo il prodotto della decomposizione di un
sistema politico concepito per resistere alla paura della proliferazione terroristi-
ca dopo la "doppia razzia benedetta su New York e Washington" perpetrata da
bin Laden e dai suoi accoliti. Contro Al Qaeda, avevamo eretto un baluardo di
regimi autoritari e corrotti,, ma dotati di servizi di sicurezza efficienti. L'esigen-
za della democrazia era stata sacrificata sull'altare della dittatura, ma Ben Ali,
Mubarak, Gheddafi e altri come Ali Saleh, non sono stati altro che dei desèpoti
patetici che hanno cristallizzato contro se stessi il malcontento popolare, portan-
do a delle rivoluzioni che sono dilagate da Tunisi al Cairo e da Bengasi a Sana'a
nella primavera del 2011. - Nel frattempo, Al Qaeda aveva investito le sue energie
per creare un improbabile "Emirato islamico di Mesopotamia" nell'Iraq occupato
dagli Usa dopo il marzo del 2003. Si è infranta nella sua corsa folle agli attentati
suicidi, sognando invano di infliggere all'America un Vietnam jihadista. Nei suoi
confronti i neoconservatori americani, credendo di riscattare il loro onore milita-
re con il dispiegamento di un arsenale invincibile contro uno "Stato canaglia",
si prendevano una rivincita simbolica contro gli aerei lanciati contro le Torri
Gemelle. Speravano di raggiungere un duplice obiettivo. Rovesciando Saddam
Hussein, punivano un dittatore sunnita sospettato di avere creato bin Laden. E
portavano al potere la maggioranza sciita in Iraq, che credevano filo-america-
na, amica di Israele,, e perfino capace di far vacillare il regime dei mullah di
Teheran. Questi ideologi imbevuti di guerra fredda si sono rivelati degli appren-
disti stregoni. Lungi dal vacillare , Teheran è rapidamente diventata la fornitri-
ce di armi e la finanziatrice dello sciismo iracheno. E sono questi sciiti che han-
no spezzato le reni all'organizzazione terroristica sunnita, finanziata dai petro-
dollari provenienti dalla riva araba del Golfo Persico. Infine, sotto gli auspici
di Maliki, Bagdad è diventata la migliore alleata di Teheran.
La guerra in Iraq ha dunque avuto due conseguenze paradossali. Ha rafforzato
l'asse sciita diretto da Teheran, che ora ha un forte sostegno a Bagdad, e inol-
tre, (ha rafforzato9 Damasco , gli Hezbollah libanesi e (fino al 2012) il movi-
mento Hamas palestinese, unico partner sunnita della coalizione. E ha disin-
tegrato Al Qaeda, così le dittature sono apparse inutili o addirittura dannose.
Soprattutto, Teheran, fornendo via Damasco le armi ai suoi debitori di Hez.
bollah e di hamas , ha proiettato la sua frontiera militare sui confini dello
stato ebraico, tramite gli alleati interposti. Di fronte al rafforzamento di que-
sto asse sciita, il cui controllo dell'arma nucleare sconvolgerebbe la geopoli-
tica globale dell'energia, perchè trasformerebbe il Golfo persico in un lago
iraniano, il mondo sunnita subisce una prima scossa con le rivoluzioni ara-
be.
CONTINUA... to be continued...
Sport - Tennis / Conclusione degli Us Open - New York
13 settembre '13 - venerdì 13th September / Friday
Serena Williams batte in finale la Azarenka
agli Us Open e si aggiudica il 17° titolo slam della sua carriera
(da 'la Repubblica' - 10/09 2013 - Enrico Sisti)
New York - "Mio padew mi ha indirizzata verso il tennis perchè
voleva farmi guadagnare: ma io sono ancora quella di prima, dicia-
mo che sono un pò naif e un pò matta e quando gioco ai soldi non
ci penso. E neppure dopo". Serena Williams preferisce sentirsi la
Regina del Vento, domenica ce n'era in abbondanza, una creatura
da favola che per dimostrare di trovarsi a proprio agio nel fiabe-
sco mondo in cui il denaro non conta niente, continua a 32 anni a
produrre uno spettacolo di inusitata armonia senza prezzo.
CONTINUA... to be continued...
Serena Williams batte in finale la Azarenka
agli Us Open e si aggiudica il 17° titolo slam della sua carriera
(da 'la Repubblica' - 10/09 2013 - Enrico Sisti)
New York - "Mio padew mi ha indirizzata verso il tennis perchè
voleva farmi guadagnare: ma io sono ancora quella di prima, dicia-
mo che sono un pò naif e un pò matta e quando gioco ai soldi non
ci penso. E neppure dopo". Serena Williams preferisce sentirsi la
Regina del Vento, domenica ce n'era in abbondanza, una creatura
da favola che per dimostrare di trovarsi a proprio agio nel fiabe-
sco mondo in cui il denaro non conta niente, continua a 32 anni a
produrre uno spettacolo di inusitata armonia senza prezzo.
CONTINUA... to be continued...
mercoledì 11 settembre 2013
Ultime notizie - dall'italia e dal mondo / Latest news
11/12 settembre '13 - giovedì 11/12th September / Thursday
SIRIA
Assad: 'Firmeremo la Convenzione e
consegneremo le armi chimiche"
SICILIA
Bloccata nave madre dei migranti / Così
funzionava il sistema degli sbarchi...
Il peschereccio di 30 metri intercettato al largo di Capo Passero (Siracusa), arrestati 15 uomini dell'equipaggio. Gli immigrati venivano dalla Siria e dall'Egitto, imbarcati a poche miglia dalla partenza e trasferiti sui barconi
LAMEZIA TERME - Italia
Esplode Silos in una fabbrica: due morti
Lo stabilimento produce oli raffinati, glicerina e biodisel. Un altro operaio ferito è ancora all'interno del silos
FINANZIAMENTO PUBBLICO
Soldi ai partiti: stop alla Camera / La legge torna
in commissione / M5S insorge: tengono il malloppo
Il disegno di legge torna in commissione Affari costituzionali su proposta del presidente Francesco Paolo Sisto: ci sono altri emendamenti da analizzare nel merito. Duro l'attacco dei pentastellati. E anche il Carroccio ha votato contro
ECONOMIA
l'Ue avverte l'Italia: "I dati non sono buoni, serve stabilità politica"
Il commissario Ue per gli Affari economici Olli Rehn: "Ci si concentri sulle riforme,
è quello che serve""L'Italia - sottolinea, entrando all'Ecofin in Lituania - è scossa da turbolenze politiche" e "siamo tutti consapevoli che il governo di recente ha preso chiari impegni e sta andando avanti". Ma non basta. "Ora è importante che eviti l'instabilità politica e si concentri sulle riforme economiche, perché questo è quello che serve".Quello che preoccupa il commissario è il calo del Prodotto interno lordo, che nel secondo trimestre ha perso lo 0,2%.
Lucianone
SIRIA
Assad: 'Firmeremo la Convenzione e
consegneremo le armi chimiche"
SICILIA
Bloccata nave madre dei migranti / Così
funzionava il sistema degli sbarchi...
Il peschereccio di 30 metri intercettato al largo di Capo Passero (Siracusa), arrestati 15 uomini dell'equipaggio. Gli immigrati venivano dalla Siria e dall'Egitto, imbarcati a poche miglia dalla partenza e trasferiti sui barconi
LAMEZIA TERME - Italia
Esplode Silos in una fabbrica: due morti
Lo stabilimento produce oli raffinati, glicerina e biodisel. Un altro operaio ferito è ancora all'interno del silos
FINANZIAMENTO PUBBLICO
Soldi ai partiti: stop alla Camera / La legge torna
in commissione / M5S insorge: tengono il malloppo
Il disegno di legge torna in commissione Affari costituzionali su proposta del presidente Francesco Paolo Sisto: ci sono altri emendamenti da analizzare nel merito. Duro l'attacco dei pentastellati. E anche il Carroccio ha votato contro
ECONOMIA
l'Ue avverte l'Italia: "I dati non sono buoni, serve stabilità politica"
Il commissario Ue per gli Affari economici Olli Rehn: "Ci si concentri sulle riforme,
è quello che serve""L'Italia - sottolinea, entrando all'Ecofin in Lituania - è scossa da turbolenze politiche" e "siamo tutti consapevoli che il governo di recente ha preso chiari impegni e sta andando avanti". Ma non basta. "Ora è importante che eviti l'instabilità politica e si concentri sulle riforme economiche, perché questo è quello che serve".Quello che preoccupa il commissario è il calo del Prodotto interno lordo, che nel secondo trimestre ha perso lo 0,2%.
Lucianone
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