martedì 6 maggio 2014

Lettere (risposte e commenti) - I poliziotti spiegati... / Quel tetto necessario...

7 maggio '14 - mercoledì          7th May / Wednesday                  visione post - 14

I poliziotti spiegati a mio figlio
Caro Augias, sono padre di un figlio diciottenne. Cerco di infondere dei principi
dei valori, cerco di smontare  la falsa ideologia  che  temo  apprenda  negli stadi 
che frequenta dove, con cori osceni, si istilla l'idea che laq polizia è "infame". 
Cerco di fargli  comprendere  che  non tutti sono fascisti camuffati, non tutti sfo-
gano le frustrazioni con abusi a volte tanto violenti da causare la morte. Vorrei
convincerlo che sono lo scudo del cittadino, che grazie a loro  il territorio è con-
trollato la notte (anche se con i tagli è sempre più difficile). Però non posso nem-
meno vivere con l'incubo che se mio figlio fosse fermato per un controllo la notte 
sul motorino e dovesse rispondere  male  rischia di entrare vivo  in commissaria-
to ed uscirne morto. Magari con un certificato medico che parla di arresto cardia-
co. La notizia dell'applauso  ai condannati  al congresso sindacale della polizia
mi ha smontato anni di lavoro, ore di tentativi di trovare una soluzione interme-
dia. E' inconcepibile che un sindacato non capisca il danno che fa con un atteg-
giamento che  svilisce tutto il corpo  e  offende  la stragrande maggioranza  di 
onesti seri professionali servitori dello Stato.
                                                                            Marco Bernardi
(da 'la Repubblica' - 03/05/'14  / LettereCommenti&Idee) 
 La risposta di Corrado Augias:
L'indecente applauso ai poliziotti condannati è stato giustamente criticato da molti
rappresentanti della Repubblica a cominciare dai più alti. L'aspetto più preoccupan-
te non è la reazione degli agenti presenti in quella sala  bensì  quella del segretario 
del sindacato Sap che a freddo, cioè senza "giiustificazioni" emotive, ha paragonato
la morte di un ragazzo di 19 anni a quella di un incidente stradale. In altre parole ha
detto che imbattersi di notte in una pattuglia è  l'equivalente di una guida incauta su
fondo scivoloso. Parole irresponsabili. - Un altro aspetto intollerabile è la contestazio-
ne sindacale della sentenza.    Quel sindacato di polizia è sceso al livello di un qualun
que pregiudicato che  consideri una sentenza definitiva  nei suoi confronti  "un colpo 
di Stato". E' chiaro da dove viene òl'incitamento ma resta una differenza fondamen-
tale: un pregiudicato, tanto più se  in una condizione  mentale precaria, risponde per 
per se stesso, un sindacato parla a nome dei suoi aderenti. Circola nei corpi di poli-
zia uno spirito corporativo che non di rado sconfina in un atteggiamento para-fasci-
sta. Lo hanno esasperato la crisi  e i cattivi stipendi così come hanno contribuito la
difficoltà e il rischio di affrontare manifestazioni sempre più violente.   Fino  a  non 
molti anni fa si parlava di "frange violente staccatesi dal corteo"; oggi gli "antago-
nisti" vanno in piazza già attrezzati per lo scontro fidico duro. C'è il diritto di mani-
festare però dice la Costituzione "pacificamente senz'armi". Nemmeno contro que-
sta degenerazione si è fatto abbastanza.

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Quel tetto necessario agli stipendi pubblici
"L'amare il proprio lavoro, che purtroppo è privilegio di pochi, costituisce
la migliore approssimazione concreta alla felicità sulla terra: ma questa è
una verità che non molti conoscono" (Primo Levi).  Una apparente verità 
che invece tutti danno per certa è quella  secondo la quale  son necessari
alti stipendi  per aver validi manager.  Nulla di più falso, dimostrato dal 
fatto che i manager della nostra Pubblica amministrazione son pagati il
triplo rispetto ai loro golleghi dei paesi scandinavi; ma in quei paesi i ser-
vizi funzionano.   E' più probabile che ai posti di lavoro apicali della Pa 
arrivino persone attratte dal denaro  o  motivate dal piacere di far bene
il proprio mestiere, se son previsti stipendi molto alti?   E' ora di porre 
quel tetto al fine di far emergere manager volenterosi  e soprattutto co-
raggiosi in forza delle loro idee innovatrici.  Questo tetto dovrebbe  at-
testarsi  sui 50.00 euro  lordi annui.  E sulla medesima cifra dovrebbe 
attestarsi lo stipendio dei parlamentari in quanto, come sosteneva Al-
cide De Gasperi, "la politica  è servizio  rivolto ai cittadini, non deve
lasciare spazio al lucro e alle ambizioni personali".   
                                                                  Guido Gilli  -   Pinerolo (Torino)
(da 'la Repubblica' - 03/05/'14)


Lucianone

Sport - calcio / Serie A - 36^ giornata 2013/14

6 maggio '14 - martedì              6th May / Tuesday                     visione post - 19

Risultati delle partite
Catania   -    Roma         4  -  1
Chievo     -    Torino        0  -  1
Genoa      -    Bologna     0  -  0
Parma      -    Samp         2  -  0
Udinese   -    Livorno       5  -  3
Milan      -     Inter            1  -  0
Lazio       -    Verona       3  -  3
Juventus -     Atalanta     1  -  0
Fiorentina  -  Sassuolo    3  -  4
Napoli       .   Cagliari      3  -  0

Classifica squadre
JUVENTUS  96  /   Roma   85  /   Napoli   72  /   Fiorentina   61  /   Inter   57  /   Torino   55  /
Parma, Milan   54  /   Verona H., Torino   53  /   Atalanta  47  /   Sampdoria   44  / 
Udinese   42  /   Genoa   41  /   Cagliari   39  /   Sassuolo   31  /   Chievo   30  /   Bologna  29  /
Catania   26  /   Livorno   25
Alla Juventus, la squadra dei record, lo scudetto 2013 / 14
97
I punti dell'Inter di Mancini del 2006/2007  - La Juve è a 96 (record del club)
e adesso, con 2 giornate a disposizione, può superare il record di 97 dell'Inter.
55
I punti in casa della Juve. Il Milan nel 2005/2006 ne fece 55 su 57; adesso la 
Juve è a 54 (record del club), e può farne 57. 
31
Le vittorie totali.
I bianconeri hanno battuto il record dell'Inter 2006/2007. Può arrivare a quota 33.
18
I successi casalinghi della Juve.
La Juventus ha stabilito il record del club e raggiunto il Torino 1948/49 e il 
Milan 2005/2006.
43
Le partite di fila in gol.
E' la striscia più lunga della serie A: le ultime 13 dell'anno scorso più le prime
30 di quest'anno.

Continua... to be continued...