lunedì 30 settembre 2013

SCIENZE / scienza - Cervello e trasmissione del pensiero

30 settembre '13 - lunedì        30th September / Monday                   visione post - 12

Trasmettere il pensiero con il cervello

si può >> Ecco l'ultima magia della scienza
Un videogioco per due: quello che pensa di fare una cosa e
l'altro che (a distanza) la fa con un gesto. Così l'esperimento
(riuscito) di un ricercatore italiano dell'università di Seattle
cambierà il mondo. 

(da la Repubblica - 11/09/2013 - Massimo Vincenzi da New York)
Il video ricorda più un b-movie di fantascienza anni Cinquanta che un esperimento:
ci sono due giovani uomini con in testa strani aggeggi a metà tra l'elmetto e la cuf-
fia da bagno da cui spuntano parecchi fili, poi uno agita la mano nell'aria  e  l'altro 
in simultanea, mosso dall'impulso esterno, muove  la sua  sulla tastiera che ha da- 
vanti a sè. Per capire che è successo qualcosa di storico bisogna osservare le fac-
ce degli altri presenti nella stanza: prima sorridono increduli, poi applaudono felici.
Quello che è accaduto alla Washington University di Seattle è il primo test che pro-
va la trasmissione del pensiero e il controllo della mente. Idea da film appunto, che
parte dalla fantasia di Fritz Lang, passa da Star Trek e  arriva sino a Valdemort, il 
mago cattivo di Harry Potter. Ma questa sceneggiatura è un capolavoro della scien-
za con dentro  anche  un pizzico di Italia, visto che uno dei due ricercatori si chiama
Andrea Stocco: nato 37 anni fa a Udine, laurea a Trieste e adesso, come spesso ca-
pita, un lavoro in America.    Lui è quello che riceve il comando, dall'altra parte c'è 
l'amico Rajesh Rao.  -  La procedura, giurano i due, è semplice, usa tecniche già no-
te; quello che è rivoluzionario è aver messo tutto questo in connessione. In un labo-
ratorio del campus sta seduto Rajesh Rao che guarda sullo schermo del pc un vec-
chio videogioco con le astronavi che si inseguono e combattono.Ma non ha la tastie-
ra, così quando inquadra nel mirino i nemici può solo pensare di sparare le sue onde
cerebrali vengono inviate a un apparecchio per l'encefalogramma che a sua volta li
manda ad un computer.  Qui grazie al consueto algoritmo il messaggio viene codifi-
cato e spedito via Internet dove sta Andrea Stocco che è collegato ad un'altra mac-
china per la stimolazione magnetica transcranica, da cui parte l'ordin
 Sino ad un attimo prima che  la mia mano si muovesse non ho avvertito alcun stimolo, 
quando ho capito cosa era successo è stato molto emozionante", racconta Stocco.   E il
suo collega spiega: "E' presto, ma abbiamo ottenuto un risultato importante: per la pri-
ma volta abbiamo dimostrato che si può trasmettere il pensiero, INTERNET è stata  la
strada per far circolare le idee di persone sparse nel mondo, ora può essere la chiave per
collegare le menti". 

CONTINUA... to be continued...

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