Galatasaray-Real Madrid 3-2, ma in semifinale ci va Mourinho
I turchi vincono 3-2, Ronaldo porta avanti gli spagnoli. Ripresa incredibile coi gol di Ebouè, Sneijder e Drogba. Ancora CR7 chiude la gara nel recupero
- L'esultanza dei giocatori del Real dopo il gol di Ronaldo. (Reuters)
"I miracoli nel calcio esistono". Forse sì, di sicuro non se ne sono verificati nella zona della Turk Telekom (Ali Sami Yen) di Istanbul... Fatih Terim ci aveva provato, e ad un certo punto ci ha anche creduto ma alla fine, non senza soffrire, passa il Real Madrid che all'andata aveva vinto 3-0 e si sentiva intoccabile e che invece ha visto le streghe nella bolgia turca. Primo tempo semplice semplice col gol di Ronaldo, secondo tempo che improvvisamente diventa un thriller e per poco non si trasforma in un horror per Jose Mourinho che alla fine tira un sospiro di sollievo. Termina 3-2 per i turchi, il portoghese va avanti ma la sofferenza non era prevista.
cr7 in fuga — Pronti-via, e CR7 segna la sua decima rete in questa Champions League: il portoghese vola in classifica cannonieri, i madrileni in semifinale. Il Galatasaray torna a casa e si rituffa nella calda lotta-scudetto (guida il campionato turco con 4 punti di vantaggio sul Fenerbahce).
Galatasaray- Real, che spettacolo
Gala assente — Tutto come previsto, per carità, ma a dare uno sguardo alla bolgia dello strapieno stadio della capitale turca, sembrava che a credere nel "miracolo" non fosse solo l'Imperatore ma anche buona parte dei tifosi giallorossi. Il gol di Ronaldo all'8', destro facile facile a porta vuota (forse in millimetrico fuorigioco) su imbeccata da destra di Khedira spiana la strada della semifinale al Real e nulla sembra potere il volenteroso ma impreciso avversario turco. Che attacca tanto ma tira pochissimo e soprattutto si espone a pericolosi contropiede spagnoli. Muslera salva un paio di volte con spericolate uscite, poi con una splendida deviazione in angolo un tiro a botta sicura di Di Maria (su assist di tacco di Ronaldo). Drogba ruggisce pochissimo, molto meglio Sneijder ma Diego Lopez non corre rischi.
Continua...to be continued...