Calcio / serie A
VERONA
Hellas Verona - esonerato il tecnico Mandorlini (ora si pensa al successore)
Il tecnico, arrivato nel 2010, lascia dopo 14 giornate senza vittorie: il suo Hellas è all'ultimo posto in classifica con 6 punti
Andrea Mandorlini non è più l'allenatore del Verona: lo comunica il club gialloblù con una nota sul proprio sito ufficiale. "L’Hellas Verona FC informa di aver sollevato dall’incarico il tecnico Andrea Mandorlini e i suoi collaboratori. Ad Andrea e al suo staff - si legge nella nota - i ringraziamenti da parte del Club per aver, attraverso dedizione, indiscutibile professionalità e intensa passione, condiviso gioie, dolori ma soprattutto vittorie, sul campo e fuori, che hanno portato la squadra dalla Lega Pro fino al palcoscenico della Serie A. Al Mister e al suo staff il più sincero in bocca al lupo per il futuro professionale". Fatali all’allenatore approdato alla guida dell’Hellas nel 2010 le zero vittorie in quattordici giornate e i soli sei punti in classifica: insieme a lui via i preparatori Marini e Morini e il collaboratore tecnico Nicolini.
SUCCESSORE — Il club sta pensando ora al successore: tra i nomi gira quello di Eugenio Corini, che dovrebbe però risolvere il contratto che lo lega al Chievo sino al 2017 per legarsi alla società di via Belgio.
Milano
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Milan - Coppa Italia
Mihajlovic: "Perdere col Crotone sarebbe una catastrofe. Il presidente
Berlusconi mi ha chiamato e ci ha fatto i conplimenti. La Coppa Italia
è un obiettivo. Balotelli tornerà fra 1 o 2 settimane. Bacca non è il tito-
lare".
Il prossimo esame si chiama Crotone. Quarto turno di Coppa Italia, in programma domani a San Siro. "I giocatori che andranno in campo non dovranno pensare a quale squadra ci sarà di fronte, che sia il Crotone o un'altra: devono pensare che noi siamo il Milan e abbiamo il dovere di vincere. Sempre". Rieccolo Sinisa Mihajlovic 48 ore dopo la convincente vittoria per 4-1 in campionato con la Sampdoria, stavolta alla vigilia di una nuova sfida, in Coppa Italia. "Noi non giochiamo in Europa, per cui la Coppa Italia è un nostro obiettivo alla pari del terzo posto in campionato a fine stagione. Perdere col Crotone sarebbe una catastrofe". E il tecnico rossonero svela: "Ieri mi ha chiamato il presidente Berlusconi e ci ha fatto i complimenti".
Lucianone