giovedì 1 gennaio 2015

Ultime notizie - dall' Italia e dal Mondo / Latest news

1 gennaio '15 - giovedì            1st January / Thursday                  visione post - 21 

ROMA  -  Piazza San Pietro

2015: gli auguri di Papa Francesco
"Cercare pace è sempre possibile" / Il primo Angelus del 2015
"Quanti bambini che soffrono", questo il tweet di giovedì mattina.

BRASILE
La Rousseff giura la seconda volta, per l'insediamento presidenziale.
Festa e corteo in auto storica a Brasilia.

LE DUE COREE
Corea del Nord: Kim apre a Seul / "Cambiamo le nostre relazioni"

RUSSIA -  Mosca

Arrestato il blogger Navalny / Critiche da Ue e Usa / Proteste e
scontri vicino al Cremlino.
Il dissidente viola i domiciliari per manifestare contro il regime.
Il popolare blogger Alexei Navalny, l'oppositore numero 1 del presidente Vladimir
Putin, è stato condannato (martedì, 30 dicembre) in tribunale, e poi arrestato per
aver violato gli arresti domiciliari partecipando a una manifestazione in sua difesa.
Navalny, fustigatore della corruzione, è stato condannato a 3 anni e mezzo di reclu-
sione per truffa e riciclaggio di denaro: le accuse riguardano una presunta truffa da
400mila euro ai danni della filiale russa di un gruppo cosmetico francese. La pena
per Navalny è stata sospesa, ma il fratello Oleg, condannato con lui, dovrà sconta-
re tre anni e mezzo in una colonia penale.  "Lo arrestate, volete fare pressione su 
di me?", ha urlato in aula il blogger di 38 anni, invitando i sostenitori a scendere
in piazza contro il regime, "che non merita di esistere, deve essere distrutto".

SIRIA
Al Qaeda: il video delle italiane rapite / "Siamo in pericolo", dicono
Vanessa Marzullo e Greta Ramelli, sequestrate il 31 luglio.
Su YouTube l'appello delle due ragazze di Bergamo e Varese.
I  jihadisti: nostre prigioniere.
"Siamo in pericolo, potremmo essere uccise, supplichaimo il nostro governo di
riportarci a casa entro Natale". Dopo 5 mesi di silenzio le due italiane sono ap-
parse in un drammatico video. Le immagini mostrano le due volontarie italiane
rapite in Siria il 31 luglio del 2014, e il ramo siriano di Al Qaeda ha confermato
di tenerle in ostaggio. Gli 007 italiani: "E' una situazione delicatissima".
L' intelligence chiede discrezione. Il sollievo dei famigliari: sono vive.

USA - New York
Il sindaco De Blasio dedica due vie agli agenti uccisi / Ma il malumore resta
Per Bill De Blasio il 2014 si è chiuso con un aeroplanino e uno striscione 
sulle acque dell'Hudson: "Scusati con la polizia". Per placare gli agenti in 
blu - che gli hanno voltato le spalle ai funerali di Rafael Ramos, freddato
con un colpo alla testa con il collega Wenjian Liu - il sindaco ha proposto
di battezzare  col nome dei poliziotti  due strade di New York: onore raro
in una città dove sono i numeri a marcare la toponomastica. Le polemiche
con la polizia hanno portato a una sorta di "sciopero bianco", con gli agen-
ti che negli ultimi giorni arrestano meno del solito.

GRAN BRETAGNA - Londra
Elisabetta si avvia a battere il record della regina Vittoria
La regina Elisabetta mette a tacere coi fatti ogni possibile voce di una
abdicazione. Nonostante gli 88 anni di età, nel 2014 ha preso parte a
393 impegni ufficiali, di cui 375 in patria  e 18 all'estero, contro i 344 
del 2013. Si è trattato di uno degli anni più intensi per Elisabetta, che
si accinge a superare lo storico record della regina Vittoria, diventan-
do così la sovrana che ha più a longo regnato nel Regno Unito.
Il giorno a cui tutti guardano con trepidazione è il 9 settembre (2015),
quando verrà eguagliato il record di 63 anni e 217 giorni che Vittoria
detiene dal secolo scorso.

Lucianone

L' Opinione del giovedì - Governo-Italia / Basterebbero uomini seri e onesti nei posti giusti?

1 gennaio '14 - giovedì              1st January - Thursday

La scelta del Presidente della Repubblica è il primo vero atto politico importante
di questo inizio anno, 2015, e si dovrà cercare un uomo o una donna che possa so-
stituire Giorgio Napolitano in modo, diciamo, adeguato. Ma per ora non se ne tro-
vano quasi da nessuna parte, e lasciamo quel 'quasi' per potercisi attaccare anco-
ra quasi disperatamente.  D'accordo che in Italia il peso del Presidente della Re-
pubblica non è uguale a quello che esiste in altre nazioni, tipo (e andiamo sempre
a parare lì) quello degli Usa. Ma fatto è che il peso di Napolitano si è sentito mol-
to spesso, e come!


Continua...
to be continued...