lunedì 20 maggio 2013

Società / attualità - Quegli sfregi al vetriolo

20 maggio '13 - lunedì            20th May / Monday                       visioni post - 14

Peggio della morte. Quegli sfregi al vetriolo
sono l'abisso dell'odio.
(da LA STAMPA - 3 maggio 2013 / Maria Corbi)
Un volto cancellato, la propria identità violata per sempre, l'acido che
corrode la pelle e l'anima. "Una condanna peggiore della morte", spiega
Maria Rita Parsi, psicoterapeuta, che ha tra le sue pazienti molte donne
picchiate dai compagni, "ferite duramente nel corpo". 
"Ma lo sfregio con il vetriolo è l'abisso dell'odio", dice Maria Rita Parsi.
In Occidente è un orrore che abbiamo importato da Paesi che considera-
no le donne dei beni di proprietà dei padri, dei fratelli e dei mariti.
"L'aumento dei casi si deve non solo a una situazione di disagio colletti-
vo che aumenta i disagi individuali e la frustrazione di menti psicolabili,
ma anche l'effetto scia, all'emulazione", spiega la Parsi che ricorda con
dolore Fakhra Younas, ballerina pakistana  sfigurata  dal marito che le
ha gettato l'acido sul suo bellissimo volto mentre dormiva. "In Italia ha
subito 39 operazioni e poi un anno fa non ce l'ha più fatta e si è suicida-
ta buttandosi dalla finestra", ricorda la Parsi. E questo nonostante fosse
seguita da un equipe di psicanalisti.
"E' molto difficile superare una violazione irreparabile della propria identità".
Nel suo libro, "Il volto cancellato", Fukhra ha urlato tutta la sua disperazione.
"Una ferita che non ha guarigione", insiste la Parsi. "La distruzione della bel-
lezza. L'aguzzino che urla 'ti cancello'".
Una punizione che importiamo dall'Asia, dal Pakistan, dall'India, riservata di
solito alle donne e che invece da qualche tempo ha tra le vittime anche uomini.
Come il romano sfigurato, probabilmente, da una ex. O come, a Mosca, il diret-
tore del Bolshoi aggredito con l'acido per una storiaccia di invidie e rancori tra
ballerini. "la molla che fa scattare il carnefice è sempre il possesso, l'invidia, la
volontà di cancellare l'altro come oggetto di desiderio", spiega la Parsi.
"Non vi è solo la volontà di annientare l'altro, ma di farlo soffrire a lungo e len-
tamente. Di sottoporlo alla pena perpetua e infernale della mostruosità",  conti-
nua l'esperta. "E' vero che ci sono tra le vittime anche uomini, ma lo sfregio con
gli acidi rimane una punizione riservata soprattutto alle donne. Perchè da sem-
pre la bellezza è considerata un potere femminile. E allora si indebolisce, si pri-
va della forza chi non ubbidisce, chi rivendica la propria indipendenza.  Non a
caso Dostoevskij diceva  che sarà la bellezza a salvare il mondo".
L'ennesima variante del femminicidio, la più crudele. "C'è una profonda invi-
dia della libertà femminile, e si vuole  ridurre  le donne  in  qualche  modo  in
schiavitù, privandole della libertà, della bellezza o della stessa vita".
"Le donne sono cambiate - continua la Parsi - ma gli uomini no, anzi hanno
fatto un passo indietro".    Sotto accusa quegli uomini che resistono nei loro
vecchi ruoli, che pretendono di avere il controllo.  "L'emancipazione e la li-
berazione femminili vengono vissute con rabbia, come eventi che determina-
no in loro una profonda instabilità.  Hanno perso la donna ancella e non ce
la fanno.   Tanto che nei luoghi geografici dove questi ruoli sono cambiati,
in Nord Europa, la violenza sulle donne ha numeri molto inferiori".



Lucianone

Sport - calcio / Serie A - 38^ giornata 2012/13

20 maggio '13 - lunedì          20th May / Monday

Serie A:  tutto deciso, dopo lo scudetto alla Juve
Al Napoli la Champions League, al Milan i preliminari di Champions /
La Fiorentina e l'Udinese si giocheranno l'Europa League.
Palermo, Siena e Pescara sono retrocesse in serie B.

Dal Milan e dall'Udinese le ultime vere emozioni di un campionato
dominato da una Juventus spesso stratosferica rispetto alle altre,
ma  in campo europeo  sarà  tutta  un'altra musica, e i bianconeri
dovranno suonare Beethoven e magari Stravinskj per riuscire ad
essere alla pari di tedeschi e spagnoli e... inglesi.    Ci vorranno i  
rinforzi giusti e una mentalità europea da costruire strada facendo.
Speriamo bene!  (Lucianone)
Risultati delle partite
Sampdoria  -  Juventus       3  -  2   (giocata sabato 18/05/'13)
Atalanta  -  Chievo               2  -  2
Bologna  -  Genoa               0  -  0
Cagliari   -  Lazio                1  -  0
Inter  -  Udinese                  2  -  5
Palermo  -  Parma              1  -  3
Pescara  -  Fiorentina         1  -  5
Roma  -  Napoli                   2  -  1 
Siena  -  Milan                    1  -  2
Torino  -  Catania                2  -  2

Classifica finale
JUVENTUS   87     Napoli  78  /  Milan  72  /  Fiorentina  70  /  Udinese  66
Roma  62  /  Lazio  61  /  Catania  58  /  Inter  54  /  Parma  49  /  Cagliari  47
Chievo  45  /  Bologna  44  /  Sampdoria  42  /  Atalanta  40  /  Torino  39
Genoa  38  /  Palermo  32  /  Siena  30  /  Pescara  22

SCUDETTO
La Juventus è campione d'Italia. I bianconeri hanno conquistato il 29°
tricolore della loro storia - il secondo consecutivo - con tre giornate di
anticipo, battendo in casa il Palermo alla 35^. Quella della Juve è sta-
ta una  cavalcata   ininterrotta: i bianconeri non hanno mai ceduto lo
scettro del primo posto in classifica.

CHAMPIONS
La Juve (prima) e il Napoli (secondo) accedono alla fase a gruppi. Il
3° posto (che qualifica ia playoff di Champions) è del Milan grazie
alla vittoria nel finale a Siena. Classifica finale: Milan 72, Fioren-
tina 70. Quindi rossoneri in campo il 20/21 agosto e il 27/28 agosto.
Per la Fiorentina resta soltanto la consolazione dell'Europa League
(dai playoff): i viola in campo il 22 e il 29 agosto.

Continua...to be continued...