Politica - Italia
Elezioni regionali il 10 e 11 febbraio
al voto tra 3 mesi Lazio, Lombardia e Molise
Trovato l'accordo, l'annuncio del ministro Cancellieri:
«Fra tre mesi alle urne».
La titolare dell'Interno ha invitato i prefetti di Milano e Campobasso a convocare
i comizi e ha informato della decisione la governatrice del Lazio.
Meteo - Italia / emergenza
TRAGEDIA IN PROVINCIA DI GROSSETO
Maltempo: morti tre dipendenti Enel.
Nuova allerta meteo in Toscana. Una donna tra le vittime del crollo del ponte sull'Albegna,
a Manciano. Settecento sfollati nel Grossetano.
Maltempo e dissesto del territorio: è strage nel grossetano. Tre impiegati dell'Enel, tra cui una donna, sono morti intrappolati a bordo di un'auto del gruppo dell'energia coinvolta nel crollo del ponte sull'Albegna, a Marsiliana, nel comune di Manciano, nella tarda serata di lunedì.
Le tre vittime ( Paolo Bardelloni, 59 anni, di Grosseto; Antonella Vanni, 48 anni, di Larderello e Maurizio Stella 47 anni di Follonica) erano dipendenti dell'impianto geotermico di Enel Green Power di Larderello, in provincia di Pisa. I corpi sono stati recuperati dopo una notte di lavoro delle squadre dei soccorritori e sul luogo sono arrivate le famiglie per i riconoscimenti. I tre viaggiavano su un'auto aziendale precipitata per il crollo del ponte San Donato sul fiume Albegna. Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, sta seguendo l'evolversi della situazione attraverso il Dipartimento della Protezione Civile e le Prefetture interessate. Il Capo dello Stato ha espresso la propria «solidarietà alle Comunità coinvolte, la sua commossa partecipazione al dolore delle famiglie delle vittime, e al tempo stesso il vivo apprezzamento a quanti sui territori colpiti sono impegnati nella gestione dell'emergenza e nelle operazioni di soccorso».
L'appello del governatore Rossi: «Servono 50 mln l'anno per 10 anni»
MULTIMEDIA Salvati dall'elicottero Notte di soccorsiLe foto su Twitter
Politica - Italia / Le primarie
Il confronto tv IN VISTA DEL 25 NOVEMBRE
Primarie del centrosinistra, un quieto dibattito..
Nell'agone di Sky, i cinque candidati hanno parlato di evasione e Imu, Fornero e Marchionne, coppie gay e casta
Confronto su Imu, evasione, lavoro. Renzi e Vendola: no a Casini
Stile e linguaggio Battista, Grasso, Mannheimer, Piccolo
L'analisi - Per Twitter meglio Bersani e Renzi, poi Vendola
Esteri - Il mistero in CILE
Italiano disperso sulle Ande
Ricerche vane anche al sesto giorno
Il 24enne di Torino era insieme a due amici, un russo e un francese. La zona investita dal maltempo
Esteri - BELIZE / La storia
La discesa agli inferi di un genio
Ricercato per omicidio John McAfee, creatore del celebre antivirus per computer
È sospettato dell'assassinio di uno statunitense, Gregory Faull, a seguito di una serie di liti per futili motivi
LA DISCESA AGLI INFERI DI UN GENIO
Belize: ricercato per omicidio John McAfee, creatore del celebre antivirus per computer
È sospettato dell'assassinio di uno statunitense, Gregory Faull, a seguito di una serie di liti per futili motivi
John McAfee, il fondatore della celebre azienda produttrice di software antivirus che porta il suo nome, azienda ora di proprietà della Intel, è ricercato per omicidio dalla polizia del Belize, Paese dove il geniale programmatore vive e dove lavora alla guida della QuorumEx, azienda produttrice di antibiotici naturali.
LA VICENDA - McAfee, secondo quanto rivela il sito di tecnologia Gizmodo, sarebbe sospettato dalla polizia per l'omicidio, avvenuto sabato, di Gregory Faull, un cittadino di origine statunitense. L'omicidio è avvenuto nella casa di Faull nel paese di San Pedro ad Ambergris Caye, un isola-paradiso tropicale al largo della costa del Belize. Faull è stato trovato dalla domestica in un lago di sangue dopo essere stato raggiunto da un proiettile alla testa. Tra Faull e McAfee, ci sarebbero stati numerosi dissapori negli ultimi mesi. Una lite a causa di uno scontro tra i cani dei due sarebbe stata, secondo gli investigatori, la classica goccia che avrebbe fatto traboccare il vaso.
Lucianone