giovedì 11 marzo 2021

SPORT - calcio / Serie A - 25^ giornata 2020/21

 11 marzo '21 - giovedì                                  11th March / Thursday                          visione post - 13

Risultati delle partite
Spezia         1     Udinese    2     Juventus   2     Roma    1     Crotone   4       
Benevento   1     Sassuolo   0     Lazio        1     Genoa   0     Torino     2   

Fiorentina   3     H. Verona   0      Sampdoria   2     Napoli     3     Inter         1
Parma         3     Milan          2      Cagliari       2     Bologna   1     Atalanta   0

CLASSIFICA

INTER   62  /   Milan   56  /   Juventus   52  /   Roma   50  /   Atalanta   49  /   
Napoli   47  /   Lazio   46  /   H. Verona   38  /   Sassuolo   36  /   Sampdoria,
Udinese   32  /   Bologna   28  /   Genoa   27  /   Fiorentina, Benevento, 
Spezia   26  /   Cagliari     /  Torino   20  /   Parma   16  /   Crotone   15



 Marcatori - 20 reti / Ronaldo - 18 reti / Lukaku - 15 reti / Muriel - 14 reti / Joao Pedro - 11 reti / Insigne, Caputo, Belotti - 10 reti / Veretout

Commento
Le provinciali Atalanta e Hellas Verona, messe alla prova del nove dalle
milanesi metropolitane Inter e Milan, si sono alquanto sgonfiate e hanno
ancora una volta dimostrato di subire la pressione delle sfide importanti,
per accedere a posizioni più nette di media-alta (Verona) e di alta (il team
bergamasco) classifica. Devono riequilibrare meglio centrocampo e difesa
se pensano di poter impensierire molto di più in futuro le squadre di rango.
E soprattutto aumentare le motivazioni di base: voglia della vittoria fino
in fondo e naturalmente il livello di costanza nella scalata dei valori per
potersi mettere un pò alla pari nella mentalità propria delle grandi squadre.
- Luciano Finesso -

Lucianone

Storie / cronaca - Le gemelle di TikTok, intervistate: per capire i nuovi social

11 marzo '21 - giovedì                               11th March / Thursday                            visione post - 7

(da la Repubblica - 9 febbraio '21 - di Giuliano Aleffi)

Le gemelle di TikTok: "Ecco perchè voi adulti non capite i nuovi social"

Avete un gemello? Allora è il momento giusto per lanciarvi su TikTok dove ogni fattore che
incuriosisce è cruciale per guadagnare quei secondi di attenzione che possono far diven-
tare virale un video e creare una carriera. Sono infatti ben tre le coppie di gemelli nella Top
10 di TikTok Italia: e le più popolari sono LeTwins, le ventiseienni Ylenia e Nicole Burato
da Mantova, che vantano 10,4 milioni di follower.
Intervista -
Giuliano Aluffi - Ylenia e Nicole, cosa avete capito di TikTok più di altri?
Nicole: "Innanzitutto l'importanza delle idee. Per essere premiate dall'algoritmo e acquisire
tanti follower bisogna postare almeno un video al giorno e non più di tre. Così, da quando
abbiamo trsformato TikTok nel nostro lavoro a tempo pieno (prima lavoravamo come geo-
metra e ragioniera nell'azienda di famiglia), passiamo la maggior parte della giornata cer-
cando ispirazione.  Per girare i video invece  non ci mettiamo molto: da una a tre ore a se-
conda della complessità  degli effetti". 
G.A. - In che modo la creatività avvantaggia su TikTok?
Ylenia: "Ti aiuta a non legarti a una sola forma di video, come i tiktoken che fanno solo balletti.
Noi vogliamo che i nostri follower si chiedano Chissà che faranno queste gemelle pazze la pros-
sima volta?, Stimolare di continuo la curiosità dei follower ci dà molte visualizzazioni indipen-
dentemente dai cambiamenti nell'algoritmo".
G.A. - Cosa funziona di più su TikTok?
N. : "I nostri follower, soprattutto ragazze di 14-15 anni in Italia e negli Usa, apprezzano la no-
stra immagine semplice e naturale, e gli effetti speciali - ad esempio le "sparizioni" - che usia-
mo nei video. Poi, certo, essere gemelle aiuta: apparire in video con una persona identica  a te
è già una forma elementare di coreografia  che incuriosisce  e attira l'attenzione. Su TikTok ci
sono dei trend, nel tipo di video o nelle coreografie, adatti ai gemelli. Tanto che esistono delle
app di editing che fanno in modo, se non hai un gemello, che tu possa creartene uno virtuale
per rendere il video più spettacolare". 
Y. : "Hanno successo anche i video tutorial che mostrano come abbiamo realizzato gli effetti.
Quindi chi ci segue può imparare come si fa quello che facciamo".
G.A. - Cos'è che i boomer, i nati tra il 1945 e il '65 e la generazione X, nata dal 1965 al 1980,
faticano a capire di TikTok?
N. : "A volte i nostri genitori ci dicono: 'Sai, ho visto questo video su Facebook...perchè non fa-
te questo?'.  Vagli a spiegare che magari è un video vecchio  e  che sono stravisti anche i video
che lo citano e ne fanno un meme".
Y. : "Con l'età si diventa meno aperti ai nuovi social. Ad esempio in questi giorni siamo spesso
su Clubhouse, il social vocale con le stanze di discussione. E i nostri genitori ci chiedono: 'Ma
perchè ascoltate sempre questi che parlano? Chi sono?".
G.A. - Come si guadagna su TikTok?
Y : "Con i brand che ti contattano per sponsorizzare i loro prodotti. E con quanto TikTok ti paga
per le visualizzazioni".
G.A. - Quando avete capito di essere famose?
Y. : "Questa estate a Peschiera del Garda sulla terrazza di un ristorante. Due bambine ci hanno
riconosciute dal balcone della casa di fronte e poco dopo sono apparse vicino al nostro tavolo
per un selfie".
G.A. - Cosa spinge certi ticktockers a lanciare "sfide" pericolose?
Y. : "Penso sia solo incoscienza e la volontà di fare il video virale del secolo facendo qualche
cavolata. Non c'è più la soglia del 'cosa è possibile' e 'cosa non è possibile'.  Bisogna far capi-
re questa soglia ai ragazzi. Va bene avere tante visualizzazioni, ma non è che per questo puoi
rischiare la vita". 
G.A. - Come ridurre i rischi per i più giovani?
N. : "Consiglio ai genitori di tenersi aggiornati. Se non sai come funziona una app, non puoi
controllare tuo figlio. Anche per questo TikTok sta lanciando una campagna di sensibilizza-
zione sul web e sulla carta stampata indirizzata ai genitori".
G.A. - Da oggi TikTok chiederà agli iscritti di ridichiarare l'età, per bloccare gli under 13. Si
può davvero controllare l'età nel mondo online?
Y. : "Per monetizzare le vosualizzazioni dei video, TikTok chiede a noi creator di caricare la 
scansione della carta d'identità: magari si potrebbe estendere questo controllo anche agli is-
critti. Ma una bambina che volesse barare potrebbe comunque farlo, solo caricando la carta
d'identità della madre. Anche per questo insisto sul ruolo dei genitori: nella campagna di sen-
sibilizzazione, infatti, si chiede ai genitori di essere presenti quando i ragazzi dichiarano l'età
sull'app".

Lucianone

L' Opinione del Giovedì - Pandemia Covid-19 / Annunci, promesse, annunci... Basta annunci!! E poi arriva l'abitudine su tutto.

 11 marzo '21 - giovedì                                    11th March / Thursday                         visione post - 32

Annunci e promesse, annunci continui seguiti da promesse spesso fatte passare per certezze.
Che ci sia un governo o l'altro, quello di Conte due o di Draghi il salvatore, fatto sta che ci
bombardano di annunci, annunci più annunci-promesse prima sui 'ristori' alle categorie più
colpite dalla pandemia sottoforma economica, ristoratori, albergatori, commercianti vari,
fino ai più piccoli comprendenti bar, pizzerie eccetera.  E adesso annunci e promesse sui
vaccini, su quanti ne arriveranno, quando giungeranno più o meno definitivamente e potre-
mo dirci fuori e ce ne sarà per tutti e nessuno verrà escluso.
Certo, certo: intanto c'è chi si vaccina prima del suo turno - e sono un bel pò - e c'è che la
Casa produttrice di turno, in questo caso la AstraZeneca, ferma la produzione e blocca una
bella parte di lotti che dovevano arrivare dopo (anche qui) promesse infinite e intanto quei
contratti miliardari che i governi europei, nel nostro caso l'Italia, avevano stipulato non ven-
gono rispettati, e il coronavirus con le sue varianti esulta e brinda sulla pelle di migliaia di
cittadini, che - ricordiamolo sempre! - sono persone in carne ossa  che soffrono  con dietro
i loro familiari, amici, parentele. Ma probabilmente in tanti lo hanno dimenticato, dopo quei
'tutto andrà bene' o 'andrà tutto bene' che l'anno scorso nella prima ondata erano diventati 
come dei mantra che ci avvolgevano come corazze.
Ma adesso dopo la seconda ondata tremenda e ora anche la terza ondata delle varianti di
questo tsunami virale infinito al ritmo di 300 costanti decessi al giorno, ci siamo abituati
ai morti, agli annunci e promesse e insomma a tutto quello che la pandemia ci ha fatto
sottostare, e l'abitudine è una brutta bestia: è quella che fa uscire tanti per le strade e le
piazze fregandosene della salute degli altri e anche dei propri congiunti, sono stanchi e
l'abitudine alla pandemia è più forte di tutto ma è anche quella che ci può ammazzare
tutti, nonostante vaccini, distanze, mascherine.
Facciamo attenzione: meno annunci e meno promesse e teniamo lontana l'abitudine!
- Luciano Finesso -

Lucianone