martedì 3 dicembre 2024

SPORT / calcio - Serie A - giornate 13 e 14 - Risultati, classifica e commento

 3 dicembre '24 - martedì                              3rd December / Tuesday               visione post - 24

Giornata 13

H. Verona - Inter   0 - 5   Milan - Juventus  0 - 0

Parma - Atalanta  1 - 3    Genoa - Cagliari  2 - 2

Como - Fiorentina  0 - 2

Torino - Monza  1 - 1    Napoli - Roma   1 - 0

Lazio - Bologna  3 - 0

Empoli - Udinese   1 - 1   Venezia - Lecce  1 - 1

Giornata 14

Continua... to be continued..

Cagliari - H, Verona 1 - 0   Como - Monza  1 - 1

Mlan - Empoli  3 - 0    Bologna - Venezia  3 - 0

Udinese - Genoa   0 - 2   Parma - Lazio   3 - 1

Torino - Napoli   0 - 1

Fiorentina - Inter   0 -0   Lecce - Juventus   1 - 1

Roma - Atalanta   0 - 2

Classifica 

Napoli   32  /    Atalanta   31  /   Inter, Fiorentina, Lazio   28   /  Juventus   26  /  Milan   22

 Bologna   21  /   Udinese   17  /     Empoli   16   /  Parma, Torino  15

Cagliari, Genoa   14  /   Roma, Lecce   13  /   H. Verona   12  /   Como   11  /  Monza   10

Venezia   8  

Commento  /  di Luciano Finesso 

Atalanta !  -  seconda con 31 punti

Chi l'avrebbe detto?  Pochissimi, però qua, in quel di Bergamo, tantissimi ci speravano e se lo auguravano. E non solo dunque i fedelissimi. La tifoseria di Bergamo-Atalanta è in uno stupendo fermento già da un pò - diciamo due, tre anni buoni. E ne hanno ben donde. E' una società di provincia "fenomeno", soprattutto da quando c'è Lui, il boss-allenatore che dopo aver lasciato Genova, ha scelto come luogo privilegiato Bergamo e questa Atalanta sana e vispa come la sua gente. Posto ideale per lanciare le sue idee calcistiche e poi per lanciarsi "se medesimo" in un olimpo del football che non è facile da conquistare! ma lui (con piccola "l" in quanto il Gasp è un semplice, con i piedi ben ancorati) non ha mai voluto subire pressioni dall'alto, lui ha sempre fatto di testa sua per fare il bene della squadra e dei suoi gocatori. Diciamo anche che il binomio Percassi- Gasperini ha sempre funzionato e la fiducia anche - yalvolta soprattutto - nel calcio è fondamentale. - E qui dovremmo elencare gli strabilianti risultati della Dea di questo Gasp stellare, almeno quelli fin qui raggiunti nell'attuale campionato: 9 vittorie di fila, 10 risultati utili consecutivi, 36 gol segnati, solo 3 sconfitte e un pareggio.. E poi la Dea ha conquistato la coppa di Europa League, ed è entrrata  a fsr parte delle migliori squadre eutopee nel nuovo yorneo che sostituisce la vecchia Champion's League.  Cge volere di più? Ma tifosi, allenatore e dirigenza Percassi / Americani vogliono  ancora di più e con squadra e allenatore cossì... hanno più che ragione.

Parlando delle altre, Inter e Napoli e Lazio personalmente le vedo le sfidanti, a questo punto, più credibili dei nerazzurri di Bergamo. Fiorentina e Juventus abbastanza  distan- ziate.  Il Milan ormai deve affidarsi solo ai miracoli!  E la zona delle ultime? In ribasso doprattutto il Verona di mister Zanetti, che ultimamente non ne indovina una che sia una e con una difesa colabrodo delle ultime partite dovrà, se rimarrà alla guida, darsi ai santi o sperare che i nuovi acquirenti americani  investano in giocatori  presentabili, soprattutto in difesa, un pò a centrocampo  e in qualche  campioncino costoso. Intanto, brutta  notizia, sembra che il ds Sogliano vada a Torino, sua vecchia fiamma, anche come giocatore.  Ma dovranno darsi da fare parecchio anche Venezia, Monza e Como.

Lucianone


Commenti - In Inghilterra la ministra si è dimessa, per un cellulare...

 3 dicembre '24 - martedì                               3rd December /  Tuesday                    visione post  - 28

(da "Il Corriere della Sera", 30 nov. -  "Il Caffè" di M. Gramellini)

La ministra si è dimessa

Dieci anni fa, in Inghilterra, la giovane Louise Haigh denuncia uno scippo alla polizia (da quelle parti, incredibilmente, al recupero della refurtiva ci credono ancora). Nell'elenco degli oggetti rubati, Miss Haigh inserisce (per errore, dice lei) il suo cellulare. Quando lo ritrova in casa, riceve una chiamata della polizia che la accusa di frode per falsa denuncia e, su consiglio dell'avvocato, patteggia. Pasano dieci anni, Louise Haigh diventa ministra dei Trasporti, la Salvini inglese. I giornali scoprono la vecchia storia e la pubblicano. La ministra rassegna le dimissioni..  Non so se vorrei vivere in un Paese dove un ministro si dimette dieci anni dopo aver subito un furto, invece ch dopo averlo fatto. Anche ammesso che Louise Haigh avesse volutamente aggiunto il telefono alla lista degli oggetti rubati, mi rifiuto di credere  che quel peccatuccio di gioventù rappresenti una prova della sua inadeguatezza a occuparsi della cosa pubblica. Mi sgomenta la sproporzione tra la colpa e la sanzione, ma soprattutto il moralismo nevrotico che l'ha ispirata e che, per la nota legge del contrappasso, porta poi milioni di inglesi e di americani a votare politici  allergici alle regole come Boris Johnson e Donald Trump.  Naturalmente, in base alla logica binaria che domina il nostro tempo, adesso qualcuno mi accuserà  di stare dalla parte dei tangentari. Pazienza: tra ladri impuniti e scippari alla gogna, anche per l'onestà in politica rivendico l'esigenza di esplorare una terza via.

Lucianone