La precedenza tra gli sport di oggi ce l'ha of course (naturalmente)
il tennis con la notizia che tutti noi aspettavamo:
la nostra Flavia Pennetta ha battuto ieri (domenica) la Peng, la cinese
Shuai Peng e vola ai quarti per la finale.
Eroica l'ha definita la "Gazzetta dello Sport" oggi, e poi il quotidiano
sportivo per eccellenza dà spiegazione per questo aggettivo forte
dedicandole un lungo trafiletto che dice tutto, cioè "un'altra partita
da ricordare" (emozioni come nel 2009 quando annullò 6 match point)
- ecco allora il ricordo di quella partita:
- Luca Marianantoni scrive "Partita intensa, drammatica, come quel=
la del 6 settembre 2009 quando F. Pennetta vola ai quarti annullando 6
match point a Vera Zvonareva. Il capolavoro della brindisina inizia con
l'avversaria al servizio sul 6-3, 6-5 (quindi la Pennetta sotto di due set).
E' un game da cineteca, fatto di 18 punti in cui Flavia annulla 4 match
point con tre vincenti prima di approdare al tie-break. Qui sale 3-1, ma
si blocca e Vera sprinta sul 5-4, pronta a giocarsi altri due match point.
Con la grinta annulla le due opportunità (di Vera) con due vincenti pri=
ma di chiudere 8-6 travolta dall'ovazione dei 20 mila spettatori dell'=
Arthur Ashe (di New York). La fine, dopo 2 ore e 27 minuti, quando
Flavia chiude il terzo set con un nettissimo 6 - 0.
Per la partita vinta ieri dalla Pennetta con altrettanta grinta ( e qui è
la gemella della leonessa Schiavone), ecco cosa scrive invece sempre
sulla "Gazza" l'inviato Vincenzo Martucci da New York, e notare
l'inizio già di per sè esplosivo! :
- "Siamo toste noi italiane". Sabato, Francesca (Schiavone) salva
un match point, e va agli ottavi. Domenica, Flavia (Pennetta), sfibrata
dal caldo ( 30 gradi più 70% di umidità) e dalla tensione psico-fisica
del ping-pong contro la muraglia cinese Shuai Peng, piegata (sempre
la Pennetta) in due dai conati di vomito, ammonita dall'arbitro per per=
dita di tempo, penalizzata per un fallo di piede, manca un match point
sul 6-4, 6-5, e quindi quand'è praticamente vinta, strappa invece il tie-
break da 0-5 e da 2-6. SALVANDO 4 set point, sosia dei 6 match point
che annullò due anni fà, sempre agli Us Open (a Zvonareva). Ed esul=
tando, dopo 2 ore e 31 minuti, stralunata e felice, come il pubblico del
Louis Armstrong, va ai quarti (e commenta): "E' la terza volta nello
Slam, sempre qui, e negli ultimi 4 anni. Forse c'è qualcosa nell'aria
che mi fa sentir bene, ma non so cosa sia". Non le bastava Maria
Sharapova (n° 4 del mondo), abbatte anche la cinese (n° 13). Aspetta
domani la sfida psicologicamente più delicata, con la tedesca Angeli=
che Kerber (n° 92) -.
Il tennis è fatto di psicologia, quindi di tensione, nervosismo, pause
mentali e quant'altro di sofferenza non solo fisica. L'ho giocato e lo
gioco ancora il tennis (anni 62) , e dunque ne so qualcosa. Quando
tutto sembra facile, ecco arrivare la palla sporca... ecco il calo di
tensione... ecco l'imprevisto: Allora attenta Flavia, adesso con la
apparentemente facile Kerber, comincia il difficile, ma con quello
che ci hai fatto vedere, con quel tanto di eroico che hai tirato fuori
domenica si può andare lontano, cioè in finale. Ci conto! (Lucianone)
CALCIO
Commenti sintetici delle partite di serie B di domenica 4 settembre:
Cittadella - Padova 1 - 4
Le doppiette di Cuffa e Ruopolo stendono il Cittadella, e la squadra
di Dal Canto vola in vetta.
Modena - Pescara 3 - 2
Zeman protesta per i due espulsi del Pescara e un rigore negato.
Il K.O. è arrivato al 91' con Dalla Bona (Mo).
Verona - Sassuolo 1 - 0
Il Verona Hellas vince con rigore del solito Ferrari (di lusso) e invece
arriva la prima sconfitta per la squadra di Pea, poi espulso.
Torino - Varese 2 - 0
Il Toro di Ventura fa sul serio, batte il Varese e sale al comando
(in coabitazione). Decisivi i gol di Stevanovic e Sgrigna.
Brescia - Empoli 2 - 1
La squadra di Scienza ha studiato bene ed è al vertice a formare
il triangolo con Padova e Torino. Grande in attacco Jonathas (Brescia)
Livorno - Nocerina 0 - 2
Livorno molto confuso, un pò caotico: ne approfitta la banda di
Auteri che fuori casa sbanca con Farias e Castaldo.
Sampdoria - Gubbio 6 - 0
La Samp si sveglia e batte un colpo, anzi 6, e travolge il povero Gubbio.
Due ciascuno per Bertani e Pozzi. Gli altri di Volta e Piovaccari.
Bari - Albinoleffe 2 - 3
I gol di Cisse e Foglio affondano il Bari. Grande Albinoleffe pirata
e Fortunato porta a casa i 3 punti.
Ascoli - Vicenza 1 - 1
L'equilibrio la fa da padrone e il Vicenza si porta a casa il primo punto.
Crotone - Juve Stabia 0 - 0
L'unica partita senza gol. Merito soprattutto di Bindi, portiere del
Crotone che blinda la sua porta. Almeno quattro le parate decisive.
Reggina - Grosseto 1 - 1
Il terzo pareggio della B. Ci si aspettava di più dai calabresi, ma
avranno tempo per riscattarsi.
Mondiali di ATLETICA
(domenica 4 sett. 2011)
Fantastico record nella 4x100 staffetta ottenuto dalla Giamaica,
soprattutto per merito di Usain Bolt che nel rush finale ha bruciato
gli avversari con un 37''04 da urlo.
Poi a Daegu il pubblico si infiamma anche di più alla vista del solito
balletto-show di Usain.
Usain Bolt, 25 anni, 2 ori ai mondiali 2011 (200 metri e staffetta
4x100) - come lui tra gli uomini solo il compagno Blake, iridato dei 100
Il palcoscenico conclusivo di questi mondiali è tutto per Bolt.
Tutto per Usain Bolt, in pista e sul podio, con le premiazioni di 200 e
4x100 collocate una dietro l'altra prima del via della cerimonia conclusiva.
E' il superman-saetta Bolt a fare i fuochi finali d'artificio. .
ITALIA - risultati deludenti in atletica
L'Italia si attacca al bronzo di Antonietta Di Martino (salto in alto),
con il 33° posto nel medagliere e il 19° nella classifica punti.
Ma non è questo a preoccupare - fa pensare invece il fatto, 4x100
inclusa, che i quattro atleti che sono andati a punti classificandosi fra
i primi 8 hanno tutti superato i trent'anni. Così abbiamo bucato due
gnerazioni e i giovani emersi nell'estate fra juniores e under 23 non
sono ancora pronti per la scena maggiore. Colpa della federazione?
Forse, ma non può essere lasciata sola quando si sogna di organizza=
re un' Olimpiade. (da "l'analisi" di P. Molinaro in Gazzetta dello Sport).
Lucianone