giovedì 6 ottobre 2011

Stampa - Il giro di vite sull' informazione

                              IL FATTO DEL GIORNO


Stampa: il giro di vite sull'informazione o anche
               il cosiddetto bavaglio.
Benedetto Della Vedova ( Fli )  ha detto: "Sarebbe stato
antidemocratico mantenere la stretta sui blog" e poi an=
cora "per fortuna una buona notizia:    l'emendamento
presentato dalla commissione  Giustizia, limitando l'obbligo
di rettifica alle sole testate online registrate, esclude dalla
nuova disciplina i blog, Wikipedia, i social network  e gli 
altri siti internet. Grazie all'impegno di Giulia Bongiorno,
la maggioranza   ha rinunciato a una "stretta" sulla Rete
che non sarebbe stata degna di un Paese libero e democratico.
Mi aspetto ora che l'emendamento sia votato all'unanimità
dall'assemblea". "Quanto al resto - aggiunge Della Vedova -
rimangono intatte le nostre critiche  sulle modifiche che la
maggioranza ha presentato rispetto al testo base approvato
dalla Commissione e che hanno peraltro portato alle dimis=
sioni della collega Bongiorno dall'incarico di relatrice".


INTERCETTAZIONI - Blitz del Pdl e la Bongiorno sbatte
                                   la porta
La parlamentare del Fli si dimette da relatore del testo e
dice: "C'era l'accordo, ma se Berlusconi schiocca le dita
tutto torna in discussione. E' il bavaglio alla stampa".


Lucianone

Personaggi / tecnologia - La scomparsa di Steve Jobs

La morte di JOBS  -  Apple si risveglia senza Steve:
                                   "E' dura, ma ora ripartiamo"
Nelle strade percorse ogni giorno da Jobs si respira l'iSAD, 
il cordoglio per la sua scomparsa.     E mentre continua il
pellegrinaggio davanti casa sua, i dipendenti dell'azienda 
tornano al lavoro.


(da un pezzo scritto da Daniele Vulpi sul sito la Repubblica.it  Tecnologia)
PALO ALTO - California
L'iSAD, quel sentimento di vuoto per la scomparsa di Steve Jobs -
così come l'ha coniato la Cnn - si avverte quando   ci si avvicina 
ai luoghi della sua vita. E' un sentimento che quasi non fa rumore
ma è dappertutto da queste parti, come il cielo plumbeo  che copre 
la Baia.   Si sente forte a Palo Alto, per esempio, la città dove Jobs
viveva, 53 chilometri da San Francisco, sede della prestigiosa e co=
stosa università di Stanford.   Qui, davanti alla casa  del fondatore
di Apple, la processione di chi gli vuole rendere omaggio è comin=
ciata ieri subito dopo la notizia della sua scomparsa. In poco tempo
all'angolo tra Waverly Street and Santa Rita Avenue si sono raccolti
mazzi di fiori, lumini, un iPad bianco   con la foto di Jobs che cam=
peggia sul sito della compagnia.  -  Qualcuno ha posato accanto delle
mele rosse, addentate di lato   a ricordare il simbolo di Apple come lo
abbiamo conosciuto negli anni. Molti i bambini in braccio ai genitori.
poi le scritte sull'asfalto del marciapiede, col gesso: "Steve, hai reso
il nostro mondo migliore". "Grazie per le tue idee", e via così.




 Copertino - bandiere a mezz'asta davanti al quartier generale Apple



Steve Jobs  >  l' uomo che inventò il futuro

Politica - Ultime sulle "Intercettazioni"

Ddl INTERCETTAZIONI  -  Corsaro (Pdl): si pensa alla fiducia.
                                                 E dure critiche alla posizione del PD:
                                                 è strabica e strumentale -


11.13  -  "Sulle intercettazioni è probabile che metteremo la fiducia". 
               Lo ha detto Massimo Corsaro (Pdl). "La posizione del PD
               rispetto al ddl intercettazioni - ha proseguito Corsaro in tv -
               è strabica e strumentale". "In nessuna parte del provve=
               dimento si parla, infatti, di blocco nei casi di mafia, terro=
               rismo o situazioni di grave allarme sociale.     Quel che si
               vuole - spiega - è eliminare la gogna mediatica come stru=
               mento di lotta politica".


               Si tratta - ricorda ancora Corsaro - di un obiettivo condiviso
               dal centro-sinistra quando era al governo, tanto che lo votai
               nella versione del ddl Mastella. La verità è che, ancora una
               volta, in mancanza di valide e credibili argomentazioni poli=
               tiche, il PD spera di utilizzare le intercettazioni   come scor=
               ciatoia per abbattere Berlusconi e il suo governo".


              ( notizia presa dal sito Internet del TGCOM )


Lucianone