Scopriamo i ger mi alleati della salute
Il Biofrontiers Institute dell'Università del Colorado ha lanciato
numerosi progetti che hanno al centro questi microrganismi.
Obiettivo: censire quelli presenti nell'ambiente in cui viviamo
e capire la relazione che hanno con il corpo umano.
(da la Repubblica - 30/05/2013 - Massimo Vincenzi da New York)
Se il ciuccio di vostro figlio cade per terra, dategli una pulita con la vostra
saliva. Prima di andare a tavola, si certo, lavate le mani dei bambini ma
niente disinfettanti, niente strofinate ultra salutiste. Mandateli a giocare
fuori il più spesso possibile, lasciate che si sporchino, che impastino la ter-
ra. Non sterilizzate frutta e verdura, basta un pò d'acqua. E se il cane di
famiglia dà loro una sonora leccata sulla faccia, niente paura: va bane co-
sì. Fa bene così.
La rivalutazione dei germi parte dagli Stati Uniti e ha come epicentro il Bio-
Frontiers Institute dell'Università del Colorado che ha messo in piedi una
serie di progetti (con un bilancio di oltre 30 milioni di dollari) con lo scopo
si studiare i minuscoli esseri viventi che abitano entro e fuori di noi.
Il New York Times lo racconta nella copertina del suo magazine domenicale,
che parte come un viaggio affascinante all'interno del corpo umano. La teoria
ha il dono della chiarezza: i batteri non sono per forza cattivi, anzi spesso so-
no i nostri migliori amici a partire da quando siamo piccoli. Conoscerli diventa
fondamentale.
I bambini iniziano a conviverci fin da subito, appena nati. E tanto che la prima
scoperta riguarda uno dei misteri che da anni affligge i nutrizionisti: ovvero
perchè il latte materno contiene carboidrati complessi che i neonati faticano
a digerire. Semplice, servono al Bifido Bacterium Infantis che gioca un ruolo
decisivo nella loro salute. - Gli studi hanno portato i ricercatori nel cuore del-
la foresta amazzonica per individuare la fauna microbica di uomini che non
hanno avuto contatti con la civiltà occidentale. E i risultati sono inquietanti,
con un parallelismo ambientale che rende l'idea: così come stiamo distrug-
gendo la natura, stiamo desertificando il nostro patrimonio di batteri: "Lo
stiamo distruggendo con lo stile di vita moderno", dicono i microbiologi.
In queste tribù soprattutto i bambini, pur avendo per altri motivi ancora
aspettative di vita più basse, sono meno esposti ad un certo tipo di malat-
tie: allergie, asma, diabete e disturbi cardiaci. I germi sono fondamentali
nel sistema immunitario: evitano allarmi sconsiderati ad ogni piccola alte-
razione e, con trasformazioni rapide, riescono a respingere gli invasori
con efficacia.
Sul banco degli imputati ci sono gli antibiotici. Un bambino occidentale ne
riceve tra i 10 e i 20 cicli prima ancora di aver compiuto 18 anni. "Non li
demonizzo, non ne nego il valore che hanno avuto ma adesso ne stiamo
abusando. Come tutte le guerre, anche la guerra al microbo ha i suoi effet-
ti collaterali e imprevisti", spiega Martin Blazer della New York Univerity.
Anche la dieta conta. Sempre il New York Times racconta che l'agricoltura
moderna con i suoi disinfettanti, le sue lavorazioni complesse, ha tolto molte
delle qualità positive ai cibi. Ovvero ha tolto loro un pò troppi germi.
Così come non va bene cuocere le verdure all'infinito, lavarle per ore con
i più avariati prodotti chimici. Tutto questo contribuisce a ridurre le file dei
nostri preziosi, invisibili alleati.
Per capirli meglio (i germi buoni) altri ricercatori della New York University
lavorano al secondo stadio del progetto: il censimento di tutti i microrgani-
smi che abitano nelle nostre case e negli ambienti in cui viviamo: "Perchè
passiamo il 90% della vita al chiuso ed è importante capire con chi dividia-
mo lo spazio". Oltre mille abitazioni analizzate, decine di altri luoghi, con
tanto di missione nella metropolitana di New York, da sempre considerata
il regno della sporcizia, dunque dei batteri. "Stiamo trovando di tutto, ma
niente di pericoloso", giurano gli scienziati. I test sono sorprendenti. Per-
chè se è scontato vedere batteri differenti in presenza o meno di animali
come cani, gatti o pesci rossi, lo è molto meno scoprire che anche la dieta
(vegetariana e carnivora) dei padroni di casa modifica la composizione dei
batteri. - "C'è uno scambio, una relazione diretta tra l'esterno e l'interno
del nostro corpo. Per questo ci muoviamo in entrambe le direzioni", dice
Noah Fierer che guida i ricercatori. E Amanda, che ha aperto loro la porta
in Colorado, scherza: "Non sono sicura di voler sapere tutta la verità su
quello che mi circonda. Ma sono eccitata da quello che potrò scoprire".
NUMERI
100 trilioni - il numero dei batteri e virus ospiti del nostro organismo
10 volte - più numerosi delle nostre cellule
200 - le specie che vivono sulle mani
1000/1150 - le specie di batteri nel corpo umano
Concentrazione
E' l'intestino l'area del corpo in cui sono concentrati
COSA FANNO
1. - permettono la digestione, scomponendo le sostanze nutritive
2. - i batteri utili distruggono i batteri patogeni
3. - sintetizzano alcune vitamine
4. - aiutano a smaltire delle tossine
I batteri nascosti nelle case
DOVE SI ANNIDANO
Lavandino della cucina
Cappa sopra i fuochi (del gas)
Maniglie delle porte
Pavimenti
Gabinetto
Lavandini dei bagni
Tastiera e mouse del computer
IL PROGETTO
Mappatura dei batteri presenti in 1.400 case statunitensi (condotta
dalla Univerity of North Carolina).
Due anni la durata della ricerca
Obiettivo. capire quali microbi sono dannosi e quali no
Lucianone
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