Emergenza corruzione
Milano - Leuci accusa i partiti del centrodestra:
"Tangenti divise fra Pdl e Lega Nord"
Bari - Scuse del sindaco Pd: "Non lascio"
Le rivelazioni dell'architetto nell'inchiesta in cui è indagato il presidente leghista del consiglio regionale lombardo Boni: "Per montare affari immobiliari era necessario passare da lui. Una parte del denaro doveva andare a Forza Italia". In Puglia il primo cittadino dice: "Non me ne andrò per un po' di pesce"
Il caso Lusi / Rutelli: "E' un cancro. Non mi faccio intimidire dai ladri"
il settimanale Espresso: "Ha avuto 866 mila euro"
Dopo l'inchiesta de L'Espresso sul passaggio di 866mila euro della Margherita alla sua fondazione Cfs, il leader di Api attacca l'ex tesoriere, che al settimanale avrebbe fornito informazioni "vere e false". "A Cfs anche più soldi di quanti citati da L'Espresso. Soldi ad Api? La contabilità riporterà tutto". Duro scontro con un giornalista del settimanale: "Da voi solo ca..ate". Rutelli rivela: "Minacce di morte"
per missioni inventate
A far scattare l'indagine condotta dalla Guardia di Finanza una segnalazione del ministero degli Esteri.
ROMA - Ventinove esperti esterni del Ministero degli Affari Esteri sono stati denunciati dalla Guardia di Finanza con l'accusa di aver percepito oltre 1,6 milioni di euro di indennità di missione attraverso false autocertificazioni.
I particolari dell'operazione saranno illustrati dagli inquirenti nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle 11 presso il Nucleo di Polizia Tributaria di Roma alla presenza del Direttore Generale per la Cooperazione e lo Sviluppo del Ministero degli Affari Esteri Elisabetta Belloni.L'indagine - si legge in un comunicato - è scattata un anno fa su segnalazione della Farnesina che aveva individuato irregolarità nelle dichiarazioni sulla residenza da parte di esperti, non appartenenti al ministero degli Esteri, nel settore della cooperazione allo sviluppo, chiedendo il supporto investigativo della guardia di finanza. Si tratta di attività lici.volte a consentire il recupero di fondi pubblici.
Diga Anticorruzione
8 MARZO 2012 - Da tale data è partito l'appello di R. Saviano
Roberto Saviano: ''Subito una legge anti-corruzione''
Una nuova normativa può aiutare l'economia e a difendersi dal denaro corrotto. Ma vanno aumentati i tempi di prescrizione e le pene: solo così diventerà uno strumento efficace nella lotta alle mafie. L'appello dell'autore di Gomorra.
"Il governo non deve farsi fermare da intralci - ha detto lo scrittore - ma portare avanti
il dl che non può che andare nella direzione di un' Italia nuova. Al di là della pretesa
o volontà morale, c'è un fatto concreto: la legge aiuterebbe non solo la correttezza
dell'economia, ma a difendersi dal denaro corrotto".
Saviano pone poi l'attenzione sulla necessità di aumentare i tempi di prescrizione per
i reati di corruzione. "Questi reati vengono adesso prescritti i 7 anni e mezzo".
"La prescrizione, vedi la vicenda Mills - ha aggiunto - ha bisogno di tempi più lunghi
e si rende necessario l'aumento della pena. - <la nuova norma, in più, permetterebbe
finalmente di introdurre in Italia il reato di corruzione tra privati: il "traffico di influenza".
Si tratta di un reato che fa ottenere a chi versa dei soldi dei favori da pubblici ufficiali".
Questo "sarebbe tra l'altro, uno strumento ulteriore per la battaglia alle mafie che vedono
nella declinazione della corruzione tra privati uno spazio praticamente vergine".
"Spero - ha concluso - che questo governo possa avere il coraggio e la forza di fare la
legge. E i guppi politici che la stanno boicottando si prendano la responsabilità dinanzi all'intero paese di fermare questa norma così fondamentale per la democrazia e
per la ripresa economica e sociale dell' Italia".
Lucianone
il dl che non può che andare nella direzione di un' Italia nuova. Al di là della pretesa
o volontà morale, c'è un fatto concreto: la legge aiuterebbe non solo la correttezza
dell'economia, ma a difendersi dal denaro corrotto".
Saviano pone poi l'attenzione sulla necessità di aumentare i tempi di prescrizione per
i reati di corruzione. "Questi reati vengono adesso prescritti i 7 anni e mezzo".
"La prescrizione, vedi la vicenda Mills - ha aggiunto - ha bisogno di tempi più lunghi
e si rende necessario l'aumento della pena. - <la nuova norma, in più, permetterebbe
finalmente di introdurre in Italia il reato di corruzione tra privati: il "traffico di influenza".
Si tratta di un reato che fa ottenere a chi versa dei soldi dei favori da pubblici ufficiali".
Questo "sarebbe tra l'altro, uno strumento ulteriore per la battaglia alle mafie che vedono
nella declinazione della corruzione tra privati uno spazio praticamente vergine".
"Spero - ha concluso - che questo governo possa avere il coraggio e la forza di fare la
legge. E i guppi politici che la stanno boicottando si prendano la responsabilità dinanzi all'intero paese di fermare questa norma così fondamentale per la democrazia e
per la ripresa economica e sociale dell' Italia".
Lucianone