sabato 3 giugno 2023

RIFLESSIONI - Il Rinascimento degli animali

 5 giugno '23 - sabato                                  5th June / Saturday                               visione post - 4

(da la Repubblica - 14 aprile '23 - da L'Amaca  / Michele Serra)

Il Rinascimento degli animali 
Il
Corpo Forestale dello Stato venne soppresso nel 2016 dal governo renzi, e accorpato all'Arma
dei Carabinieri. Avvenne per ragioni di 2razionalizzazione" e risparmio. Forse pesò il fatto che in
due Regioni (Calabria e Sicilia) i forestali fossero molto nymerosi e nonostante questo le foreste
patissero l'assalto indisturbato dei piromani.
Fatto sta che quella decisione, alla luce dei fatti, si è rivelata cieca e sbagliata. Come ha scritto Pao-
lo Cognetti su questo giornale, quel Corpo andava piuttosto potenziato, a fronte dell'impressionante
prosperare dei boschi  e  della fauna selvatica, quasi estinta alla metà del secolo scorso; e quasi rasi
 al suolo i boschi per riscaldare le case si un Paese povero e arretrato. Provate a confrontare due fo-
tografie della stessa valle alpina o appenninica nel Dpoguerra e ai nostri giorni, e vi sembrerà di ve-
dere un Paese calvo che ha rimesso i capelli.  Scrivo da nni, forse da decenni, che abbiamo rimosso 
quasi del tutto la cognizione stessa della natura, e non è  un problema astratto: significa che abbia-
mo la cognizione del nostro territorio (un terzo è boschivo, due terzi montani).
Due soli agenti della Forestale (bravissimi, ma due) dovrebbero custodire, in teoria, la vallata dove 
abito e quella accanto. Un territorio enorme, nel quale lupi, cinghiali, caprioli e cervi vivono, grazie
al progressivo ritiro dell'uomo, un loro Rinascimento. Disse Marco Paolini: siamo un Paese di mon-
tagna convinto di essere un Paese di pianura.  Il lungo itinerario di parole e di passi di Paolo Rumiz
dice lo stesso. 
L'orso del Trentino è uscito da quel vuoto. Pensavamo che "moderno" volesse dire sterilizzato, neu-
tralizzato, ma non è così. La Guardia Forestale ci servirebbe molto. Molto più di prima. 

Lucianone