Berlino - Europei 2014
Paltrinieri e Detti, oro e bronzo negli 800 sl.
Oro anche nella 4x100 mista / Bronzo a Leonardi e Bianchi
Pioggia di medaglie azzurre: Gregorio bissa il successo nei 1500, il "gemello" Gabriele è terzo. Leonardi bronzo nei 100 sl e la Bianchi nei 100 farfalla
BRAVE DORSISTE — Arianna Barbieri fa tremare ancora di tre centesimi il record italiano di Elena Gemo con la quale agguanta la finale dei 50 dorso in 28"30 (e la compagna primatista in 28"44). La più veloce è stata la danese Mie Nielsen in 27"78, a 13 centesimi la spagnola Peris Minguet, a 35 la britannica Georgia Davies. Luca Mencarini, invece, agguanta la finale dei 200 vincendo la sua semifinale in 1'58"16, mentre non va sotto i 2 minuti Ciccarese.
ALTRI AZZURRI — Nei 200 dorso della scatenata danese Rikke Pedersen da 2'19"84 (record dei campionati), sul podio con l'inglese Renshaw (2'32"82) e la spagnola Vall Montero (2'24"08), l'azzurra Giulia De Ascentis è settima in 2'26"71. Nei 100 farfalla maschili, escono di scena entrambi i delfinisti azzurri: il finalista mondiale Matteo Rivolta, 14° in 52"62 (il polacco Czerniak è primo in 51"58) e Piero Codia (11° in 52"40, personale e quarto crono italiano di sempre).
UN ALTRO TRIONFO! — La giornata più ricca si conclude con l'oro e il record europeo della 4x100 sl uomo-donna, la nuova specialità: Luca Dotto(48"78 in prima frazione), Luca Leonardi (48"01), Erika Ferraioli(53"83) e Giada Galizi (54"40) trionfano in 3'25"02 battendo la Russia (3'25"60) e la Francia (3'27"02). Il crono del nostro quartetto subentra al tempo limite standard della Len fissato in 3'29"10. Doveva farlo Paltrinieri il primato europeo, lo centra la staffetta più strana del mondo. Che giornata!
PELLEGRINI 'formidabile': 4x200 d'oro!!
PELLEGRINI 'formidabile': 4x200 d'oro!!
Ultima frazione pazzesca e Fede si mangia la Svezia scappata con la Sjoestroem recuperando quasi 5 secondi! Indimenticabile gara per il nuoto azzurro. La gioia del Premier Renzi: "Mamma mia cosa ha fatto"
Un oro stupendo, un oro con Fede. La 4x200 sl azzurra trionfa allo spasimo grazie ad un recupero monstre di Federica Pellegrini da 1'56"52 (per un totale di 7'50"53) che brucia la svedese Gardell in 125 metri (7'51"03 per le scandinave, 2'01"51 parziale finale) e con l'Ungheria di Katinka Hosszu di bronzo in 7'54"23. Oro bis come a Debrecen 2012 con un'altra formazione nella quale non c'erano Stefania Pirozzi (qui al secondo cambio in 1'57"63) nè Chiara Masini Luccetti (terza frazione da 1'58"06), ma c'era Alcie Mizzau che ha lanciato il quartetto in 1'58"34. Un successo di squadra che conferma la bontà soprattutto dell'Italia a stile libero.
(da www. gazzetta.it)
INCREDIBILE — Una dimostrazione di forza incredibile e una gara che sembrava destinata all'argento dopo la frazione incredibile della Sjoestroem, un rilevante 1'53"64: la svedese però domani non disputerà i 200 sl individuali perché si dedicherà alla finale dei 100 farfalla. La prestazione della Sjoestroem aveva portato la Gardell a nuotare con un vantaggio di quasi 5 secondi sulla Pellegrini.
Ma non è bastato: il boato del Velodrome di Berlino ha accolto una prestazione indimenticabile per Fede. Gli ultimi 50 metri sono stati adrenalina pura, quando la Pellegrini ha capito che poteva farcela e ha letteralmente azzannato una preda disperata, Stina Gardell, che si era resa conto di aver dilapidato un margine che nessuno, veramente nessuno, poteva immaginare di poter colmare in appena 200 metri. Federica, no, lei poteva. E ha regalato la sensazione più deflagrante e travolgente di questi Europei azzurri. (da www. gazzetta.it)
Lucianone