martedì 10 gennaio 2012

La lettera - Barack Obama per Il dialogo tra le religioni

10 gennaio 2012  -  martedì / Tuesday     


Intendo aprire con "La lettera" una nuova finestra su qualsiasi argomento
utile o comunque interessante che sia strutturato a forma di lettera più o
meno lunga. Dunque qualcosa di antico rispetto ai messaggini del cellulare,
di Facebook, Twitter eccetera pur con quel che di buono possano contenere
anche queste forme giovanili di comunicazione istantanea-globalizzata. 
La lettera che segue fa parte anche delle notizie recuperate sulla carta
stampata.  A questa farà seguito più avanti la lettera di una ricercatrice
del San Raffaele di Milano.  
Dunque, per i lettori che l'avessero persa, cioè non letta (a suo tempo) ecco,
in data  28 ottobre 2011 - venerdì  (dal  Corriere della Sera):

La lettera del Presidente degli Stati Uniti Barack Obama, 
da lui inviata  per il volume   che è stato donato   al Papa e   agli altri leader
religiosi presenti ad Assisi lo scorso ottobre   -   per l'incontro  interreligioso  
25 anni dopo quello voluto da Wojtyla  -  dove il Papa e 300 leader delle altre
fedi hanno pronunciato un impegno per la pace.


Il dialogo tra le religioni per portare la pace nel mondo


di Barack Obama
"Desidero salutare  tutti i partecipanti alla "Giornata   di riflessione,
 dialogo e preghiera per la pace e la giustizia nel mondo. Pellegrini 
della verità, pellegrini della pace". Nel corso della storia la fede ha
plasmato  le nostre filosofie, le nostre prospettive  e le nostre vite.
Ci ha aperto gli occhi per guardare il mondo nella sua reale essenza
e ci ha donato la forza per affrontare  le sfide più urgenti del nostro
tempo.
Venticinque anni fa ad Assisi, papa Giovanni Paolo II ci ha ricordato
l'importanza  di aprire  mente e cuore  ai nostri fratelli e sorelle che
hanno convinzioni o punti di vista diversi. 
Attraverso  il dialogo interreligioso  possiamo unirci  in una causa 
comune per sollevare gli afflitti, portare la pace dove c'è conflitto 
e trovare la via da seguire per creare  un mondo migliore per noi
i nostri figli.     -    Invio i miei personali saluti e la mia sincera 
gratitudine  a Sua  Santità  Benedetto XVI    per  il  suo ruolo di
guida  in   questo  importante  incontro    e  rivolgo  a  voi  tutti
i  migliori  auguri  perchè   questa  sia   un'esperienza  feconda  
gratificante".
       Beato Giovanni Paolo II  (Wojtyla)   


Lucianone