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(da La Repubblica - 24 marzo '22 - Il commento / di Tahar Ben Jelloun)
L' errore siriano di Obama
Noi europei possiamo dire: "Non abbiamo salvato Aleppo dalle bombe russe nel 2013 e malgrado
la resistenza dei suoi cittadini stiamo per perdere Kiev". Se, fra il 2012 e il 2013 Barack Obama
la resistenza dei suoi cittadini stiamo per perdere Kiev". Se, fra il 2012 e il 2013 Barack Obama
fosse stato di parola e avesse reagito quando Bashar al-Assad ha superato la linea rossa e usato
armi chimiche contro il suo popolo, forse oggi l'Ucraina non sarebbe sotto le bombe. E' solo un'ipo-
tesi ma ciò che Putin ha fatto in Siria è grave e sanguinoso quanto ciò che il suo esercito sta facendo
oggi in Ucraina. Per capire un altro aspetto delle origini della guerrs che sta conducendo contro gli
ucraini, bisogna ricordare il ruolo determinante che Putin ha avuto in Siria a partire dal 2012. Oggi
Bashar al-Assad non sarebbe più al potere se Putin non l'avesse spalleggiato, intervenendo militar-
mente contro i ribelli in diverse località della Siria. Gli aerei di Putin hanno bombardato i civili,
uccidendo migliaia di siriani per la soddisfazione del dittatore Bashar, sterminatore del suo popolo.
Il 20 agosto 2012 Barack Obama avvertiva il regime di Assad: "Il minimo spostamento o impiego
di armi chimiche avrà conseguenze gravissime e costituirà una linea rossa".
Obama minacciava "un possibile intervento militare" in caso di superamento della linea rossa. La
sua posizione era stata approvata dal primo ministro britannico David Cameron come da Francoise
Hollande, che aveva dichiarato: "L'uso di armi chimiche giustificherebbe un intervento diretto".
Bashar, consigliato e aiutato da Putin, ha fatto orecchie da mercante e non ha esitato uccidere nel
sonno intere famiglie con queste armi terribili. L'ha fatto a Ghouta Est, ad Adra e a Duma, Il gior-
no dell'attacco chimico più micidiale sulla periferia di Damasco (Jobar, Zamalica, Ein Tarma e Ha-
zeh) è stato il 21 agosto del 2013. Nè Obama, nè Cameron, nè Hollande hanno mosso un dito. So-
lo parole! così Putin ha avuto mano libera e ha inviato i suoi aerei a bombardare Aleppo e altre lo-
calità che resistevano a Bashar.
CONTINUA... to be continued...
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