venerdì 28 aprile 2017

Riflessioni - Il declino/suicidio della DEMOCRAZIA

28 aprile '17 - venerdì                   28th April / Friday                         visione post - 10

Non c'è una sola cellula di Trump che sia democratica.  E' antidemocratico dalla testa ai
piedi. Eppure è stato democraticamente eletto presidente della più grande democrazia del
pianeta. Non c'è neppure una virgola di democrazia nel referendum proposto da Erdogan.
Eppure, secondo democrazia, ha vinto con il 51 per cento del voto popolare. L'elenco degli
esiti poco democratici, o del tutto antidemocratici, del voto democratico, comincia a essere
notevole; e niente esclude che possa allungarsi.
Per generazioni si è pensato  che il nemico della democrazia fossero le dittature; i colpi di
Stato. Ci tocca abituarci all'idea che il vero pericolo, per la democrazia, sia la democrazia,
visto che sono gli stessi meccanismi democratici (niente è più democratico delle elezioni)
partorire sempre più spesso la sconfitta della democrazia.  Questo ci insegna che la de-
mocrazia non è una condizione permanente, ma una faticosissima evoluzione della cultu-
ra e dello spirito di tolleranza dei popoli.  Se la democrazia smette di lavorare per la cul-
tura e lo spirito di tolleranza dei popoli, deperisce e produce quegli stessi umori distrutti-
vi che, per sua natura, non è in grado di annullare. In termini tecnici si chiama suicidio.
(Da
la Repubblica - 18 aprile '17 - L'Amaca / Michele Serra)

Lucianone

Nessun commento:

Posta un commento