domenica 31 ottobre 2021

SPORT - calcio / Serie A - 10^ giornata 2021/22

 31 ottobre '21 - domenica                            31st October / Sunday                           visione post - 9

Risultati delle partite
Milan - Torino  1 - 0  /   Spezia - Genoa  1 - 1
Venezia - Salernitana  1 - 2  /  Cagliari - Roma  1 - 2
Empoli - Inter  0 - 2  /   Juventus - Sassuolo  1 - 2
Lazio - Fiorentina  1 - 0 /  Udinese - H. Verona  1 - 1
Sampdoria - Atalanta  1 - 3 /  Napoli - Bologna  3 - 0

CLASSIFICA

MILAN, NAPOLI   28  /  Inter   21  /  Roma   19  /  Atalanta   18  /  Lazio   17  /  Juventus,
Fiorentina   15  /  Sassuolo   14  /  Bologna, H. Verona, Empoli   12  /  Torino, Udinese   11
Sampdoria   9  /  Venezia, Spezia   8  /  Genoa, Salernitana   7  /  Cagliari   6


Commento

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MEDICINA / Covid, pandemia, vaccini - Sai cos'è Covax? Covax e promesse non mantenute

 31 ottobre '21 - domenica                             31st October / Monday                       visione post - 20

(da 'Salute' n. 10 - 28 ottobre '21 - di Daniela Minerva)

COVAX, ambizioni e burocrazia
Un'inchiesta indipendente rivela tutti gli errori
dell'iniziativa Oms e Gavi che avrebbe dovuto
vaccinare il mondo. Ed è ferma al 5 %

"Sai cos'è Covax? "Uhm, boh, si aspetta mi ricordo...". Abbiamo provato a porre la domanda a un
certo numero di persone informate e preoccupate dell'epidemia, che però non ne sanno niente.
Eppure, Covax è proprio l'iniziativa internazionale, voluta dall'Onu nell'aprile del 2020, che avreb-
be dovuto metterci al riparo  dalle sue peggiori conseguenze, istituita  sotto il controllo  dell'Onu e 
della coalizione Gavi, per fare in modo che tutti i paesi del mondo avessero un accesso equo ai vac-
cini, e i poveri li ricevessero gratis. Il condizionale è d'obbligo perchè a oggi Covax non ha rispetta-
to le sue promesse.  -   A squadernare la verità  sull'ennesima debolezza delle Nazioni Unite è stata  un'inchiesta del Bureau of Investigation Journalism, rilanciato da Nature, in cui si legge:  "I primi 
18 mesi non sono andati come si sperava.  Mentre i paesi ricchi partono con la terza dose, il 98%
delle persone che vivono nei paesi a basso reddito non sono state vaccinate. Covax, che un esper-
to ha definito come "ingenuamente ambiziosa", ha contribuito solo al 5% di tutti i vaccini sommi-
nistrati globalmente. - L'inchiesta è lunga e dettagliata (potete trovarla su thebureauinvestigates.com)
e spiega i perchè di un flop, le ragioni dei mancati approvigionamenti e quelle del mancato coordi-
namento. Coi ricchi che andavano per i fatti loro in ordine sparso accaparrandosi dosi; l'india, a cui Covax aveva affidato il grosso delle forniture (l'India, grazie alla licenza di Astra-Zeneca è il secon-
do paese produttore di vaccini anti Covid dopo gli Usa), che fa marcia indietro e dirotta la sua intera produzione in casa per salvarsi; l'apparato burocratico di Covax che manca di relazionarsi coi paesi;  
la confusione sulle forniture donate dai ricchi, ovvero le dosi in eccesso sul punto di scadere, che
avrebbero richiesto tempestività e organizzazione per arrivare a destinazione in tempo utile. E, nel
complesso, tutte quelle ragioni che da decenni rendono l'Oms inefficace. Con infine la storia grot-
tesca dei vaccini mandati da Covax in Somalia senza le siringhe. Insomma, un'altra dimostrazione 
che l'Onu va ripensata da capo a piedi., prima che arrivi Sars-Cov3, o qualcosa di altrettanto peri-
coloso.

Lucianone

SPORT - calcio / Serie B - 10^ giornata - anno 2021/22

 31 ottobre '21 - domenica                            31st October / Sunday                          visione post - 5

Risultati delle partite

Cosenza - Ternana  3 - 1  / Vicenza - AC Monza  1 - 1
Alessandria - Frosinone 1 - 1  /  Ascoli - Spal  0 - 1
Brescia - Lecce  1 - 1  /  Cittadella - Parma  1 - 2
Como - Pordenone  1 - 0  /  Cremonese - Pisa  1 - 1
Crotone - Benevento  0 - 2  /  Perugia - Reggina  0 - 2

Classifica  
Pisa   21  /  Benevento, Reggina  19  /  Brescia  18  /  Lecce, Cremonese  17  /  Frosinone  15
Perugia, Ascoli, AC Monza, Cosenza  14  /  Spal, Parma, Ternana, Como, Cittadella  13
Alessandria  8  /  Crotone  7  /  Vicenza  4  /  Pordenone  2

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martedì 26 ottobre 2021

SPORT - calcio / Serie A - 9^ giornata 2021/22

 26 ottobre '21 - martedì                          26th October / Tuesday                         visione post - 9

Risultati delle partite
Torino - Genoa   3 - 2  /   Sampdoria - Spezia  2 - 1
Salernitana - Empoli   3 - 4  /  Bologna - Milan  2 - 4
Sassuolo - Venezia   3 - 1 /  Atalanta  - Udinese  1 - 1
Fiorentina - Cagliari   3 - 0  /  Roma - Napoli   0 - 0
H. Verona - Lazio   4 - 1  /   Inter - Juventus   1 - 1

CLASSIFICA

NAPOLI, MILAN   25  /  Inter   18  /  Roma   16  /  Atalanta, Juventus, Fiorentina   15
Lazio   14  /  Bologna, Empoli   12  /  H. Verona, Torino, Sassuolo   11  /  Udinese   10
Sampdoria   9  /  Venezia   8  /  Spezia   7  /  Genoa, Cagliari   6  /  Salernitana   4

Verona - Lazio  4 - 1
Fiorentina - Caglairi  3 - 0

Marcatori

8 reti      Immobile   (Lazio, 3 rigori)
7 reti      Dzeko        (Inter)
6 reti      Joao Pedro  (Cagliari, 2) / Destro  (Genoa) / Simeone  (Verona)

COMMENTO
Molto bene Napoli e Milan: per adesso come voto darei un bel 8, non di più. Aspet-
tando incontri-scontri decisivi con alcune formazioni che stanno alle loro spalle, an-
che se già ben distanziate: il Napoli vs Inter, Lazio, Atalanta, le prossime big all'al-
tezza e il Milan vs Inter, Fiorentina: E in attesa, il 19 dicembre, dello scontro diret-
to Milan - Napoli. 
Avendo gà detto del Sassuolo, ma ci sarà senz'altro da riparlarne, voglio esaminare due
squadre che mi stanno sempre a cuore, per dimora attuale e antica di quasi nascita:  mi
riferisco a Hellas Verona e ad Atalanta soprannominata anche la Dea.  
Atalanta - quest'anno è partita col rallentatore ed è andata avanti a sprazzi: quando la rosa
è al completo si vede ancora la vecchia Dea, ma si comincia anche a intravedere lo stress
dato dal doppio campionato, serie A e Champions, e per Gasperini  dover preparare sette
gare in 21 giorni (di media) diventa sempre più impegnativo.  Poi una gara come quella
con l'Udinese è stata giocata senza quattro difensori titolari e con l'assenza anche di Go-
sens, Pessina e Hateboer fanno sei. E anche con la panchina supercorta  i nerazzurri al-
la fine il pari  lo hanno raggiunto: sono bastati Zapata, mezzo Muriel  entrato  a metà ri-
presa più i baby sostituti Scalvini, Oliveri e Piccoli  per dare all'Atalanta la sua solita in-
tensità e imprevedibilità. Ma con la rosa incompleta sono mancate soprattutto nel primo
tempo la precisione e la velocità che di solito sono le armi vincenti della Dea.
H. Verona -
continua...
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Cultura / Libri - Con il romanzo "Marìa", Nadìa Fusini è stata la vincitrice del Premio Nazionale Narrativa Bergamo 2020

 26 ottobre '21 - martedì                            26the October / Tuesday                         visione post - 4

(da Corriere della Sera - 1 novembre '20 - di Daniela Morandi)
A vincere è la forza di una donna, di una madre, il cui amore va oltre il bene e il male. A vincere
è la voglia di riscatto, di andare controcorrente a un destino segnato al quale Marìa si oppone. At-
traverso la storia vera  di una donna vittima di violenza domestica, testimone di un delitto  e  ma-
dre che riprende il figlio ripudiato dal padre, Nadia Fusini indaga il significato dell'amore, il sen-
so di giustizia umana e di pietas. Invita il lettore a cogliere la meraviglia della vita.  Lei la vinci-
trice della trentaseiesima edizione del Premio Nazionale Narrativa Bergamo, che le assegna 2.500
euro, in aggiunta ai 500 euro ricevuti in quanto finalista.  Su 120 giurati, 97 sono state le votazio-
ni online pervenute: "Marìa", edito da Arcipelago Einaudi, ha ricevuto 33 preferenze, seguito da
"Sogni e favole" (Ponte alle Grazie 2019) di Emanuele Trevi, con 21 voti.  Al terzo posto con 18
voti "Il dono di saper vivere" (Einaudi Stile Libero 2018) di Tommaso Pincio seguito da "Le ga-
lanti" (Il Saggiatore 2019) di Filippo Tuena, che si è aggiudicato 13 preferenze. Infine, "Il gran-
de peccatore" (Bompiani 2019) di Ferruccio Parazzoli con 12 voti. 
Secondo dati statistici in Italia a più libri sono le donne. Forse questo è uno  dei motivi  che ha
decretato la vittoria del piccolo e intenso libro di Fusini, la cui narrativa  è centrata  sul mondo
e punto di vista femminili.  Alla scrittrice interessa "indagare l'intelligenza femminile - raccon-
ta la vincitrice - Mi affascina la sua esperienza del mondo, che per molto tempo l'ha discrimina-
ta togliedole voce. Ma, forse, consentendole il punto di vista dell'outsider, come direbbe Woolf".
Forse, molte lettrici si sono immedesimate nella protagonista, nella sua sofferenza  e allo stesso
tempo nella sua capacità di rivincita.  "Marìa" è un racconto dove la via di salvezza è l'altruismo.
Anche questa potrebbe essere una delle chiavi di lettura per cui è stato decretato libro vincitore
della manifestazione letteraria (la cui cerimonia di premiazione è andata in onda ieri sera su Ber-
gamo Tv.  "Premiazione inconsueta quest'anno, senza il calore di un teatro ma con la possibilità
di raggiungere miglaiia di persone e di far loro conoscere e ascoltare cinque scrittori  di questo
calibro".

Lucianone

martedì 19 ottobre 2021

Personaggi / cinema - La rinascita della regista afghana Sahraa Karimi

 19 ottobre '21 - martedì                              19th October / Tuesday                         visione post - 5

(da 'La Stampa' - 12 ottobre '21 - LA STORIA / Caterina Soffici)

La rinascita di Karimi a Roma
"per un cinema afghano libero"
La regista fuggita da Kabul insegnerà al 'Centro Sperimentale' 
della capitale durante questo anno accademico
"Siate la nostra voce fuori dall'Afghanistan" aveva scrito la regista afghana Sahraa Karimi in una
lettera aperta alla comunità internazionale. Un appello disperato e toccante, prima della caduta di
Kabul, inviato in rete come un messaggio in bottiglis. Poteva arrivare, spinto controcorrente, con-
tro la censura, contro la violenza e le atrocità che abbiamo visto  o rimanere impigliato in un'ansa
del web, incastrato nell'indifferenza e nel disinteresse delle nostre ferie d'agosto.
Era il 13 agosto, quando Sahraa Karimi affidava alla rete  la sua lettera aperta  "a tutte le comunità
degli amanti del cinema del mondo: "Vi scrivo con il cuore a pezzi e con la profonda speranza che
possiate unirvi a me nel proteggere il mio bellissimo popolo, specialmente i cineasti, dai talebani".
L'Italia ha risposto e ha offerto alla trentaseienne regista un posto di Visiting Professor a Roma al 
Centro Sperimentale di Cinematografia - Scuola Nazionale di Cinema, dove insegnerà  in inglese
per l'anno accademico 2021/2022.
Karimi è stata la prima donna afghana ad ottenere un Phd in cinema, è autrice di 30 cortometraggi,
di 3 documentari e di un film, Hava Maryam Ayesha, che era stato presentato alla Mostra del Cine-
ma di Venezia nel 2019 e dove era stato premiato come miglior film della sezione Orizzonti.
Fino alla sua fuga era alla guida dell'Afghan Film Organization, prima donna a ricoprire l'incarico,
vinto contro altri quattro concorrenti uomini.  Durante la caduta di Kabul, proprio nei giorni in cui 
mandava in rete la sua lettera, era riuscita a scappare e a mettersi in salvo, era a Kiev quando è sta-
ta raggiunta dalla proposta di Marta Donzelli, presidente della Fondazione Csc. 
Dice Donzelli: "L'appello di Sahraa Karimi mi ha molto colpita, Sahraa non è solo un'attivista di
grande talento, ma una donna dallo straordinario coraggio che ha dedicato gli ultimi anni alllo svi-
luppo di un cinema libero nel suo Paese, al supporto di giovani artiste e ai diritti delle donne".
 Una goccia nel niente, ma pur sempre qualcosa. E sappiamo quanto l'arte sia la più potente delle
armi contro le dittature, , quanto sia forte il potere di smuovere le coscienze, toccare i cuori e va-
licare le frontiere,  Karimi si è laureata a Bratislava, ma era voluta tornare in Afghanistan, spera-
va di poter cambiare le cose, era impegnata in prima linea per i diritti delle donne  e  per portare 
il cinema nelle scuole. Poi tutto è crollato, ma dai suoi tweet in inglese si capisce quanto per lei
il cinema sia arte e strumento di denuncia.  Cita Andrej Tarkovskji: "Un grande artista è in grado 
di fare capolavori perchè è capace di vedere gli altri più chiaramente e di percepire il mondo con
gioia o dolore esagerato".  Ma soprattutto il suo biglietto da visita è una frase di Pier Paolo Paso-
lini: "Scandalizzare è un diritto, essere scandalizzati un piacere, e chi rifiuta di essere scandaliz-
zato è un moralista".  E' una frase tratta dall'ultima intervista di Pasolini a una tv francese nell'ot-
tobre 1975 (poche settimane prima di essere ucciso) per presentare Salò o le 120 giornate di So-
doma. Come si sa il film finì nelle maglie della censura dei moralisti, fu subito sequestrato e il
produttore processato per oscenità e corruzione di minori.  Forse il messaggio non è chiaro per
i talebani, ma a Roma saranno fortunati gli studenti del Centro Sperimentale di Cinematografia
di Roma ad avere Sahraa Karimi come insegnante, una voce libera che non ha paura dei mora-
lizzatori, talebani e non.


                                                    La regista afghana Sahraa Karimi

Lucianone

lunedì 18 ottobre 2021

Ultime notizie - dall'Italia / Latest news

 18 ottobre '21 - lunedì                              18th October / Monday                               visione post - 9

Elezioni comunali
Ballottaggi
Ai ballottaggi finisce 8 - 2 per il centrosinistra
Affluenza giù, soprattutto nelle periferie
Gualtieri e Lo Russo sindaci di Roma e Torino
ROMA - 
Il cenrosinistra vince a valanga: Roberto Gualtieri sindaco di Roma,
che dice: "Subito pulizia straordinaria di Roma"
Letta insiste con l'Ulivo: "Gli elettori si sono saldati"
Gelo di Conte: "Ha vinto l'astensione"
E Sala, da Milano, dice: "Siamo cauti, la strada non è tracciata"

La festa Pd a Santi Apostoli. Letta: una vittoria trionfale
Il leader sul palco con Gualtieri e Zingaretti: "La destra si può battere"
Il neo sindaco Lo Russo a Torino: "Oltre le aspettative"

Ultim'ora /
Roma -
Draghi sul greenpass: "I dati dimostrano che le misure
funzionano, ma serve coordinamento europeo".
La ministra Lamorgese 'sfida' Salvini: Maroni scelto
dal Viminale per contrastare il caporalato.

Lucianone

SPORT - calcio / Serie A - 8^ giornata 2021/22

 18 ottobre '21 - lunedì                              18th October / Monday                              visione post - 12

Risultati delle partite
Spezia - Salernitana  2 - 1  Lazio - Inter  3 - 1
Milan - H. Verona  3 - 2   Empoli - Atalanta  1 - 4
Genoa - Sassuolo  2 - 2   Cagliari - Sampdoria  3 - 1
Udinese - Bologna  1 - 1   Napoli - Torino  1 - 0 
Juventus - Roma  1 - 0   
Venezia - Fiorentina   1 - 0

CLASSIFICA

NAPOLI   24  /   Milan   22  /   Inter   17  /   Roma   15  /   Lazio, Atalanta, Juventus  14
Bologna, Fiorentina   12  /   Empoli, Udinese   9  /   Torino, H. Verona, Sassuolo   8  /   Spezia 
Sampdoria, Genoa, Cagliari   6  /   Venezia   5  /   Salernitana   4


Lazio - Inter  3 - 1

Commento
La Juventus vince, ma non convince: è soprattutto l'attacco, una volta che la difesa  è
stata per ora sistemata da mister Allegri, a non convincere con quel golletto striminzito - 
e ormai il braccio corto va avanti da un pò di gare - che pare una goccia a perdere dal la-
vandino non ancora ben sistemato, ma l'idraulico dice "tutto a posto". Boh, sarà... !
Sta di fatto che quando c'era Ronaldo i gol erano due, tre a partita  e il centrocampo tene-
va un pò di più anche se la difesa era già allora ballerina. E adesso dieci punti dalla prima
sono ancora tanti, anzi un pò troppi per questa Juve dall'attacco asfittico.
Milan - Verona 3 - 2
Due squadre da esaminare ben bene a questo punto iniziale del campionato, partendo dalla
squadra rossonera: l'allenatore del Milan, Pioli, ha continuato con successo  il lavoro di ri-
costruzione iniziato lo scorso campionato, solo che l'innesco di Ibrahimovic ha portato ad
un ulteriore salto di qualità rendendo più compatta e solida tutta la squadra che già conta-
su un centrocampo ben impostato e affidabile, Interessante anche l'inserimento del giova-
ne Maldini, in attacco però, che porta avanti la dinastia di famiglia nel calcio meneghino.
Capitolo Hellas Verona: i gialloblù hanno perso quest'anno due pilastri sui quali era stata
edificata la vecchia squadra che tanti avevano ammirato lo scorso campionato, ossia Zac-
cagni e in parte Di Carmine, ma soprattutto è venuto a mancare, preferendo la sponda to-
rinese (proprio il Toro, appunto), l'allenatore croato Juric,  e questa mancanza  sembrava
dovesse risultare insostituibile. E l'entrata del nuovo tecnico, Di Francesco, ha effetiva-
mente fatto rimpiangere l'uscita di Juric, finchè alla quinta giornata del campionato c'è
stato il repentino blitz compiuto dalla società: fuori Di Francesco e dentro il nuovo tec-
nico, ancora croato, Tudor. E per fortuna il cambio e la scelta si sono dimostrati azzec-
cati. A dir la verità la prima scelta, all'inizio, tra Di Francesco e Tudor sarebbe stata per
quest'ultimo, ma poi si era voluta dare la chance all'ex tecnico di Roma e Sassuolo.
Tudor si sta rivelando l'allenatore giusto, il dopo-Juric probabilmente ancora meglio di 
Juric: per adesso stiamo ai risultati e alle cifre partendo dalla 4^ giornata, cioè da quan-
do è iniziata l'avventura di Tudor al Verona. Vediamo: cinque partite, 2 pareggi, 2 vittorie,
1 sconfitta, 14 gol fatti, 10 subiti.  Prime 3 partite con Di Francesco: 3 sconfitte, 3 gol fatti, 
7 subiti.  L'impressione è che con Tudor l'attacco è più che prolifico, da sistemare ancora 
il reparto difensivo. La sostituzione di Zaccagni con Caprari sembra più che azzeccata.
Adesso dobbiamo aspettare che Simeone centravanti  non faccia  rimpiangere Di Carmine
e lo stesso Zaccagni, ma l'età, con velocità e scatto, è dalla sua parte.  Forza 'Cholito', alè, 
alè Hellas Verona!
- Luciano Finesso -

Lucianone

 

venerdì 15 ottobre 2021

Nuove riflessioni del Venerdì - Basta fascismi occidentali: le destre conservatrici si purifichino e cancellino le loro antiche pulsioni

 15 ottobre '21 - venerdì                                15th October / Friday                             visione post - 7

Assalto, incursione con penetrazione e devastazione della sede della Cgil di Milano, da parte di frange cospicue di Forza Nuova e di altre formazioni di estremisti, probabile anche di estrema 
sinistra compresi anarchici, che comunque personalmente definisco fascisti/sfascisti al di là
delle appartenenze politico-sociali.
Assalto al Campidoglio di Washington, con uguale penetrazione violenta e devastazione con 
una vittima, da parte di un foltissimo gruppo di suprematisti trumpiani, che pure definisco fa-
scisti/sfascisti con unico obiettivo di destabilizzare e possibilmente distruggere la democrazia 
statunitense e di conseguenza le democrazie occidentali.

CONTINUA...
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giovedì 14 ottobre 2021

L'Opinione del Giovedì - L'Italia spaccata: no-greenpass, no-vaccino, no-lavoro, licenziamenti. E poi arrivano i neo e i vecchi fasci!

14 ottobre '21 - giovedì                            14th October / Thursday                      visione post - 18

di Luciano Finesso -

Si diceva, come al solito si è sempre detto in passato: "arriverà l'autunno caldo e saranno cavoli
amari per il governo". Bene è arrivato l'autunno non caldo, ma caldissimo dell'anno 2021, anno
eccezionale - come del resto il 2019 e il 2020 - per il perdurare della pandemia da CovidSars-19.
E parlo chiaramente dell'autunno italiano nel quale tanti ma tanti nodi stanno, come si dice, ve-
nendo al pettine. E sono tutti nodi che l'Italia e i suoi governi si portano dietro da tanti tanti de-
cenni, mai risolti o voluti risolvere. Ci voleva Covid e pandemia conseguente per farli esplodere 
in modo ancora più forte e questa volta deflagrante. Sì, a monte ci stanno le questioni dei movi-
menti no -greenpassa e no-vax o semplicemente i numerosi gruppi del no-vaccino per fatti loro.
Dico 'a monte' perchè sono venute dopo con la pandemia e la (tanto attesa, ma non da tutti evi-
dentemente) creazione dei vaccini salvifici: e qui c'è già da porre  la questione italiana mai del
tutto risolta e ultimamente peggiorata della Salute pubblica, e il discorso da fare è piuttosto lun-
go. Ma basti dire che sulla Salute, come sulla Scuola, tutti gli ultimi passati governi sono andati
al risparmio, privilegiando inoltre, però, la struttura sanitaria privata rispetto a quella statale.
Poi la Lombardia avrebbe avuto molti meno decessi da Covid, se si fossero evitati i Pronto soc-
corsi nella prima ondata per curare e provvedere a capire le cause di Covid facendolo attraverso
i medici di base e strutture di base pertinenti con meno ammassamenti di malati, per non parlare
dei disastri compiuti al'interno delle Rsa. Ma di questo è stato detto di più e di tutto senza niente risolvere: il disastro era ormai compiuto.
 Detto e anzi scritto questo, ora per tornare al tema dell'autunno caldissimo con il conseguente
pericolo di un'Italia spaccata in due o più parti sociali, oltrechè politiche, bisogna  vedere pro-
prio quelle questioni irrisolte da troppo tempo di cui parlavo e che si sono intrecciate all'attua-
lità No green pass, No vax eccetera con tutta la serie di No.  Ed ecco le questioni: disoccupa-
zione giovanile, parte della quale soprattutto al Sud del Paese alimenta le frangie criminali or-
ganizzate e semplicemente, come pure al Nord, una grossa fetta di giovani sbandati, a questi
si devono aggiungere i non più giovani licenziati per delocalizzazioni di industrie  e di falli-
menti industriali come l' Ilva o di compagnie aeree importanti come Alitalia, a questi aggiun-
giamo la marea di precari di tutti i settori strategici o meno, ultimamente camionisti e portua-
li. Per poi mai dimenticare quell'aspetto che è sempre stato in Italia non solo fatto emarginare
ma addirittura declassare come poco rilevante: l'Istruzione e conseguentemente la Scuola.
Da esempio basti citare una delle ultime notizie dai precari della Scuola di Milano: un gran
numero di questi precari ha rinunciato e non ha accettato le chiamate del Provveditorato in
quanto il costo economico della vita nella metropoli è troppo alto rispetto agli stipendi, che
a questo punto potremmo chiamarli 'ricompense' se non proprio 'mance'. Altro vulnus della
nostra Scuola è la mancanza ormai costante degli insegnanti precari di sostegno che devono 
appoggiare gli alunni con disabilità, con motivo al 90% sempre economico, per non parlare
dell'edilizia scolastica lasciata andare in certe regioni al quasi sfascio.
 E tutti questi problemi endemici - aggiungendo (dimenticavo) la pesante catena di morti date
dall'insicurezza sul posto di certi lavori e che aumenta di anno in anno - hanno portato rabbia,
rancore, paura (alimentata pure dal Covid), frustrazione, insicurezza tra una gran parte di Ita-
liani che hanno perso ormai non solo passione ma anche il minimo di amore per la politica e
naturalmente i politici-politicanti. -  Ebbene, arriviamo così alle temute manifestazioni nelle
piazze dell'autunno caldissimo con cui ho aperto la mia opinione: quali forze potevano caval-
care tutti quei malumori e malcontenti trasformati ormai in arrabbiature e proteste incessanti?
Ma sicuramente il movimento No-vax  e successivamente quello appena nato dei No green-
pass che al grido di libertà libertà hanno abbracciato la lotta per il diritto alla scelta di libertà,
appunto, dalla schiavitù del vaccino e contro pure la cosiddetta, per loro, dittatura sanitaria. 
E anche qui subentra più di un distinguo: tra chi rifiuta il vaccino  per motivi personali che
poco niente hanno a che fare con l'ideologia dei no-vax, chi non lo può fare per questioni di 
medicina personale da fragilità sistematica. E allora è tutta un'altra storia, ma sempre in par-
te divisiva.  Per il No green pass, sempre una minoranza di cui bisogna comunque tener con-
to, si è andato a sviluppare un vero e proprio movimento che è stato intercettato e cavalcato
dal centrodestra e poi dalla destra politica più aggressiva.  Si sono susseguite manifestazio-
ni via via sempre più violente, soprattutto durante il sabato di ogni settimana, fino ad arriva-
re al fatidico 9 ottobre: durante il quale è stata devastata la sede della Cgil sindacale di Lan-
dini.  E a questo punto è stata fatta, per meglio dire voluta fare una distinzione tra quelli pre-
senti alla manifestazione come pacifici cittadini no-Green pass di protesta pura e semplice e
coloro che hanno agitato le acque e sono stati veri protagonisti di violenze  e  scontri con la
polizia e gli agenti di sicurezza. Stiamo parlando ovviamente dei capi fascisti di Forza Nuo-
va e di qualche altra formazione di estrema destra rispuntata, diciamo pure rediviva (aveva 
subito una condanna con scioglimento qualche anno fa) come quella di Alleanza Nazionale.
Capi e formazioni fasciste che sono state in parte sdoganati e sdoganate dalla Lega di Sal-
vini in parte, e in seguito soprattutto da Fratelli d'Italia della Meloni. 
E da parte dei capi e capetti nuovi e vecchi di tali formazioni fasciste, si è arrivati ad assal-
tare-assalire la sede Cgil di Roma, quella del segretario Landini, entrando e sfasciando tut-
to!
CONTINUA...
to becontinued...

Appuntamenti - Musica, Mostre e Festival

 14 ottobre '21 - giovedì                            14th October / Thursday                           visione post - 9

MUSICA 
JazzMi
Roberto Fonseca Trio 
Mercoledì 27 ottobre - ore 20.00
Triennale Milano Teatro / Viale Emilio Alemagna, 6
Nato a L'Avana nel 1975, da un batterista e una ballerina e cantante, Roberto Fonseca
ha da sempre avuto la musica nel sangue.  Polistrumentista, compositore e produttore,
performer, ma soprattutto pianista di latin jazz di maggior rilievo della sua generazione,
R. Fonseca ha già pubblicato 9 album da solista in cui ha cercato di fondere i generi, è
stato nominato per un Grammy Award.   L'ex membro del Bueno Vista Social Club ha
pubblicato nel 2020 il suo nono album "Yesun" in cui combina una moltitudine di stili 
che vanno dal jazz alla musica classica, dal rap al funk fino a reggaeton ed elettronica
infrangendo ogni convenzione.
Marcin Wasilewski Trio & Joe Lovano
Venerdì 29 ottobre - 18:00
Theo Croker
Domenica 31 ottobre - 19:00

MOSTRE
Arte /
"Il giovane Boccioni"
Galleria Bottegantica di Milano
Fino al 4 dicembre 2021

FESTIVAL
L'eredità delle donne
Firenze - Manifattura tabacchi
22 - 24 ottobre '21
Un festival dove non si parla di donne. Ma parlano le donne.

Lucianone

martedì 5 ottobre 2021

SPORT - calcio / Serie A - 7^ giornata 2020/21

 5 ottobre '21 - martedì                              5th October / Tuesady                            visione post - 11

Risultati delle partite
Atalanta - Milan   2 - 3  /  Bologna - Lazio   3 - 0
Cagliari - Venezia  1 - 1 / Fiorentina - Napoli   1 - 2
Roma - Empoli   2 - 0  /  Salernitana - Genoa   1 - 0
Sampdoria - Udinese  3 - 3 / Sassuolo . Inter   1 - 2
Torino - Juventus   0 - 1  /  H. Verona - Spezia  4 - 0

CLASSIFICA 

NAPOLI   21  /  Milan   19  /  Inter   17  /  Roma   15  /  Fiorentina   12  /  Lazio, Juventus, Atalanta,
Bologna   11  /  Empoli   9  /  Torino, H. Verona, Udinese   8  /  Sassuolo   7  /  Sampdoria   6
Genoa, Venezia   5  /  Salernitana, Spezia   4  /  Cagliari   3 



Commento

Continua...
to be continued...

UlTIME NOTIZIE - dall' Italia / Latest news

 5 ottobre '21 - martedì                               5th October / Tuesday                            visione post - 11

ROMA -
Draghi chiude a Salvini: "Il governo va avanti, non c'è nessuna patrimoniale nascosta"
Il leader della Lega: "Noi dentro, lascino Letta e Conte".
Strappo Lega-Draghi. Draghi. "Salvini spieghi" - Il leghista: "Cambi metodo".
Roma / maltempo
Cade un ramo all'Eur e colpisce un'auto in transito e una in sosta:
due ragazzi al pronto soccorso.

MILANO - Berluscono Ter
Le ex olgettine accusano l'ex premier: "Ci ha rovinato la vita, ora
stia a casa a fare il nonno".

Ultim'ora
Roma / 1
Governo - Salvini vede Draghi: "D'ora in poi confronto una volta alla settimana"
Palazzo Chigi: "Impegno sulle tasse e le riaperture".
Riforma Fisco, governo approva delega / La Lega non partecipa al Cdm
Roma / 2
Salvatore Buzzi apre il bar con i panini da romanzo criminale. 
I panini hanno i nomi dei criminali di Suburra. E lo stesso Buzzi dice: "L'inchiesta sul Mondo
di Mezzo? Tutta una finzione". La rabbia di Don Ciotti: "Vogliono normalizzare il male".

Lucianone

SPORT - Tennis / Jannik Sinner: show da ATP Finals

 5 ottobre '21 - martedì                             5th October / Tuesday                              visione post - 10

(da 'Tuttosport' - 4 ottobre '21 -  di Roberto Bertellino)

La quarta finale stagionale e la quinta di sempre, a soli 20 anni, ha visto Jannick Sinner affrontare
e battere (sabato 3 ottobre) in un match quasi "generazionale" il 35enne francese Gael Monfils,
n° 20 del ranking tornato ad esprimere un buon tennis, dopo una lunga parentesi di prestazioni
opache.  A caccia del terzo titolo 2021 e quarto di sempre, dopo quelli di Melbourne (250) e Wa-
shington (500), il n° 1 del seeding e 14 del mondo, ha bissato quello conquistato nel 2020 a Sofia
presso l'Armeec Arena dimostrando una gran maturità. Nella sfida decisiva ha offerto la miglior
prestazione settimanale comandando le operazioni dal primo all'ultimo quindici.
Primo set chiuso dal giovane azzurro in 39 minuti, al nono gioco e grazie  e grazie al break conqui-
stato in apertura (2-0) con una condotta fin da subito aggressiva. Un Sinner che ha superato brillan-
temente l'unico momento delicato della frazione, nel game numero 7 dove si è trovato a dover an-
nullare, azione compiuta (anche qui) billantemente, due palle del contro-break.  Anche la partenza
del secondo set è stata favorevole all'allievo di Riccardo Piatti. Giocando in pressione e sfruttando
un pò di nervosismo del francese, per un primo recupero di diritto uscito di pochissimo e a suo pa-
rere invece rimasto in campo.  Sinner ha subito acquisito il vantaggio togliendogli la battuta. Nel
gioco successivo ha capitalizzato il break salendo 2-0.  Monfils, alla 32^ finale ATP in carriera, è
parso in difficoltà e ha sbagliato due colpi trovandosi  sullo 0-30.  Costretto al recupero ha gioca-
to di classe ed esperienza tenendo il game con quattro punti consecutivi (2-1 Sinner).
Freddezza assoluta dell'azzurro nel quarto game dove dal 40-40 ha giocato due punti perfetti man-
tenendo il vantaggio nella frazione (3- 1). Poi due game tenuti a 0, da una parte e dall'altra, per il
4-2 Sinner. Monfils è rimasto in scia nel gioco successivo, grazie al servizio (4-3). 

CONTINUA...
to be continued...

domenica 3 ottobre 2021

Ultime notizie - dall'Italia e dal Mondo / Latest news

 3 ottobre '21 - domenica                               3rd October / Sunday                              visione post - 9

Italia / 
MILANO
Aerotaxi si schianta su parcheggio multipiano, per fortuna, deserto.
Otto i morti, compreso un bambino, tutti passeggeri col pilota dell'aereo.
Disperata manovra del pilota che con il Pilatus in avaria ha tentato di
rientrare allo scalo milanese.  Il velivolo caduto  nella via dedicata al
disastro aereo dell' 8 ottobre 2001 a Linate
ROMA
Incendio al Ponte di Ferro: rogo alimentato dalle sterpaglie, evacuati tre locali.
Un incendio è divampato poco dopo le 23.30 di sabato 2 ottobre sul ponte dell'Industria
al confine tra i quartieri Marconi e Ostiense: non si registrano feriti.

Roma / 
VATICANO
Tre Guardie Svizzere del Papa, tutti no-vax, si dimettono contro l'obbligo
green pass di Francesco.
Papa Francesco, nuovo schiaffo al Dalai Lama: snobbato al vertice
Inter-religioso sul clima.

Stati Uniti
Manager di Facebook divulga documenti segreti,
il Congresso Usa indaga il social

Lucianone

venerdì 1 ottobre 2021

SPORT - calcio / Serie A - 6^ giornata - anno 2020/21

 1 ottobre '21 - venerd'                                 1st October / Friday                             visione post - 10

Risultati delle partite
Napoli - Cagliari   2 - 0  /  Spezia - Milan   1 - 2
Inter - Atalanta   2 - 2  /  Genoa - H: Verona   3 - 3
Juventus - Sampdoria   3 - 2  /  
Empoli - Bologna   4 - 2  /  Lazio - Roma   3 - 2
Sassuolo - Salernitana   1 - 0  /  
Udinese - Fiorentina   0 - 1 / Venezia - Torino  1 - 1 

CLASSIFICA

NAPOLI   18  /  Milan   16  /  Inter   14  /  Roma, Fiorentina   12  /  Lazio, Atalanta   11  /  Empoli  9
Bologna, Juventus, Torino   8  /  Sassuolo, Udinese   7  /  H. Verona, Sampdoria, Genoa   5
Spezia, Venezia   4  /  Cagliari   2  /  Salernitana   1


Commento
Napoli e Milan sembrano avere già da adesso, a sole sei giornate da inizio campionato, una
marcia in più di chi le segue, soprattutto per quel che riguarda l'Inter e la Roma, lasciando
ancora in sospeso la Juventus che ha avuto un avvio disastroso.
Il Sassuolo per ora fa fatica ed è il lontano ricordo della squadra sorpresa  degli anni passati, 
ma c'è tanto tempo  e molte partite da giocare.  Meglio la nuova entrata Empoli, sempre per 
ora. Chi invece non delude mai è l'Atalanta: la squadra bergamasca (11 punti) se la deve gio-
care anche in Champions con fior fiore di squadre europee, ma sicuramente Gasperini avrà
già dato ai suoi le giuste motivazioni più la grinta e determinazione necessarie.
- Luciano Finesso -

Marcatori -
6 reti          Immobile (Lazio, con 2 rigori)
5 reti          Dzeko      (Inter)
4 reti          Joao Pedro (Cagliari, 2) / Vlahovic (Fiorentina, 3) / Destro (Genoa)
                  Martinez (Inter) / Osimhen (Napoli) / Veretout (Roma, 1)
3 reti          Arnautovic (Bologna, 1) / Criscito (Genoa, 3) / Diaz (Milan) / Pellegrini (Roma)
                  Kalinic (H. Verona)

Lucianone