domenica 21 febbraio 2021

Riflessioni - Quella solitudine che salva

 21 febbraio '21 - domenica                             21st February / Sunday                           visione post - 5

(da la Repubblica - 9 ottobre 2020 - L'Amaca / Michele Serra)
La solitudine che salva
Sono responsabile solo di quello che dico, non di quello che gli altri non capiscono. Sono parole di
Emma Marrone (intervistata ieri da Silvia Fumarola), e se il concetto fosse condiviso almeno dalla
metà dei naviganti, il mare dei social sarebbe un posto migliore. Anzi, il mondo intero  sarebbe un
posto migliore, molto migliore. Per una moltitudine di persone funziona esattamente al contrario:
NON si sentono responsabili di quello che dicono, e danno un peso esorbitante al giudizio degli al-
tri.  Il meccanismo del successo (anche del successo politico) piega le proprie parole  alla questua
quotidiana di "mi piace", e produce depressione, a volte disperazione, se prevalgono i "non mi pia-
ce".  Per gli adulti non soccombere è più facile, ma mi chiedo quanti ragazzini e ragazzine abbiano
pagato un prezzo grave, anche tremendo, a questa micidiale conta, che concede alla malignità o 
anche solo alla distrazione degli altri un ruolo di governo del tutto immeritato. Certo ci vuole co-
raggio, per sentirsi gli unici veri autori delle proprie parole, della propria vita, di se stessi. C'è un 
passaggio di solitudine, anche di silenzio da attraversare.  Immagino  (posso solo immaginarlo) 
che Emma Marrone questo passaggio lo abbia compiuto. Ci si sente più forti, dopo, e più respon-
sabili non solo delle proprie parole: anche della propria felicità. I tribunali del popolo sono infini-
ti, vanno dalla folla distratta alla piccola cricca biliosa, dalle gang di haters prezzolati a ondate di
ostilità casuali come un temporale. Passano, passa quasi tutto, non passa quello che si è, o si 
cerca di essere, in tenace solitudine.

Lucianone

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