lunedì 20 ottobre 2014

Sport - calcio / Serie A - 7^ giornata - 2014/15

20 ottobre '14 - lunedì                20th October / Monday                    visione post - 14

Risultati delle partite
Verona H.   1      Cagliari        2    Torino     1    Atalanta   1     Palermo   2    
Milan           3      Sampdoria   2    Udinese   0   Parma       0    Cesena     1

Fiorentina   0    Sassuolo   1    Roma     3    Inter      2    Genoa   1
Lazio           2    Juventus   1    Chievo   0    Napoli   2    Empoli   1

Classifica
Juventus   19  /  Roma   18  /   Sampdoria   15  /   Milan   14  /   Udinese   13  /
Lazio   12  /   Napoli, Verona   11  /   Inter, Genoa, Fiorentina   9  /   Torino   8  /
Empoli, Atalanta   7  /   Cesena, Palermo   6  /   Cagliari   5  /   Chievo, Sassuolo   4  /
Parma   3





Autogol da suicidio di Rafael Marquez... e il Verona H.
capitola in poco tempo. Così non si può! Mandorlini è 
nero e ha tutte le sacrosante ragioni. 
Verona da rivedere... e non
ricadere ad aiutare le già grandi squadre/club tipo Milan.



Lucianone

Sport - calcio / Serie B - 9^ giornata - 2014/15

20 ottobre '14 - lunedì            20th October / Monday                  visione post - 11

Risultati delle partite
Vicenza   2    Bologna   3    Brescia          2    Carpi     2    Frosinone   2    Lanciano   1
Pescara    1    Varese     0    Pro Vercelli   1    Latina   1    Modena      0     Perugia     1

Spezia     3    Ternana   0    Trapani    3    Bari         4    Cittadella          0
Catania   0    Livorno   4     Crotone   1    Avellino   2    Virtus Entella   1

Classifica
Frosinone   18  /   Livorno, Bologna   17  /   Bari, Carpi, Perugia, Avellino, Trapani   15    
Lanciano   14  /   Pro Vercelli, Spezia   13  /   Modena   11  /   Ternana, Brescia, Vicenza  10   
Pescara   9  /   Virtus Entella, Cittadella, Varese   8  /   Latina   7  /   Catania, Crotone   6







Lucianone

domenica 12 ottobre 2014

Scienze - Il segreto del cervello / Le colpe dell'orecchio

12 ottobre '14 - domenica         12th October / Sunday                        visione post - 17

CERVELLO
CHI DORME è più sveglio: stabilito per gli over 55
Se le ore di sonno sono 7 a notte,
il cervello declina più lentamente.
Dopo i 55 anni dormire va di pari passo con il benessere della mente. Lo dice uno
studio condotto da ricercatori della Duke-Nus Graduate Medical School  di Singa-
pore pubblicato sulla rivista "Sleep".  Per 10 anni il gruppo ha analizzato, attraver-
so la risonanza magnetica, il cervello di un gruppo  di 66 persone  di oltre 55 anni:
l'obiettivo era misurarne il volume e fare valutazioni sulla funzionalità cognitiva in
correlazione con il sonno notturno.    E' emerso che, fra i volontari, coloro che più
soffrivano di insonnia presentavano un allargamento dei ventricoli cerebrali, situa-
zione considerata spia di declino cognitivo e di malattie neurodegenerative come
l'Alzheimer. Per queste persone era stimato anche  un rischio più alto  di malattie
cardiache e diabete.   Al contrario, nelle persone che dormivano più a lungo sono
state riscontrate le minori variazioni della forma del cervello e i risultati migliori
nei test di brain training.
"I nostri risultati" dice June Lo, autrice principale dello studio, "suggeriscono che 
sette ore di sonno al giorno per gli adulti possano essere l'ideale per prestazioni 
ottimali, almeno nei test cognitivi computerizzati".
(da 'il venerdì di Repubblica' - 3 ottobre 2014 n. 1385  /  di Simone Porrovecchio)

ORECCHIO
Problemi di gravità? Tutta colpa dell'orecchio
Uno dei problemi delle missioni Apollo furono le cadute degli astronauti mentre
camminavano sulla Luna.  E' vero che  si portavano dietro 90 chili di tuta, ma la
ridotta gravità, facendo sentire solo un sesto di quel peso, avrebbe dovuto evita-
re sbilanciamenti. Perchè allora gli astronauti cadevano? In vista delle future mis-
sioni su Luna, asteroidi e Marte, Laurence Harris e Michael Jenkin, della York
University, hanno indagato la ragione dei capitomboli lunari: hanno fatto disten-
dere delle persone al buio in una capsula dentro una centrifuga, facendole poi gi-
rare a velocità variabili, in modo da simulare campi gravitazionali  di diversa in-
tensità. E' risultato che quando la gravità scendeva sotto al 15 per cento di quel-
la terrestre (tipo quella lunare) il volontario aveva difficoltà a capire come fosse
orientato il suo corpo rispetto a un'immagine che appariva sopra di lui.  Questo
spiega i capitomboli: il labirinto dell'orecchio interno degli astronauti non riusci-
va a mantenerli bene in equilibrio, perchè la gravità era troppo bassa per farlo
funzionare. In future missioni su Luna e asteroidi  questo sarà un problema.
Ma non su Marte, dove la gravità è quasi il 40 per cento di quella terrestre.
(da 'il venerdì di Repubblica' - 3/10/'14  -  Alessandro Longo)

Lucianone

Sport - pallavolo-Mondiale / Il team femminile di volley fallisce accesso alla finale ma lotta fino al termine con una Cina stratosferica / Adesso per il terzo posto col Brasile

12 ottobre '14 - domenica         12th October / Sunday                         visione post - 10

Le nostre formidabili donne del volley
non riescono a superare la Cina: 'muraglia' insormontabile!
VolleyMondiale  ad Assago (Mi)
ITALIA  -  CINA    1 - 3
Asiatiche in finale contro gli Usa, che avevano messo sotto il Brasile

Semifinale amara per le azzurre che vanno sotto due set a zero, vincono il terzo ma non riescono a completare la rimonta. Domani contro il Brasile per la medaglia di bronzo.

Delusione azzurra dopo la sconfitta in semifinale contro la Cina. Afp
Totale delusione azzurra dopo la sconfitta amara con le cinesi in semifinale

Per il bronzo del terzo podio
Al Forum di Assago è in pieno svolgimento l'incontro
fra Italia e Brasile di pallavolo. Le azzurre sotto di un 
set già all'inizio. Sarà molto dura, visto anche che le
nostre hanno alle spalle la fatica della gara giocata 
appena ieri sera.
L'Italia adesso è sotto di 2 set, ma nel terzo è cominciata
la rimonta delle azzurre che stanno distanziando le bra-
siliane di parecchi punti. Speriamo bene, che la rimonta
continui fino ai 25 punti finali. Bene, bene!   Le nostre
si sono prese il terzo set. Adesso il punteggio è 2 - 1 per
il Brasile. Vediamo un pò, speriamo nella grinta della
Diouf e compagne. Questo Brasile non è la Cina, e si
può battere: avanti azzurre, siete le più forti, dai!
Sì, il set è nostro, abbiamo raggiunto il pareggio, 
Adesso sul 2- 2 ce la giochiamo tutta. Grandi le
azzurre, grande Del Core, Lo Bianco, Diouf e tutte,
vada come vada, sono grandissime di cuore, caratte-
re, determinazione: gioco fantastico. 
E' finita, purtroppo l'Italia femminile è solo quarta:
l'ultimo set è andato alle ragazze carioca. Ma questa
Italia ci ha fatto gioire lo stesso, per il gioco e l'entu-
siasmo e la tenacia che hanno dimostrato tutte le no-
tre ragazze.  Hanno tenuto testa a grandi squadre, e
hanno battuto gli Stati Uniti. 

Lucianone

domenica 5 ottobre 2014

Cultura - Libro / "Visioni democratiche": Walt Whitman e l'America

5 ottobre '14 - domenica            5th October / Sunday                         visione post - 24

L'America di Walt Whitman 
nel suo pamphlet riapparso nelle librerie
in edizione rinnovata

(da 'la Repubblica' - 27/02/'14 - R2Cultura / Nadia Fusini)
Così Whitman costruì l'America
Nella traduzione di Mariolina Meliadò Freeth  questo pamphlet  di Walt Whitman
era apparso per i tipi del Melangolo circa vent'anni fa  col titolo Prospettive Demo-
cratiche, con una bella prefazione di Franco Ferrucci, oggi introvabile. Ora rinasce
come Visioni Democratiche, per Piano B, stessa traduzione, nuova introduzione di
Alessandro Miliotti.  In effetti il titolo originale Democratic Vistas si offre all'ambi-
guità, evocando un'area semantica in cui il senso fondamentale di vista, veduta, pro-
spettiva, fluttua fino a significare visioni del futuro o del divenire.   Ed è questo che
ha in mente il poeta americano: il futuro dell'America.
"Canto me stesso, e celebro me stesso" apriva "Foglie d'erba" con piglio personalistico,
anche se subito dopo il poeta  si riconosceva  tra i figli anonimi della lingua, della terra,
dell'aria americana, "nato da genitori nati qui e così i loro padri e così i padri dei padri".
Ora con lo stesso orgoglio ed empito dantesco, Whitman alza la voce per difendere la pa-
tria.  -  Difenderla da chi? Da un articolo virulento di Thomas Carlyle, saggista e filoso-
fo del Vecchio Mondo, che con acuti vibrati alla Nietzsche attacca  l'idea di democrazia
e il valore del suffragio universale, in nome della difesa di un ideale eroico, che nella de-
mocrazia realizzata  finirebbe  per deperire, a favore della comparsa  di un tipo  d'uomo-
massa (di cui Edgar Allan Poe  in quegli anni  anticipava i tratti  nel sinistro racconto 
dell'uomo della folla).  Anti-democratico e anti-borghese è l'attacco di Carlyle. E come
tutti i ragionamenti di quel tipo prevede uno sbocco autoritario. 
Con insofferenza Whitman legge quell'analisi spietata  e  con risentimento la contesta.
Di qui l'appassionata orazione che leggiamo. Siamo nel 1867: la guerra civile america-
na è finita da sei anni.  Sono  anni  emozionanti, ora di pace, ma una pace complicata 
perchè  gli stati d'America  sono usciti, sì, dal conflitto, ma con il sentimento   di aver 
perduto per sempre l'innocenza, avendo incontrato  non solo  la realtà della violenza,
ma la verità di un male interno alla loro società.    Come comprendere la realtà della 
schiavitù nel disegno palingenetico dei Padri Pellegrini? Come commisurare la volon-
tà di potenza redentiva dei coloni, che dal Vecchio Mondo  erano giunti al Nuovo per
creare una Nuova Gerusalemme, con quel che di fatto è lo Stato dell'Unione? I conti
non tornano.
Con rara generosità Whitman assume le critiche "reazionarie" di Carlyle, ne ricono-
sce  in parte  la giustezza, ma con piglio democratico  ancora più esaltato  difende il 
"sogno americano": non si è ancora realizzato, ma lieviterà nel futuro. Nella since-
rità del ragionamento passa da essere il più radicale dei critici a farsi il più appassio-
nato difensore dell'esperimento democratico.    Riconosce prima di tutto la verità so-
stanziale, etica, più che politica, che non si potrà parlare di Nuovo Mondo, laddove
non si assista alla nascita di una "nuova razza umana". E questa, che è la vera chan-
ce, non si è realizzata."
Il catalogo della corruzione che infetta la società degli Stati è spietato: ipocrisia, ar-
roganza dei politici, depravazione della classe commerciale, amministrazione pubbli-
ca satura di corruzione, venalità, falsità, incapacità: nel mondo degli affari unico o-
biettivo è il guadagno.  In pagine straordinarie per potenza profetica, Whitman fissa
con coraggio lo sguardo sul cancro che corrode il "sogno".  "A un occhio severo che
usi il microscopio morale sull'umanità", come può sfuggire l'infezione? Come non ve-
dere il "piatto e sterile Sahara", ove sopravvivono creature "insignificanti, impudenti,
frivole, forme malaticce, maschi e femmine dipinti"? Ecco dunque la verità terribile: 
"Io dico che la nostra democrazia del Nuovo Mondo è un fallimento".   L'America è 
"un corpo vasto, a cui è rimasto solo un poco, o niente affatto anima". In un paese
"dove tutti sanno leggere e scrivere e godono del diritto di voto",  le cose essenziali
mancano. Perchè tutto manca, laddove manca la coscienza morale, e cioè "la spina
dorsale dello Stato", a fornire la quale non servono i politici. Qui ci vogliono i poeti,
perchè sono i poeti i veri legislatori dell'umanità.      In Europa è il sogno di Shelley,
Schegel, Nietzsche, che i poeti possano salvare il mondo".
Forse la democrazia non è un valore assoluto, ma divenire uomini liberi, eguali tra
eguali - questo è qualcosa: "Democrazia è una grande parola", la cui storia è tutta 
da scrivere, laq cui realtà è tutta da vivere.   L'ottimismo profetico di Whitman vira
verdso l'utopia di una società nè di massa, nè di eroi, ma di esseri singolari, "singo-
le anime solitarie" che compongono un panorama - ecco il senso di vistas - vario e
variopinto di personalità ognuna diversa dall'altra. Questa la "curiosa razza ameri-
cana che politicamente dovrà esprimersi non nei partiti, ma in un "elettorato fluido",
perchè alla fine conta l'individuo, giudice e signore della propria vita.




Lucianone

Sport - calcio / Serie A - 6^ giornata / 2014/15

5 ottobre '14 - domenica        5th October / Sunday                       visione post - 16

Risultati delle partite
(in attesa di  Juventus  -  Roma  /  Fiorentina - Inter  /  Napoli - Torino)
Verona   1    Milan     2    Empoli     3     Lazio        3   Parma   1    Sampdoria   1
Cagliari   0    Chievo   0    Palermo   0    Sassuolo   2   Genoa   2    Atalanta       0

Udinese  1    JUVENTUS   3    FIORENTINA   3    NAPOLI   2
Cesena   1    ROMA          2    INTER             0    TORINO   1

Hellas meglio di un anno fa / E le Nazionali ne vogliono 7
VERONA. Il Verona di oggi corre più forte di quello di ieri. La vittoria contro il Cagliari e gli 11 punti in classifica sono un inizio ancora migliore dell'avvio dell'Hellas nella passata stagione, che partì con 10 punti nelle prime sei giornate con le vittorie contro Milan, Sassuolo e Livorno, oltre al pari di Torino. Il Verona venne sconfitto in casa di Roma e Juventus. Meglio l'ultimo Hellas con i successi contro Palermo, Torino e Cagliari più i pareggi con Atalanta e Genoa.
Sette i giocatori del Verona convocati dalle varie selezioni nazionali, cinque dei quali impegnati in gare di qualificazione ad Euro 2016. Moras, Tachtsidis e Christodoulopoulos saranno con la Grecia per le partite in Finlandia, ad Helsinki, e ad Atene con l'Irlanda del Nord in programma rispettivamente sabato 11 e martedì 14 ottobre. Venerdì e lunedì prossimo in campo Emil Hallfredsson con l'Islanda, di scena prima a Riga con la Lettonia e poi a Reykjavik contro l'Olanda. Domenica prossima Artur Ionita sarà a Mosca per affrontare la Russia con la sua Moldavia. L'Italia Under 20 ha chiamato Pierluigi Gollini per il torneo “Quattro Nazioni” per l'incontro di giovedì a Lublin con la Polonia. Con l'Under 21 danese Frederik Sorensen, convocato per le partite di venerdì 10 e martedì 14 ottobre nella doppia sfida con l'Islanda per i playoff di qualificazione ad Euro 2015. L'andata ad Aalborg, il ritorno a Reykjavik.

(da www.larena.it  / Alessandro De Pietro)


Classifica

Juventus   18  /   Roma   15  /   Sampdoria   14  /   Udinese   13
Milan, Verona H.   11  /   Napoli   10  /   Lazio, Fiorentina   9  /   Inter, Genoa  8
Empoli, Cesena   6  /   Torino   5  /   Cagliari, Chievo, Atalanta   4  /   Parma, >>
Palermo, Sassuolo   3

Lucianone

Sport - calcio / Serie B - 7^ giornata - 2014/25

5 ottobre '14 - domenica        5th October / Sunday                     visione post - 7

Risultati delle partite
Vicenza   0    Brescia   1    Trapani   1     Pescara    4    Vicenza   0     Bari        1
Bologna    0    Varese    1    Latina     0    V. Entella  0    Bologna   0    Modena   1

Frosinone   1    Brescia   1    Carpi             1    Cittadella       2    Livorno    1
Catania      0    Varese    1     Pro Vercelli   0    V. Lanciano   3    Crotone   0

Classifica
Perugia   14  /   Frosinone, Carpi, Trapani   12  /   Avellino, Bologna, Livorno   11  /
Pro Vercelli, Modena, Spezia, Lanciano   10  /   Ternana, Bari   9  /   Cittadella, >>
Latina, Vicenza, Varese   7  /   Pescara, Catabia, Crotone, Brescia   6  /  V. Entella   5




Continua... to be continued...

Scienze / neuroscienza/arte - Arcobaleno e confusione dei sensi

5 ottobre '14 - domenica      5th October / Sunday