martedì 12 marzo 2013

Sport - calcio / Serie A - 28^ giornata 2012/13

12 marzo '13 - martedì         12th March / Tuesday                          visioni post - 9

Risultati delle partite
Genoa  -  Milan             0  -  2         Inter  -  Bologna             0  -  1
Udinese  -  Roma           1  -  1         Parma  -  Torino             4  -  1
Chievo  -  Napoli            2 -  0          Lazio  -  Fiorentina        0  -  2
Atalanta  - Pescara         2  -  1        Cagliari  -  Sampdoria    3  -  1
Palermo  -  Siena           1  -  2        Juventus  -  Catania        1  -  0

Classifica
Juventus  62 /  Napoli  53 /  Milan  51 /  Fiorentina  48 /  Inter, Lazio  47 /
Roma  44 /  Catania  42 /  Udinese  41 /  Bologna, Sampdoria, Parma  35 /
Cagliari  34 /  Atalanta  33 /  Torino, Chievo  32 / Genoa  26 / Siena  24 (
Palermo, Pescara  21

GIORNATA DI SVOLTA PER IL CAMPIONATO
Con 10 partite da giocvare, la Juventus vola a  +9 in classifica
e ha lo scudetto bis in tasca.

IL PUNTO  (di Gianni Mura - da la Repubblica - 11 marzo 2013)
Parliamo di scudetto facendo finta che sia ancora una questione aperta.
Dovrebbe impegnarsi a fondo la Juve, non per vinverlo ma per perderlo.
Nel pomeriggio di ieri il vantaggio sul Napoli è salito a 9 punti, anzi in
base agli scontri diretti è come se la juve ne avesse 10. Non sarebbero tan-
tissimi se ad inseguire  fosse una squadra  che scoppia  di salute, ma non
sembra questa la fotografia del Napoli attuale: dopo 4 pareggi, la sconfit-
ta di Verona - non "fatale" come 40 anni fa per il Milan, allora era l'ul-
tima giornata, ma sicuramente molto pesante.
Al di là dei meriti del Chievo, che doveva tirsrsi fuori dalla palude dopo
aver collezionato un solo punto nelle ultime 5 partite, il Napoli è parso
stanco, o sfiduciato, o le due cose insieme. E continua il digiuno di Cava-
ni, che s'è fato parare un rigore da Puggioni. -    Mazzarri, alquanto teso,
alla vigilia, come avesse fiutato l'aria grama, certe cose non può dirle, (e).
nessun allenatore le direbbe. Ma è evidente che, a questo punto, conviene
riporre i sogni ed essere realisti, ossia difendere il piazzamento Champions
dall'attacco del Milan.
La Juve ha conmpiuto il passo decisivo in una delle sue giornate meno
ispirate. Scarsa spinta sui lati, poco illuminante Pirlo  (e c'è da capirlo,
gioca sempre o quasi), decisivo nel recupero un tiruccio sghembo di Giac
cherini  dai bordi dell'area piccola dopo un bel numero tecnico di Pogba
sulla destra e una goffa smanacciata di Andujar, che poteva far di meglio
su quel croos. In pratica, ha consegnato il pallone a Giaccherini. Uno dei
soldatini cui Conte è più affezionato, forse non è un caso che sia lui a fir-
mare. Andava bene anche lo 0 - 0, ha detto Buffon, che ha molta esperienza..
Tutto considerato, andava bene sì. Alternando quattro attaccanti, Conte non
ne aveva ricavato più di un palo (Vucinic). Aggiungiamoci un clamoroso er-
rore in area di Marchisio e un tiro da fuori di Pogba, che sìè confermato un
eccellente acquisto.
Continua...to be continued...





  

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