sabato 26 maggio 2012

Sport - Giro d'Italia, nuoto e tennis

27 maggio 2012 - domenica    27th May / Sunday    visioni del post - 28
                                                                                                
Giro d'Italia 
 20^tappa
Classifica di tappa - ordine d'arrivo
1.    DE GENDT  Thomas
2.    CUNEGO  Damiano          
3.    NIEVE ITURALDE  Mikel
4.    RODRIGUEZ OLIVER Joaquin
5.    SCARPONI Michele
6.    HESJEDAL Ryder
7.    GADRET John
8.    URAN URAN Rigoberto
9.    HENAO MONTOYA Sergio Luis
10.  BASSO Ivan
Tipo di tappa. alta montagna
Lunghezza del percorso: 219 KM
Media. 31,831 Km/h
De Gendt:  calci alla bici per una foratura
De Gendt: "Mi sono allenato su questi tornanti per 30 volte"
Basso: "Avevo capito già sul Mortirolo..."
Classifica GENERALE
1.  Rodriguez
2.  Hesjedal
3.  Scarponi
4.  De Gendt
5.  Basso



Oggi a Milano ci sarà la cronometro decisiva
La maglia rosa Rodriguez, Hesjedal e Scarponi si
giocheranno la vittoria  con Gendt  che ha fatto
l'impresa sullo Stelvio 

Nuoto
Pellegrini - regina dei 200 sl e poi 3 argenti dagli altri 
Pellegrini da favola: è lei la regina dei 200 sl

Debrecen (Ungheria, 26 maggio 2012)
E' di Fede il quinto oro europeo azzurro: in finale la primatista mondiale chiude in 1'56''76. Quarta la Mizzau. Pioggia di argenti con Scozzoli, la Barbieri la staffetta di Magnini & Co. Rivolta sorprende nei 100 farfalla e conquista il primo bronzo in vasca lunga. Orsi in finale dei 50 sl.

Ancora uno show, da Pellegrini. Federica trionfa nei suoi 200 stile libero agli Europei e conferma l’imbattibilità che dura ormai da cinque anni: l'oro arriva in 1’56"76 sulla tedesa Silke Lippok, argento in 1’58"19 e sulla francese Etienne, 1’58"23, che lascia sotto il podio la nostra Alice Mizzau, ancora brava in 1’58"39. Dopo la gara, Fede rivela di aver rotto la cuffia prima di entrare in camera di chiamata e di essere corsa a prendere quella di riserva. "Il tempo? Sono tranquilla. E sono contenta anche per l’oro".
E' Italia Record
L'oro di Federica lancia gli azzurri con 5 medaglie
la Pellegrini si conferma nel 200 sl sempre davanti
alla tedesca Lippok. Resta imbattuta, ma il tempo (i'56''76)
proccupa in chiave olimpica.


ARIANNA ARGENTO BIS — Un altro argento per Arianna Barbieri, dopo quello nei 100 dorso olimpici: la dorsista-rivelazione dell’89, padovana che s’allena a Bologna con Fabrizio Bastelli, ha toccato nei 50 dorso in 28"31, appena un centesimo peggio del crono della semifinale, e lo stesso crono della croata Sanja Jovanovic. Un doppio argento, dunque, mentre quinta è l’altra azzurra, Carlotta Zofkova, in 28"65, anche per lei con un tempo peggiore di quello della semifinale. A trionfare è stata la spagnola Mercedes Peris Minguet, nata nell’85, autrice di 28"33. Nell’altra finale del dorso, i 200 maschili, grande rimpianto per Sebastiano Ranfagni, il lungagnone azzurro che tocca sotto il podio: è un quarto posto in 1’57"99, non lontano dal personale di 1’57"49, ma non abbastanza per la medaglia di bronzo che va all’israeliano del 1992 Yakov Yan Toumarkin (1’57"35), mentre oro e argento sono del polacco Radoslaw Kawecki (1’55"28, secondo crono al mondo quest’anno) che batte il magiaro Peter Bernek, anch’egli del 1992. E’ una generazione nuova che avanza, irrompe.

Fabio Scozzoli, argento nei 50 rana. Reuters
Fabio Scozzoli, argento nei 50 rana. Reuters

SCOZZOLI ARGENTO— Nei 50 rana in cui è vicecampione del mondo, Fabio Scozzoli conferma la posizione anche a livello europeo dopo l’oro nella distanza olimpica principale, i 100. L’azzurro nuota in 27"49, cedendo al tocco solo allo sloveno Damir Dugonjic (27"32) e davanti al greco Panagotis Samilidis (27"64), che purtroppo beffa l’altro azzurro in gara, il veneto Mattia Pesce che in semifinale aveva nuotato in 27"63, tempo che gli avrebbe consentito la seconda medaglia di bronzo dopo quella nei 100 di Scozzoli, che si conferma grande agonista e allunga la strisca di medaglie consecutive da tre stagioni. La compagna di allenamenti del romagnolo, Alessia Polieri, invece è eliminata dalla finale dei 200 farfalla per l’inezia di 15 centesimi (2’11"46) a vantaggio della svizzera Van Berkel, mentre la più rapida è stata l’ungherese Katinka Hosszu, in 2’07"03.
CHE STAFFETTA! — La giornata trionfale dell’Italia si conclude con la medaglia d’argento della 4x200 stile libero: Gianluca Maglia (1’48"56), Riccardo Maestri (1’47"87) Samuel Pizzetti (1’48"26) e Filippo Magnini (1’48"41) hanno ceduto alla Germania di Biedermann (1’46"70 nella prima frazione) . Bronzo per l'Ungheria. Dopo il flop di due anni fa, a Budapest, l'Italia si conferma sempre sul podio. 

Tennis
Strasburgo  
La Schiavone torna al successo.
dopo due anni.

Francesca si aggiudica il torneo: 6-4 6-4 sulla francese Cornet. Il successo le mancava dal Roland Garros del 2010. Almagro vince a Nizza, la Radwanska a Bruxelles.



Lucianone


Nessun commento:

Posta un commento