venerdì 6 aprile 2012

Sport - calcio - Serie B / 34^ giornata

7 aprile 2012 - sabato        7th April / Saturday


La Sampdoria cade a Crotone
Sospesa Torino - Reggina

La capolista era avanti 1- 0 prima del temporale: la gara riprenderà dal 1' del secondo tempo. I calabresi passano al 94' e interrompono la serie positiva di sette risultati utili dei blucerchiati. Il Padova vince a Livorno e torna quinto, il Brescia si aggiudica il big match con il Verona, solo pari del Sassuolo nel derby col Modena.


Controsorpasso Padova sul Varese, Toro sempre in testa pur giocando solo 45 minuti, Samp a picco dopo sette risultati utili consecutivi. 
La 34/a giornata di B è favorevole soprattutto ai biancoscudati che passano a Livorno grazie a una doppietta di Bovo e tornano al quinto posto. Male i blucerchiati che crollano in pieno recupero a Crotone e vengono scavalcati dal Brescia, che nell'anticipo delle 17 aveva superato il Verona al fotofinish. Al Sassuolo non riesce l'aggancio alla capolista: nel derby con il Modena è solo 0-0, mentre la gara dei granata con la Reggina viene sospesa all'intervallo per impraticabilità di campo dopo una copiosa grandinata. In coda successi importanti di Cittadella, Ascoli e Nocerina. Impresa della Juve Stabia che travolge il Vicenza (3-0).
Risultati delle partite di serie B
Varese - Pescara  2 -1               Brescia - Verona  2 - 1
Vicenza - Juve Stabia  0 - 3      Ascoli - Albinoleffe  1 - 0
Bari - Grosseto  1 -1                  Cittadella - Gubbio  2 - 1
Crotone - Sampdoria  1 - 0        Livorno - Padova  1 - 2
Nocerina - Empoli  2 - 1             Sassuolo - Modena  0 -0
Torino - Reggina  1 - 0  (sospesa) 


Classifica - serie B

Squadra
Pt
CFTCFTRFRC
GVNPGVNPGVNPM.I.RSRSRSTRTR
Torino661611411785433199512812201148231122
Sassuolo6418972168623417134-62110231544258798
Verona6317123217737341969-52613222248351177
Pescara62171223177373419510-63620303066505465
Padova5617854178363416810-122118282349413277
Varese5517755178543415109-131712251842303233
Brescia5318846166733414119-172120181239326343
Sampdoria5117683176743412157-172110181539256433
Reggina47168531746733121110-183022222152438884
Juve Stabia46179531746734131110-182920172046404355
Bari46174851793534131110-181819221740363255
Grosseto43175751756634101311-252024172237466532
Cittadella4117737174583411815-272526162341495564
Modena4116754182973491411-252321152638478733
Crotone4017575174763491411-272422192443464376
Livorno3817458175663491114-301923221941426532
Empoli3417656173212349718-342226152437502174
Ascoli3217548175573410915-291517182433413375
Vicenza3217458173683471116-361321192832494432
Nocerina2818459162593461018-42263217284360131133
Gubbio2717656170413346919-412119113732563387
Albinoleffe25163671824123451019-4116261933355911842


BRESCIA-VERONA 2-1Quando il pareggio sembra ormai scritto, Nicolas Cordova decide di ricordare al Rigamonti che sa ancora essere un giocatore decisivo. La sua punizione telecomandata, al 91', decide un match destinato all'1-1. Se all'andata decise Pichlmann in zona Cesarini, stavolta ci pensa il cileno a regalare ai suoi tre punti di piombo in chiave playoff. Nemmeno l'anticipo alle ore 17, per motivi di ordine pubblico, aveva fermato la voglia di derby. Per Brescia-Verona il Rigamonti offre una cornice degna delle grandi occasioni, complice anche l'arrivo di oltre duemila tifosi dalla città scaligera. La gara stenta però a decollare per la prima mezz'ora. Meglio il Verona, che prova a fare la partita senza trovare grandi varchi. Nel Brescia, ci prova Matteo Mandorlini, al rientro dopo oltre un mese e opposto al padre Andrea sulla panchina gialloblù. Senza esito. Poi, in tre minuti, cambia tutto. Al 35' le rondinelle passano su palla ferma. El Kaddouri pennella su punizione per Daprelà, che al volo di destro beffa un non irreprensibile Rafael. Al 38', è già pareggio. Erroraccio in disimpegno di Martinez, Berrettoni ne approfitta e fulmina Arcari per il pari immediato con cui si torna negli spogliatoi. Nella ripresa, le occasioni si contano sulle dita di una mano. I veronesi ci provano con qualche conclusione da fuori area, El Kaddouri al 40' si incarta in area di rigore ma è poi lui a procurarsi la punizione dal vertice sinistro che decide 
l'incontro. A fine gara, Matteo Mandorlini abbraccia il padre Andrea. Poi, inscena uno striptease con i compagni sotto la curva per la vittoria più importante della stagione nella gara più sentita. Al Verona resta la rabbia. Calori, forse, ci ha provato più dell'ex compagno Mandorlini (ai tempi dell'Udinese). Con due punte, è stato un Brescia migliore. I gialloblù, dal canto loro, hanno tolto troppo presto Berrettoni, il migliore, consegnando le chiavi dell'incontro agli odiati cugini. Che festeggiano, anche se in classifica sono ancora gli scaligeri a guardarli dall'alto in basso. ( Luca Bertelli )
    Il gol del vantaggio bresciano firmato  Daprelà





VICENZA-JUVE STABIA 0- 3 — Il Vicenza ha perso anche l’orgoglio. La Juve Stabia irride e affonda con tre reti un Vicenza sempre più disperato. Al 12’, dentro Bianco per l’infortunato Rigoni. Inizia male la partita dei biancorossi, incapaci di costruire gioco e imbarazzanti nei tentativi più che velleitari di Abbruscato e Gavazzi nei primi 25’. Le vespe pungono per la prima volta al 31’ e sbloccano il risultato: Sau raccoglie un cross sul secondo palo, ha il tempo di controllare e crossare al centro, dove Augustyn anticipa tutti e fa gol nella propria porta. Il raddoppio dei campani è una prodezza di Sau (diciottesimo centro), che si beve Tonucci sulla corsia di sinistra, rientra sul destro e mette la palla là dove Frison non può arrivare. Juve Stabia padrona del campo anche in avvio di ripresa. Al 6’ l’arbitro non vede uno stop di mano in area di Augustyn e grazia i biancorossi. Si inserisce dappertutto il folletto Sau e al 10’ colpisce la traversa con un gran destro dal limite; poi Frison per poco non spinge in fondo alla rete la palla in fase di ricaduta. Il pubblico del Menti (quello rimasto) applaude il terzo gol di Sau: altro colpo d’autore al 21’, un destro a scendere dal limite dell’area che si insacca all’incrocio. Mentre i tifosi intonano pietà, l’arbitro espelle il nuovo entrato Martinelli (da appena 7’) per fallo da ultimo uomo su Mbakogu. Le Vespe centrano il settimo risultato utile consecutivo e tornano al successo in trasferta che mancava da più di tre mesi (3-0 a Grosseto il 26 novembre). (Marta Benedetti)
L'autogol di Augustyn che ha sbloccato il risultato


L u c i a n o n e




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