15 icembre '25 - domenica 15th DEcember / Sunday visione post - 8
Sassuolo - Fiorentina 3 - 1 Inter - Como 4 - 0
H. Verona - Atalanta 3 - 1 Cremonese - Lecce 2 - 0
Cagliari - Roma 1 - 0 Lazio - Bologna 1 - 1
Napoli - Juventus 2 - 1 Pisa - Parma 0 - 1
Udinese - Genoa 1 - 2 Torino - Milan 2 - 3
CLASSIFICA
Milan, Napoli 31 / Inter 30 / Roma 27 / Bologna 25 / Como 24 / Juventus 23 / Lazio 19
Sassuolo, Cremonese 20 Udinese 18 / Atalanta 16 / Torino, Cagliari, Genoa, Parma, Lecce 14
Pisa 10 / H. Verona 9 / Fiorentina 6
Commento
di Luciano Finesso
La Roma di Gasperini ha adesso qualche difficoltà a tenere il passo delle prime: un attacco un pò corto di riserve e basato troppo sulle abilità di Dybala (talvolta ancora a mezzo servizio) fa fatica a reggere nel confronto con le punte di Inter, Milan e spesso anche del Napoli. Il Gasp dovrà cercare rinforzi in avanti se vorrà continuare a competere per le prime piazze. E comunque la più attrezzata lì davanti sembra essere ancora l'Inter con attacco sia da Champions che da campionato. Bologna, Como e Juventus sono le altre squadre che formano un terzetto che può insidiare la squadra capitolina. Tutto da vedere da qui alla fine di Gennaio, mese in cui, poi, possono arrivare i rinforzi veri per un pò di forma- zioni. "Atalanta: dove sei?" - la domanda che tanti si pongono, non solo i suoi sostenitori, sembra per ora cadere nel vuoto, quello stesso vuoto che si è visto nel match che la Dea ha perso nella nebbia di Verona e dove inopinatamente ha alzato le mani - tutte e undici! - in segno di resa anticipata. E il sottoscritto, grande fan dell'Hellas (insieme, chiaro, agli altri sostenitori gialloblu) si è stropicciato gli occhi più volte incredulo. D'altra parte bisogna dare atto all'Hellas VR che ha fatto la partita perfetta, guidata da un grande Zanetti, per provare ad uscire dalle sabbie mobili del fondo profondo e il gruppo compatto degli undici ha bloccato un'Atalanta che ha perso la "verve" del suo Gasp e appesantita dal match giocato in Coppa (comunque vinto). Così ha dovuto rimediare alla batosta, però già compiuta, uno Scamacca rigorista che nel secondo tempo ha attutito i dolori per una sconfitta che poteva essere ancora più pesante da digerire. Comunque, grande prestazione del Verona Hellas che non ha sbagliato una mossa e dove, complice la nebbia, i nerazzurri facevano fatica a vedere palla e giocatori gialloblù. Diciamo allora che la squadra di Zanetti sta trovando il bandolo della matassa per tentare di uscire dalla zona insidiosa pro-B e staccarsi un pò alla volta dalla Viola, cioè una Fiorentina in piena crisi da ultimo posto e senza soprattutto avere mai vinto una sola partita; insomma una posizione in cui non avrebbe mai pensato di essere a inizio campionato! - "Fiorentina, aiuto! - e adesso?" - la situazione della Viola è diventata drammatica. Bloccata nel punteggio, 6 punti e nessuna vittoria, bloccata a li-vello psicologico. E se nella Conference è riuscita a vincere l'ultima partita, nel campionato per ora non riesce proprio a sbloccarsi per più di un motivo, dirigenza che non esiste, giocatori in crisi, vedi per primo il poriere DeGea e lo stesso Kean che sembra aver perso lucidità e quindi sia lui che la squadra si trovano allo sbando quasi totale. La prossima sfida con il Verona potrebbe essere la gara della svolta ma al tempo stesso presentarsi come l'ultima spiaggia per poter riemergere. Ma la stessa Hellas non è ora squadra semplice da affrontare. E allora sarà una sfida molto delicata per entrambe, ma soprattutto per la Viola che ormai mon può più sbagliare.
Lucianone
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