venerdì 28 marzo 2025

Politica USA - Le deportazioni trumpiane e i nuovi schiavi

 Venerdì, 28 marzo '25                                      29th March / Friday                        visione post - 5 

POLITICA Usa - Trumpismo

Terrorist confinement center  (di Luciano Finesso)

Vengono chiamati terroristi dalla nuova amministrazione e "banda" Trump-Vance, ma la gran parte sono solo immigrati, anzi ex immigrati, che vengono in massa deportati fuori dai confini Usa. Ma prima vengono rinchiusi in gabbioni ed esposti come merce-immondizia agli occhi e alle telecamere degli americani, soprattutto per soddisfare le aspettative degli elettori/elettrici del governo Trump II - Davanti al gabbione dei deportati a mostrarli come fosse allo Zoo (noi diciamo degli orrori) è Kristi Noem, segretaria della Sicurezza interna di Trump, con al polso Rolex da 50 mila euro. Loro, che lei mostra con faccia  più che mezza feroce, sono detenuti-deportati in gran parte venezuelani quasi tutti tatuati a torso nudo. E con tutta probabilità sono (diciamo sempre "quasi") gli stessi più o meno che venivano ripresi qualche giorno fà in aeroporto sembra americano incamminarsi in catene verso l'imbarco dell'aereo-prigione. Scene antiche (circa 80 anni fa) viste in Germania hitleriana. Insomma centinaia di venezuelani espulsi dagli States come quasi tutti presunti terroristi.  E adesso riprendo dal "Corriere della Sera", pag. 10 - venerdì 28 marzo: "La chiamano Deportation Barbie  Ma i sondaggi (tutto si basa ormai sui sondaggi - ndr,) mostrano che la lotta all'immigrazione illegale è un tema in cui il tasso di approvazione di Trump è più alto che per la gestione dell'economia o della politica estera: circa la metà degli interpellati in una rilevazione di Reuters/Ipsos approva il suo approccio, grazie al supporto sia dei repubblicani (Un bel 86%) che degli indipendenti (solo il 69% dei repubblicani nello stesso sondaggio approva invece il suo approccio all'inflazione). Quando il presidente Trump vuole "vittorie" e "successi" rapidi, li cerca qui. Nel video girato nella prigione, Noem avverte : "Questa è la conseguenza che vi aspetta se entrate  illegal- mente nel nostro Paese. verrete espulsi e perseguiti e questo posto è uno degli strumenti che useremo se commettete reati contro gli americani". E ha ringraziato il presidente del Salvador Nayib Bukele "che ci permette di portare qui i terroristi".

Questa è dunque la crociata dettata da Trump & soci (Vance,e Elon Musk in primis) anti migranti e messa in atto dalle ministre Kristi Noem e Pam Bondi (responsabile della Giustizia). Il mondo è allora sempre più diviso tra disperati senza patria e senza diritti, senza un senso per vivere col minimo di dignità sociale e appartenenza condivisa, senza legami e futuro e quelli che hanno tutto e il di più usati per assogettare in modo completo i diseredati, i senza terra e lavoro e patria e insomma: gli straccioni che sono i nuovi poveri e sottomessi di questo nuovo mondo creato dagli autocrati, dai Trump e dai Putin e dai futuri imitatori delle nuove leve di straricchi al potere eletti da popoli supini al nuovo ordine mondiale dettato da politiche sempre più anti-democratiche. Non prospettive da auspicare, ma possibili scenari permanenti, sempre se un'altro ordine di segno opposto, ossia democraticamente e stabilmente cotituitosi al vecchio ordine autocratico non si realizzi in un tempo non troppo lontano. 

Continua... to be continued...





 

Nessun commento:

Posta un commento