18 dicembre '16 - domenica 18th December / Sunday
visione post - 21
Le americane della classe media impoverita
hanno votato per Donald Trump.
Una giornalista che conosce bene gli Stati Uniti spiega
perchè lì molte donne continuano a preferire una vita
in seconda fila.
(Da "Grazia" - 23 nov. 2016 - di Maria Latella / Testo raccolto da
Marina Speich)
Il ritorno delle spose silenziose
Come mai così tante donne americane hanno votato per Donald Trump, nonostante la misoginia
del tycoon, le sue frasi sessiste, le accuse di molestie di cui è stato investito? Provo a capirlo con
voi attingendo a un'esperienza personale . La primavera scorsa, per più di due mesi, ho insegnato
negli Stati Uniti all'istituto di Politica dell'università di Chicago. I miei studenti erano molto prepa-
rati, interessati alla politica. Nessuno voleva votare Trump, ma molti erano sostenitori del candida-
to democratico Bernie Sanders. Al termine del mio ciclo di lezioni, alcuni ragazzi mi dissero:
"Noi siamo per Sanders, ma se non vincesse le primarie, qualcuno potrebbe votare Trump". Mi
stupì, perchè tra i due aspiranti candidati c'era un abisso. Ma ciò che mi colpì di più , fu una ra-
gazza originaria dell'Ohio, uno Stato con grandi problemi di deindustrializzazione: lei, mi spie-
gò, non avrebbe mai votato per Hillary Clinton.e stimolante,
Vi racconto questo aneddoto perchè è la dimostrazione che anche in un ambiente molto giovane
e stimolante, c'erano studentesse che non avevano proprio nessuna intenzione di eleggere la can-
didata democratica, da sempre vicina alle donne. Perchè, allora, nonostante tutto ciò che è emer-
so dalla campagna elettorale di Donald Trump, molte l'hanno votato? Ci sono almeno
tre ragioni. La prima riguarda soprattutto quelle che vivono nelle aree più rurali, che provano no-
stalgia per la società degli Anni 50, dove le donne "stavano al loro posto". Una sconfitta del fem-
minismo? Direi di sì. Sono quelle che pensano: "Perchè ti devi dannare per cercare un lavoro o
fare carriera Quando si stava molto meglio un tempo, quando c'era un uomo che pensava a te e
ti proteggeva?". Sono forse le donne più insicure, stanche di combattere, che preferiscono che
lo stipendio lo porti a casa solo il maschio. Quelle a cui ha sempre fatto effetto la frase di Trump:
"Io ti piaccio perchè ti proteggo".
La seconda ragione è forse la più forte: se vivi nell'America profonda, dove intorno a te vedi solo
le conseguenze della crisi economica, dai la tua fiducia a chi ti promette una rottura radicale e non certo a chi ti propone lo status quo, come Clinton. La terza ragione ha a che fare con il fatto che
Donald Trump è stato per dieci anni il signore di un reality,
The Apprentice. E questa immagine
televisiva e il potere mediatico del tycoon si sono visti anche quando Trump ha annunciato la sua
candidatura, scendendo le scale della sua Trump Tower, con la moglie Melanie, ovviamente un
passo indietro. - Ma c'è anche un altro motivo per cui le donne americane hanno votato il miliar-
dario: il "fattore Ivanka". Stiamo parlando della figlia prediletta di Trump, che incarna perfetta-
mente il ruolo di mamma, figlia, moglie, anche sottomessa come dimostra la sua conversione alla
religione del consorte, l'ebraismo. Che Ivanka sia un'imprenditrice è secondario: quello che conta
è aver messo al primo posto la famiglia. La moglie di Trump Melania, poi, rappresenta un model-
lo "riposante" per molte americane: è la donna che va in tv e poi sposa l'uomo ricco. L'idea di di-
ventare un avvocato ambizioso, come Hillary, che passa la vita a studiare, è tutta un'altra storia.
Certo, solo una parte delle americane la pensa così. Ma qui parliamo non di quelle che vivono
nelle grandi città ma dell'America della classe media. - Insomma, la misoginia o il sessismo di
Trump non è stato negato da nessuno, ma è stato secondario: era molto più importante l'immagi-
ne di un'America più tranquilla e meno lacerata dalla crisi che ha promesso.
Lucianone