18 maggio '14 - domenica 18th May / Sunday visione post - 11
Sui poveri Sherpa, sul poverissimo, sfruttato Everest ho trovato
finalmente una lettera giusta giusta che descrive benissimo quel
ora desolato quadro di zone, dove un tempo erano uomini/alpinisti
eroici per le gesta e le sfide che vi andavano a compiere, immorta-
late da foto e immagini storiche, conservate in archivio e trasmes-
se talvolta in tv in epici documentari.
Adesso la realtà, come ben dice la lettera, è sempre più misera
e pietosa (pensando alla 'pietas' da avere per gli sherpa sfruttati).
Interessante è la lettera che segue, sull'origine precisa dei nomi
dati ad animali e carni di derivazione strettamente anglosassone,
e... anche normanna..
(Lucianone)
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In cima all'Everest sulla sedia gestatoria
C'è voluta una slavina e i relativi morti per iniziare a dare una calmata
ai troppi alpinisti della domenica, disposti a pagare cifre spropositate
per avere i permessi per scalare l'Everest e per pagarsi la truppa di
sherpa. Ora i portatori sono giustamente scesi in sciopero. L'ascesa al
monte più alto del mondo è ormai diventato uno status symbol, non la
dimostrazione di essere abili alpinisti. Per quello bisogna salire il K2 o
uno dei Gasherbrum. - Si smetta di permettere a chiunque, purchè fa-
coltoso di arrivare fino in cima all'Everest. Il più delle volte avviene
quasi a bordo di una sedia gestatoria. Chi vuole arrivare fin lì ce la
faccia con le proprie forze, senza sherpa e senza ossigeno. Altrimenti
stia a casa.
Teodoro Lascella
(da la Repubblica - 27 aprile 2014 / LettereCommenti&Idee)
Perche animali e carni hanno nomi diversi
Leggo sul "Venerdì" del 25 aprile la motivazione per cui in inglese
l'animale vivo e la sua carne hanno nomi diversi: secondo l'antropo-
logo Edmund R. Leach, "rivelerebbe il disagio dell'uomo nel cibarsi
della propria vittima". Ma non vedo perchè questo si debba applica-
re solo agli inglesi, popolo fra l'altro molto amante della caccia.
Io sono una insegnante di inglese e ho sempre insegnato ai miei alun-
ni che questi diversi nomi derivano dalla differenza linguistica/sociale
che esisteva in Inghilterra dopo la conquista normanna del 1066. Gli
Anglosassoni, ridotti allo stato di servi, allevavano gli animali vivi,
che quindi tuttora portano nomi di origine germanica (pig, cow, calf,
sheep); i Normanni invece, classe dirigente, mangiavano gli animali
arrostiti, quindi ancora oggi questi hanno nomi di origine romanza
(pork, beef, veal, mutton). Riguardo a questo, si può consultare an-
che Walter Scott, in una famosa pagina di "Ivanhoe".
Lorenza Xella
(da la Repubblica - 27/04/'14 / LettereCommenti&Idee)
Lucianone
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