mercoledì 20 marzo 2013

Ultime notizie - Dall'Italia / Latest news

21 marzo '13 - giovesì            21st Maech / Thursday                  visioni post - 6

Politica
Grillo al Colle: “A noi il governo”
“A M5S la vigilanza su Rai e Servizi”

Berlusconi: "Il Pd non può avere tutto: Camere,
governo e pure Quirinale"

Venerdì l’incarico.
Occhi puntati sulle richieste dei Cinque Stelle: “Cariche istituzionali mercanteggiate tra i partiti”
Oggi tocca a Pdl-Lega e a Bersani 
Occhi puntati sul Quirinale. Le consultazioni sono partite ieri, ma oggi è la giornata clou con le audizioni di Beppe Grillo (senza Gianroberto Casaleggio colpito da un’influenza), Pdl-Lega e Pierluigi Bersani.  
LA GIORNATA  
Giorgio Napolitano intende fare presto e vuole numeri certi in Parlamento per conferire il mandato esplorativo al Pd, che alle elezioni ha ottenuto la maggioranza assoluta solo alla Camera. In vista c’è un incarico lampo per Bersani, ma non si esclude l’opzione di un esecutivo di responsabilità nazionale, il cosiddetto “piano B” di cui si parla da giorni, gradito ai montiani e al Pdl. Dopo l’incontro con la delegazione M5S saliranno al Colle le delegazioni del Pdl e della Lega Nord che hanno deciso di presentarsi insieme per dare alla coalizione di centrodestra un segnale di compattezza. Alle 15,15 è previsto l’incontro tra il presidente Giorgio Napolitano e il presidente emerito Carlo Azeglio Ciampi. Alle 18, infine, sarà sul Colle la delegazione del Pd guidata dal segretario Pier Luigi Bersani. Difficilmente l’incarico ’”esplorativo’’ o “pieno” verrà assegnato da Napolitano questa sera. E’ più probabile che arrivi domani.  

ELEZIONI POLITICHE 2013

Bersani corregge la rotta
e valuta il passo laterale / Il segretario del Pd poterebbe fare da regista


Pier Luigi Bersani, segretario del Pd
Il Quirinale, il piano B di Napolitano Un governo di scopo super partes

L’obiettivo resta chiarissimo, e non muta: un governo per il cambiamento. Di tutto il resto - a chi l’incarico, in che tempi e con quale mandato - Pier Luigi Bersani discuterà oggi al calar del sole con Giorgio Napolitano: senza rigidità o, addirittura, impuntature. «Pier Luigi, naturalmente, se la sente di gestire questa fase - annota Stefano Di Traglia, fidatissimo portavoce -. Ha inviato a tutti i parlamentari gli otto punti base del possibile programma, e questo vuol dire che vuole ed è pronto a governare. Ma adesso occorre abbassare la tensione su chi e quando avrà un mandato dal Quirinale: perchè questo è compito di Napolitano, di cui ci fidiamo pienamente».  

Atletica
21/03/2013 - personaggio

Addio Mennea, re della velocità azzurra

L’ex campione è morto a 60 anni.
Oro olimpico a Mosca nel 1980,
il suo record sui 200 durò 17 anni.
La camera ardente nella sede Coni
Roma 
È morto stamattina in una clinica a Roma, all’età di 60 anni, Pietro Mennea, ex velocista azzurro, olimpionico e primatista mondiale dei 200 metri dal 1979 al 1996. L’ex campione, soprannominato “Freccia del Sud”, da tempo lottava con un male incurabile. Nato a Barletta nel 1952, al di fuori dello sport è stato un avvocato e politico. Nel 2006 ha fondato con la moglie Manuela Olivieri la “Fondazione Pietro Mennea”, sostenendo la ricerca medico-scientifica, associazioni culturali e sportive. Tra gli obiettivi la lotta al doping, attraverso la diffusione dei valori nel mondo dello sport. 

Camera ardente al Coni  
Appresa la notizia della morte del campione Pietro Mennea, il presidente del Coni, Giovanni Malagò, è rientrato precipitosamente da Milano, dove si trovava per impegni di lavoro. Il numero 1 dello sport italiano ha disposto l’allestimento della camera ardente per oggi pomeriggio, nella sede del Coni, a Roma.  

«Grande uomo di sport»  
«È una situazione troppo dolorosa, si fa fatica a fare commenti, perché non solo era un grande uomo di sport, ma anche un grande amico. Proprio qualche settimana fa ci eravamo ripromessi di vederci presto, al telefono. E non ci siamo riusciti. Per la Fidal è un giorno tristissimo». Alfio Giomi, il presidente della Federazione Italiana Atletica Leggera ha commentato così la scomparsa dell’ex campione. 


Val Susa
I deputati grillini portano i No Tav nel cantiere
Nella lista stilata dai parlamentari
anche i contestatori più radicali,
inseriti come “collaboratori” di deputati
e senatori per accedere all’area off limits.

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