Lunedì - 28 novembre 2011 article chronology
EGITTO - Le prime elezioni post Mubarak.
Seggi aperti alle 8 - Favoriti i Fratelli Musulmani
Il Cairo - Gli egiziani hanno votato oggi, nelle prime elezioni dopo
la rivolta popolare che ha rovesciato il regime di Hosni Mubarak,
dimostrando di avere fiducia nelle urne che potrebbero portare in
parlamento gli islamici dopo lunghi anni di censura.
Dopo le elezioni in Tunisia e M.arocco, l'Egitto è il terzo Paese a
rinnovare i propri rappresentanti politici dopo la "primavera araba"
che ha attraversato tutto il Nordafrica e parte del Medio Oriente.
Il complesso sistema elettorale prevede una suddivisione del Paese
in tre regioni che votano una dopo l'altra.
Lo scrutinio di oggi riguarda Il Cairo, Alessandria e diversi governa=
torati come Luxor.
Il voto per l'Assemblea del Popolo (camera dei deputati) si svolgerà
fino all'11 gennaio, poi sarà seguito dal 29 gennaio all'11 marzo dal=
l'elezione della Shura, la camera alta consultativa.
I deputati eletti avranno il compito di nominare una commissione
incaricata di redigere una nuova Costituzione, una tappa decisiva
nella delicata transizione del Paese verso la democrazia promessa
dopo la rivolta popolare.
Lucianone
DI TUTTO e di PIU Ambiente / Appuntamenti / Arte / / Cibo-cucina / Commenti / Cultura / Curiosità-comicità / Dossier / Economia-Finanza / Fotografia / Inchiesta / Intervista / Istruzione / Lavoro / Lettere / Libri / Medicina / Motori / Musica / Natura / Opinione del Giovedì / Personaggi / Psicologia / Reportage / Riflessioni-Idee / Salute / Scienze / Società-Politica / Spettacoli (cinema/tv) / Sport / Stampa-giornali / Storie / Tecnologia-Internet / Ultime notizie / Viaggi
lunedì 28 novembre 2011
Stampa - Italia - Giornali ieri e oggi: titoli della prima
Oggi / Today - 28 novembre 2011 / lunedì - Monday visioni post - 33
"la Repubblica" -
L'Eliseo: Italia, cuore dell'euro, con Merkel disposti a sostenerla -
Il premier vedrà Alfano, Bersani e Casini - Pensioni: tavolo con i sindacati
Sarkozy: Monti rispetti gli impegni
Pressing su Roma - Obama alla Ue: intervenga la Bce
per evitare il crac
"Bossi con me" - Calderoli lo gela: alleanza finita
Berlusconi in campo - "Pronti per il voto"
ma la Lega l'abbandona
In Germania due giorni di guerriglia tra dimostranti e polizia
Battaglia sul treno nucleare: centinaia di feriti,
1300 arresti
La polemica
"Il lavoro non c'è più" - Immigrati a rischio stop
R2 - Reportage / Il Generale e la lunga marcia dei ragazzi di piazza Tahrir
Città contro la fidanzata
Napoli, Lavezzi e il rolex rubato
Ieri / Yesterday - 27 novembre 2011 / domenica - Sunday
"IL GIORNO"
Fiat, la pace di Passera
Termini - Intesa sugli incentivi, firma anche la Fiom. Cgil: decisivo il ministro
Shopping - PREZZI PESANTI, TREDICESIME LEGGERE:
FILE E RISSE ALLE SVENDITE
NATALE IN SALDO
Monti, la stangata fra otto giorni
Cdm il 5 dicembre - Merkel&Sarkozy, piano per blindare l'euro
Calcio
I verdetti degli anticipi: Lazio battuta, festa Juve / Napoli pari in extremis
Sapore di Beatles: Paul il baronetto strega i suoi fan
famigliaspa
Btp-Day Consigli per non sbagliare
Conti deposito Guadagni senza brividi
Pensioni Guida al contributivo
Casa, Lavoro e Fisco Le risposte degli esperti
L' INCHIESTA - "Ci tassano anche le tasse" / Nel mirino lo stato predone
"L' ECO DI BERGAMO"
Lallio, si verifica la stabilità della ciminiera
Il sindaco: presidio per garantire la sicurezza
Scoppio, danneggiate 70 abitazioni
Lucianone
"la Repubblica" -
L'Eliseo: Italia, cuore dell'euro, con Merkel disposti a sostenerla -
Il premier vedrà Alfano, Bersani e Casini - Pensioni: tavolo con i sindacati
Sarkozy: Monti rispetti gli impegni
Pressing su Roma - Obama alla Ue: intervenga la Bce
per evitare il crac
"Bossi con me" - Calderoli lo gela: alleanza finita
Berlusconi in campo - "Pronti per il voto"
ma la Lega l'abbandona
In Germania due giorni di guerriglia tra dimostranti e polizia
Battaglia sul treno nucleare: centinaia di feriti,
1300 arresti
La polemica
"Il lavoro non c'è più" - Immigrati a rischio stop
R2 - Reportage / Il Generale e la lunga marcia dei ragazzi di piazza Tahrir
Città contro la fidanzata
Napoli, Lavezzi e il rolex rubato
Ieri / Yesterday - 27 novembre 2011 / domenica - Sunday
"IL GIORNO"
Fiat, la pace di Passera
Termini - Intesa sugli incentivi, firma anche la Fiom. Cgil: decisivo il ministro
Shopping - PREZZI PESANTI, TREDICESIME LEGGERE:
FILE E RISSE ALLE SVENDITE
NATALE IN SALDO
Monti, la stangata fra otto giorni
Cdm il 5 dicembre - Merkel&Sarkozy, piano per blindare l'euro
Calcio
I verdetti degli anticipi: Lazio battuta, festa Juve / Napoli pari in extremis
Sapore di Beatles: Paul il baronetto strega i suoi fan
famigliaspa
Btp-Day Consigli per non sbagliare
Conti deposito Guadagni senza brividi
Pensioni Guida al contributivo
Casa, Lavoro e Fisco Le risposte degli esperti
L' INCHIESTA - "Ci tassano anche le tasse" / Nel mirino lo stato predone
"L' ECO DI BERGAMO"
Lallio, si verifica la stabilità della ciminiera
Il sindaco: presidio per garantire la sicurezza
Scoppio, danneggiate 70 abitazioni
Lucianone
domenica 27 novembre 2011
Esteri - Egitto: Proiettili di gomma per accecare i dimostranti
Egitto - Il Cairo - 27 / 11 / 2011 - domenica / Sunday article chronology
visualizzazioni totali 2.970
visioni post - 14
PIAZZA TAHRIR: si cerca "il cacciatore di occhi" -
Potrebbe essere un poliziotto l'uomo che ha già accecato cinque
manifestanti con proiettili di gomma.
Il caccioatore di occhi: è questo il soprannome che circola in piazza Tahrir
Sarebbe con ogni probabilità un poliziotto l'uomo che negli scontri in
questa ormai famosa piazza ha già accecato cinque manifestanti con
proiettili di gomma sparati a una distanza dai 7 ai 10 metri.
Sembra che il sospettato sia un certo Mahmoud Sobni El Shinawi.
Il suo volto comparirebbe in una decina di video diffusi sui social
network. Per fermarlo i manifestanti stanno distribuendo volantini
con le sue fotografie, insieme alla promessa di una ricompensa di
circa 800 dollari per chiunque abbia informazioni utili a rintracciarlo
Persino i muri di Piazza Tahrir sono tappezzati di poster con l'immagine
del suo volto.
Nella foto un giovane dimostrante a Piazza Tahrir colpito all'occhio da un
proiettile di gomma.
Il primo luogotenente Alaa Ahmed Mahmoud, uno dei portavoce del ministro
dell'Interno, ha detto alla CNN che El Shinawi era in servizio durante i recenti
scontri a Mahmoud street. Il sospettato, secondo Mahmoud, che però si è
rifiutato di rivolgere accuse più specifiche, sarebbe anche un "tiratore ben
allenato".
Una delle vittime del presunto poliziotto è Ahmed Harrara, un ragazzo che
ha perso un occhio lo scorso sabato a Mahmoud street, ma aveva già perso
l'altro il 28 gennaio scorso negli scontri per destituire l'ex presidente egiziano
Hosni Mubarak. Il fratello di Ahmed,, Hatem, ha detto che per il fratello
"l'Egitto è più importante dei suoi occhi" e che il poliziotto che lo ha colpito
"deve essere punito e giustiziato".
Lo scorso sabato anche Mustapha, un giovane blogger, è stato colpito all'occhio
destro.
Mansour al-Essawy, il ministro dell'Interno egiziano nominato dal Consiglio
militare, ha dichiarato che "contro i manifestanti non sono stati utilizzati nè
pallini da caccia, nè proiettili di gomma". Ma Shiha, un portav oce del ministro
della Salute, ha detto esttamente il contrario, confermando la responsabilità
del governo militare.
Lucianone
visualizzazioni totali 2.970
visioni post - 14
PIAZZA TAHRIR: si cerca "il cacciatore di occhi" -
Potrebbe essere un poliziotto l'uomo che ha già accecato cinque
manifestanti con proiettili di gomma.
Il caccioatore di occhi: è questo il soprannome che circola in piazza Tahrir
Sarebbe con ogni probabilità un poliziotto l'uomo che negli scontri in
questa ormai famosa piazza ha già accecato cinque manifestanti con
proiettili di gomma sparati a una distanza dai 7 ai 10 metri.
Sembra che il sospettato sia un certo Mahmoud Sobni El Shinawi.
Il suo volto comparirebbe in una decina di video diffusi sui social
network. Per fermarlo i manifestanti stanno distribuendo volantini
con le sue fotografie, insieme alla promessa di una ricompensa di
circa 800 dollari per chiunque abbia informazioni utili a rintracciarlo
Persino i muri di Piazza Tahrir sono tappezzati di poster con l'immagine
del suo volto.
Nella foto un giovane dimostrante a Piazza Tahrir colpito all'occhio da un
proiettile di gomma.
Il primo luogotenente Alaa Ahmed Mahmoud, uno dei portavoce del ministro
dell'Interno, ha detto alla CNN che El Shinawi era in servizio durante i recenti
scontri a Mahmoud street. Il sospettato, secondo Mahmoud, che però si è
rifiutato di rivolgere accuse più specifiche, sarebbe anche un "tiratore ben
allenato".
Una delle vittime del presunto poliziotto è Ahmed Harrara, un ragazzo che
ha perso un occhio lo scorso sabato a Mahmoud street, ma aveva già perso
l'altro il 28 gennaio scorso negli scontri per destituire l'ex presidente egiziano
Hosni Mubarak. Il fratello di Ahmed,, Hatem, ha detto che per il fratello
"l'Egitto è più importante dei suoi occhi" e che il poliziotto che lo ha colpito
"deve essere punito e giustiziato".
Lo scorso sabato anche Mustapha, un giovane blogger, è stato colpito all'occhio
destro.
Mansour al-Essawy, il ministro dell'Interno egiziano nominato dal Consiglio
militare, ha dichiarato che "contro i manifestanti non sono stati utilizzati nè
pallini da caccia, nè proiettili di gomma". Ma Shiha, un portav oce del ministro
della Salute, ha detto esttamente il contrario, confermando la responsabilità
del governo militare.
Lucianone
sabato 26 novembre 2011
SPORT - Calcio: classifica Serie A / 13^ g. in attesa di Lazio - Juventus
Risultati delle partite di serie A/ 13^ giornata, già disputate: visualizzazioni totali
2.918
Udinese - Roma 2 - 0 (giocata venerdì 25 nov.)
Lecce - Catania 0 - 1 (giocata oggi, sabato 26 nov., ore 18)
Novara - Parma 2 - 1 ( " " " " " " ")
Atalanta - Napoli 1 - 1 (giocata stasera, ore 20.45)
Lazio - Juventus 0 - 1 ( " " " " )
Classifica aggiornata:
JUVENTUS 25 // Udinese 24 // Lazio 22 // Milan 21 // Roma, Catania 17 //
Palermo 16 // Napoli 16 // Genoa, Chievo, Parma 15 // Siena, Atalanta 14 //
Fiorentina, Cagliari 13 // Inter 11 // Bologna, Novara 10 // Lecce 8 //
Cesena 6
COMMENTI del dopo partita
JUVENTUS
La Juve è a dir poco strepitosa. - Nel primo tempo abbatte la Lazio
in scioltezza, con grandi schemi pratici, verticalizzando quasi sempre.
Gran gol di Pepe su assist di Matri, poi Pepe fa il gesto dell'imbucata
del golf. Adesso la Juve comanda la classifica su Lazio e Udinese.
E' un micidiale contropiede a decidere la sfida di Roma.
I bianconeri saranna martedì al San Paolo per il recupero con il
Napoli, salvato nel minuto di recupero da Cavani a Bergamo con
un'Atalanta grintosa e tutta all'arrembaggio nel secondo tempo.
La Juve è cresciuta ovunque. Il sintomo più importante è che
migliora sempre, partita dopo partita.E' mancato solo il colpo
del KO, ma èstata impressionante la personalità della squadra
di Conte. Soprattutto all'inizio del 2° tempo quando ha lasciato
sfogare la Lazio e poi è salita in cattedra e ha contenuto il controllo
del gioco sfiancando i biancocelesti.
Questo forse è il segnale definitivo della rinascita della Juve o
almeno della nascita di una nuova mentalità vincente. Era ora!
Adesso venga pure il Napoli (martedì), sempre comunque con i
piedi ben saldi alla terra. Il palo della Lazio è ancora là che trema,
ricordiamolo!
ATALANTA
Vogliamo parlare anche di questa Atalanta delle meraviglie?
Di questo Denis (potenza e fiuto del gol) re dei cannonieri?
Continua...
2.918
Udinese - Roma 2 - 0 (giocata venerdì 25 nov.)
Lecce - Catania 0 - 1 (giocata oggi, sabato 26 nov., ore 18)
Novara - Parma 2 - 1 ( " " " " " " ")
Atalanta - Napoli 1 - 1 (giocata stasera, ore 20.45)
Lazio - Juventus 0 - 1 ( " " " " )
Classifica aggiornata:
JUVENTUS 25 // Udinese 24 // Lazio 22 // Milan 21 // Roma, Catania 17 //
Palermo 16 // Napoli 16 // Genoa, Chievo, Parma 15 // Siena, Atalanta 14 //
Fiorentina, Cagliari 13 // Inter 11 // Bologna, Novara 10 // Lecce 8 //
Cesena 6
COMMENTI del dopo partita
JUVENTUS
La Juve è a dir poco strepitosa. - Nel primo tempo abbatte la Lazio
in scioltezza, con grandi schemi pratici, verticalizzando quasi sempre.
Gran gol di Pepe su assist di Matri, poi Pepe fa il gesto dell'imbucata
del golf. Adesso la Juve comanda la classifica su Lazio e Udinese.
E' un micidiale contropiede a decidere la sfida di Roma.
I bianconeri saranna martedì al San Paolo per il recupero con il
Napoli, salvato nel minuto di recupero da Cavani a Bergamo con
un'Atalanta grintosa e tutta all'arrembaggio nel secondo tempo.
La Juve è cresciuta ovunque. Il sintomo più importante è che
migliora sempre, partita dopo partita.E' mancato solo il colpo
del KO, ma èstata impressionante la personalità della squadra
di Conte. Soprattutto all'inizio del 2° tempo quando ha lasciato
sfogare la Lazio e poi è salita in cattedra e ha contenuto il controllo
del gioco sfiancando i biancocelesti.
Questo forse è il segnale definitivo della rinascita della Juve o
almeno della nascita di una nuova mentalità vincente. Era ora!
Adesso venga pure il Napoli (martedì), sempre comunque con i
piedi ben saldi alla terra. Il palo della Lazio è ancora là che trema,
ricordiamolo!
ATALANTA
Vogliamo parlare anche di questa Atalanta delle meraviglie?
Di questo Denis (potenza e fiuto del gol) re dei cannonieri?
Continua...
mercoledì 23 novembre 2011
SPORT - Calcio / Champions: Milan - Barcellona 2 - 3
Milano, 23 novembre 2011 - martedì / tuesday
Che gran spettacolo a San Siro: vince il Barca ed è primo nel girone di Champions League
La partita più bella dell'anno finisce 3 - 2 per la squadra di Guardiola,
avanti per tre volte con l'autorete di Van Bommel, il rigore di Messi
e la rete definitiva di Xavi. Al Milan non bastano Ibra e la perla di
Boateng, I Catalani sono primi nel girone con merito.
Nella foto Leo Messi festeggiato dai compagni dopo il rigore del 2 - 1
( Dal sito di "La Gazzetta dello Sport" - tratto dall'articolo di Gaetano De Stefano)
Lo spettacolo pià grande dopo il Big Bang è a S. Siro. Lo mettono in piedi Milan
e Barcellona, protagonisti di una serata stellare. vinta 3-2 dai catalani secondo
logica, perchè la squadra di Guardiola è semplicemente più forte.
I blaugrana esaltano e si esaltano, segnano, subiscono, reagiscono e alla fine
vincono. Il Milan ce la mette tutta, ma il gap c'è e non può nasconderlo.
Ma all'autorete di Van Bommel e al rigore di Messi replica con due gioielli
d'autore, prima di Ibra, poi di Boateng.
Che gran spettacolo a San Siro: vince il Barca ed è primo nel girone di Champions League
La partita più bella dell'anno finisce 3 - 2 per la squadra di Guardiola,
avanti per tre volte con l'autorete di Van Bommel, il rigore di Messi
e la rete definitiva di Xavi. Al Milan non bastano Ibra e la perla di
Boateng, I Catalani sono primi nel girone con merito.
Nella foto Leo Messi festeggiato dai compagni dopo il rigore del 2 - 1
( Dal sito di "La Gazzetta dello Sport" - tratto dall'articolo di Gaetano De Stefano)
Lo spettacolo pià grande dopo il Big Bang è a S. Siro. Lo mettono in piedi Milan
e Barcellona, protagonisti di una serata stellare. vinta 3-2 dai catalani secondo
logica, perchè la squadra di Guardiola è semplicemente più forte.
I blaugrana esaltano e si esaltano, segnano, subiscono, reagiscono e alla fine
vincono. Il Milan ce la mette tutta, ma il gap c'è e non può nasconderlo.
Ma all'autorete di Van Bommel e al rigore di Messi replica con due gioielli
d'autore, prima di Ibra, poi di Boateng.
lunedì 21 novembre 2011
Società - Africa / Egitto: a piazza Tahrir continua la primavera araba - Le immagini e i tweet
21 novembre 2011 - lunedì / Monday cronologia dell'articolo // article chronology
( dal sito del "Il Sole 24 ORE" )
EGITTO - Il Cairo - 20 morti e 425 feriti negli scontri tra esercito e manifestanti
in piazza Tharir
Aumenta il bilancio delle vittime degli scontri di ieri in piazza Tahrir al Cairo.
Secondo una nota del Ministero della Sanità egiziano, le persone uccise sarebbero
20 e quelle ferite 425, cifre molto diverse da quelle fornite in precedenza da una
associazione di medici volontari (15 morti e 1500 feriti).
Migliaia di egiziani occupano una delle piazze simbolo della primavera araba, dopo
aver respinto la polizia. Gli scontri con le forze di polizia sono continuati nelle strade
adiacenti. Questa mattina l' imam della moschea Omar Makram sulla piazza Tahrir,
lo sceicco Mazhar Shahine, ha detto alla televisione pubblica di essere arrivato a un
accordo con le autorità militari e che la situazione ora è tornata tranquilla
Nella foto alcune tende di fortuna vengono date alle fiamme dopo l'ingresso in piazza
Tahrir delle forze di sicurezza egiziane che si sono scontrate con i manifestanti.
UN VIDEO diffuso su YouTube mostra alcuni poliziotti
mentre trasportano e scaricano il corpo di una vittima in un cassonetto.
Lo sceicco Shashine ha spiegato di aver incontrato una delegazione dell'esercito
e delle forze dell'ordine per raggiungere un accordo che preveda un cessate il fuoco.
Altre manifestazioni sono in corso ad Alessandria . dove ieri almeno un
manifestante è stato ucciso negli scontri con la polizia - e nelle città di Suez,
Ismailia, Qena e Assiut.
Il premier Essam Sharaf ha convocato una riunione dì emergenza dell'esecutivo
per gestire la crisi a sette giorni dal primo turno delle legislative,
I manifestanti accusano l'esercito di volersi mantenere indefinitamente al potere.
Nonostanmte la situazione si faccia sempre più incandescente, il Governo egiziano
non intende rinunciare e, in un comunicato diffuso dalla televisione statale al termi=
ne della riunione di emergenza, conferma le elezioni previste per il 28 novembre.
La candidata alle presidenziali Butaina Kamel sarebbe stata arrestata dalla polizia
mentre era con i dimostranti che volevano dirigersi verso il ministero dell'interno.
La notizia circolata su internet attraverso i blogger, non è tuttavia stata confermata.
Secondo le stesse fonti, un ufficiale dell'esercito, uno della polizia ed altri agenti
sarebbero stati presi in ostaggio dai dimo
Serie di foto sugli scontri a piazza Tahrir (Al Cairo, Egitto) simbolo della rivoluzione araba
24 novembre 2011 . giovedì / Thursday
article chronology
(da "la Repubblica")
LE RIVOLTE ARABE
Egitto nel caos, un'altra strage -
El Baradei: "Usano gas nervino" -
Almeno 4 morti a piazza Tahrir -
Rischio rinvio per le elezioni.
.
IL CAIRO - Arriva portato di traverso su una
motocicletta scassata che fa la spola con il
Fronte Est di Piazza Tahrir, ha gli occhi
rovesciati, apparentemente non respira.
"Mai visto niente di simile", dice il dottor
Alaa Mohammed mentre prende tra le braccia
questo ragazzo di meno di vent'anni. I suoi
gesti sono meccanici, quasi automatici: gli batte la schiena, gli versa in bocca qualche sostanza che provochi il vomito, poi gli infila
un ago nel braccio per iniettargli una soluzione fisiologica insieme con Diazepam.
"E' l'unica sostanza consigliata per bloccare
gli effetti devastanti di questi terribili gas, se
non liberiamo subito le vie aeree si rischia la
morte per soffocazione. Mi fa male il polso,
non so da questa mattina quante iniezioni ho
fatto". - Nel quinto giorno di protoste contro
la Giunta militare egiziana, la lista dei morti si allunga e di quella dei feriti nessuno è più in
grado di tenere una contabilità. La polizia
antisommossa sembra un animale ferito senza
controllo. Spara per contenere la folla che da
Piazza Tahrir vuole arrivare al Ministero del=
l'Interno.
LA MARCIA DEL MILIONE e la battaglia a PIAZZA TAHRIR
La polizia spara e colpisce con tutto quello che
ha: pistole, fuciki da caccia, pallottole di gom=
ma e vere, lacrimogeni con gas paralizzanti e
asfissianti senza risparmio.
A questi gas sono atribuiti negli ultimi due giorni almeno una decina di vittime, morte
per paralisi respiratoria dopo aver inalato i
vapori.
Ieri contro l'uso di questi gas è arrivata la
dura denuncia del premio Nobel per la Pace,
Mohamed El Baradei, candidato alle elezioni
presidenziali, che ha parlato di "massacro in
corso" accusando la polizia di usare "lacrimogeni con agenti nervini" per tenere
lontani i dimostranti dalla cittadella del potere
egiziano. Centinaia e centinaia di intossicati, che vengono curati nei quattro ospedali da
campo allestiti su piazza Tahrir dai medici volontari con mezzi di fortuna. Paralisi del=
l'apparato respiratorio, reazione urticante
sulla pelle, vomito, convulsioni, le pupille
che sembrano esplodere: questi i sintomi più
diffusi. - In piazza da ieri circolano maschere
anti-gas e attraverso twitter viaggiano decine
di appelli: "Se venite in Piazza a battervi per
la democrazia portate le maschere antigas, una
per voi e almeno una per un'altra persona che
è già qui".
La battaglia è sempre sul fronte Est, nella
ormai tristemente nota via Mohamed Mahmud,
dove almeno tre civili ieri sono stati uccisi.
E' morto anche un bimbo di diesi anni, colpito
alla testa da un "proiettile vero", secondo il
racconto di padre Fawzi Abdel Wahib, della vicina chiesa evangelica dove sono stati accolti decine di feriti.
Un gruppo di imam dell'università Al-Azhar ha negoziato la tregua nel pomeriggio, ma è durata poco. Gli incidenti sono ripresi più intensi di prima. La folla, il "nuovo Egitto",
vuole che il capo della Giunta militare, il
feldmaresciallo Mohammed Hussein Tantawi,
si dimetta subito e lasci il potere nelle mani di
un governo di salvezza nazionale, dopo che quello fantoccio di Essan Sharaf, imposto dai
generali si è dimesso.
Alla guida di questo esecutivo dovrebbe essere
chiamato Mohammed El Baradei affiancato da un vice-premier che potrebbe provenire dalle
file dei Fratelli Musulmani. Compito di questo
governo è quello di guidare il Paese verso le
elezioni sia del Parlamento che della Camera
Alta in un lungo e difficile cammino elettorale
che durerà 4 mesi, per poi arrivare alle elezioni
presidenziali. Voto che era previsto per lunedì prossimo , ma è del tutto evidente che nelle condizioni attuali andare alle elezioni èestremamente difficile. L'esercito si dice pronto a
garantire l'ordine negli uffici elettorali ma
sembra più una boutade che la realtà.
La protesta contro la Giunta militare dilaga in
tutto il Paese, coinvolge le principali città: Alessandria, Suez, Ismailia, Port Said.
Per questo da ieri sera avanza a grandi passi
l'ipotesi di far slittare il voto di almeno due
settimane.
I TWEET
La polizia attacca //
Chi può per favore vada
a piazza Tahrir: la polizia
sta attaccando brutalmente con i gas.
@Tantoune
Fanno le barricate // Hanno appena rovesciato
un'auto bruciata per fare
una barricata in via
Mohammad Mahmoud
@Lilianwagdy
Tahrir torna se stessa // Tahrir torna al suo volto
rivoluzionario: ospedali
di campo, catene umane,
posti di blocco
@Ahomslohner
Strade gremite // La strada è gremita
di moltitudini, l'umore
è alto, sparano ancora
i lacrimogeni
@3effat
Riparte la rivoluzione// La rivoluzione egiziana
riparte da dove si era
fermata: stessi slogan
stessa tenacia, stessi eroi
@linawardami
La gente ce l'ha fatta // Evviva! La gente di Tahrir
e dell'Egitto ce l'ha fatta:
il primo ministro si è dimesso
@HuriyaAkdar
Visioni di questo post - 14
Lucianone
( dal sito del "Il Sole 24 ORE" )
EGITTO - Il Cairo - 20 morti e 425 feriti negli scontri tra esercito e manifestanti
in piazza Tharir
Aumenta il bilancio delle vittime degli scontri di ieri in piazza Tahrir al Cairo.
Secondo una nota del Ministero della Sanità egiziano, le persone uccise sarebbero
20 e quelle ferite 425, cifre molto diverse da quelle fornite in precedenza da una
associazione di medici volontari (15 morti e 1500 feriti).
Migliaia di egiziani occupano una delle piazze simbolo della primavera araba, dopo
aver respinto la polizia. Gli scontri con le forze di polizia sono continuati nelle strade
adiacenti. Questa mattina l' imam della moschea Omar Makram sulla piazza Tahrir,
lo sceicco Mazhar Shahine, ha detto alla televisione pubblica di essere arrivato a un
accordo con le autorità militari e che la situazione ora è tornata tranquilla
Nella foto alcune tende di fortuna vengono date alle fiamme dopo l'ingresso in piazza
Tahrir delle forze di sicurezza egiziane che si sono scontrate con i manifestanti.
UN VIDEO diffuso su YouTube mostra alcuni poliziotti
mentre trasportano e scaricano il corpo di una vittima in un cassonetto.
Lo sceicco Shashine ha spiegato di aver incontrato una delegazione dell'esercito
e delle forze dell'ordine per raggiungere un accordo che preveda un cessate il fuoco.
Altre manifestazioni sono in corso ad Alessandria . dove ieri almeno un
manifestante è stato ucciso negli scontri con la polizia - e nelle città di Suez,
Ismailia, Qena e Assiut.
Il premier Essam Sharaf ha convocato una riunione dì emergenza dell'esecutivo
per gestire la crisi a sette giorni dal primo turno delle legislative,
I manifestanti accusano l'esercito di volersi mantenere indefinitamente al potere.
Nonostanmte la situazione si faccia sempre più incandescente, il Governo egiziano
non intende rinunciare e, in un comunicato diffuso dalla televisione statale al termi=
ne della riunione di emergenza, conferma le elezioni previste per il 28 novembre.
La candidata alle presidenziali Butaina Kamel sarebbe stata arrestata dalla polizia
mentre era con i dimostranti che volevano dirigersi verso il ministero dell'interno.
La notizia circolata su internet attraverso i blogger, non è tuttavia stata confermata.
Secondo le stesse fonti, un ufficiale dell'esercito, uno della polizia ed altri agenti
sarebbero stati presi in ostaggio dai dimo
Serie di foto sugli scontri a piazza Tahrir (Al Cairo, Egitto) simbolo della rivoluzione araba
24 novembre 2011 . giovedì / Thursday
article chronology
(da "la Repubblica")
LE RIVOLTE ARABE
Egitto nel caos, un'altra strage -
El Baradei: "Usano gas nervino" -
Almeno 4 morti a piazza Tahrir -
Rischio rinvio per le elezioni.
.
(da "la Repubblica")
Inviato: Fabio ScutoIL CAIRO - Arriva portato di traverso su una
motocicletta scassata che fa la spola con il
Fronte Est di Piazza Tahrir, ha gli occhi
rovesciati, apparentemente non respira.
"Mai visto niente di simile", dice il dottor
Alaa Mohammed mentre prende tra le braccia
questo ragazzo di meno di vent'anni. I suoi
gesti sono meccanici, quasi automatici: gli batte la schiena, gli versa in bocca qualche sostanza che provochi il vomito, poi gli infila
un ago nel braccio per iniettargli una soluzione fisiologica insieme con Diazepam.
"E' l'unica sostanza consigliata per bloccare
gli effetti devastanti di questi terribili gas, se
non liberiamo subito le vie aeree si rischia la
morte per soffocazione. Mi fa male il polso,
non so da questa mattina quante iniezioni ho
fatto". - Nel quinto giorno di protoste contro
la Giunta militare egiziana, la lista dei morti si allunga e di quella dei feriti nessuno è più in
grado di tenere una contabilità. La polizia
antisommossa sembra un animale ferito senza
controllo. Spara per contenere la folla che da
Piazza Tahrir vuole arrivare al Ministero del=
l'Interno.
LA MARCIA DEL MILIONE e la battaglia a PIAZZA TAHRIR
ha: pistole, fuciki da caccia, pallottole di gom=
ma e vere, lacrimogeni con gas paralizzanti e
asfissianti senza risparmio.
A questi gas sono atribuiti negli ultimi due giorni almeno una decina di vittime, morte
per paralisi respiratoria dopo aver inalato i
vapori.
Ieri contro l'uso di questi gas è arrivata la
dura denuncia del premio Nobel per la Pace,
Mohamed El Baradei, candidato alle elezioni
presidenziali, che ha parlato di "massacro in
corso" accusando la polizia di usare "lacrimogeni con agenti nervini" per tenere
lontani i dimostranti dalla cittadella del potere
egiziano. Centinaia e centinaia di intossicati, che vengono curati nei quattro ospedali da
campo allestiti su piazza Tahrir dai medici volontari con mezzi di fortuna. Paralisi del=
l'apparato respiratorio, reazione urticante
sulla pelle, vomito, convulsioni, le pupille
che sembrano esplodere: questi i sintomi più
diffusi. - In piazza da ieri circolano maschere
anti-gas e attraverso twitter viaggiano decine
di appelli: "Se venite in Piazza a battervi per
la democrazia portate le maschere antigas, una
per voi e almeno una per un'altra persona che
è già qui".
La battaglia è sempre sul fronte Est, nella
ormai tristemente nota via Mohamed Mahmud,
dove almeno tre civili ieri sono stati uccisi.
E' morto anche un bimbo di diesi anni, colpito
alla testa da un "proiettile vero", secondo il
racconto di padre Fawzi Abdel Wahib, della vicina chiesa evangelica dove sono stati accolti decine di feriti.
Un gruppo di imam dell'università Al-Azhar ha negoziato la tregua nel pomeriggio, ma è durata poco. Gli incidenti sono ripresi più intensi di prima. La folla, il "nuovo Egitto",
vuole che il capo della Giunta militare, il
feldmaresciallo Mohammed Hussein Tantawi,
si dimetta subito e lasci il potere nelle mani di
un governo di salvezza nazionale, dopo che quello fantoccio di Essan Sharaf, imposto dai
generali si è dimesso.
Alla guida di questo esecutivo dovrebbe essere
chiamato Mohammed El Baradei affiancato da un vice-premier che potrebbe provenire dalle
file dei Fratelli Musulmani. Compito di questo
governo è quello di guidare il Paese verso le
elezioni sia del Parlamento che della Camera
Alta in un lungo e difficile cammino elettorale
che durerà 4 mesi, per poi arrivare alle elezioni
presidenziali. Voto che era previsto per lunedì prossimo , ma è del tutto evidente che nelle condizioni attuali andare alle elezioni èestremamente difficile. L'esercito si dice pronto a
garantire l'ordine negli uffici elettorali ma
sembra più una boutade che la realtà.
La protesta contro la Giunta militare dilaga in
tutto il Paese, coinvolge le principali città: Alessandria, Suez, Ismailia, Port Said.
Per questo da ieri sera avanza a grandi passi
l'ipotesi di far slittare il voto di almeno due
settimane.
La polizia attacca //
Chi può per favore vada
a piazza Tahrir: la polizia
sta attaccando brutalmente con i gas.
@Tantoune
Fanno le barricate // Hanno appena rovesciato
un'auto bruciata per fare
una barricata in via
Mohammad Mahmoud
@Lilianwagdy
Tahrir torna se stessa // Tahrir torna al suo volto
rivoluzionario: ospedali
di campo, catene umane,
posti di blocco
@Ahomslohner
Strade gremite // La strada è gremita
di moltitudini, l'umore
è alto, sparano ancora
i lacrimogeni
@3effat
Riparte la rivoluzione// La rivoluzione egiziana
riparte da dove si era
fermata: stessi slogan
stessa tenacia, stessi eroi
@linawardami
La gente ce l'ha fatta // Evviva! La gente di Tahrir
e dell'Egitto ce l'ha fatta:
il primo ministro si è dimesso
@HuriyaAkdar
Visioni di questo post - 14
Lucianone
domenica 20 novembre 2011
Sport - Calcio - Serie B / 16^ giornata
//Calcio - Serie B / 16^ giornata - Risultati e classifica
Risultati
Livorno - Ascoli 0 - 1 // Crotone - Torino 0 - 0 //
Juve Stabia - Modena 2 - 2 // Padova - Grosseto 0 - 1 //
Sassuolo - Brescia 1 - 1 // Albinoleffe - Reggina 1 - 1 //
Bari - Sampdoria 1 - 1 // Empoli - Verona 1 - 3 //
Nocerina - Vicenza 2 - 2 // Pescara - Gubbio 2 - 1 //
Varese - Cittadella 0 - 1
Classifica:
TORINO 35 // Pescara, Sassuolo 32 // Reggina, Padova, Verona 28
Sampdoria, Grosseto 23 // Varese 22 // Cittadella 21 // Livorno,
Bari 20 // Juve Stabia, Brescia 18 // Crotone, Vicenza 17
Albinoleffe 16 // Empoli, Modena 15 // Nocerina, Gubbio 14
Ascoli 5
Penalizzazioni:
Crotone - 1 punto di p.
Juve Stabia - 4 punti di p.
Ascoli - 10 punti di p.
Bari - 2 punti di p.
Classifica Marcatori
Reti
11 Tavano F. (Empoli)
10 Abbruscato E. (Vicenza)
9 Immobile C. (Pescara) - Sansovini M. (Pescara)
8 Castaldo L. (Nocerina) - Cocco A. (Albinoleffe)
Risultati
Livorno - Ascoli 0 - 1 // Crotone - Torino 0 - 0 //
Juve Stabia - Modena 2 - 2 // Padova - Grosseto 0 - 1 //
Sassuolo - Brescia 1 - 1 // Albinoleffe - Reggina 1 - 1 //
Bari - Sampdoria 1 - 1 // Empoli - Verona 1 - 3 //
Nocerina - Vicenza 2 - 2 // Pescara - Gubbio 2 - 1 //
Varese - Cittadella 0 - 1
Classifica:
TORINO 35 // Pescara, Sassuolo 32 // Reggina, Padova, Verona 28
Sampdoria, Grosseto 23 // Varese 22 // Cittadella 21 // Livorno,
Bari 20 // Juve Stabia, Brescia 18 // Crotone, Vicenza 17
Albinoleffe 16 // Empoli, Modena 15 // Nocerina, Gubbio 14
Ascoli 5
Penalizzazioni:
Crotone - 1 punto di p.
Juve Stabia - 4 punti di p.
Ascoli - 10 punti di p.
Bari - 2 punti di p.
Classifica Marcatori
Reti
11 Tavano F. (Empoli)
10 Abbruscato E. (Vicenza)
9 Immobile C. (Pescara) - Sansovini M. (Pescara)
8 Castaldo L. (Nocerina) - Cocco A. (Albinoleffe)
sabato 19 novembre 2011
ISTRUZIONE e UNIVERSITA' - Italia / Indagine su investimenti, costi, risultati, tagli
L' ISTRUZIONE IN ITALIA E'
la Cenerentola dell' istruzione mondiale
Lo dice il segretario generale dell' Ocse, Angel Gurria.
INVESTIMENTI
La percentuale del Pil destinata all'istruzione in Italia è una delle più basse
di tutti i paesi Ocse. Tra il 2000 e il 2008 la spesa sostenuta dagli istituti
d'istruzione per studente nei cicli di livello primario, secondario e post-
secondario non universitario è aumentata solo del 6%, contro una spesa
media Ocse del 34%.
Si tratta del secondo incremento più basso tra i 30 paesi di cui sono disponibili
i dati . Non va meglio per il top dell'istruzione: la spesa per universitari è au=
mentata di 8 punti percentuali, rispetto ai 14 punti percentuali della media Ocse.
Un trend che contrassegna l'Italia per un altro fenomeno: la spesa non aumenta
in proporzione all'innalzamento dei livelli d'istruzione, ma resta indifferentemente
piatta.
(Notizie tratta da Affari&Finanza / Le guide formazione
(del quotidiano la Repubblica - 7 novembre 2011)
RISULTATI
In Italia guadagna di più chi ha un'istruzione supLAeriore e più esperienza.
Così vengono premiati gli esperti in carriera e incentivati i giovani laureati.
Sembra la scoperta dell'acqua calda, ma l'Ocse, che ogni anno passa al
setaccio la correlazione economica tra livelli di formazione personale e
risultati professionali ha ravvisato una particolarità nel nostro Paese:
tra gli individui tra i 55 e i 64 anni con istruzione terziaria e persone con
lo stesso livello di studio ma età tra i 24 e i 64, la differenza retributiva
è di 46 punti, contro una media Ocse di 13 punti.
Non solo. Chi ha un'istruzione superiore nel nostro Paese può guadagnare
fino a 300.000 dollari americani di più rispetto a lavoratori con istruzione
più bassa, mentre nella media dei paesi Ocse questa differenza si attesta
a poco più della metà, 175.000 dollari.
(tratto da "la Repubblica" - 29 ottobre 2011)
Ulltima Ricerca - Le Università di Milano: I COSTI
A Milano le tasse universitarie più care d'Italia - I dati contenuti in una
statistica del Ministero.
Gli studenti delle università milanesi sono quelli che pagano più di tutti in
Italia per andare all'Università. Secondo l'ufficio statistiche del ministero
dell'istruzione la spesa pro capite a Milano è nettamente sopra la media
nazionale, che si attesta sui 1024 euro.
Dividendo il numero dei contributi incassati da ciascun ateneo per il numero.
di iscritti (che comprende corsi di laurea, corsi di specializzazione, corsi di
dottorato e master) ci si accorge che tra le statali le prime due in classifica
più costose - dopo le università per stranieri di Siena e Umbria - sono il
Politecnico (1.809 euro) e la Statale (1.698 euro), entrambe a Milano.
Un pò staccata la Bicocca che con 1.289 euro per studente si piazza al 18°
posto, dopo Bologna, Venezia, Pavia, Varese, e Brescia.
In generale la Lombardia risulta essere al primo posto con una retribuzione
media di circa 1.544 euro. Molto più alti invece i n umeri per le private mila=
nesi. Il record assoluto ce l'ha la Bocconi dove in media ciascuno studente
spende 10.738 euro all'anno, seguito da San Raffaele (5.687), Iulm (4.724)
e Cattolica (4.032). Tuttavia questi dati non sono sufficienti per stabilire
quali siano gli atenei con le tasse più alte. Queste infatti vengono stabilite
in base alle fasce di reddito. Così gli studenti che hanno un 'Iseeu' più basso
pagano meno rispetto a chi ce l'ha più alto. E quindi,in Lombardia, la regione
con il pil più alto d'Italia, è normale che la somma totale di tutte le tasse pa=
gate dagli studenti sia più elevata che nel resto del Paese.
Ma per Fabrizio Cecchetti, presidente della Commissione bilancio di Regione
Lombardia e coordinatore del Movimento universitario padano, c'è anche
un'altra possibile interpretazione: "Guardando i numeri è come se ogni
studente lombardo ne adottasse a distanza uno calabrese o lucano e gli
mantenesse gli studi".
Lucianone
la Cenerentola dell' istruzione mondiale
Lo dice il segretario generale dell' Ocse, Angel Gurria.
INVESTIMENTI
La percentuale del Pil destinata all'istruzione in Italia è una delle più basse
di tutti i paesi Ocse. Tra il 2000 e il 2008 la spesa sostenuta dagli istituti
d'istruzione per studente nei cicli di livello primario, secondario e post-
secondario non universitario è aumentata solo del 6%, contro una spesa
media Ocse del 34%.
Si tratta del secondo incremento più basso tra i 30 paesi di cui sono disponibili
i dati . Non va meglio per il top dell'istruzione: la spesa per universitari è au=
mentata di 8 punti percentuali, rispetto ai 14 punti percentuali della media Ocse.
Un trend che contrassegna l'Italia per un altro fenomeno: la spesa non aumenta
in proporzione all'innalzamento dei livelli d'istruzione, ma resta indifferentemente
piatta.
(Notizie tratta da Affari&Finanza / Le guide formazione
(del quotidiano la Repubblica - 7 novembre 2011)
RISULTATI
In Italia guadagna di più chi ha un'istruzione supLAeriore e più esperienza.
Così vengono premiati gli esperti in carriera e incentivati i giovani laureati.
Sembra la scoperta dell'acqua calda, ma l'Ocse, che ogni anno passa al
setaccio la correlazione economica tra livelli di formazione personale e
risultati professionali ha ravvisato una particolarità nel nostro Paese:
tra gli individui tra i 55 e i 64 anni con istruzione terziaria e persone con
lo stesso livello di studio ma età tra i 24 e i 64, la differenza retributiva
è di 46 punti, contro una media Ocse di 13 punti.
Non solo. Chi ha un'istruzione superiore nel nostro Paese può guadagnare
fino a 300.000 dollari americani di più rispetto a lavoratori con istruzione
più bassa, mentre nella media dei paesi Ocse questa differenza si attesta
a poco più della metà, 175.000 dollari.
(tratto da "la Repubblica" - 29 ottobre 2011)
Ulltima Ricerca - Le Università di Milano: I COSTI
A Milano le tasse universitarie più care d'Italia - I dati contenuti in una
statistica del Ministero.
Gli studenti delle università milanesi sono quelli che pagano più di tutti in
Italia per andare all'Università. Secondo l'ufficio statistiche del ministero
dell'istruzione la spesa pro capite a Milano è nettamente sopra la media
nazionale, che si attesta sui 1024 euro.
Dividendo il numero dei contributi incassati da ciascun ateneo per il numero.
di iscritti (che comprende corsi di laurea, corsi di specializzazione, corsi di
dottorato e master) ci si accorge che tra le statali le prime due in classifica
più costose - dopo le università per stranieri di Siena e Umbria - sono il
Politecnico (1.809 euro) e la Statale (1.698 euro), entrambe a Milano.
Un pò staccata la Bicocca che con 1.289 euro per studente si piazza al 18°
posto, dopo Bologna, Venezia, Pavia, Varese, e Brescia.
In generale la Lombardia risulta essere al primo posto con una retribuzione
media di circa 1.544 euro. Molto più alti invece i n umeri per le private mila=
nesi. Il record assoluto ce l'ha la Bocconi dove in media ciascuno studente
spende 10.738 euro all'anno, seguito da San Raffaele (5.687), Iulm (4.724)
e Cattolica (4.032). Tuttavia questi dati non sono sufficienti per stabilire
quali siano gli atenei con le tasse più alte. Queste infatti vengono stabilite
in base alle fasce di reddito. Così gli studenti che hanno un 'Iseeu' più basso
pagano meno rispetto a chi ce l'ha più alto. E quindi,in Lombardia, la regione
con il pil più alto d'Italia, è normale che la somma totale di tutte le tasse pa=
gate dagli studenti sia più elevata che nel resto del Paese.
Ma per Fabrizio Cecchetti, presidente della Commissione bilancio di Regione
Lombardia e coordinatore del Movimento universitario padano, c'è anche
un'altra possibile interpretazione: "Guardando i numeri è come se ogni
studente lombardo ne adottasse a distanza uno calabrese o lucano e gli
mantenesse gli studi".
Lucianone
venerdì 18 novembre 2011
SOCIETA'/Occupy Wall Street in USA - La polizia sgombera Zuccotti Park
15 novembre 2011 martedì / tuesday cronologia dell'articolo //article chronology
Occupy Wall Street
L a p o l i z i a s g o m b e r a l' a c c a m p a m e n t o d i Zuccotti Park.
La polizia di New York ha iniziato nella notte lo sgombero dell'accampamento
dei manifestanti di Occupy Wall Street a Zuccotti Park.
Centinaia di agenti hanno circondato l'area verso l'una del mattino,
cominciando poi a smontare le tende. Gli agenti hanno dichiarato che
il campo verrà sgomberato prima del mattino e inoltre chi rifiuterà di
andarsene verrà arrestato.
Al momento dell'operazione, circa 200 persone si trovavano nel campo.
La metà ha abbandonato Zuccotti Park, dopo l'arrivo della polizia, ma
un centinaio di manifestanti ha deciso di resistere nella zona detta della
"cucina". Si tengono per mano, cantano "we shall overcome" e gridano
'nessun ritiro, nessuna resa'.
La polizia di New York
interviene a cacciare i dimostranti da Zuccotti Park
L'operazione della polizia giunge a quasi due mesi dall'inizio di 'Occupy
Wall Street' il 17 settembre, una protesta contro l'iniquità sociale che
ha fatto scuola in diverse città degli Stati Uniti.
La scorsa notte la polizia ha sgomberato "Occupy Oakland" nell'omonima
città californiana, arrestando 33 persone, mentre sabato sera gli agenti han=
no messo fine all'accampamento di protesta a Portland nell'Oregon, con 50
arresti.
1) Video di alcuni momenti dell'intervento violento degli agenti, a Zuccotti Park,
contro un dimostrante che si oppone solo a parole, e verrà arrestato dopo che
i poliziotti gli si sono gettati addosso.
2) Video con sfilata di protesters (indignados) sotto il balcony dove un pò di
banchieri e politici brindando (by drink) deride i protesters che stanno pas=
sando sotto di loro.
Serie di foto che testimoniano lo sgombero dell'accampamento a Zuccotti
Park e la resistenza passiva accompagnata solo da slogan gridati (contro
la finanza speculatrice e i banchieri corrotti e superpagati) dagli indignados
davanti agli agenti-poliziotti newyorkesi.
Lucianone ( visione post - 17)
Occupy Wall Street
L a p o l i z i a s g o m b e r a l' a c c a m p a m e n t o d i Zuccotti Park.
La polizia di New York ha iniziato nella notte lo sgombero dell'accampamento
dei manifestanti di Occupy Wall Street a Zuccotti Park.
Centinaia di agenti hanno circondato l'area verso l'una del mattino,
cominciando poi a smontare le tende. Gli agenti hanno dichiarato che
il campo verrà sgomberato prima del mattino e inoltre chi rifiuterà di
andarsene verrà arrestato.
Al momento dell'operazione, circa 200 persone si trovavano nel campo.
La metà ha abbandonato Zuccotti Park, dopo l'arrivo della polizia, ma
un centinaio di manifestanti ha deciso di resistere nella zona detta della
"cucina". Si tengono per mano, cantano "we shall overcome" e gridano
'nessun ritiro, nessuna resa'.
La polizia di New York
interviene a cacciare i dimostranti da Zuccotti Park
L'operazione della polizia giunge a quasi due mesi dall'inizio di 'Occupy
Wall Street' il 17 settembre, una protesta contro l'iniquità sociale che
ha fatto scuola in diverse città degli Stati Uniti.
La scorsa notte la polizia ha sgomberato "Occupy Oakland" nell'omonima
città californiana, arrestando 33 persone, mentre sabato sera gli agenti han=
no messo fine all'accampamento di protesta a Portland nell'Oregon, con 50
arresti.
1) Video di alcuni momenti dell'intervento violento degli agenti, a Zuccotti Park,
contro un dimostrante che si oppone solo a parole, e verrà arrestato dopo che
i poliziotti gli si sono gettati addosso.
2) Video con sfilata di protesters (indignados) sotto il balcony dove un pò di
banchieri e politici brindando (by drink) deride i protesters che stanno pas=
sando sotto di loro.
Serie di foto che testimoniano lo sgombero dell'accampamento a Zuccotti
Park e la resistenza passiva accompagnata solo da slogan gridati (contro
la finanza speculatrice e i banchieri corrotti e superpagati) dagli indignados
davanti agli agenti-poliziotti newyorkesi.
giovedì 17 novembre 2011
POLITICA - Italia / Il nuovo governo e L 'opinione del giovedì di Lucianone
Giovedì // Thursday 17 - 11 - 2011
Monti ha inaugurato il governo tecnico visualizzazioni totali 2.445 ore 15.45
16 novembre 2011 -
Mario Monti ha accettato l' incarico e ha annunciato una lista
di ministri tecnici
Mario Monti ha sciolto la riserva e ha accettato l'incarico di formare
il nuovo governo, annunciando una lista di ministri unicamente tecnici,
che stanno raccogliendo un ampio consenso tra le forze politiche e sociali.
Il governo tecnico non commuove Mr Spread
17 novembre - Il presidente del Consiglio Mario Monti ha tenuto a
Palazzo Madama il discorso con cui ha chesto la fiducia. Cauti e freddi i mercati.
Tokyo chiude piatta, Milano apre negativa, mentre lo spread Btp//Bund resta su
livelli di guardia.
Lega Nord all'opposizione: ci vedremo dopo la stangata, dice Calderoli.
Monti: Governo di impegno nazionale
Ici , pensioni, mercato del lavoro. Monti delinea gli ambiti di intervento del
Governo senza entrare per ora nel dettaglio delle riforme e avverte: "se
falliremo, la spontanea evoluzione della crisi ci esporrà tutti a condizioni ben
più dure. La crisi è internazionale, ma l'Italia ne ha risentito in modo particolare".
Il neo ministro del Welfare Elsa Fornero
"Sulle pensioni non faremo nulla con l'accetta". "Ovviamente immagino che
Monti non mi abbia chiamato per altri tipi di competenze - ha spiegato Fornero -
e mi attengo strettamente alle tre parole del suo discorso."
"Devono valere le tre parole chiave pronuncaite da Mario Monti. La prima è
risanamento che è necessario e urgente perchè senza di quello l'Italia non si
salva. Poi c'è la CRESCITA, una speranza soprattutto per chi ha meno e per i
giovani. Infine c'è la COESIONE sociale insieme all'EQUITA'.".
Le parole dell'ex premier Berlusconi
"Con Monti siamo in buone mani. Si tratta di un governo di alto
profilo tecnico. Il governo Monti rappresenta una sospensione
della democrazia perchè si tratta di un esecutivo non eletto dal popolo".
Sei dei nuovi ministri tecnici, tra cui quattro donne.
L'opinione di Lucianone
D'accordo, Mr. primo ministro Monti è tutt'altra cosa sia come immagine
(sobrio e non ridanciano, serio e non pagliaccetto), sia come linguaggio
(essenziale e non sproloquiante, misurato e non eccessivo) rispetto a Mr.
ex-primo ministro Berlusconi. D'accordo, Mario Monti è un tecnico e
ci può andar bene in quanto lontano o lontanissimo dai giochi di potere
dei politici puri, e anche i suoi ministri appena nominati, tutti tecnici,
dovrebbero essere esperti non nei bisticci e nelle ripicche e nelle smentite
di ciò che hanno detto cinque minuti prima, ma esperti del loro campo
specifico al cento quasi per cento. D'accordo un pò di altre cose che
senza dubbio fanno di questo governo, anche se non eletto dal popolo
(come continua a ribadire Mr. Berlusca, aggiungendo che manca la
democrazia - MA PERCHE' prima forse c'era democrazia con il suo
governo? Scusate, non me n'ero accorto), un governo abbastanza più
credibile e serio del precedente.
Dunque d'accordo su un certo numero di cose iniziali, ma poi quando
si sta per arrivare ad affrontare i primi nodi, le prime modalità, insomma
i primi punti da toccare, sento da Monti parlare di Ici sulla prima casa,
sento riparlare ancora di pensioni, sento toccare ancora gli stessi tasti,
e a proposito della patrimoniale sento invece che non se ne farà niente,
probabilmente ci sono dei veti (forse lo stesso veto di Berlusconi - ecco
che rispunta!). Non sento parlare di scuola, di istruzione, di cultura e
università e soprattutto non sento più la parola 'casta' - forse Monti
si vergogna di nominarla?
Tra le parole crescita, coesione ed equità quella che mi piace di più
è l'ultima, anche se le altre due non sono meno importanti.
Eppure equità è la migliore perchè dovrebbe essere quella che fa sì
che l'abisso che c'è oggi tra ricchi e poveri si riduca, che faccia in
modo di non creare disoccupazione e di eliminare i licenziamenti
(invece di crearli), anche sui licenziamenti, per ora, nessuna parola
(Camusso, dove sei?).
Equità >> essere uguali o almeno un pò più uguali di come si era
prima, ma presupposto è che i poveri siano meno poveri e i ricchi
meno ricchi. E' un assunto che anche un bambino di dieci, undici
anni riesce a pensare e pronunciare a parole sue. Equità significa
che la 'casta' non deve esistere, che quel numero di parlamentari
(tra i più numerosi dei governi europei ) va dimezzato, che i loro
superstipendi vanno ridimensionati, che le pensioni di vitalizio
vanno eliminate e così anche per i consiglieri regionali, e poi
esiste il capitolo Vaticano con tutti i suoi privilegi, sottoprivilegi
e ricchezze.
Le dimostrazioni di "Occupy Wall Street" (un movimento destinato
ad espandersi, anche se gli manca ancora un vero leader o forse questa
è la sua vera forza, probabilmente per ora) in quasi tutte le aree più
importanti economicamente/finanziariamente degli Usa e allo stesso
tempo le manifestazioni un pò pacifiche un pò violente dei giovani
italiani e greci e prima ancora spagnoli (oltre ai giovani indignados
si sono aggiunti tutti i precari e i senza lavoro - insomma i poveri
diseredati o nuovi poveri) >> tutto ciò indica che le masse dei poveri
sono in movimento contro i poteri forti e prepotenti, cioè contro le
banche e i banchieri, le multinazionali e il Fondo Monetario Interna=
zionale che detengono il monopolio della ricchezza e decidono quali
nazioni devono avere di più e quali di meno attraverso i mercati e la
speculazione. La lotta, la guerra oggi è tra questi due eserciti moderni,
tra queste DUE FORZE CONTRAPPOSTE. E si è arrivati a questo
perchè si è fatto in modo di approfondire, di aumentare la differenza
tra ricchi e poveri, pochi ricchi rispetto alla moltitudine di poveri. E
probabilmente, quasi certamente è stato l'aumento della povertà che
ha portato a creare questi movimenti, che potrebbero portare a una
nuova Primavera Europea e Americana, quindi dell'Occidente, così
come la Primavera Araba era stata provocata dalla mancanza vera
di democrazia in quei paesi africani.
Ma in occidente la democrazia comincia a vacillare, a diminuire
sempre di più, poichè non può esistere vera democrazia con la
creazione di una grande frattura delle società dovuta a una grande
ricchezza detenuta da pochi che comanda su una massa, un esercito
di poveri. Quell'esercito alla fine si ribellerà. ed è quello che sta
accadendo. E in Italia forse è appena cominciata la ribellione dei
giovani, se Monti non si deciderà a toccare la casta dei ricchi e dei
privilegiati. I precari e i disoccupati devono trovare uno sbocco o
si faranno sentire sempre più spesso cambiando loro stessi le regole
del gioco e mandando in pensione, questa volta per sempre, le vecchie
generazioni, politici o tecnici che siano.
Questo il consiglio al buon, vecchio primo ministro Mario Monti:
tocchi la casta, se0nza paura e fino in fondo, cioè alla radice.
Lucianone - ( visione = 7 )
Monti ha inaugurato il governo tecnico visualizzazioni totali 2.445 ore 15.45
16 novembre 2011 -
Mario Monti ha accettato l' incarico e ha annunciato una lista
di ministri tecnici
Mario Monti ha sciolto la riserva e ha accettato l'incarico di formare
il nuovo governo, annunciando una lista di ministri unicamente tecnici,
che stanno raccogliendo un ampio consenso tra le forze politiche e sociali.
Il governo tecnico non commuove Mr Spread
17 novembre - Il presidente del Consiglio Mario Monti ha tenuto a
Palazzo Madama il discorso con cui ha chesto la fiducia. Cauti e freddi i mercati.
Tokyo chiude piatta, Milano apre negativa, mentre lo spread Btp//Bund resta su
livelli di guardia.
Lega Nord all'opposizione: ci vedremo dopo la stangata, dice Calderoli.
Monti: Governo di impegno nazionale
Ici , pensioni, mercato del lavoro. Monti delinea gli ambiti di intervento del
Governo senza entrare per ora nel dettaglio delle riforme e avverte: "se
falliremo, la spontanea evoluzione della crisi ci esporrà tutti a condizioni ben
più dure. La crisi è internazionale, ma l'Italia ne ha risentito in modo particolare".
Il neo ministro del Welfare Elsa Fornero
"Sulle pensioni non faremo nulla con l'accetta". "Ovviamente immagino che
Monti non mi abbia chiamato per altri tipi di competenze - ha spiegato Fornero -
e mi attengo strettamente alle tre parole del suo discorso."
"Devono valere le tre parole chiave pronuncaite da Mario Monti. La prima è
risanamento che è necessario e urgente perchè senza di quello l'Italia non si
salva. Poi c'è la CRESCITA, una speranza soprattutto per chi ha meno e per i
giovani. Infine c'è la COESIONE sociale insieme all'EQUITA'.".
Le parole dell'ex premier Berlusconi
"Con Monti siamo in buone mani. Si tratta di un governo di alto
profilo tecnico. Il governo Monti rappresenta una sospensione
della democrazia perchè si tratta di un esecutivo non eletto dal popolo".
Sei dei nuovi ministri tecnici, tra cui quattro donne.
L'opinione di Lucianone
D'accordo, Mr. primo ministro Monti è tutt'altra cosa sia come immagine
(sobrio e non ridanciano, serio e non pagliaccetto), sia come linguaggio
(essenziale e non sproloquiante, misurato e non eccessivo) rispetto a Mr.
ex-primo ministro Berlusconi. D'accordo, Mario Monti è un tecnico e
ci può andar bene in quanto lontano o lontanissimo dai giochi di potere
dei politici puri, e anche i suoi ministri appena nominati, tutti tecnici,
dovrebbero essere esperti non nei bisticci e nelle ripicche e nelle smentite
di ciò che hanno detto cinque minuti prima, ma esperti del loro campo
specifico al cento quasi per cento. D'accordo un pò di altre cose che
senza dubbio fanno di questo governo, anche se non eletto dal popolo
(come continua a ribadire Mr. Berlusca, aggiungendo che manca la
democrazia - MA PERCHE' prima forse c'era democrazia con il suo
governo? Scusate, non me n'ero accorto), un governo abbastanza più
credibile e serio del precedente.
Dunque d'accordo su un certo numero di cose iniziali, ma poi quando
si sta per arrivare ad affrontare i primi nodi, le prime modalità, insomma
i primi punti da toccare, sento da Monti parlare di Ici sulla prima casa,
sento riparlare ancora di pensioni, sento toccare ancora gli stessi tasti,
e a proposito della patrimoniale sento invece che non se ne farà niente,
probabilmente ci sono dei veti (forse lo stesso veto di Berlusconi - ecco
che rispunta!). Non sento parlare di scuola, di istruzione, di cultura e
università e soprattutto non sento più la parola 'casta' - forse Monti
si vergogna di nominarla?
Tra le parole crescita, coesione ed equità quella che mi piace di più
è l'ultima, anche se le altre due non sono meno importanti.
Eppure equità è la migliore perchè dovrebbe essere quella che fa sì
che l'abisso che c'è oggi tra ricchi e poveri si riduca, che faccia in
modo di non creare disoccupazione e di eliminare i licenziamenti
(invece di crearli), anche sui licenziamenti, per ora, nessuna parola
(Camusso, dove sei?).
Equità >> essere uguali o almeno un pò più uguali di come si era
prima, ma presupposto è che i poveri siano meno poveri e i ricchi
meno ricchi. E' un assunto che anche un bambino di dieci, undici
anni riesce a pensare e pronunciare a parole sue. Equità significa
che la 'casta' non deve esistere, che quel numero di parlamentari
(tra i più numerosi dei governi europei ) va dimezzato, che i loro
superstipendi vanno ridimensionati, che le pensioni di vitalizio
vanno eliminate e così anche per i consiglieri regionali, e poi
esiste il capitolo Vaticano con tutti i suoi privilegi, sottoprivilegi
e ricchezze.
Le dimostrazioni di "Occupy Wall Street" (un movimento destinato
ad espandersi, anche se gli manca ancora un vero leader o forse questa
è la sua vera forza, probabilmente per ora) in quasi tutte le aree più
importanti economicamente/finanziariamente degli Usa e allo stesso
tempo le manifestazioni un pò pacifiche un pò violente dei giovani
italiani e greci e prima ancora spagnoli (oltre ai giovani indignados
si sono aggiunti tutti i precari e i senza lavoro - insomma i poveri
diseredati o nuovi poveri) >> tutto ciò indica che le masse dei poveri
sono in movimento contro i poteri forti e prepotenti, cioè contro le
banche e i banchieri, le multinazionali e il Fondo Monetario Interna=
zionale che detengono il monopolio della ricchezza e decidono quali
nazioni devono avere di più e quali di meno attraverso i mercati e la
speculazione. La lotta, la guerra oggi è tra questi due eserciti moderni,
tra queste DUE FORZE CONTRAPPOSTE. E si è arrivati a questo
perchè si è fatto in modo di approfondire, di aumentare la differenza
tra ricchi e poveri, pochi ricchi rispetto alla moltitudine di poveri. E
probabilmente, quasi certamente è stato l'aumento della povertà che
ha portato a creare questi movimenti, che potrebbero portare a una
nuova Primavera Europea e Americana, quindi dell'Occidente, così
come la Primavera Araba era stata provocata dalla mancanza vera
di democrazia in quei paesi africani.
Ma in occidente la democrazia comincia a vacillare, a diminuire
sempre di più, poichè non può esistere vera democrazia con la
creazione di una grande frattura delle società dovuta a una grande
ricchezza detenuta da pochi che comanda su una massa, un esercito
di poveri. Quell'esercito alla fine si ribellerà. ed è quello che sta
accadendo. E in Italia forse è appena cominciata la ribellione dei
giovani, se Monti non si deciderà a toccare la casta dei ricchi e dei
privilegiati. I precari e i disoccupati devono trovare uno sbocco o
si faranno sentire sempre più spesso cambiando loro stessi le regole
del gioco e mandando in pensione, questa volta per sempre, le vecchie
generazioni, politici o tecnici che siano.
Questo il consiglio al buon, vecchio primo ministro Mario Monti:
tocchi la casta, se0nza paura e fino in fondo, cioè alla radice.
Lucianone - ( visione = 7 )
martedì 15 novembre 2011
ULTIME NOTIZIE / Last news - Speleologa salvata
Domani alle 11,00 Mario Monti scioglie la riserva - Il premier incaricato
lo ha comunicato a Napolitano - Allerta maltempo per Sicilia e Sardegna -
La mafia di Carini: non pizzo ma lavoro - 21 arresti nel palermitano -
Salva la speleologa precipitata nella grotta: operazione conclusa dopo quasi
40 ore - Sabrina e Cosima restano in carcere: possono fuggire e uccidere
ancora - Delitto dell'Olgiata: 16 anni al filippino Winston / Sentenza in
abbreviato del Gip di Roma - La metà dei lavoratori sgobba più di 8 ore
al giorno - Il 50 % si porta si porta a casa il lavoro la sera.
La notizia del giorno
La speleologa Anna Bonini, 36 anni, è stata tratta in salvo dai soccorritori,
dopo circa 40 ore. La donna era rimasta intrappolata nella grotta dell'altopiano
di Cariadeghe a Brescia, con una gamba fratturata, dopo essere scivolata da un
salto di circa tre metri. Per trasportare Anna Bonini è stato necessario allargare
alcuni tratti molto stretti della grotta (che si trova a 250 metri di profondità).
Ad allargare le strette pareti ce l'hanno fatta 8 volontari che con micro cariche
hanno demolito piccole porzioni di roccia consentendo il passaggio della barella.
Le operazioni di soccorso sono state coordinate dal delegato della IX Zona
speleologica Lombardia del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico
(Cnsas), Andrea Gigliuto.
La speleologa Anna Bonini estratta salva dalla grotta dopo due giorni
Lucianone
lo ha comunicato a Napolitano - Allerta maltempo per Sicilia e Sardegna -
La mafia di Carini: non pizzo ma lavoro - 21 arresti nel palermitano -
Salva la speleologa precipitata nella grotta: operazione conclusa dopo quasi
40 ore - Sabrina e Cosima restano in carcere: possono fuggire e uccidere
ancora - Delitto dell'Olgiata: 16 anni al filippino Winston / Sentenza in
abbreviato del Gip di Roma - La metà dei lavoratori sgobba più di 8 ore
al giorno - Il 50 % si porta si porta a casa il lavoro la sera.
La notizia del giorno
La speleologa Anna Bonini, 36 anni, è stata tratta in salvo dai soccorritori,
dopo circa 40 ore. La donna era rimasta intrappolata nella grotta dell'altopiano
di Cariadeghe a Brescia, con una gamba fratturata, dopo essere scivolata da un
salto di circa tre metri. Per trasportare Anna Bonini è stato necessario allargare
alcuni tratti molto stretti della grotta (che si trova a 250 metri di profondità).
Ad allargare le strette pareti ce l'hanno fatta 8 volontari che con micro cariche
hanno demolito piccole porzioni di roccia consentendo il passaggio della barella.
Le operazioni di soccorso sono state coordinate dal delegato della IX Zona
speleologica Lombardia del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico
(Cnsas), Andrea Gigliuto.
La speleologa Anna Bonini estratta salva dalla grotta dopo due giorni
Lucianone
lunedì 14 novembre 2011
CULTURA - Libri / brevi recensioni
Cultura - La Rubrica "Libri" visualizzazioni totali 2.351
Ecco alcune recensioni molto brevi tratte dalla
sezione Cultura / LIBRI - a cura di Brunella Schisa (da "il venerdì di Repubblica" 11 nov. 2011)
"Così è la vita" di Concita De Gregorio (Einaudi, pp.118 - euro 14,50)
Di questi tempi sono rare le occasioni in cui si sente parlare
di malattia, vecchiaia e morte, quasi le si ritenesse indecenti
e non parte sostanziale della vita. Invece, una buona educazione
emotiva in merito potrebbe aiutare a trasformare il dolore in
forza, e la paura in accettazione e pace.
La giornalista e scrittrice Concita De Gregorio ci conduce in
questi luoghi rimossi attraverso un'inchiesta intensa e potente.
(eleonora di blasi)
"Il buon inverno" di Joao Tordo
(Cavallo di ferro - pp.286 - euro 16,50 - traduzione di Luca Quadrio)
E' una farsa sul mondo della cultura (cinema, letteratura) che forse
sarebbe piaciuta a Bunuel o a Marco Ferreri (registi), il romanzo del
promettente portoghese Joao Tordo, nato nel 1975. L'ambientazione
è curiosamente italiana, cioè la villa di un produttore di Hollywood a
Sabaudia, dove arriva un autore di Lisbona,. invitato da un 'collega'
italiano. Comincia in vacanza, finisce in thriller. (dario pappalardo)
"Una finestra vistalago" di Andrea Vitali (Garzanti, pp. 360 - euro 12)
Il paesello. Col cotonificio, il partito, il dottore, le piccole invidie, i grandi
misteri: la più profonda provincia ospita il romanzo corale che, nel 2003,
decretò il successo di Vitali. Che a Bellano, sul lago di Como, ci è nato e
ci vive, come i suoi personaggi.
Le storie, intrecciate, hanno il sapore della più antica arte narrativa
italiana. (gianmarco volpe)
visioni del post - 27
Lucianone
Ecco alcune recensioni molto brevi tratte dalla
sezione Cultura / LIBRI - a cura di Brunella Schisa (da "il venerdì di Repubblica" 11 nov. 2011)
"Così è la vita" di Concita De Gregorio (Einaudi, pp.118 - euro 14,50)
Di questi tempi sono rare le occasioni in cui si sente parlare
di malattia, vecchiaia e morte, quasi le si ritenesse indecenti
e non parte sostanziale della vita. Invece, una buona educazione
emotiva in merito potrebbe aiutare a trasformare il dolore in
forza, e la paura in accettazione e pace.
La giornalista e scrittrice Concita De Gregorio ci conduce in
questi luoghi rimossi attraverso un'inchiesta intensa e potente.
(eleonora di blasi)
"Il buon inverno" di Joao Tordo
(Cavallo di ferro - pp.286 - euro 16,50 - traduzione di Luca Quadrio)
E' una farsa sul mondo della cultura (cinema, letteratura) che forse
sarebbe piaciuta a Bunuel o a Marco Ferreri (registi), il romanzo del
promettente portoghese Joao Tordo, nato nel 1975. L'ambientazione
è curiosamente italiana, cioè la villa di un produttore di Hollywood a
Sabaudia, dove arriva un autore di Lisbona,. invitato da un 'collega'
italiano. Comincia in vacanza, finisce in thriller. (dario pappalardo)
"Una finestra vistalago" di Andrea Vitali (Garzanti, pp. 360 - euro 12)
Il paesello. Col cotonificio, il partito, il dottore, le piccole invidie, i grandi
misteri: la più profonda provincia ospita il romanzo corale che, nel 2003,
decretò il successo di Vitali. Che a Bellano, sul lago di Como, ci è nato e
ci vive, come i suoi personaggi.
Le storie, intrecciate, hanno il sapore della più antica arte narrativa
italiana. (gianmarco volpe)
visioni del post - 27
Lucianone
domenica 13 novembre 2011
Politica . Italia - Incarico a Mario Monti
L'incarico di Primo Ministro a Mario Monti, che dice: "Serve equità sociale"
Giorgio Napolitano ha deciso termine delle consultazioni - Il professore: "I nostri sforzi
saranno per risanare la situazione finanziaria" - Videomessaggio di Berlusconi: "Non mi
arrendo, raddoppierò le mie forze"
Napolitano e Fini a colloquio
Dopo le dimissioni di Silvio Berlusconi, si è concluso il giro di consultazioni del capo
dello Stato con i gruppi parlamentari sulla criosi di governo. Qui ndi Napolitano ha
conferito a Mario Monti l'incarico di formare un nuovo governo. Ma, come sembrava
più che probabile già ieri sera, il premier incaricato non presenterà questa sera la lista
dei suoi ministri.
Subito dopo aver accettato l'incarico con riserva, Monti ha rilasciato le prime dichia=
razioni: "Ringrazio il presidente della Repubblica per la fiducia accordatami. Intendo
adempiere questo compito con senso di responsabilità e servizio. Il Paese deve vincere
la sfida del riscatto, deve tornare ad essere sempre di più elemento do forza e non di
debolezza di una Ue di cui siamo stati fondatori e di cui dobbiamo essere protagonisti.
I nostri sforzi saranno per risanare la situazione finanziaria, per la crescita e per l'equità,
Serve equità sociale". "Le voci circolate finora sui tempi e sui nomi sono pura fantasia".
Lucianone
Giorgio Napolitano ha deciso termine delle consultazioni - Il professore: "I nostri sforzi
saranno per risanare la situazione finanziaria" - Videomessaggio di Berlusconi: "Non mi
arrendo, raddoppierò le mie forze"
Napolitano e Fini a colloquio
Dopo le dimissioni di Silvio Berlusconi, si è concluso il giro di consultazioni del capo
dello Stato con i gruppi parlamentari sulla criosi di governo. Qui ndi Napolitano ha
conferito a Mario Monti l'incarico di formare un nuovo governo. Ma, come sembrava
più che probabile già ieri sera, il premier incaricato non presenterà questa sera la lista
dei suoi ministri.
Subito dopo aver accettato l'incarico con riserva, Monti ha rilasciato le prime dichia=
razioni: "Ringrazio il presidente della Repubblica per la fiducia accordatami. Intendo
adempiere questo compito con senso di responsabilità e servizio. Il Paese deve vincere
la sfida del riscatto, deve tornare ad essere sempre di più elemento do forza e non di
debolezza di una Ue di cui siamo stati fondatori e di cui dobbiamo essere protagonisti.
I nostri sforzi saranno per risanare la situazione finanziaria, per la crescita e per l'equità,
Serve equità sociale". "Le voci circolate finora sui tempi e sui nomi sono pura fantasia".
Lucianone
Sport - Calcio - Serie B / 15^ giornata
Calcio - Serie B / 15^ giornata - Risultati, commenti e classifica
Risultati: Reggina - Nocerina 2 - 1 // Brescia - Ascoli 0 - 1 // Cittadella - Livorno 2 - 2
Grosseto - Varese 1 - 5 // Gubbio - Sassuolo 0 - 1 // Juve Stabia - Albinoleffe 2 - 2
Modena - Empoli 0 - 2 // Sampdoria - Vicenza 0 - 1 // Verona - Crotone 2 - 1
Torino - Bari 1 - 1
Crollo Samp: esonerato Atzori - In volo Sassuolo e Reggina
15^ di B // Blucerchiati sconfitti dal Vicenza a Marassi: entro domani il nuovo tecnico tra
Donadoni, Iachini o De Canio - Bonazzoli (Reggina) stende la Nocerina e
Sansone (Sassuolo) il Gubbio - Perde il Brescia (via Scienza?) in casa con il
fanalino Ascoli - Il Verona, battendo il Crotone, balza in zona A - Super Varese:
ne rifila 5 al Grosseto -
Classifica - Torino 33 // Sassuolo 31 // Pescara 29 // Padova 28 // Reggina 27 //
Verona 25 // Sampdoria, Varese 22 // Livorno, Grosseto, Bari 20 //
Cittadella 18 // Juve Stabia, Brecsia 17 // Crotone, Vicenza 16 //
Empoli, Albinoleffe 15 // Modena, Gubbio 14 // Nocerina 13 // Ascoli 2
Risultati: Reggina - Nocerina 2 - 1 // Brescia - Ascoli 0 - 1 // Cittadella - Livorno 2 - 2
Grosseto - Varese 1 - 5 // Gubbio - Sassuolo 0 - 1 // Juve Stabia - Albinoleffe 2 - 2
Modena - Empoli 0 - 2 // Sampdoria - Vicenza 0 - 1 // Verona - Crotone 2 - 1
Torino - Bari 1 - 1
Crollo Samp: esonerato Atzori - In volo Sassuolo e Reggina
15^ di B // Blucerchiati sconfitti dal Vicenza a Marassi: entro domani il nuovo tecnico tra
Donadoni, Iachini o De Canio - Bonazzoli (Reggina) stende la Nocerina e
Sansone (Sassuolo) il Gubbio - Perde il Brescia (via Scienza?) in casa con il
fanalino Ascoli - Il Verona, battendo il Crotone, balza in zona A - Super Varese:
ne rifila 5 al Grosseto -
Classifica - Torino 33 // Sassuolo 31 // Pescara 29 // Padova 28 // Reggina 27 //
Verona 25 // Sampdoria, Varese 22 // Livorno, Grosseto, Bari 20 //
Cittadella 18 // Juve Stabia, Brecsia 17 // Crotone, Vicenza 16 //
Empoli, Albinoleffe 15 // Modena, Gubbio 14 // Nocerina 13 // Ascoli 2
Iscriviti a:
Post (Atom)