28 febbraio '23 - martedì 28th February / Tuesday visione post - 12
Luciano Finesso
tempo. E' chiaro, anzi chiarissimo. Per riconquistare veramente le periferie, quegli elettori
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28 febbraio '23 - martedì 28th February / Tuesday visione post - 12
27 / 28 febbraio '23 - lunedì /martedì 27th / 28th February visione post - 5
Sorpresa Pd alle primarie - vince Schlein
24 febbraio '23 - venerdì 24th February / Friday visione post - 4
Roma -
La morte di Maurizio Costanzo
Tanti ricordi, stima e affetto. Sono centinaia le personalità del mondo della politica, del giornalismo, dell'arte e della cultura che hanno voluto esprimere la propria stima nei confronti di Maurizio Costanzo, il grande giornalista scomparso a Roma all'età di 84 anni. Tra i primi a pubblicare un messaggio sui social è stato proprio il premier Giorgia Meloni: «Ci lascia Maurizio Costanzo: icona del giornalismo e della tv, che ha saputo raccontare anni difficili con coraggio e professionalità. Grazie per aver portato nelle case degli italiani cultura, simpatia e gentilezza. Un pensiero a sua moglie Maria e ai suoi cari. Buon viaggio». Un pensiero anche da parte dei presidenti di Camera e Senato. «Con Maurizio Costanzo se ne va un professionista serio e preparato, un volto storico del giornalismo e della tv, un conduttore radiofonico, uno sceneggiatore, uno scopritore di talenti e tanto altro ancora - ha detto Ignazio La Russa - Per decenni il suo salotto ha raccontato i mille volti e le tante sfaccettature della nostra Nazione tenendo compagnia agli italiani in moltissime serate. Alla sua famiglia giungano le mie sincere condoglianze».
Commozione anche da parte della sinistra. Tra i primi a ricordarlo Goffredo Bettini: «Mi disse: "Goffredo, se in qualsiasi circostanza e a prescindere dalla trama e dal significato del testo che si sta recitando, un personaggio entra in scena camminando faticosamente perché ricurvo sotto il peso di una grande scatola, scatta immediatamente un applauso. Insomma: far vedere la fatica, la sofferenza, la difficoltà e chiedere, implicitamente, l’aiuto di chi ti guarda, è sempre il modo migliore per suscitare empatia e approvazione». Poi aggiunse: «Questo vale tantissimo anche in politica. E Francesco deve saper suonare anche questi tastì». «Tenni conto di queste considerazioni così acute, seppure semplici.
Esteri - Attacco hacker contro la Nato
Attacco hacker a diversi siti web della Nato. L'offensiva è stata lanciata domenica 12 febbraio come confermato da una portavoce dell'Alleanza all'agenzia di stampa tedesca Dpa. In precedenza sui social era circolata la notizia di un cyber-attacco da parte di attivisti filorussi al sito web del Quartier Generale delle Operazioni Speciali del Patto atlantico (NSHQ), che risultava temporaneamente inaccessibile. Chi c'è dietro? A quanto riporta Repubblica l'attacco sarebbe opera del gruppo hacker filorusso Killnet che avrebbe annunciato in uno dei suoi canali Telegram un'imminente offensiva Ddos (Distributed denial of service) alla Nato, che rende di fatto inaccessibili i siti.
Killnet in in passato aveva messo nel mirino anche l'Italia: nel maggio 2022 ha rivendicato l'attacco lanciato a diversi siti del governo, tra cui quello del Senato e della Difesa, e dall'inizio della guerra in Ucraina ha rivendicato attacchi ai siti governativi romeni e polacchi, al sito dell'Europarlamento, ad alcuni siti di aziende americane e alla rete degli ospedali britannici.
Lucianone
24 febbraio '23 - venerdì b 24th February / Friday visione post - 20
- Un anno di guerra della Russia di Putin -
22 febbraio '23 - mercoledì 22nd February / Wednesday visione post - 10
22^ giornata -
22 febbraio '23 - martedì 22nd February / Tuesday visione post - 22
( da L'Espresso n. 2 / 5 gennaio 2020 - La parola / di Matteo Nucci)
Scuola: sostantivo femminile derivato dal greco scholè, tempo libero. Da Platone a Aristotele, i greci antichi esaltarono con costanza e fermezza la scholè. Solo nel tempo libero dalle necessità materiali, ovvero dagli impegni decisivi a procacciarsi di che vivere, è possibile occuparsi della propria anima, costruire la propria personalità, ragionare, imparare, crescere.Opposto al tempo libero della scholè stava dunque il lavoro, considerato come una semplice mancanza. E per questo definito per mezzo di quella lettera con cui la lingua greca nega ciò che segue: l'alfa privativa. L'a-scholìa era il tempo necessario a produrre, il tempo del lavoro attraverso cui ci guadagniamo il pane. Un tempo che si deve limitare il più possibile perchè ciò che importa nelle nostre esistenze è il tempo che ci è dato da vivere e di quel tempo solo il minimo indispensabile deve essere impiegato per lavorare, produrre, far soldi. Nella quiete della scholè, gli esseri umani sviluppano ciò che è più importante: il senso critico. Nel tempo libero, essi possono chiedersi se esista un altro modo per fare ciò che fanno quotidianamente, se sia giusto quel che hanno imparato, se forse un'altra strada sia possibile. Interrogarsi, criticare. Perchè la crisi è ciò che conta. Ossia, la krisis, la scelta, la decisione, il bivio che ci consente di cambiare strada. La scuola, dunque, è qurl luogo fisico e ideale dove ci dedichiamo a noi stessi per crescere e ragionare fuori da qualsiasi necessità materiale. La scuola è il luogo del ragazzo/a che non lavora. La scuola è lo spazio mentale dell'adulto che continua a chiedersi perchè. In un tempo dominato dallo spirito protestante del lavoro, del denaro e della produzione a ogni costo, un tempo in cui si è addirittura drogati di lavoro (workaholic) e incapaci di vivere il tempo libero, è facile capire perchè la scuola venga sempre per ultima e semmai la si consideri come un semplice momento di preparazione al lavoro.
Ma nessun cambiamento è possibile senza quello che è sempre stato il cuore della nostra civiltà: il senso critico. Ripartire dalla scuola significa questo.
Lucianone.
15 gennaio '23 - mercoledì 15Th January / Wednesday visione post - 8
10 febbraio '23 - venerdì 10th February / Friday visione post - 5
Risultati delle partite
10 marzo '23 - venerdì 10th March / Friday visione post - 27
(da 'tuttolibri'/La Stampa - 7 gennaio '23 / Federico Taddia)
Giustizia. Non una parola vuota, non una mera invocazione, non un auspicio retorico e di circostanza.
8 marzo '22 - mercoledì 8th Marh / Wednesday visione post - 2
Risultati delle partite
6 febbraio '23 - lunedì 6th February / Monday visione post - 2
(da la Repubblica - 13 gennaio 2023 - di Francesco Bei)
5 marzo '22 - domenica 5th March / Sunday visione post - 3