visioni post - 9
I ricercatori non sono killer
La sensibilità e l'attenzione per il mondo animale coinvolgono gran
parte degli esseri umani. Verso gli altri viventi è cambiato il nostro
modo di comportarci. In tanti riconosciamo il gatto e il cane di casa
come membri della famiglia. Spesso è davvero amore. E' quindi do-
loroso pensare che possano essere maltrattati o, peggio, vivisezio-
nati. Perciò è più che comprensibile il malessere nei confronti del-
la sperimentazione. Tuttavia questo "sentimento" non giustifica il
fatto che i ricercatori vengano trattati da assassini.
La manifestazione dei giorni scorsi contro Silvio Garattini e l'istitu-
to da lui presieduto, il Mario Negri, e la ricerca, va oltre la richie-
sta di utilizzare metodi diversi dagli esperimenti con animali.
Per poter raggiungere straordinari obiettivi per la salute di miliar-
di di persone, gli scienziati hanno sempre usato gli animali: dob-
biamo considerarli assassini? Ancora oggi tanti ricercatori fanno
sperimentazioni sulle cavie perchè per curare alcune malattie lo
ritengono un passaggio necessario. E' legittimo discuterne e chie-
dergli di trovare metodi alternativi, ma senza metterli alla gogna,
intimidirli e invocare "che siano maledetti": questo è estremismo
animalista.
( da la Repubblica / RSALUTE - 3/12/2013 - 'Noi & Voi' - Guglielmo Pepe)
Lucianone.
DI TUTTO e di PIU Ambiente / Appuntamenti / Arte / / Cibo-cucina / Commenti / Cultura / Curiosità-comicità / Dossier / Economia-Finanza / Fotografia / Inchiesta / Intervista / Istruzione / Lavoro / Lettere / Libri / Medicina / Motori / Musica / Natura / Opinione del Giovedì / Personaggi / Psicologia / Reportage / Riflessioni-Idee / Salute / Scienze / Società-Politica / Spettacoli (cinema/tv) / Sport / Stampa-giornali / Storie / Tecnologia-Internet / Ultime notizie / Viaggi
Nessun commento:
Posta un commento