sabato 30 luglio 2011

Società - La strage in Norvegia del 22 luglio 2011

 30 luglio 2011 - sabato                                                              visione post - 9                                     


Un killer in Norvegia ha ucciso 77 persone, una parte 
nella città di Oslo, e tutte le altre, le più numerose in
un'isola vicino alla costa (ha sparato a vista come un
cacciatore impazzito a ragazzi/e inseguendoli fino alla riva del mare) 
e ha spiegato in un lungo memoriale le motivazioni dei
suoi gesti (noi gente normale diciamo folli): cioè odia l'Islam  e
i comunisti, e ha agito spinto dalla voglia di difendere la
cristianità.  Si chiama Anders Bering Breivik, è norvegese  e 
ha preannunciato la strage su You Tube dicendo che "ci sono
momenti in cui la crudeltà è necessaria" e che pure "è meglio
uccidere molte persone".( Nel video punta un'arma automatica
con indosso una muta e dice ancora "Mi vestirò come un
ufficiale di polizia (ciò che poi ha fatto nell'isola norvegese) e
sarà impressionante constatare che faccia faranno".
Il video si chiama "Cavalieri templari 2083". In tutta l'iconografia
di Breivik prevalgono eroi in groppa a destrieri bianchi, spade
sguainate, elmi e scudi medievali. L'uomo era nostalgico delle
crociate.
C'è un memoriale di 1500 pagine, messo in rete poche ore prima 
della strage. Si intitola "A European Declaration of Indipendence-
2083".  "2083" è secondo lui    la data in cui l'Europa si sarà 
liberata di multiculturalismo, Islam e di tutto ciò che mette in
pericolo le nostre radici.
 Ma le radici del male che ha sconvolto gli abitanti del Paese
scandinavo non stanno altro che (come dice Claudio Magris 
sul "Corriere della Sera" di lunedì 25 luglio '11) nell'idiozia
del Male (appunto con "m" maiuscola).   "Non c'è nessuna 
verità profonda dietro quei gesti meccanici, ma una somiglianza
molto stretta e assimilabile da parte dell'omicida norvegese
ai Landru o a Jack lo Squartatore pure essi, come tutti,
assimilabili al loro tempo". 

Attendo vostre considerazioni
                                                         Lucianone

Nessun commento:

Posta un commento