sabato 18 agosto 2012

SOCIETA' - Esteri / Mosca: Putin condanna le Pussy Riot

18 agosto 2012 - sabato   18th August / Saturday            visioni del post - 24

 - Libertà per le Pussy Riot - Libertà per le Pussy Riot - Libertà per le Pussy Riot - Libertà per...
   Free Pussy Riot - Free Pussy Riot - Free Pussy Riot - Free Pussy Riot 

Commento di Lucianone
Articolo di Nicola Lombardozzi ('la Repubblica')
Commento-articolo di Viktor Erofeev ('la Repubblica')
Chi sono le Pussy Riot ('La Gazzetta dello Sport')
Intervista al blogger russo Navalnyi (di Nicola
lombardozzi su 'la Repubblica')


Buio pesto nella Russia dello Zar 
Le tre Pussy Riot russe sono state condannate a 2 anni, dopo
una detenzione durata 4 mesi e un processo abbastanza veloce.
Il dittatore Putin ha così chiuso nel cassetto le tre ribelli e si è
messo in tasca le chiavi, dimostrando che la Russia è sua e che
del popolo e delle sue rimostranze se ne infischia. 
Sì, perchè queste tre Giovanne d'Arco anti-Putin sono l'espressione
della voglia di gran parte (probabilmente la maggioranza) del popo-
lo di uscire dall'era Putin e di respirare un pò di vera libertà e non
quella pseudo-imbonitrice, ora divenuta soltanto tirannia, imposta
dal suo presidente-imperatore.
Dove sta andando questa Russia, che finora   ha preso le difese del
governo siriano assassino-massacratore del suo popolo, dove andrà
la Russia di Putin / Medvedev che sta creando un paradiso di pochi
straricchi e prende in giro la popolazione con elezioni-farsa?
Sono domande lecite, sono domande che dovranno avere una risposta,
soprattutto per la gente russa che vuole uscire da questo periodo buio,
molto buio, pressochè pesto in un Paese conquistato dallo zar Putin,
contando  quanti sono ormai gli anni  che l'amico di Sivio Berlusconi
sta dominando la terra russa.
 (Lucianone)

Il mondo protesta
dopo il pugno di ferro sulle Pussy Riot
Niente lacrime. Semmai un sorriso grintoso intonato alla scritta
"No pasaran" stampato sulla maglietta della loro leader.
Le Pussy Riot incassano  con apparente tranquillità  la sentenza che
le condanna a 24 mesi di carcere.  Nadezhda, 22 anni è la più piccola
ma è lei il capo e si vede: incoraggia le altre due, le invita a non cede-
re, ricorda che poteva andare peggio. Lancia sguardi protettivi al ma-
rito Piotr che invece dall'altra parte della gabbia di  vetro degli impu-
tati, sembra colpito a morte.   Come i genitori di Ekaterina (24 anni)
che si riportano indietro un mazzo di fiori comprato in strada in un ra-
ro momento di ottimismo. O l'azzimato padre di Marja (29) , vestito
come a una serata di gala, che si tuffa sugli avvocati difensori chie-
dendo freneticamente di date e articoli per un ricorso in appello "da
fare subito, mi raccomando!".

Aula grande del tribunale Kamonichevskij, la stessa del processo al-
l'oligarca ribelle Khodorkovskij.  La giudice Marina Syrova si beve
un bicchiere d'acqua dopo quasi tre ore di estenuante lettura di una
sentenza che conferma il suo "score" personale:   178 condanne su
179 processi a carico di dissidenti.  Le tre ragazze sono ritenute col-
pevoli di "teppismo e istigazione religiosa" per aver cantato sull'al-
tare della cattedrale del Cristo Salvatore una canzoncina che diceva
"Oh Madonna, liberaci da Putin".  La polizia le aveva scacciate co-
me si fa con dei bambini rumorosi.    Il Patriarca in persona aveva
invece chiesto una "punizione esemplare per il sacrilegio",  scate-
nando una indagine a tappeto che finirà solo quando sarà rintraccia-
ta la quarta ragazza ancora sfuggita all'arresto. Salvo poi, a senten-
za pronunciata, emanare un breve e accorato appello ai giudici  per
un "atto di misericordia".      Atto dovuto come quello del prtavoce
del Cremlino che spiega come "non si commentino le decisioni auto-
nom dei giudici" e che ignora la valanga di proteste internazionali
dalla Casa Bianca alla Ue, alle stelle della musica che con in testa
Madonna, Sting, Paul McCartney si erano battuti per le Pussy Riot.
Tutte storie che suonano lontane e senza senso in quest'aula trasan-
data e spoglia dove 15 giganteschi poliziotti in nero fissano le ragaz-
ze ammanettate in una modernissima gabbia a prova di proiettile e
circondata da pareti scrostate, mezze bottiglie di plastica usate come
vasi da fiori, un vago odore di zuppa di cavolo che arriva da qualche
stanza più in basso.  -  Fuori lo schieramento surreale delle giornate
nere dell'opposizione. La strada del tribunale bloccata al traffico sin
dall'alba. Camion carichi di truppe speciali. Mano ferma e sorriso di
sfida davanti ai gruppi di tifosi delle Pussy Riot.
Vietato intonare cori, vietatissimo indossare cappucci colorati, peri-
coloso provare a forzare il blocco. Finiscono in manette facce note
della protesta come Sergej Udaltsov. Ma anche personaggi più cau-
ti e moderati come Garry Kasparov, ex campione mondiale di scac-
chi.  -  Lo vediamo trascinato per terra e cacciato a forza dentro un
cellulare che sembra un pullmino da gita scolastica. L'uomo che ha
teorizato come battere la freddezza del computer perde la testa, ur-
la, si dimena. In quattro lo spingono all'interno dove assurde tendi-
ne a fiori coprono la visuale. Si sentono colpi, gemiti, calci: un pe-
staggio a porte chiuse.



Ed è solo l'inizio. I poliziotti sono già in guardia. Stamattina hanno dovuto
togliere cappucci colorati dalle teste delle statue più famose di Mosca:
quella di Pushkin sull'Arbat, quella di Marx davanti al teatro Bolshoj,
quelle dei partigiani sovietici nella omonima stazione della Metropoli-
tana.

(Nicola Lombardozzi  -  in 'la Repubblica')

Il medioevo della Russia
 - Il pugno di Putin ci riporta al Medioevo -
Madonna, fa che Putin si ravveda" La giornata di ieri segna una svolta
nella storia della Russian contemporanea. la scelta  di percorrere una
nuova strada.     -   La Russia ha deciso di muoversi nella direzione di
Teheran, dell'oscurantismo politico-religioso. "E' uno schiaffo a ogni
pefrsona  che pensi con la propria testa!"  ha esclamato Katja, la mia
moglie venticinquenne, non appena ha saputo che le ragazze del grup-
po punk Pussy Riot erano state condannate a 2 anni di carcere.
E' vero. Io, per esempio, non pensavo che il tribunale di Mosca avrebbe
scelto la pena della reclusione. Lo ritenevo impossibile.  Centinaia tra
gli esponenti più celebri del mondo della cultura russa si sono pronun-
ciati a favore della loro liberazione. Poi si sono aggiunte le star della
musica internazionale, in testa Paul McCartney, Madonna e Sting.

Ma l'impossibile è diventato possibile. Aver eseguito (40 secondi di
esibizione) la canzone performance punk "Madonna, liberaci da Putin!"
sull'altare della cattedrale di Cristo Salvatore alle ragazze è costato la
prigione. Se avessero cantato "Madonna, proteggi Putin", anche nel 
luogo più sacro dell'ortodossia, con il tempo avrebbero potuto ambire
a ottenere un posto da deputato della Duma. Ma loro, al contrario, so-
no parte di quel movimento sociale di protesta che nega la legittimità
delle elezioni della Duma e dello stesso Putin. Perciò tale verdetto (la
prigione ndr.) è una forma di intimidazione e di vendetta personale.
Non lo si potrebbe definire altrimenti. - Il verdetto di colpevolezza
pronunciato dal tribunale rappresenta la crisi del potere dello stato
russo. Invece di instaurare un dialogo con le fasce più progressiste
e illuminate  della popolazione, il Cremlino propone paura per tutti.
Il potere, sentendosi illegittimo, agli occhi di una parte della società,
ha deciso di passare al contrattacco. E' evidente che Putin non voleva
confrontarsi con un partner politico come Khodorkovskij. Ma se il pto-
cesso a Khodorkovskij del 2004, per alcuni cittadini inclini alla rifles-
sione, lasciava  adito a dubbi   (e se avesse vera,mente rubato somme
stratosferiche?), quello alle Pussy Riot è chiaro come la luce del giorno.
La Russia ha rinunciato a essere un paese moderno e civilizzato, ha pre-
ferito tornare al suo medioevo.
Il verdetto di colpevolezza rappresenta la crisi dell'ortodossia russa
attuale. In epoca sovietica la religione aveva il sostegno degli intel- 
lettuali: la Chiesa era perseguitata. Oggi è la Chiesa stessa a perse-
guitare i propri oppositori e odia qualsiasi idea di stampo liberale.
Bisogna essere ciechi per non capire che dopo tale verdetto la mag-
gior parte dei giovani non varcherà più la soglia di una chiesa.
All'interno della Chiesa Russa Ortodossa hanno trionfato le forze
più oscure.  I l verdetto di colpevolezza rappresenta anche la crisi
della mentalità russa.  Se gli strati più europeizzati della società
si schierano in difesa delle Pussy Riot, gran parte della popolazio-
ne è soddisfatta del verdetto, vorrebbe "farle nere", frustarle pub-
blicamente. Il nostro è un paese arcaico.
Il verdetto di colpevolezza rappresenta anche la crisi del neofita.
Il potere, dal presidente  fino al più insignificante  funzionario
pubblico, ha deciso di avvicinarsi a Dio, , di avere fede.   Ma si
tratta appunto di neofiti, comunisti  del giorno prima che non  
conoscono  le tradizioni della fede cristiana  e che non hanno 
imparato a essere cristiani pensanti. E si sentono offesi dalla
blasfemia come se fosse una minaccia  per la loro fede.
Il verdetto di colpevolezza ulle Pussy Riot è uno sparo contro
il futuro della Russia.  Solo grazie alla comparsa di una nuo-
va generazione potremo tornare a ragionare e voltarci verso 
l'Europa. Peer ora, ciao, Europa!   Noi prendiamo un'altra 
strada.
(Viktor Erofeev) 

Chi sono le Pussy Riot
Le tre (anzi quattro) cantanti punk russe sono state condannate
a 2 anni per una "preghiera" anti-Putin: la loro sorte è divenuta
un caso globale.
............. continua

L'intervista
"I giudici rispondono al Cremlino" -"Saremo coraggiosi
come quelle ragazze e torneremo in piazza"  (Navalnyi)
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Fino all'ultimo ha sperato in un gesto di clemenza. "Ma Putin
è fatto così. Se uno lo critica, lui vuole annientarlo".
Aleksej Navalnyj, il blogger anticorruzione considerato il leader
naturale dell'opposizione, ha seguito in aula la lettura della sen-
tenza. E ha la stessa aria sconfitta di tutti gli altri spettatori.
- Davvero ha creduto possibile un'assoluzione?
"L'assoluzione no, ma almeno una scelta meno ottusa. Oggi invece
hanno voluto ribadire che la giustizia in Russia è amministrata da
una sola persona. E solo secondo le sue regole".
- Non crede che invece sia stata la Chiesa a pretendere una pena
esemplare? 
"Non credo proprio. La Chiesa semmai esce molto danneggiata da
questa storia. adersso si rischia un'ondata anticlericale come non
si vedeva dal 1917. Questa apparente difesa della fede è stata con-
dotta cinicamente da un gruppo di atei e satanisti".
 - Si pente di aver definito lo show delle Pussy Riot "una sciocchez-
za clamorosa"?
"Confermo. Quella canzone è stata una stupidaggine. Ma le stupidag-
gini non sono punibili dal codice penale. Le rgazze non hanno inter-
rotto riti religiosi nè fatto atti di vandalismo.  Solo un innocuo show
di due minuti.    In un pease normale sarebbero state punite con una
multa, al massimo con una notte in commissariato. I reati veri sono
ben altri ma la giustizia di Putin non li contempla".


Continua...to be continued...

venerdì 17 agosto 2012

Finanza - I costi della politica

18 agosto 2012 - sabato     18th August / Saturday       visioni del post - 23

(da Notizie recuperate - 'L'Eco di Bergamo' / 31 marzo 2012 - di
Fabio Florindi)

La Lombardia quarta in Italia
per gli stipendi dei consiglieri

Lo stipendio degli 80 consiglieri regionali lombardi li colloca al
quarto posto nella classifica italiana dei consiglieri più pagati.
Secondo un'inchiesta di "Panorama ", infatti, il reddito mensile
lordo dei nostri rappresentanti al Pirellone arriverebbe a 15.607
euro, contro i 20.730 dei loro colleghi siciliani, i 16.634 dei sardi
e i 15.994 dei pugliesi. I più poveri, si fa per dire, sono i consiglie-
ri umbri con 8.588 euro; mentre i campani guadagnano  15.448
euro e i laziali 13.366 euro.
Dal primo gennaio al 25 marzo l'assemblea lombarda si è riunita
6 volte. poco più dell'ultima in classifica (Trentino Alto Adige 4)
e poco meno della metà  della prima regione  a statuto ordinario
(Veneto con 13). - Il numero di 80 consigleri della Lombardia, poi,
viene eguagliato dalla Sardegna e battuto solo dai 90 della Sicilia.
Tra le regioni più grandi, il Lazio ha 74 consiglieri mentre la Cam-
pania 61.  In coda alla classifica, per il numero di rappresentanti
regionali, si piazzano Basilicata e Molise con 30.  Tuttavia, come  
dimensioni, la Lombardia non può certo essere paragonata con Ba-
silicata e Molise e, infatti, il vicepresidente del Consiglio regionale,
Carlo Saffioti (Pdl), ricorda che  a livello pro capite  la Lombardia
ha "il minor costo per i cittadini e il più basso numero di consiglie-
ri regionali rispetto rispetto agli abitanti".
La critica - L'esponente bergamasco del Popolo della libertà critica
l'inchiesta di "Panorama" perchè non sarebbe "un modo corretto di
fare informazione, in quanto raggiunge il risultato "di mettere tutti
isullo stesso piano, chi lavora molto e chi poco". Saffioti sottolinea
come in Lombardia i consiglieri svolgano la loro attivitò "soprattut-
to in Commissione e nei gruppi di lavori", con le sedute plenarie che
rappresenterebbero solo la punta dell'iceberg.
Anche secondo l'assessore all'Ambiente, Marcello Raimondi, "la pro-
duttività del Consiglio non si può misurare solo nelle sedute effettua-
te", ma bisogna tener conto anche del "lavoro delle Commissioni" e
di quello "dei consiglieri sul territorio".
Inoltre la Lombardia è l'unica regione, insieme all'Emilia Romagna,
a essere in regola "per quanto riguarda i parametri introdotti da Tre-
monti sul numero di Consiglieri  rispetto alla popolazione".
Più che sul numero delle sedute, sottolinea Raimondi, "dobbiamo
spronare il Consiglio sui provvedimenti da adottare".  L'assessore
al Territorio, Daniele Belotti (Lega), sottolinea  come il rapporto
consigleri-abitanti in Lombardia sia il più alto "con un consiglie-
re  ogni 120mila abitanti", mentre  in alcune regioni  il rapporto
cala a "uno ogni 10mila". Inoltre la Lombardia è quella che "co-
sta meno ai cittadini, con 7,8 euro pro-capite". 
Sulla produttività, poi, Belotti sottolinea che molto "dipende dai
fondi che si hanno", perchè "più fondi" significa "più leggi".
Purtroppo con i tagli imposti dal governo di leggi se ne approvano
poche "a prescindere dal colore politico della giunta".

Considerazioni
e ... cifre alla mano sui costi       (di Lucianone) 
Ma mi sembra che questi politici-consiglieri comunali cerchino
di parlare di tutto  tranne di quello che riguarda il costo folle
dei loro stipendi, diarie, privilegi e via dicendo.
Costi alla mano, iniziamo a vedere quanto costano in totale
i consiglieri del Lazio:  74  x  13.366 euro (ciascuno) uguale
a  999.084 euro  al mese (tutti 74 insieme) - Bella cifra!
- i consiglieri della Llombardia:  80  x  15.607 è uguale a
1.264.967 euro al mese -  Altra bella cifra!  

Continua...to be continued...

lunedì 13 agosto 2012

Stampa - Argomenti di ieri 13 agosto '12

14 agosto 2012 - martedì        14th August / Tuesday               visioni del post - 11
                                                                                          
Ilva di Taranto
Ora è scontro governo-giudici - Monti invia i ministri
Severino chiede atti al Gip - Revocato Ferrante, pre-
sidente dell'Ilva - Il presidente: "Io messo alla porta,
non si uccide così un'azienda".
Energia: il piano per la crescita
Più petrolio made in Italy e rinnovabili - Ma tagli agli
eco-incentivi
A settembre
Tre miliardi per mettere online pubblica amministrazione,
scuole e ospedali
Referendum anti-euro
Si allarga il fronte favorevole
Esteri / Egitto
Il presidente Morsi "licenzia" i militari - Via l'uomo
di Mubarak

Lucianone

domenica 12 agosto 2012

Sport - London Olympic Games 2012

12 agosto 2012 - domenica     12th August / Sunday       visioni del post - 16
                                                                                       

Diario olimpico
14° giorno di Olimpiadi  -  10 agosto '12 / venerdì
Due bronzi all'italia

Boxe
Vincenzo Mangiacapre perde in semifinale
contro il cubano Sotolongo ed è bronzo
L'azzurro: "Non ne avevo. Ma a Rio vincerò" - Comunque si è
guadagnato una ,medaglia di bronzo, Olimpica. Poi Vincenzo va
avanti nel suo discorso post-match: "Dentro un ring o fuori, non
c'è niente di male a cadere. E' sbagliato rimanere a terra"  Lo
diceva Alì, lo ripete lui.    E poi non è caduto, non ha piegato le
ginocchia, non è andato  al tappeto Ha soltanto perso. Rimane
il dispiacere  di  non avergli visto  tirare fuori  la disperazione.
All'angolo  Damiani  accetta  il verdetto, "il cubano si è dimo-
stato più forte, ma Vincenzo ci ha provato, ha fatto tutto quel-
lo che doveva fare".
Clemente Russo supera Mammadov e domani va in finale. 
Roberto Cammarelle batte Medzhidov e domenica cercherà 
l'oro.

Taekondo
Mauro Sarmiento conquista il bronzo (dopo
l'argento di Pechino) e si conferma ancora
competitivo a 29 anni.

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15°giorno di Olimpiadi - 11 agosto '12 / sabato
Un oro e un argento da arti marziali (ancora)
e pugilato - Una notte di emozioni all'ultimo
colpo - Pallanuoto: il settebello e Campagna
cercano l'oro domenica (giorno di chiusura dei Giochi) -
Bolt stratosferico con la sua staffetta

Taekwondo
Carlo Molfetta (+80kg) ottiene l'oro dopo
un'incredibile rimonta (9-4 a 9-9) contro
Obame del Gabon 
Alla fine, dopo il pareggio, i giudici gli danno la vittoria (per maggiore
aggressività) e così l'Italia ottiene uno storico oro, dopo il bronzo di
Sarmiento.




Boxe
Clemente Russo quasi perfetto: pugni d'argento
Tatanka è argento vivo nei primi due round, ma quando, nell'ultimo,
l'ucraino Usyk (viso e ciuffo spaventosi) ha cominciato a usare le sue
lunghe braccia, tipo atigli, il nostro toro si è seduto. Peccato!

Atletica
Usain Bolt col botto finale: record nella
staffetta 4x100 dove trascina i compagni
giamaicani ad abbattere il muro dei 37''
Quindi nuovo record a 36''84

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16° giorno di Olimpiadi  -  12 agosto '12 / domenica
Cinque medaglie italiane anche nel giorno di chiusura
dei Giochi Olimpici di Londra - Gli azzurri replicano
le medaglie ottenute nel giorno di apertura dei Giochi

Le medaglie totali dello sport italiano alle Olimpiadi di Londra
sono 28:  8 d'oro, 11 di bronzo e 9 d'argento

Pallavolo
L'Italia batte la Bulgaria nella finalina
e si aggiudica il bronzo
Vittoria dedicata da tutta la squadra a Bovolenta.
Ginnastica
Farfalle d'Italia, è bronzo!
Ora Pechino è cancellata
Sulle note del Guglielmo Tell di Rossini le azzurre chiudono alle spalle di Russia e Bielorussia. Sfuma il 2° posto per un errore nell'esercizio ai 3 nastri e 2 cerchi

Boxe
Cammarelle argento beffa
"Una grande ingiustizia

L'Italia ricorre inutilmente nella finale dei supermassimi. L'inglese Anthony Joshua vince per decisione dei giudici dopo una parità di punti che non torna... Dal 13-10 al 18-18 nel terzo round? L'azzurro, alla terza medaglia consecutiva dopo un bronzo e un oro: "Mi sento l’oro addosso"

Mountain bike
Fontana arriva terzo e vince il bronzo in modo
eroico: senza sella, persa nell'ultimo percorso
Pallanuoto
Settebello, niente da fare L'oro va alla Croazia: 8-6
La nazionale di Campagna si arrende in finale a quella di Rudic e ottiene l'argento.
Sfuma il sogno di replicare il successo di Barcellona '92

Lucianone

giovedì 9 agosto 2012

Sport - London Olympic Games

9 agosto 2012 - giovedì      9th August / Thursday   
                                                                                       visioni del post - 18
Diario olimpico
13° giorno di olimpiadi  -  9 agosto '12 

Grimaldi e Donato ci portano due bronzi stupendi
Le medaglie dell'Italia arrivano a 18
Grandi prestazioni di Bolt (200) e Rudisha (record)

Nuoto
Grimaldi bronzo - "Per il nuoto e i terremotati"
 Grimaldi super, prima medaglia del nuoto azzurro L'azzurra arriva terza nella 10km di nuoto alla sua seconda esperienza olimpica. Davanti a lei solo la Risztov e la Anderson.
Hyde Park ha una scia d’azzurro, anzi rende orgogliosi tutti quelli con le bandiere tricolore, come i genitori e la torcida bolognese di Martina Grimaldi, bronzo nella 10 km vinta dalla seducente Eva Rizstov, ungherese che sta mettendo in atto una seconda carriera in acque libere. La Grimaldi di bronzo difende la medaglia con le unghie e lascia sotto il podio l’attesissima campionessa mondiale di casa, Kare Ann Payne, l’ultima speranza d’oro della Gran Betagna, rimasta nel nuoto senza ori. All’oro puntava anche la bolognese, nei panni della vicecampionessa mondiale: l’avrebbe meritato per la costanza e per aver avuto il coraggio di stare sempre davanti alla gara, senza timori di pagare nel finale, anzi in quella fase è stata più brava resistente e lucida per salire sul podio dietro la magiara e l’americana Haley Anderson, che si era qualificata alle ultime selezioni di Setubal e si conferma di gran valore.


Atletica
Donato, bronzo che vale una carriera
Oro a Taylor, Greco 4° senza rimpianti

Gran serata per gli azzurri: il laziale a quasi 36 anni conquista la prima medaglia olimpica con 17.48 dietro a due americani: "Non sono riuscito a fare dei salti puliti, ma se salto sporco e prendo il bronzo va bene".
A dispetto di tutti gli allarmi della vigilia, a dispetto dei suoi 35 anni, Fabrizio Donato ha regalato all’Italia questa sera la 19ª medaglia. Lui però preferisce pensare che il regalo lo ha fatto a se stesso: il 14 agosto compirà 36 anni: “Mi sono fatto un bel regalo e forse a 36 anni vale di più. La medaglia al collo me la sono messa”, dice il saltatore di Latina che sprizza gioia da tutti i pori dopo il bronzo conquistato nel triplo con 17.48, dietro agli statunitensi Daegu Christian Taylor, oro con 17.81, e Will Claye, argento con 17.62. “È stato un mese molto difficile, prima con l'infortunio alla schiena, poi al tendine sinistro. Ho preso un anti-dolorifico prima della gara per sopportare meglio il dolore. Prima di ogni salto sentivo male” rivela il finanziere.

Atletica
Bolt vola nella leggenda:  19''32
Come a Pechino oro nei 100 e 200
Il giamaicano vince i 200 davanti ai connazionali Blake e Weir.
E' il primo di sempre a centrare la doppietta della velocità in 2
edizioni dei Giochi  -  Bolt: "E'stata una corsa dura, sentivo la
pressione degli altri"















Rudisha

Lucianone

Dossier - Sangue in Siria. emergenza bambini

9 agosto 2012 - giovedì          9th August  '12/ Thursday                visioni post - 17             

Tutte le guerre, ma soprattutto le guerre civili, hanno dei
costi enormi in perdite umane che riguardano i bambini.
Nel mondo queste guerre portano al sacrificio di milioni
di piccole vite umane. Raccoglierò testimonianze di que-
ste stragi, veri e propri genocidi, tenendo presente che
non esistono guerre giuste, nè ci sono alibi o scusanti 
per questi stermini.
(Lucianone)

SIRIA - L'unicef: "Emergenza per i bambini"
                 L'organizzazione umanitaria pubblica un rapporto
                 allarmante: 700mila piccoli hanno bisogno di cure e aiuti

(da 'la Repubblica' del 28 luglio '12 - di Antonello Guerrera)
Stava fuggendo, con la sua famiglia,  dall'inferno siriano. Ma è stato
ucciso, a pochi metri dalla frontiera.
Bilal El-Labadibi aveva solo 6 anni. Ieri, insieme ai suoi genitori  
e un'altra decina di siriani, ha provato a varcare il confine con la
Giordania. All'improvviso, un gruppo di soldati del regime di Ba-
shar el Assad ha sparato contro di loro.  Bilal è morto sul colpo:
un proiettile gli ha trapassato il collo.
Quella di bilal è solo l'ultima tragedia di un'efferata guerra civile
che, come spesso accade, affligge soprattutto gli innocenti e i più
indifesi. Due mesi fa l'apice della folle mattanza contro i bambini:
il 25 maggio scorso nel famigerato massacro di Hula (vicino a Ho-
ms) , sono state massacrate 108 persone, pare dai cosiddetti 'shabi-
ha', gli spietati scagnozzi del regime. L'Onu ha detto che quasi me-
tà di queste vittime , 49, erano bambini.
Secondo  l'ong inglese  War Child, dall'inizio  della rivoluzione in
Siria sono stati uccisi circa mille bambini e oltre 600, anche di età
inferiore a 10 anni, sarebbero stati imprigionati e sottoposti a sevi-
zie, violenze sessuali e torture, quali scosse elettriche e sadiche bru-
ciature. Del resto, già lo scorso giugno un rapporto Onu aveva sot-
tolineato, tra le altre cose, che sempre pià bambini in Siria vengono
usati come soldati o scudi umani, da ambo le parti.
Oggi l'Unicef, il Fondo delle Nazioni Unite per l'infanzia, pubblica
un ampio e dettagliato rapporto sull'emergenza dei bambini in Siria.
Quando hanno scampato la morte, molti di loro sono stati feriti o im-
prigionati, hanno perso i propri cari, smesso di andare a scuola e non
possono usare i servizi medico-sanitari. -
I dati sono drammatici: in Siria 1,5 milioni di persone hanno bisogno
di assistenza umanitaria, di cui almeno 700mila bambini; circa 60mi-
la dei 124.811 rifugiati siriani  in Giordania, Libano, Iraq e Turchia
sono bambini. E poi, dal gennaio 2012, l'Unicef e altre organizzazioni
partner hanno assistito circa 190mila persone. Di queste, ben 145mila
sono bambini e adolescenti.
In questo scenario straziante, l'Unicef, come si legge nel suo rapporto,
sta distribuendo in Siria e nei campi profughi dei Paesi vicini generi
di prima necessità, organizza corsi di recupero per oltre 15mila bam-
bini, fornisce assistenza psicosociale  e  servizi igienico-sanitari  per
altre decine di migliaia di minori.   Il problema è che, per fare tutto
questo, l'Unicef ha bisogno di 18,8 milioni di dollari e finora ha ri-
cevuto solo il 26% di questi fondi.  A complicare le cose, il numero 
dei rifugiati all'estero, secondo l'Unicef, salirà, entro fine anno, a
185mila persone, di cui almeno 90mila bambini..
L'emergenza in Siria sarà sempre più drammatica e chi ci rimetterà
saranno soprattutto i bambini.   Proprio coloro che nel marzo 2011
a Dera'a, per i loro graffiti "democratici", erano  stati  arrestati  e
avevano innescato, almeno mediaticamente, la rivolta contro Assad.




Lucianone

mercoledì 8 agosto 2012

Sport - London Olympic Games 2012

9 agosto 2012 - mercoledì      9th August / Werdnesday       visioni del post - 26
                                                                  
Diario olimpico
11° giorno di olimpiadi  -  8 agosto '12   (martedì)

Nella giornata dei pianti, Josefa Idem si dimostra
grande atleta a 47 anni battendo tutte le avversarie,
si qualifica per la finale di giovedì dopo una rimonta
stupenda e con un ottimo tempo

Canoa
Storica Josefa! Oltre i limiti ormai
Ottava olimpiade e decima finale.
Nel K1 500 metri la Idem riesce a rimontare in semifinale, la vince e si qualifica col settimo tempo generale. Sul caso Schwazer: "Un lutto per lo sport italiano". Giovedì alle 11 l'atleta azzurra cercherà ancora una volta il podio


Ginnastica
Vanessa Ferrari è quarta - Finisce in lacrime:
"Meritavo il podio"
Nella finale del corpo libero l'azzurra fa 14.900 come la russa Mustafina, davanti per la miglior esecuzione. A Pechino Vanessa era stata 11ª

LACRIME — "Sono già diverse gare che prendo la medaglia di legno, stavolta avevo pensato che ce l'avrei fatta". È una Vanessa Ferrari in lacrime e nervosa quella che si presenta ai giornalisti dopo il quarto posto nel corpo libero. "Non ho fatto assolutamente male, mi aspettavo almeno 15,000 come punteggio e quando ho visto 14,900 ci sono rimasta male. La Ponor non doveva gareggiare in questa finale perché aveva fatto un errore in qualificazione e la sua presenza non ci è piaciuta" ha detto la Ferrari. "Conoscevamo il regolamento, io ho fatto una prestazione da 15, invece alla Ponor hanno dato 15.2 e a me 14.9, vorrei sapere perché. Poi devo anche fare l'antidoping pur non avendo vinto la medaglia" ha concluso la bresciana.

12° giorno di olimpiadi  -  9 agosto '12  / oggi

Pallanuoto
Settebello da sogno, Ungheria k.o.
Gli azzurri volano in semifinale

Italia della pallanuoto prosegue l'avventura L'olimpica battendo 11- 9 i campioni in carica magiari.
Ora c'è la Serbia sul cammino della squadra di Campagna.
Pallavolo
Stati Uniti battuti 3-0!
Italvolley in semifinale

Torneo maschile: la Nazionale di Berruto travolge gli Usa e venerdì se la giocherà con il Brasile,
vincente per 3-0 sull'Argentina.

Lucianone

martedì 7 agosto 2012

Sport - Ricordo di vecchie olimpiadi / Saint Louis 1904

8 agosto 2012 - martedì         8th August / Tuesday                 visione post - 41

Olimpiade di Saint Louis 1904
Fu un fallimento sportivo  e  una gigantesca  sagra di  paese:
questo fu l'edizione di Saint Louis, che si tenne insieme  con
l'Esposizione Universale, inventando. gli Anthropology Days.
E il barone francese (De Coubertin) ignorò la sua creatura.

(Da la Repubblica - pagina SPORT del 15 maggio '12 - di M. Crosetti)

L'Olimpiade di Saint Louis 1904 fu una gigantesca sagra di paese,
un fallimento sportivo (il pubblico americano affollava i padiglioni 
dell'Esposizione Universale, ignorando le gare) e un insulto morale:
si organizzarono, infatti, competizioni ufficiose dette "Anthropology
Days", riservate alle "razze inferiori" (neri, pellirossa, turcomanni,
mori delle Filippine, siriani, ainu del Giappone, indios  messicani  e
persino pigmei). - Il barone De Coubertin, che pure aveva spinto per
dare all'America i primi Giochi, non si presentò neppure: se ne sareb-
be vergognato per il resto della vita.
Nel programma, la città  più  razzista  d'America  cercò  d'inserire  la
battaglia con le palle di fango, la corsa nei barili e l'arrampicata sulle
pertiche scivolose, oltre a  tornei  per  fenomeni  da  baraccone e per
2over 33", età che a quell'epoca  veniva considerata come una specie
di ingresso nel mondo dei quasi anziani. Fin lì non si arrivò, ma l'olim-
pismo visse ugualmente una delle sue pagine più tristi. Va detto, per-
altro che lo spirito ludico era una componente essenziale delle Olim-
piadi agli albori.. Anche così si spiegano specialità poi uscite dal pro-
gramma, come il tiro alla fune che comunque resistette fino ad Anver-
sa 1920. Gli energumeni con le palme strette attorno alla corda, seduti
a terra per tirare e rovesciare l'avversario, erano quasi tutti statuniten-
si: primi, secondi e terzi sul podio. Del resto a quell'edizione partecipa-
rono 533 atleti americani su 651.















Saint Louis era lontanissima dal resto del mondo , quasi irraggiungibile,
e non esistevano certo sposnsor o federazioni nazionali. -  L'Italia non
presentò neppure un concorrente, a parte un paio di immigrati tra cui
il ciclista Frank Bizzoni, del qiuale non resta altra traccia che il nome.
Lo sport, allora, era anche tiro al piccione, al cervo e al "cinghiale
corrente". - A Londra 1908 gareggiarono i canotti a motore e ci si
misurò nelle partite di pallacorda, mentre nella bizzarra sagra ame-
ricana di quattro anni prima si erano svolti i tornei di "roque" (una
variante del croquet, su terra battuta e con mazze più corte) e poi
"lacrosse", l'antenato dell'hockey su ghiaccio:  dieci contro dieci
su un prato, cercando di infilare   la palla  nella  porta  avversaria
usando una specie di racchetta triangolare, con una tela all'estre-
mità. Resta pur sempre lo sport nazionale estivo del Canada.
A Saint Louis alla partenza della maratona, il cubano Felix Carba-
jal  si presentò vestito da cowboy, e il vincitore Thomas Hicks  si
giovò di un beverone di brandy, rosso d'uovo e stricnina, e per po-
co non ci lasciò la pelle.   In compenso, il ginnasta George Byser  
aveva una gamba di legno. - 
Le Olimpiadi del 1904, tuttavia  non furono  solo un'americanata,
nonostante l'estremo tentativo di una rassegna delle migliori vac-
che da latte tra una corsa e l'altra.  Vennero introdotte per la pri-
ma volta  le medaglie d'oro, d'argento e di bronzo, non consegna-
te dopo le gare ma spedite  per posta.
Anche sei donne s'iscrissero ai Giochi, nonostante la netta avver-
sione di colui  che  sarà  per sempre  indicato  come simbolo dello
spirito sportivo universale: ancora De Coubertin. Due atleti di co-
lore  riuscirono a superare lo steccato delle gare razziste: George
Coleman Poage (2 bronzi nell'atletica) e JosephStadler, argento e
bronzo nei salti da fermo.  Per la prima volta apparvero il basket,
ma solo come disciplina dimostrativa, e il pugilato con sette cate-
gorie. Nel nuoto, ecco il crawl, ideato dagli abitanti di remoti atolli 
del Pacifico. Fu invece l'ultima volta del golf, e venne riesumato il
sollevamento pesi.
Anche per il giornalismo e l'informazione, Saint Louis 1904  fece
epoca: il "Times" di Londra si servì infatti del telegrafo per rice-
vere le notizie da oltre Atlantico.   Da quel momento il mondo sa- 
rebbe stato un pò meno immenso, o forse molto di più.



Lucianone

lunedì 6 agosto 2012

Sport - London Olympic Games 2012

7 agosto 2012 - martedì     7th August / Tuesday  
                                                                                   visioni el post - 7
Diario olimpico
10° giorno di Olimpiadi  -  6 agosto '12  (lunedì)

Arrivano altre tre Medaglie: oro, argento e bronzo
Ma arriva anche la notizia bomba di Schwazer dopato
Tiro a segno
Campriani, carabina d'oro! Petrucci: "Atleta ideale"
Il 24enne fiorentino è nella storia: dopo l'argento da 10 metri, vince la tre posizioni
con il record olimpico.
 Tiro a volo
Fabbrizi d'argento nella fossa
L'italiano è arrivato secondo dopo un emozionante spareggio con il croato Cernogoraz..
Bronzo per Fehaid Aldeehani del Kuwait.
Ginnastica
Morandi show agli anelli
Vince uno splendido bronzo

L'azzurro chiude terzo dietro al brasiliano Nabarrete e al cinese Chen. Ad Atene era
arrivato quinto, a Pechino sesto.

Numero totale medaglie italiane: 17
                                                              


Lucianone