Notiziario ANSA.it / da Parigi
Diverse migliaia di manifestanti no global hanno cominciato a sfilare nel pomeriggio
per le strade di Nizza, nel sud-est della Francia, per chiedere più giustizia sociale, a
due giorni dal summit del G20 di Cannes. Sorvegliato da un imponente dispositivo di
sicurezza, composto da oltre 2.000 agenti - incaricati di sbarrare la strada ad even=
tuali teste calde - il corteo è partito intorno alle 14,30, con un pò di ritardo rispetto
all'orario previsto, nella zona nord della cittadina, lontano dal centro.
Il corteo dei No global a Nizza (Francia)
"Il risultato è andato al di là delle aspettative", ha dichiarato Francis Gaye, portavoce
del comitato organizzativo del corteo Tra i manifestanti un centinaio di militanti dell'ong
Oxfam sono giunti da Spagna, Belgio, Messico, Gran Bretagna e Francia. Indossando
un cappello alla Robin Hood e un sacco di tela per rappresentare la Borsa, hanno chiesto
a gran voce una tassa sulle transazioni finanziarie. "Prendiamo ai ricchi per dare ai poveri, vogliamo una migliore ripartizione della ricchezza", ha spiegato Benjamin lemesle, un gio
vane manifestante di 23 anni. Tra gli slogan visti nel corteo: "Il popoloo prima, non la fi-
nanza".. "Loro sono in 20, noi miliardi", "Cambiare il sistema, non il pianeta".
Questa mattina tre spagnoli armati di numerosi bulloni, piccozze, passamontagna e ma-
schere antigas sono stati fermati sulla Promenade des Anglais, il clebre lungomare di Niz-
za. I tre uomini sono stati posti in stato di fermo. Secondo le autorità francesi, gli indizi
fanno pensare a una loro appartenenza al movimento dei black bloc. Anche due cittadini
belgi sono stati fermati nei pressi della stazione ferroviaria prima che iniziasse la manife-
stazione. Uno di loro era in possesso di una maschera antigas, l'altro di biglie d'acciaio e
di un coltello, ha riferito la polizia. Sono stati lasciati andare alla fine della manifestazione.
L'appuntamento di oggi ha segnato l'inizio del "summit dei popoli" che si terrà nella citta-
dina francese fino giovedì, in risposta al summit del G20 di Cannes, appena 30 chilometri
da Nizza. Il cosiddetto 'contro vertice' prevede, in particolare, conferenze, dibattiti e ma-
nifestazioni di piazza per chiedere più giustizia sociale, denunciare la speculazione, i pa-
radisi fiscali e la deregulation finanziaria.
"Essere qui è importante per far sentire la nostra voce. Esiste un'alternativa alla logica
del G20. Dobbiamo essere in tanti affinchè si possa parlare altrettanto di Nizza che di
Cannes", dice Francis Friether, dell 'ong no global Attac. Mentre Franck Gaye non usa
mezzi termini: "non c'è nessuna legittimità. I capi di Stato e di governo di 19 Paesi deci=
dono del destino di 7 miliardi di esseri umani e impongono piani di austerità ai popoli".
Lucianone
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