lunedì 9 dicembre 2013

Intervista - Scrittore Idelfonso Falcones / "Sparito il senso del limite"

9 dicembre '13 - lunedì           9th December / Monday              visioni post  -  5

I libri e le banche, la Spagna e l'Italia:
"Ci governa la finanza, non la morale".
"Il fascino delle donne è che possono essere 
al contempo fragili e fortissime=.

(Da 'Corriere della Sera' - 10/11/2013 - LA LETTURA / Paolo Beltramin)
Di professione fa l'avvocato. Dal suo studio legale, nel centro di Barcellona, 
Ildefonso Falcones ha osservato ascesa e caduta di una nazione che in pochi
anni è passata da icona di progresso a piazza stracolma di giovani indignati e
senza lavoro. Ma lui a quel milagro, un miracolo  apparentemente inarresta-
bile, non aveva mai creduto davvero:  "Anzi, era proprio l'idea che non ci si 
dovesse mai fermare a farmi paura. E se all'improvviso qualcosa si fosse in-
ceppato? Eppure nessuno - politici, economisti, grandi intellettuali - in quegli
anni tanto frenetici aveva mai pensato che  la corsa  al progresso, alla fama,   
alla ricchezza, forse avrebbe bisogno di un limite".
Nel tempo libero Falcones, classe 1959, scrive romanzi di almeno 700 pagine, 
che hanno venduto oltre sette milioni di copie.   "Mi piacciono le storie forti,
con un linguaggio chiaro, che riescano  a catturare  il lettore: in ogni pagina
dev'esserci qualcosa di nuovo". Eppure i suoi libri non sono legal thriller se-
riali. Nè, giura, gli è mai passata per la testa la trama di un giallo all'inglese.
No, quando esce dal tribunale e si rifugia nel suo studio a scrivere, Falcones
viaggia indietro nel tempo. Anche se dalla porta  filtra  il rumore dei quattro
figli che giocano  alla PlayStation  o  della moglie che prepara la comida, lui 
ogni giorno se ne sta un paio d'ore nella Catalogna del Basso Medioevo, o
nell'Alpujarra dei Moriscos, o nella Siviglia romantica e in declino del Set-
tecento, dove nacque il flamenco.
E' lì , nella capitale della prima globalizzazione, punto d'incontro tra il Vecchio 
e il Nuovo Mondo, che è ambientato il suo terzo romanzo, La regina scalza,
in uscita da Longanesi. Racconta le vite intrecciate di Caridad, ex schiava fug-
gita dalla colonia spagnola di Cuba, e di Milagros, ragazza gitana infelicemen-
te innamorata. Sullo sfondo, le corti di re e principi, ma soprattutto la miseria
e il sogno di indipendenza di un popolo oppresso.  "Le regole d'ingaggio sono 
sempre le stesse: nei miei romazi storici tutto è esistito davvero tranne i pro-
tagonisti. Così posso avere il massimo di libetà narrativa, ma in un contesto 
che è assolutamente reale. Io mentre scrivo mi sento a mio agio e mi diverto,
il pubblico è contento, e anche l'editore. Perchè dovrei cambiare formula?".
La seconda vita di Falcones comincia nel 2006. Dopo sei rifiuti, e una decina
di riscritture, finalmente trova un editore, Grijalbo. che accetta di pubblicare
la sua opera prima, La cattedrale del mare. Sette anni dopo, seduto al tavoli-
no di un bar mentre beve  un altro calice di vino tinto, ormai si sente di casa 
in Italia.   L'ha girata in lungo e in largo, per presentare i suoi libri e magari 
approfittarne per tifare i blaugrana a San Siro (e può raccontare ogni azione
di ogni partita con lo stesso entusiasmo, solo della semifinale contro l'Inter
di Mourinho non ricorda più nulla).::
P. Beltramin  -  'Recensendo "La cattedrale del mare", Bruno Arpaia ha
confessato: L'ho letto in meno di due giorni--- Sarò forse un cattivo critico?
Lei cosa gli risponderebbe?'
I. Falcones   -  'Che al contrario, secondo me Arpaia è davvero un grande 
critico. R mi piacerebbe che anche gli altri condividessero il suo giudizio.'  
P. Beltramin - 'Le intressa davvero cosa scrivono i critici? Di solito chi 
riesce a vendere milioni di copie, davanti alla prima stroncatura annun-
cia al mondo che  delle recensioni  non gliene  importa  niente, che ha 
smesso da tempo di leggere i giornali...
I. Falcones   -  'E invece io penso che ogni autore , piccolo o grande, di
successo o sconosciuto, legga avidamente tutto quello  che scrivono su
di lui. Però penso anche che se un critico  dice  che un libro non vale
niente, e poi quel libro piace a milioni di persone, vuol dire che cè un
problema. E mi chiedo: di chi è il problema? Del libro o del critico?'
P. Beltramin  -  'Magari potrebbe essere dei lettori?'.
I. Falcones  -  'No, secondo me no. I lettori non sono ami il problema.
Anzi, è il contrario: è grazie ai lettori che esiste la letteratura'.
P. Beltramin  -  'Anche nella "Regina Scalza" ci aspettano avventure
e intrighi, passioni  e  colpi di scena, lungo una tradizione  che va da 
Dumas a Ken Follett.  Un ingrediente della sua formula, però, stavolta 
è cambiato. Perchè ha scelto due protagoniste femminili?'
I. Falcones  -  'Quello che mi affascina delle donne , e non solo di quelle
del passato, è che possono essere al contempo fragili e fortissime. Le mie
eroine, Caridad e Milagros, apparentemente non hanno nulla: sono pove-
re, sole, disperate. Ma il loro coraggio, la loro dignità le porteranno lon-
tano. Forse perfino alla libertà.   Io credo che la loro sia una storia che 
oggi vale la pena di essere raccontata; almeno, posso dire che per me  è
stato molto appassionante.'
P. Beltramin  -  'Gli anni più cupi del Settecento spagnolo assomigliano 
davvero al nostro tempo?'.
I. Falcones  -  'Non credo che nel mondo di oggi ci siano meno ingiustizie.
E drammi vissuti dalle protagoniste del mio romanzo - come il mercato delle
vite umane, o l'amore che si trasforma in violenza - potrebbero essere traspor-
ti anche nel XXI secolo. Quello che è cambiato, rispetto ad allora, è la perce-
zione che abbiamo di queste ingiustizie: oggi almeno non siamo più rassegna-
ti. Non è molto, ma è pur sempre qualcosa.'
P. Beltramin - 'La prima volta che è venuto in Italia per presentare "La catte-
drale del mare", nel 2007,  il miracolo spagnolo sembrava non dover finire mai.
Eppure lei disse nelle interviste: non siamo all'inizio di un nuovo "Siglo de Oro",
ma aggrappati a una bolla che sta per esplodere.
I. Falcones  -  'Vista da fuori, allora la Spagna sembrava una meraviglia. Ma tra
quelli che ci vivevano e ci lavoravano, e non avevano ragioni ideologiche o inte-
ressi personali per tenere gli occhi chiusi, era chiaro a tutti che quel modello di
sviluppo drogato, basato esclusivamente  sulla  speculazione immobiliare, non
poteva durare a lungo. Altro che miracolo, quello era  soltanto populismo. Ma-
gari illuminato, ma sempre populismo.' 
F. Beltramin  -  'Gli anni di Zapatero, però, saranno ricordati soprattutto per 
altro. Per un'influenza culturale senza precedenti  nella storia recente  della
Spagna.  E per le riforme nel campo della famiglia, come il matrimonio gay,
che negli anni successivi sono state intraprese da molti altri Paesi occidenta-
li.
I. Falcones  - 'Certo, all'estero si parlava della Spagna soltanto per il matri-
monio gay, ed è indubbio che su questo fronte   il governo Zapatero ha pre-
corso i tempi. Io, però, da cittadino spagnolo ero interessato anche ad altre
importanti questioni sociali, come l'istruzione pubblica, che in quegli stessi 
anni è scesa al 70esimo posto  nelle classifiche internazionali, superata an-
che da Paesi del Terzo Mondo. Mentre sui giornali non si discuteva d'altro
che dei diritti delle coppie omosessuali, nessuno si occupava dell'abbando-
no scolastico dei bambini provenienti dalle famiglie più povere. A n c h e
quei bambini avevano dei diritti, secondo me'.
F. Beltramin - 'Ma lei è favorevole o contrario ai matrimoni gay?'
I. Falcones  -  'Io sono assolutamente favorevole. Invece ho dei dubbi sulle 
adozioni da parte di coppie omosessuali, ma solo perchè mi sembra  che la
comunità scientifica internazionale , a questo riguardo, sia ancora molto
divisa'.

continua... TO BE CONTINUED...

Sport - calcio / serie B - 17^ giornata 2013/14

9 dicembre '13 - lunedì         9th December / Monday                      visioni post - 3

Risultati delle partite
Cesena    0        Brescia    2       Carpi      1       Cittadella   2      Crotone   1 
Padova    1        Reggina   1       Varese   0       Trapani      2       Empoli     1

Juve Stabia   1      Lanciano   1      Novara     1       Siena       1      Ternana   1

Bari               1      Palermo     1      Modena   0       Pescara   3       Latina      0

Spezia      0

Avellino    0       

Classifica
EMPOLI   32  /  Palermo  31  /  Lanciano   30  /  Avellino   29  /  Crotone   28  /  Latina   26  /
Pescara, Cesena   25  /  Spezia, Siena   24  /  Varese   23  /  Trapani   22  /  Modena   21  /
Carpi, Brescia   20  /  Ternana, Bari   18  /  Cittadella, Novara   17  /  Padova   16  /
Reggina   13  /  Juve Stabia   8




Lucianone.

domenica 8 dicembre 2013

Musica / personaggi - Il violinista (divulgatore) Matteo Fedeli

8 dicembre '13 - domenica       8th December / Wednesday                   visioni post - 6

Matteo Fedeli porta ovunque il suono di preziosi Stradivari.
Ha eseguito più di 600 concerti, portando la sua musica ad
altre 400 mila persone.

(da 'la Repubblica' - 15/11/2013 - Nicoletta Sguben)
Va a fare i suoi concerti con la scorta. Ma non di bodyguard: di
violinguard. Del resto Matteo Fedeli non suona violini "normali",
predilige i pregiatissimi esemplari del più rinomato liutaio di Cre-
mona. Non per nulla lo chiamano "l'uomo degli Stradivari".
Quello che imbraccerà domani, forte dei suoi oltre 600 concerti e
seguiti da stadio (l'ultima volta in Duomo ha totalizzato 5000 per-
sone) è il Bazzini classe 1715.   Vale circa 15 milioni di euro, pro-
viene da una collezione privata svizzera e, comprensibilmente, ri-
chiede un servizio di sicirezza da vip. La particolarità è che torna
alle scene dopo 50 anni di silenzio. "Neanche tanti a fronte di 300 
anni di vita. Mi piace immaginare  che se ne sia stato lì a riflette-
re sul suo ritorno in scena", dice Fedeli.
N. Sguben - 'Ne parla come fosse una persona'
M.Fedeli - 'Un pò lo è: ha una personalità fortissima, voce robusta
e timbro smaltato. Negli acuti è cristallino, svetta nelle agilità ed è
lirico al tempo stesso.    Quando io suono è come se nelle fibre del
suo legno fosse fosse custodita la memoria di chi l'ha imbracciuato
nel tempo: da Antonio Bazzini, il direttore del Conservatorio mila-
nese che ne divenne proprietario nel '800, a Gioconda De Vito, l'ul-
tima sua interprete'.
N. Sguben - 'Col progetto  "Uno Stradivari per la gente"  lei porta 
dal 2005 i preziosi violini ovunque. La formula?'.
M. Fedeli -  'Format musicali facili da ascoltare ma tutt'altro che 
semplici da suonare, come il Piazzolla in scaletta domani che ese-
guirò con gli oltre  100 musicisti  dell'Accademia Concertante  di
Milano. Suoneremo al Conservatorio, ma ci piace fare ascoltare
 la voce unica di questi strumenti anche a chi non frequenta le sa-
le da concerto, compreso il paesino di 1000 anime".

CONTINUA... to be continued...

sabato 30 novembre 2013

Sport - calcio / Serie A - 13^ giornata 2013/14

30 novembre '13 - sabato            30th November / Saturday

Risultati delle partite
Verona   0       Milan    1     Napoli   0       Livorno     0      Sampdoria    1
Chievo   1       Genoa   1     Parma    1     Juventus   2       Lazio            1

Sassuolo   2      Torino      4     Udinese      1      Bologna   1    Roma      0

Atalanta    0      Catania   1      Fiorentina   0      Inter        1    Cagliari   0

Classifica

JUVENTUS   34   /  Roma   33  /  Napoli   28  /   Inter   26  /  Fiorentina   24  /
Verona H   22  /   Genoa   19  /   Lazio, Milan, Parma   17  /   Atalanta,
Udinese, Torino   16  /   Cagliari   14  /   Sassuolo 13  /  Livorno, Bologna   12  /
Sampdoria   10  /   Chievo, Catania   9

Lucianone


Ultime notizie - dall'Italia e dal mondo / Latest news

30 novembre '13 - sabato       30th November / Saturday                         visione post - 4

METEO - Italia
Allarme bombe d'acqua su Calabria, Basilicata, Puglia
Milano: la prima nevicata della stagione   Video 
Al nord una perturbazione atlantica ha portato la neve tra
Piemonte e Lombardia fino a Torino.
Nel week end «giungerà a tutta forza Nettuno, un vero e proprio ciclone mediterraneo che porterà una nuova a fase di grave maltempo al Sud, sulla Sicilia, ma soprattutto sulla Calabria ionica, Basilicata e tutta la Puglia, con nubifragi dalla notte». L’allerta è stata estesa a tutto il Centrosud e anche alla Sardegna, già devastata 12 giorni fa da una terribile alluvione.   Il portale www.ilmeteo.it «per le prime ore di domenica», lancia «una allerta massima su crotonese e catanzarese, Basilicata ionica - materano, sul Salento verso Taranto, Brindisi e resto della Basilicata e Puglia, con rischio alluvionale entro domenica e possibili bombe d’acqua sulle province di Catanzaro, Crotone, Matera e Taranto».

ECONOMIA  -  italia
Camusso e le tasse sulla casa: "L'unica cosa seria
sarebbe rimettere l'Imu".  E polemizza anche con
Letta: 'Noi vorremmo che i cambi di marcia si facessero
con la legge di stabilità'.
«L’unica cosa seria sarebbe rimetterla». Questa la replica del segretario della Cgil Susanna Camusso a proposito dell’Imu e delle proteste dei sindaci italiani sul caos nella tassazione che riguarda la casa. La Camusso, inoltre, commenta le parole di Enrico Letta che scommette sul 2014 come anno della svolta per l’Italia e per il governo. «Credo che sia necessaria una svolta - afferma a margine del congresso dei socialisti a Venezia - ma preferirei che invece di annunciarla si cominciasse a dire come si cambia la legge di stabilità».

LATINA  -  Italia

Tragedia del motociclismo durante gara in onore
di Simoncelli: morto Romboni  /  Sport in lutto
Tragedia al 'Sic Day': l'ex pilota ligure Doriano Romboni, 45 anni, è stato
investito accidentalmente da un altro motociclista durante le prove della
manifestazione nella città pontina in ricordo di Simoncelli. 
Le sue condizioni erano apparse subito gravissime.
Doveva essere una giornata di festa sulle moto nel ricordo di Marco Simoncelli, si è trasformata in un'altra tragedia: Doriano Romboni, 45 anni, ex pilota che aveva partecipato al Motomondiale negli anni 90, è morto per le conseguenze di un incidente avvenuto durante le prove del 'Sic Supermoto Day' a Latina, una manifestazione organizzata nel ricordo del pilota romagnolo scomparso due anni fa a Sepang. Trasportato all'ospedale Santa Maria Goretti del capoluogo pontino, le sue condizioni era apparse subito gravissime. Romboni aveva partecipato negli anni 90 ad oltre 100 Gran Premi nelle categorie 125, 250 e 500, vincendone 11. Dal 1999 al 2004 aveva gareggiato nel mondiale Superbike.

THAILANDIA
Antigovernativi in piazza: assedio ai palazzi del potere
Occupata tv, premier  "al sicuro" /  Bilancio: 5 morti e 45 feriti
BANGKOK - Almeno cinque morti e 50 feriti a Bangkok, dove oppositori e sostenitori del primo ministro Yingluck Shinawatra continuano ad affrontarsi in vere e proprie battaglie di strada. Seguendo le indicazioni del loro leader, il vicepremier Suthep Thaugsuban, gli antigovernativi hanno sferrato una nuova offensiva per il "golpe del popolo", assaltando uffici governativi e occupando la sede di una tv pubblica, Thai Pbs. Il premier Yingluck Shinawatra è stata trasferita dalla polizia in un luogo segreto dopo che i rivoltosi hanno assaltato il circolo sportivo in cui era giunta.

UCRAINA
Ancora proteste. Il presidente Yanukovich: "Farò il possibile 
per avvicinare il Paese alla Ue".
La polizia ha lanciato gas lacrimogeni contro gli oltre 100 mila manifestanti davanti alla sede della presidenza. Un gruppo ha cercato di sfondare il cordone degli agenti con un trattore. Nella notte il tribunale aveva vietato le manifestazioni in numerose aree della capitale, tra cui piazza Maidan.
La polizia ha lanciato gas lacrimogeni contro giovani manifestanti che a Kiev protestavano davanti alla sede della presidenza ucraina. Un gruppo di dimostranti ha cercato di sfondare il cordone degli agenti usando anche un trattore. Più di 100 mila ucraini favorevoli all'Unione europea sono scesi in piazza sfidando il divieto del governo che ha proibito i cortei in centro. Gli attivisti si sono radunati nel parco Taras Shevchenk e poi hanno marciato verso Piazza dell'Indipendenza, dove hanno abbattuto le transenne erette attorno a un albero di Natale per scoraggiare gli assembramenti. "Abbasso la gang!", uno degli slogan più ripetuti dalla folla più imponente vista a Kiev dai tempi della Rivoluzione arancione, che sventolava migliaia di bandiere giallo-blu ucraine. 

Lucianone

mercoledì 27 novembre 2013

Sport - calcio / Serie B - 15^ giornata 2013/14

27 novembre '13 - mercoledì             27th November / Wednesday

Risultati delle partite 

Novara    0      Bari        2    Brescia   0     Cittadella   0     Crotone    3 
Pescara   0     Padova   2    Cesena   0     Reggina      0     Avellino   2

Juve Stabia   2    Lanciano   2    Spezia    1    Ternana   1    Palermo   1

Trapani         3    Varese      0     Empoli   3      Modena   1    Latina      2

Classifica

EMPOLI   30  /  Lanciano   29  /   Palermo, Avellino   27  /  Crotone   26  /
Cesena   24  (   Latina   23  /   Siena, Modena, Varese, Spezia   20  /   Pescara   19  /
Trapani   18  /   Carpi   17  /   Brescia, Cittadella   16  /   Ternana   15  /
Bari, Novara   14  /   Reggina   13  /   Padova   12  /   Juve Stabia   7

Lucianone

sabato 16 novembre 2013

Ultime notizie - dall'Italia e dal mondo / The latest news

16 novembre '\3 - sabato           16th November / Saturday

ECONOMIA  -  Italia
Cig: in tre mesi persi 3,3 mld di redditi
Meno 6.600 euro per ogni lavoratore. In linea con 2012.
Boom di fallimenti in Italia / 10.000 crac: in soli 9 mesi
Il conteggio è di 6.600 euro bruciati per ogni lavoratore. Rimane inalterata la media rispetto all'anno scorso, anche il 2013 si avvia a sfondare il miliardo di ore di cig. Camusso sulla Stabilità: "Continuare mobilitazione".
La cassa integrazione sfiora gli 880 milioni di ore registrate in dieci mesi, una mole tale che relega in cassa oltre 500 mila lavoratori a zero ore con un taglio del reddito per 3 miliardi e 300 milioni di euro, ovvero quasi 6 mila e 600 euro per ogni singolo lavoratore. E' quanto emerge dalle rilevazioni Inps rielaborate dall'Osservatorio Cig della Cgil. Secondo la Cgil rimane così inalterata la media di ore richieste ogni mese e si punta a sfondare il miliardo di ore di cassa integrazione anche per il 2013.Numeri che, secondo il segretario confederale della Cgil, Elena Lattuada, "sono la palese dimostrazione di come, a dispetto di una certa retorica che vorrebbe il nostro Paese sulla via della ripresa, ci ritroviamo ancora invischiati in una crisi pesantissima con effetti drammatici sui lavoratori e sul nostro tessuto produttivo". La dirigente sindacale aggiunge poi come "gli scioperi di questasettimana, così come le decisioni che assumeremo nei prossimi giorni sul prosieguo della mobilitazione, devono indurre governo e parlamento a cambiare radicalmente la legge di stabilità, perché dia risposte al mondo del lavoro e determinare così le condizioni di uscita dalla crisi dopo sei lunghissimi anni".

Cgil, oltre mezzo milione in cassa integrazione. In dieci mesi persi 3,3 miliardi di redditi

NAPOLI
Terra dei Fuochi:  migliaia in marcia contro 
i rifiuti tossici / 'Un fiume umano in piena, sotto la pioggia'

Il corteo "Fiume in piena" è arrivato in piazza Plebiscito. Mentre il gonfalone del Comune di Napoli viene allontato, e i suoi portatori invitati a tenersi distante dalle prime file, prende la parola Nino D'Angelo, che ha guidato il corteo insieme a don Maurizio Patriciello: "Il fatto stesso che tutta queste gente sia qui, che non si sia fatta fermare dalla pioggia, è la prova di quanto siamo tutti esasperati".  

TORINO
No Tav - Marcia pacifica
con partecipzione da record
Si è conclusa senza incidentila nuova manifestazione per dire no alla Torino-Lione con 35 mila persone per gli organizzatori, 10 mila per le forze dell'ordine. In testa sindaci con la fascia tricolore. Fermati i bus degli antagonisti
Si è conclusa la marcia No Tav a Susa per protestare contro l'inizio degli scavi con la talpa al cantiere di Chiomonte. Una marcia pacifica, aperta dalle mamme con carrozzine No-Tav e dai bambini. Un corteo pacifico, senza tensione e partecipato. Molta gente dalla Val di Susa, oltre alle delegazioni del No Dal Molin, No F35, No Pedemontana. Per gli organizzatori oltre 35 mila persone, per le forze dell'ordine circa 10 mila. Nessun momento di tensione, ne' vicino all'autostrada Torino-Bardonecchia, ne' davanti al Miro', locale definito "collaborazionista" dai No-Tav perché ha una convenzione con polizia e carabinieri, ne' davanti all'hotel Napoleon. Solo un assedio pacifico, tra cori, "fuori dalla Valsusa" e "andateneve via", e ballate, in testa "Bella Ciao" intonata dalla banda No Tav.
In testa al corteo i sindaci No Tav, i gonfaloni e il presidente della Comunità Montana Sandro Plano: "Ci sono 23 sindaci dell'Alta e Bassa Valle, amministratori e tanta gente, e' una bella manifestazione per esprimere l'ennesima contrarieta'a quest'opera". E aggiunge: "Questa Valle - prosegue - continua a dire che non vuole quest'opera. Ma si tratta anche di un discorso piu' ampio - spiega - e' una critica a un modo di concepire le opere pubbliche e di investire il denaro dei cittadini".



NEW YORK
Hacker di Anonymous condannato
a 10 anni: ha svelato le e-mail della Stratfor
L'attivista è stato condannato dalla Corte Federale di Manhattan per
aver aiutato l'organizzazione di Julian Assange a rubare codici di carte
di credito e pubblicare cinque milioni di mail provenienti dai server del-
l'agenzia d'intelligence americana privata.     La condanna in base alla
dura legge americana contro la pirateria informatica.

Lucianone

giovedì 14 novembre 2013

Riflessioni - Un libro che ti libera

14 novembre '13 - giovedì          14th November / Thursday         visione post - 1

Pensate che bello sarebbe  se si potesse  ragionare dei problemi  non
sull'onda dell'emergenza: dell'immigrazione senza morti annegati, dei
carcerati senza impiccati in cella.   Per esempio  si potrebbe discutere
di una proposta di legge di Sel che prevede sconti di pena per chi pren-
de un libro in mano. Una proposta che sembra lieve come una piuma.
E però ha anche un sapore civile. concreto. "Incentivare la lettura - si
legge nel testo - può essere uno strumento utile per i detenuti e anche
per gli operatori penitenziari". Nell'ottica del recupero, al detenuto che, 
"individualmente o in gruppi organizzati all'interno del carcere, scelga
la lettura del libro come momento di partecipazione", viene riconosciu-
ta una detrazione di pena...". Per un altro mondo.
(da 'la Repubblica' - 31/10/2013 - BELPAESE / 'Un libro ti libera' - di
Alessandra Longo)

Lucianone

martedì 12 novembre 2013

Sport - calcio / Serie A - 12^ giornata 2013/14

12 novembre '13 - martedì         12th November / Tuesday

I risultati delle partite
Catania    1     Inter       2      Genoa     2     Atalanta   2     Cagliari   2
Udinese   0     Livorno   0      Verona   0     Bologna    1     Torino     1

Chievo   0     Parma   1     Roma        1     Fiorentina    2     Juventus   3

Milan    0      Lazio    1     Sassuolo   1      Sampdoria   1     Napoli       0

Classifica

ROMA   32  /  Juventus   31  /  Napoli   28  /  Inter   25  /  Fiorentina   24  /
Verona H.   22  /  Genoa   17  /  Atalanta, Lazio   16  /  Milan, Parma, Udinese,
Cagliari   13  /  Torino, Livorno   12  /  Bologna, Sassuolo   10  /  Sampdoria,
Catania   9  /  Chievo   6

 

IL commento

(di Lucianone)
Non poteva durare! Le gerarchie si dovevano ristabilire, e così il super
VeronaHellas è di nuovo sotto la scala delle squadre più quotate, delle
favorite al tricolore, in primis Roma e Juventus. E comunque i gialloblu
sono ancora davanti alla Lazio e soprattutto al Milan, al quale quest'an-
no non gliene va bene una che sia una: contando sui soli Kakà e Balo-
telli (periodo in pausa pure per lui) e con il resto della squadra (partico-
larmente la difesa) disastrata non andrà certo lontano (è quasi sicuro).
Comunque, ancora complimenti al mister, cioè Mandorlini, che ha co-
struito un modello di squadra non lontano dal migliore Udinese degli
anni passati. E chissà che anche la società scaligera non stia facendo
un pensierino almeno alla Europa League, dopo essersi salvata dalla
B, of course!

Lucianone