20 novembre '17 - lunedì 20th November / Monday visione post - 10
Film da vedere e (ri) scoprire
fino al 7 marzo 2018
Teatro del Borgo
28 novembre, ore 16.00
29 novembre, ore 21.00
"La vita in comune"
di E. Winspeare,
con G. Caputo, A. Carluccio / Italia 2017, 110'
La storia di un'amiciza improbabile tra due detenuti e un sindaco depresso che,
tramite la poesia e la letteratura, porta un pò di luce nella propria vita e in quel-
la di chi lo circonda.
Conca Verde
29-30 novembre, ore 21.00
"Loving Vincent"
di D. Kobiela e H. Welchman,
con A. Turner , H. McCrory / Gran Bretagna-Polonia 2016, 95'
Il primo film al mondo interamente dipinto su tela dà vita alle opere di Van Gogh,
esplora la vita complicata e la morte controversa di uno degli artisti più celebri
della storia.
Teatro del Borgo
5 dicembre, ore 16.00
6 dicembre. ore 21.00
L'altra metà della storia
di R. Batra
con J. Broadbent, C. Rampling / Gran Bretagna 2017, 108'
Tratto dal romanzo Il senso di una fine di J. Barnes che narra la storia di Tony
Webster, la cui solitaria esistenza viene sconvolta dal ritorno in superficie di al-
cuni segreti del suo passato ritenuti sepolti per sempre.
Teatro del Borgo
12 dicembre, ore 16.00
13 dicembre, ore 21.00
Appuntamento al parco
di J. Hopkins
con D. Keaton, B. Gleeson / Gran Bretagna 2017, 102'
Un'insolita storia d'amore tra una vedova americana e un uomo selvaggio e solitario,
che vive in una casa improvvisata nel parco pubblico di Hampstead, Londra.
Teatro del Borgo
19 dicembre, ore 16.00
20 dicembre, ore 21.00
Ritorno in Borgogna
di C. Klapisch
con P. Marmal, A. Girardot / Francia 2017, 113'
Informato della malattia terminale del padre, Jean torna a casa dopo dieci anni di
assenza per aiutare la sorella Juliette e il fratello Jérémie nella gestione della tenu-
ta di famiglia.
Teatro del Borgo
9 gennaio 2018, ore 16.00
10 gennaio, ore 21.00
Il palazzo del viceré
di Chadha
CONTINUA... to be continued...
DI TUTTO e di PIU Ambiente / Appuntamenti / Arte / / Cibo-cucina / Commenti / Cultura / Curiosità-comicità / Dossier / Economia-Finanza / Fotografia / Inchiesta / Intervista / Istruzione / Lavoro / Lettere / Libri / Medicina / Motori / Musica / Natura / Opinione del Giovedì / Personaggi / Psicologia / Reportage / Riflessioni-Idee / Salute / Scienze / Società-Politica / Spettacoli (cinema/tv) / Sport / Stampa-giornali / Storie / Tecnologia-Internet / Ultime notizie / Viaggi
lunedì 20 novembre 2017
venerdì 10 novembre 2017
SPORT - Calcio / Serie A - 12^ giornata 2017/18
10 novembre '17 - venerdì 10th November / Friday visione post - 22
RISULTATI delle partite/
Bologna 2 Genoa 0 Inter 1 Cagliari 2 Chievo 0 Fiorentina 2
Crotone 3 Sampdoria 2 Torino 1 H. Verona 1 Napoli 0 Roma 4
Juventus 2 Atalanta 1 Sassuolo 0 Lazio
Benevento 1 Spal 1 Milan 2 Udinese (mercoledì 24 gennaio '18)
CLASSIFICA
NAPOLI 32 / Juventus 31 / Lazio 28 / Inter, Roma 27 / Sampdoria 23 /
Milan 19 / Torino 17 / Fiorentina, Atalanta, Chievo 16 / Bologna 14 /
Udinese, Cagliari, Crotone 12 / Spal 9 / Sassuolo 8 / Genoa, H. Verona 6 /
Benevento 0
Lazio e Udinese una partita in meno
IL COMMENTO
Il Napoli è la vera novità di questa stagione calcistica '17/18 di serie A. Il Napoli si sta
dimostrando finora squadra da battere, come la Juve delle ultime stagioni. Peccato che
alla 12^ giornata abbia impennato, impattando a Verona col Chievo (0 - 0): ma si sa an-
che che la squadra di mister Maran è stata sempre più o meno la bestia nera dei parte-
nopei. Il campo del Verona made in Chievo, è sempre stato ostico agli azzurri. Tanto da
lasciare a bocca asciutta o, meglio, a piede scarico Insigne e compagnia.
Deve allora piangersi addosso l'Inter che, pareggiando in casa col Torino, ha sprecato
l'occasione di superare la Lazio per posizionarsi terza. Ne ha approfittato la Juve che
alla fine ha battuto in casa il Benevento. Ma quanta paura devono aver avuto giocato-
ri bianconeri e tifosi sugli spalti per quel sorprendente 0 - 1 del primo tempo! Ma la
Juve sicura e poco battibile delle ultime stagioni dov'è finita? Domanda che credo Al-
legri dovrà farsi sempre più spesso in futuro...
La delusione di quest'anno, per ora, resta il Milan. E' riuscito a battere il Sassuolo e
se non l'avesse fatto sarebbe stata crisi più marcata, ma lo stesso così non va: sono
13 i punti di distanza dal Napoli, 12 dalla Juve e anche la Lazio sta facendo molto
meglio.
Che dire riguardo le squadre della bassa e, in parte, media classifica? Il giudizio, a
parte il Benevento e l'Hellas Verona, rimane per ora in sospeso. Manca ancora un
pezzo finale di andata per arrivare a metà campionato nel bel mezzo dell'inverno.
A quel punto conterà la condizione fisica degli atleti-giocatori più prestanti, e par-
ticolarmente conterà la tenuta delle difese delle squadre oggi considerate più debo-
li. Già si è assistito finora al crollo di alcune di queste difese che hanno poi determi-
nato quel mezzo abisso di punti tra le squadre più quotate, almeno cinque-sei, e le
altre, cioè una pletora di almeno dieci team. Quindi i 3 punti quest'anno stanno di-
ventando ancora più importanti e anzi fondamentali degli scorsi anni!
- Luciano Finesso -
Lucianone
RISULTATI delle partite/
Bologna 2 Genoa 0 Inter 1 Cagliari 2 Chievo 0 Fiorentina 2
Crotone 3 Sampdoria 2 Torino 1 H. Verona 1 Napoli 0 Roma 4
Juventus 2 Atalanta 1 Sassuolo 0 Lazio
Benevento 1 Spal 1 Milan 2 Udinese (mercoledì 24 gennaio '18)
CLASSIFICA
NAPOLI 32 / Juventus 31 / Lazio 28 / Inter, Roma 27 / Sampdoria 23 /
Milan 19 / Torino 17 / Fiorentina, Atalanta, Chievo 16 / Bologna 14 /
Udinese, Cagliari, Crotone 12 / Spal 9 / Sassuolo 8 / Genoa, H. Verona 6 /
Benevento 0
Lazio e Udinese una partita in meno
Il Napoli è la vera novità di questa stagione calcistica '17/18 di serie A. Il Napoli si sta
dimostrando finora squadra da battere, come la Juve delle ultime stagioni. Peccato che
alla 12^ giornata abbia impennato, impattando a Verona col Chievo (0 - 0): ma si sa an-
che che la squadra di mister Maran è stata sempre più o meno la bestia nera dei parte-
nopei. Il campo del Verona made in Chievo, è sempre stato ostico agli azzurri. Tanto da
lasciare a bocca asciutta o, meglio, a piede scarico Insigne e compagnia.
Deve allora piangersi addosso l'Inter che, pareggiando in casa col Torino, ha sprecato
l'occasione di superare la Lazio per posizionarsi terza. Ne ha approfittato la Juve che
alla fine ha battuto in casa il Benevento. Ma quanta paura devono aver avuto giocato-
ri bianconeri e tifosi sugli spalti per quel sorprendente 0 - 1 del primo tempo! Ma la
Juve sicura e poco battibile delle ultime stagioni dov'è finita? Domanda che credo Al-
legri dovrà farsi sempre più spesso in futuro...
La delusione di quest'anno, per ora, resta il Milan. E' riuscito a battere il Sassuolo e
se non l'avesse fatto sarebbe stata crisi più marcata, ma lo stesso così non va: sono
13 i punti di distanza dal Napoli, 12 dalla Juve e anche la Lazio sta facendo molto
meglio.
Che dire riguardo le squadre della bassa e, in parte, media classifica? Il giudizio, a
parte il Benevento e l'Hellas Verona, rimane per ora in sospeso. Manca ancora un
pezzo finale di andata per arrivare a metà campionato nel bel mezzo dell'inverno.
A quel punto conterà la condizione fisica degli atleti-giocatori più prestanti, e par-
ticolarmente conterà la tenuta delle difese delle squadre oggi considerate più debo-
li. Già si è assistito finora al crollo di alcune di queste difese che hanno poi determi-
nato quel mezzo abisso di punti tra le squadre più quotate, almeno cinque-sei, e le
altre, cioè una pletora di almeno dieci team. Quindi i 3 punti quest'anno stanno di-
ventando ancora più importanti e anzi fondamentali degli scorsi anni!
- Luciano Finesso -
Lucianone
STORIE - MotoGp/Il ricordo - I Simoncelli sull'ultima pista di Marco
10 novembre '17 - venerdì 10th November / Friday visione post - 11
(da la Repubblica - 25/10/2017 - MotoGp / Massimo Calandri)
Domani attraversa il paddock e poi va in pista. Sono passati sei anni. "Ma non lo so, se
arrivo fino alla curva 11. Che strano: per la prima volta torno qui, dove è morto Marco,
e mi sembra una cosa normale. Forse perchè ce l'ho sempre in testa, il mio ragazzo. Che
poi non è mica vero, il tempo non lenisce i dolori: ogni giorno che passa è peggio".
Paolo Simoncelli di nuovo a Sepang, oinsieme alla moglie Rossella. E' venuto perchè da quest'anno ha una sua squadra in Moto3, il Team Sic58. "Una cosa normale", ripete. Pe-
rò guarda per terra, si tortura i baffoni. "Gli altri andranno a rendergli omaggio, come
fanno sempre; grazie. Però io chissà. Forse dopo, quando non si sarà pià nessuno: maga-
ri col fotografo Tino Martino, che proprio lì - fuori pista, dove era finito Marco - ha pian-
tato una palma ed è stato il gesto più bello di tutti. L'ha meaa allora che in terra c'erano
solo pietre, ma la palma mi dicono stia crescendo bella forte. Allegra, vitale". Domenica
scorsa Paolo era a Phillip Island, e quella prima a Montegi. "Avete visto quanti tifosi ha
ancora il Sic?". Incredibile. Migliaia di persone con la maglietta, il cappellino o una ban-
diera: numero 58. "Quanti selfie si sono fatti con me, come mi stringevano forte: soprat-
tutto i giapponesi, che sono piccolini ma non riuscivo a respirare". In Australia un signo-
re lo ha abbracciato e si è messo a piangere. "Non capisco cosa avesse Marco di tanto spe-
ciale. Perchè di piloti purtroppo ne sono scomparsi tanti, ma solo con lui succede così. Di-
cono: il sorriso, la simpatia. Aveva dentro qualcosa di straordinario. La gente lo sa, non
dimentica". paolo dice che un pò di foto le ha scattate anche lui. "Un pò? saranno centi-
naia, voglio farci un libro. Sono i tatuaggi che la gente si è fatta per ricordarlo: dall'Ar-
gentina alla Germania, dal Texas all'Olanda". La sequenza che salta fuori dal telefonino
è impressionante: il volto del Sic e il 58 su di una spalla, un polpaccio, il petto, le gambe.
Di uomini maturi, giovani donne, ragazzini. C'è un Marco che impenna e sotto le foto la scritta in inglese: "Quattro ruote muovono il corpo, due ruote muovono l'anima". "E que-
ste qui sono solo le foto che ho preso in Australia, pensa te". -
Lunedì era l'anniversario. "Avrei dovuto prendere un volo per Kuala Lumpur, ma ho pre-
ferito cambiare biglietto e partire il giorno dopo". Martina, la figlia 19enne che in queste
settimane lo ha accompagnato insieme a Rossella, è rimasta in Australia per imparare l'in-
glese. Per un anno lavorerà in una fattoria. "Non cela siamo sentita di dire addio alla bam-
bina proprio il 23 ottobre: quel giorno abbiamo già lasciato un figlio". Martina assomiglia in modo impressionante al fratello. Quel sorriso, poi: uguale. "Era allegro, Marco. Questa con-
sapevolezza è la cosa che dà forza a me e Rossella: non avere rimpianti, sapere che ha vis-
suto 25 anni bellissimi. Il nostro ragazzo ha fatto ciò che desiderava di più. Quel giorno di
6 anni fa era felice".
L'altra settimana sulla pista australiana il figlio di Troy Bayliss - Oliver, 13 anni - è caduto
in gara e un avversario gli ha sfiorato il casco con le ruote. Papà è corso ad abbracciare il ragazzino, che è scoppiato a piangere. "Pochi centimetri: è la differenza tra vivetre e mori-
re. A Marco hanno preso il casco e il collo si è girato. Aveva una sola frattura, alla seconda vertebra in alto: il cuore s'è fermato, non abbiamo neppure potuto donare gli organi". To-
ny Arbolino e Tatsuki Suzuka: sono i due ragazzi del Team Sic58. "Tatsuki in pratica l'ab-
biamo adottato, vive con me a Riccione. E' intelligentissimo, parla bene l'italiano. Ha un
grande talento: ma è troppo educato, rispettoso, come tutti i giapponesi. Deve imparare ad
essere più "romagnolo", sfacciato: e allora vedrete, che campione".
A Phillip Island domenica è stata una battaglia, in MotoGp. "Ci hanno dato dentro con i
sorpassi, nessuno ha avuto niente da dire. Spettacolari. Ma quando lo faceva Marco c'era
sempre chi si lamentava, in particolare gli spagnoli". Sono passati sei anni, sembra ieri.
Domani di nuovo a Sepang. "Una giornata normale", Oaolo mente ancora una volta a sè
stesso. "Mi ha fatto bene, tornare nel paddock ad occuparmi di moto. Rossella è contenta,
mi vede impegnato. Proviamo ad andare avanti. Però c'è quell'ombra, e non se ne va: per-
chè niente tornerà mai come prima".
Lucianone
(da la Repubblica - 25/10/2017 - MotoGp / Massimo Calandri)
Domani attraversa il paddock e poi va in pista. Sono passati sei anni. "Ma non lo so, se
arrivo fino alla curva 11. Che strano: per la prima volta torno qui, dove è morto Marco,
e mi sembra una cosa normale. Forse perchè ce l'ho sempre in testa, il mio ragazzo. Che
poi non è mica vero, il tempo non lenisce i dolori: ogni giorno che passa è peggio".
Paolo Simoncelli di nuovo a Sepang, oinsieme alla moglie Rossella. E' venuto perchè da quest'anno ha una sua squadra in Moto3, il Team Sic58. "Una cosa normale", ripete. Pe-
rò guarda per terra, si tortura i baffoni. "Gli altri andranno a rendergli omaggio, come
fanno sempre; grazie. Però io chissà. Forse dopo, quando non si sarà pià nessuno: maga-
ri col fotografo Tino Martino, che proprio lì - fuori pista, dove era finito Marco - ha pian-
tato una palma ed è stato il gesto più bello di tutti. L'ha meaa allora che in terra c'erano
solo pietre, ma la palma mi dicono stia crescendo bella forte. Allegra, vitale". Domenica
scorsa Paolo era a Phillip Island, e quella prima a Montegi. "Avete visto quanti tifosi ha
ancora il Sic?". Incredibile. Migliaia di persone con la maglietta, il cappellino o una ban-
diera: numero 58. "Quanti selfie si sono fatti con me, come mi stringevano forte: soprat-
tutto i giapponesi, che sono piccolini ma non riuscivo a respirare". In Australia un signo-
re lo ha abbracciato e si è messo a piangere. "Non capisco cosa avesse Marco di tanto spe-
ciale. Perchè di piloti purtroppo ne sono scomparsi tanti, ma solo con lui succede così. Di-
cono: il sorriso, la simpatia. Aveva dentro qualcosa di straordinario. La gente lo sa, non
dimentica". paolo dice che un pò di foto le ha scattate anche lui. "Un pò? saranno centi-
naia, voglio farci un libro. Sono i tatuaggi che la gente si è fatta per ricordarlo: dall'Ar-
gentina alla Germania, dal Texas all'Olanda". La sequenza che salta fuori dal telefonino
è impressionante: il volto del Sic e il 58 su di una spalla, un polpaccio, il petto, le gambe.
Di uomini maturi, giovani donne, ragazzini. C'è un Marco che impenna e sotto le foto la scritta in inglese: "Quattro ruote muovono il corpo, due ruote muovono l'anima". "E que-
ste qui sono solo le foto che ho preso in Australia, pensa te". -
Lunedì era l'anniversario. "Avrei dovuto prendere un volo per Kuala Lumpur, ma ho pre-
ferito cambiare biglietto e partire il giorno dopo". Martina, la figlia 19enne che in queste
settimane lo ha accompagnato insieme a Rossella, è rimasta in Australia per imparare l'in-
glese. Per un anno lavorerà in una fattoria. "Non cela siamo sentita di dire addio alla bam-
bina proprio il 23 ottobre: quel giorno abbiamo già lasciato un figlio". Martina assomiglia in modo impressionante al fratello. Quel sorriso, poi: uguale. "Era allegro, Marco. Questa con-
sapevolezza è la cosa che dà forza a me e Rossella: non avere rimpianti, sapere che ha vis-
suto 25 anni bellissimi. Il nostro ragazzo ha fatto ciò che desiderava di più. Quel giorno di
6 anni fa era felice".
L'altra settimana sulla pista australiana il figlio di Troy Bayliss - Oliver, 13 anni - è caduto
in gara e un avversario gli ha sfiorato il casco con le ruote. Papà è corso ad abbracciare il ragazzino, che è scoppiato a piangere. "Pochi centimetri: è la differenza tra vivetre e mori-
re. A Marco hanno preso il casco e il collo si è girato. Aveva una sola frattura, alla seconda vertebra in alto: il cuore s'è fermato, non abbiamo neppure potuto donare gli organi". To-
ny Arbolino e Tatsuki Suzuka: sono i due ragazzi del Team Sic58. "Tatsuki in pratica l'ab-
biamo adottato, vive con me a Riccione. E' intelligentissimo, parla bene l'italiano. Ha un
grande talento: ma è troppo educato, rispettoso, come tutti i giapponesi. Deve imparare ad
essere più "romagnolo", sfacciato: e allora vedrete, che campione".
A Phillip Island domenica è stata una battaglia, in MotoGp. "Ci hanno dato dentro con i
sorpassi, nessuno ha avuto niente da dire. Spettacolari. Ma quando lo faceva Marco c'era
sempre chi si lamentava, in particolare gli spagnoli". Sono passati sei anni, sembra ieri.
Domani di nuovo a Sepang. "Una giornata normale", Oaolo mente ancora una volta a sè
stesso. "Mi ha fatto bene, tornare nel paddock ad occuparmi di moto. Rossella è contenta,
mi vede impegnato. Proviamo ad andare avanti. Però c'è quell'ombra, e non se ne va: per-
chè niente tornerà mai come prima".
Lucianone
sabato 4 novembre 2017
SPORT - calcio / Serie A - 11^ giornata 2017/18
4 novembre '17 - sabato 4th November / Saturday visione post - 24
RISULTATI delle partite
Benevento 1 Crotone 2 Milan 0 Napoli 3 Roma 1 Sampdoria 4
Lazio 5 Fiorentina 1 Juventus 2 Sassuolo 1 Bologna 0 Chievo 1
Spal 1 Torino 2 Udinese 2 H. Verona 1
Genoa 0 Cagliari 1 Atalanta 1 Inter 2
CLASSIFICA
NAPOLI 31 / Lazio, Juventus 28 / Inter 26 / Roma 24 / Sampdoria 20 /
Fiorentina, Milan, Torino 16 / Atalanta, Chievo 15 / Bologna 14 / Udinese 12 /
Cagliari, Crotone 9 / Sassuolo, Spal 8 / Verona, Genoa 6 / Benevento 0
IL COMMENTO
Continua... to be continued...
RISULTATI delle partite
Benevento 1 Crotone 2 Milan 0 Napoli 3 Roma 1 Sampdoria 4
Lazio 5 Fiorentina 1 Juventus 2 Sassuolo 1 Bologna 0 Chievo 1
Spal 1 Torino 2 Udinese 2 H. Verona 1
Genoa 0 Cagliari 1 Atalanta 1 Inter 2
CLASSIFICA
NAPOLI 31 / Lazio, Juventus 28 / Inter 26 / Roma 24 / Sampdoria 20 /
Fiorentina, Milan, Torino 16 / Atalanta, Chievo 15 / Bologna 14 / Udinese 12 /
Cagliari, Crotone 9 / Sassuolo, Spal 8 / Verona, Genoa 6 / Benevento 0
Continua... to be continued...
martedì 31 ottobre 2017
CIBO - cucina / In TV i grandi chef - Lezioni stellate
4 novembre '17 - sabato 4th November / Saturday visione post - 13
(da il Corriere della Sera - 27 ottobre '17 - Tempi Liberi / Lydia Capasso)
Docenti chef in Tv - esperti e cuochi, gli insegnanti
del workshop
A 'Cibo a Regola d'Arte' si impara anche a cucinare. E lo si farà grazie all'aiuto di alcuni tra
i migliori chef stellati e maestri pizzaioli in circolazione che insdegneranno a mettere le ma-
ni in impasti, lieviti e farine. Ad aprire le danze domani, 28 ottobre, alle 12, con i segreti per
fare la pizza in casa sarà Franco Pepe, il maestro di Caiazzo (Caserta) conosciuto ormai in
tutto il mondo per la leggerezza dei suoi impasti. I partecipanti potranno portare via gli im-
pasti preparati insieme a Pepe e cuocerli comodamente a casa. Alle 14 sarà invece il turno
di Gianluca D'Agostino, lo chef del ristorante "Veritas" di Napoli, un stella Michelin, che
terrà un corso sulla "maccaronara", antica pasta irpina a base di semola, farina di grano tenero e acqua, tipica del suo paese d'origine: Castelvetere (Avellino). Sarà, invece, Gimmo
Cuomo, il critico gastronomico del Corriere del Mezzogiorno, a introdurre alle 16 Lino Sca-
rallo, lo chef del "Palazzo Petrucci" di Napoli, una stella Michelin, che proporrà un corso
su panini e pagnotte e distribuirà ai partecipanti il suo lievito madre vecchio di 50 anni.
La giornata di domenica si aprirà, invece, con un altro grande maestro della pizza, il vero-
nese Renato Bosco di "Saporè", definito da molti "pizzaricercatore" per le sue continue
sperimentazioni con le quali ottiene impasti molto particolari, come il cosiddetto "doppio
crunch". A lui toccherà spiegare come fare a mano un impasto a lievitazione naturale
per ottenere una pizza perfetta nel forno di casa. Ancora per gli amanti dei lievitati e
della pasta madre, alle 15 sarà il turno di Salvatore Bianco, chef del "Comandante" di
Napoli, una stella Michelin, che insegnerà a realizzare due impasti differenti, una fo-
caccia con lievito di birra e una pagnotta semifermentata. In entrambi i casi i parteci-
panti potranno portare via gli impasti realizzati durante il corso e cuocerli a casa.
Avrà invece il compito di chiudere i corsi di cucina della prima edizione napoletana
di 'Cibo a Regola d'Arte' Antonella Ricci, "Al Fornello da Ricci" di Ceglie Messa-
pica (Brindisi), una stella Michelin, insieme a Gimmo Cuomo. Se v0olete imparare
a fare la pasta a mano da una pugliese doc o acquisire una maggior dimestichezza
sulla spianatoia, questo è il vostro momento. Alle 18 Antonella insegnerà a impasta-
resemola, grano arso e acqua e a fare le "manate" (una pasta lunga simile ai bucati-
ni) e le "'ncannulate" (specialità salentina dalla forma arrotolata).
Per chi, invece, fosse interessato a conoscere tutti i segreti del cioccolato, ecco le de-
gustazioni guidate con Alessandro Rabassi, brand manager di Amedei, l'azienda
toscana specializzata nella produzione di cioccolato artigianale di qualità, recente-
mente acquistata dRabassi insegnerà a cogliere e riconoscere tutti gli aromi e i pro-
fumi del cacao. A seguire, una degustazione guidata, dal cioccolato al latte a quello
fondente al 75%. Gli appuntamenti sono due: sabato 28 alle 17.30 e domenica 29
alle 11. Tutti i corsi - powered by Ferrarelle - sono pensati sia per chi è alle prime.
armi sia per chi vuole approfondire tematiche specifiche. Degustazioni guidate e
lezioni di cucina hanno la durata di un'ora, sono a numero chiuso trenta i posti di-
sponibili per ciascun corso), con ingresso a pagamento (al costo di 19,90 euro).
Per partecipare bisogna prenotarsi online sul sito internet Ciboaregoladarte.cor-
riere.it.
Lucianone
(da il Corriere della Sera - 27 ottobre '17 - Tempi Liberi / Lydia Capasso)
Docenti chef in Tv - esperti e cuochi, gli insegnanti
del workshop
A 'Cibo a Regola d'Arte' si impara anche a cucinare. E lo si farà grazie all'aiuto di alcuni tra
i migliori chef stellati e maestri pizzaioli in circolazione che insdegneranno a mettere le ma-
ni in impasti, lieviti e farine. Ad aprire le danze domani, 28 ottobre, alle 12, con i segreti per
fare la pizza in casa sarà Franco Pepe, il maestro di Caiazzo (Caserta) conosciuto ormai in
tutto il mondo per la leggerezza dei suoi impasti. I partecipanti potranno portare via gli im-
pasti preparati insieme a Pepe e cuocerli comodamente a casa. Alle 14 sarà invece il turno
di Gianluca D'Agostino, lo chef del ristorante "Veritas" di Napoli, un stella Michelin, che
terrà un corso sulla "maccaronara", antica pasta irpina a base di semola, farina di grano tenero e acqua, tipica del suo paese d'origine: Castelvetere (Avellino). Sarà, invece, Gimmo
Cuomo, il critico gastronomico del Corriere del Mezzogiorno, a introdurre alle 16 Lino Sca-
rallo, lo chef del "Palazzo Petrucci" di Napoli, una stella Michelin, che proporrà un corso
su panini e pagnotte e distribuirà ai partecipanti il suo lievito madre vecchio di 50 anni.
La giornata di domenica si aprirà, invece, con un altro grande maestro della pizza, il vero-
nese Renato Bosco di "Saporè", definito da molti "pizzaricercatore" per le sue continue
sperimentazioni con le quali ottiene impasti molto particolari, come il cosiddetto "doppio
crunch". A lui toccherà spiegare come fare a mano un impasto a lievitazione naturale
per ottenere una pizza perfetta nel forno di casa. Ancora per gli amanti dei lievitati e
della pasta madre, alle 15 sarà il turno di Salvatore Bianco, chef del "Comandante" di
Napoli, una stella Michelin, che insegnerà a realizzare due impasti differenti, una fo-
caccia con lievito di birra e una pagnotta semifermentata. In entrambi i casi i parteci-
panti potranno portare via gli impasti realizzati durante il corso e cuocerli a casa.
Avrà invece il compito di chiudere i corsi di cucina della prima edizione napoletana
di 'Cibo a Regola d'Arte' Antonella Ricci, "Al Fornello da Ricci" di Ceglie Messa-
pica (Brindisi), una stella Michelin, insieme a Gimmo Cuomo. Se v0olete imparare
a fare la pasta a mano da una pugliese doc o acquisire una maggior dimestichezza
sulla spianatoia, questo è il vostro momento. Alle 18 Antonella insegnerà a impasta-
resemola, grano arso e acqua e a fare le "manate" (una pasta lunga simile ai bucati-
ni) e le "'ncannulate" (specialità salentina dalla forma arrotolata).
Per chi, invece, fosse interessato a conoscere tutti i segreti del cioccolato, ecco le de-
gustazioni guidate con Alessandro Rabassi, brand manager di Amedei, l'azienda
toscana specializzata nella produzione di cioccolato artigianale di qualità, recente-
mente acquistata dRabassi insegnerà a cogliere e riconoscere tutti gli aromi e i pro-
fumi del cacao. A seguire, una degustazione guidata, dal cioccolato al latte a quello
fondente al 75%. Gli appuntamenti sono due: sabato 28 alle 17.30 e domenica 29
alle 11. Tutti i corsi - powered by Ferrarelle - sono pensati sia per chi è alle prime.
armi sia per chi vuole approfondire tematiche specifiche. Degustazioni guidate e
lezioni di cucina hanno la durata di un'ora, sono a numero chiuso trenta i posti di-
sponibili per ciascun corso), con ingresso a pagamento (al costo di 19,90 euro).
Per partecipare bisogna prenotarsi online sul sito internet Ciboaregoladarte.cor-
riere.it.
Lucianone
domenica 29 ottobre 2017
SPORT - calcio / Serie A - 10^ giornata 2017/18
29 ottobre '17 - domenica 29th October / Sunday visione post - 17
RISULTATI delle partite
Inter 3 Atalanta 3 Bologna 1 Cagliari 2 Chievo 1 Fiorentina 3
Sampdoria 2 Verona 0 Lazio 2 Benevento 1 Milan 4 Torino 0
Genoa 2 Juventus 4 Roma 1 Sassuolo 0
Napoli 3 Spal 1 Crotone 0 Udinese 1
CLASSIFICAL
NAPOLI 28 / Inter 26 / Juventus, Lazio 25 / Roma 21 / Sampdoria 17 /
Fiorentina, Milan 16 / Atalanta, Chievo 15 / Bologna 14 / Torino 13 /
Cagliari, Udinese 9 / Sassuolo 8 / Genoa, H. Verona, Crotone 6 / Spal 5 /
Benevento 0
IL COMMENTO
continua... to be continued...
RISULTATI delle partite
Inter 3 Atalanta 3 Bologna 1 Cagliari 2 Chievo 1 Fiorentina 3
Sampdoria 2 Verona 0 Lazio 2 Benevento 1 Milan 4 Torino 0
Genoa 2 Juventus 4 Roma 1 Sassuolo 0
Napoli 3 Spal 1 Crotone 0 Udinese 1
CLASSIFICAL
NAPOLI 28 / Inter 26 / Juventus, Lazio 25 / Roma 21 / Sampdoria 17 /
Fiorentina, Milan 16 / Atalanta, Chievo 15 / Bologna 14 / Torino 13 /
Cagliari, Udinese 9 / Sassuolo 8 / Genoa, H. Verona, Crotone 6 / Spal 5 /
Benevento 0
IL COMMENTO
continua... to be continued...
lunedì 23 ottobre 2017
Riflessioni - USA / Con l'ascesa di Trump, chi pagherà il prezzo? Sempre i poveri d'America.
23 ottobre '17 - lunedì 23rd October / Monday visione post - 20
La famosa citazione di Sandro Pertini, però a rovescio: svuotate i granai, riempite gli arsenali. Dati alla mano, è questa la politica di bilancio di Trump. Se gratti il populismo trovi la destra, in questo caso quella più antica e greve: nazionalismo, militarismo, maschilismo e natural-
mente un rapporto ferreo con Wall Street, perchè l'argenteria va comunque messa in salvo.
Se i poveri stanno male e non possono curarsi, si arrangino. Quanto all'ambiente, non cer-
chi di impietosirci: la grandezza della Patria viene prima di qualunque fola ecologista.
Quelli (tanti, anche in Italia) che hanno salutato la vittoria di Trump come una inevitabile
punizione dell'establishment mondialista e radical-chic si facciano una domanda e si diano
almeno mezza risposta: chi pagherà il prezzo, adesso? Non Wall Street, non i Clinton, non
gli Obama, non il ceto colto e benestante che comunque si poneva, magari goffamente, qual-
che questione sociale, e continuerà a porsela privatamente con le sue fondazioni e le sue con-
ferenze (strapagate). - Il prezzo lo pagheranno i poveri d'America con meno sanità, meno
welfare, meno istruzione, imbottiti di junk food e impasticcati fino dall'infanzia. Una plebe
intossicata, disinformata e succube che però può sventolare , sopra le sue casette di compen-
sato, la bandiera americana. Che truffa, ragazzi.
(da
la Repubblica - 18 marzo '17 - L'Amaca / Michele Serra)
La famosa citazione di Sandro Pertini, però a rovescio: svuotate i granai, riempite gli arsenali. Dati alla mano, è questa la politica di bilancio di Trump. Se gratti il populismo trovi la destra, in questo caso quella più antica e greve: nazionalismo, militarismo, maschilismo e natural-
mente un rapporto ferreo con Wall Street, perchè l'argenteria va comunque messa in salvo.
Se i poveri stanno male e non possono curarsi, si arrangino. Quanto all'ambiente, non cer-
chi di impietosirci: la grandezza della Patria viene prima di qualunque fola ecologista.
Quelli (tanti, anche in Italia) che hanno salutato la vittoria di Trump come una inevitabile
punizione dell'establishment mondialista e radical-chic si facciano una domanda e si diano
almeno mezza risposta: chi pagherà il prezzo, adesso? Non Wall Street, non i Clinton, non
gli Obama, non il ceto colto e benestante che comunque si poneva, magari goffamente, qual-
che questione sociale, e continuerà a porsela privatamente con le sue fondazioni e le sue con-
ferenze (strapagate). - Il prezzo lo pagheranno i poveri d'America con meno sanità, meno
welfare, meno istruzione, imbottiti di junk food e impasticcati fino dall'infanzia. Una plebe
intossicata, disinformata e succube che però può sventolare , sopra le sue casette di compen-
sato, la bandiera americana. Che truffa, ragazzi.
(da
la Repubblica - 18 marzo '17 - L'Amaca / Michele Serra)
SPORT - calcio / Serie A - 9^ giornata 2017/18
23 ottobre '17 - lunedì 23rd October / Monday visione post - 19
RISULTATI delle partite
Sampdoria 5 Napoli 0 Chievo 3 Atalanta 1 Benevento 0 Milan 0
Crotone 0 Inter 0 H. Verona 2 Bologna 0 Fiorentina 3 Genoa 0
Spal 0 Torino 0 Udinese 2 Lazio 3
Sassuolo 1 Roma 1 Juventus 6 Cagliari 0
CLASSIFICA
Inter 26 / Napoli 25 / Juventus, Lazio 22 / Roma 18 / Sampdoria 17 /
Chievo 15 / Bologna 14 / Fiorentina, Torino, Milan 13 / Atalanta 12 /
Sassuolo 8 / Udinese, Cagliari, H. Verona, Crotone, Genoa 6 / Spal 5 / Benevento 0
RISULTATI delle partite
Sampdoria 5 Napoli 0 Chievo 3 Atalanta 1 Benevento 0 Milan 0
Crotone 0 Inter 0 H. Verona 2 Bologna 0 Fiorentina 3 Genoa 0
Spal 0 Torino 0 Udinese 2 Lazio 3
Sassuolo 1 Roma 1 Juventus 6 Cagliari 0
CLASSIFICA
Inter 26 / Napoli 25 / Juventus, Lazio 22 / Roma 18 / Sampdoria 17 /
Chievo 15 / Bologna 14 / Fiorentina, Torino, Milan 13 / Atalanta 12 /
Sassuolo 8 / Udinese, Cagliari, H. Verona, Crotone, Genoa 6 / Spal 5 / Benevento 0
Lucianone
Iscriviti a:
Post (Atom)